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| Lichtenberg. Uno spaccato Uno straordinario radiodramma mai trasmesso in Italia di Walter Benjamin, in occasione dei 130 anni dalla sua nascita, con la regia di Claudio Morganti. Il protagonista dell'opera è Lichtenberg, il celebre fisico e matematico tedesco, che viene osservato da misteriose creature lunari interessate a scoprire i segreti della natura umana. Il punto di vista è perciò capovolto: dalla luna seguiamo la seduta del comitato lunare che studia la terra. La tesi, derivata da una lunga osservazione terrestre, è che nessun uomo è mai riuscito a «combinare qualcosa». Si tratta «di trovare soltanto la prova dell'ipotesi che tale fatto è conseguenza della infelice costituzione degli uomini». E quali sono leLICHTENBER cause dell'infelicità umana? Fisiche, sociali o spirituali? Le opinioni divergono. Lichtenberg sprofonda l'ascoltatore in un clima fantastico con suggestioni espressive perfette per il mezzo radiofonico. Le creature lunari per osservare i fenomeni terrestri utilizzano tre strumenti: lo «spettrofono», per vedere e sentire quanto accade sulla terra; il «parlamonio», che trasforma in musica le chiacchiere degli uomini, spesso irritanti; infine «l'oniroscopio», col quale si osservano i sogni. Walter Benjamin, filosofo e saggista, è stato anche tra i primi intellettuali a comprendere l'enorme importanza del mezzo radiofonico. La sua collaborazione alla radio tedesca inizia infatti prestissimo, già nel 1925, per durare fino a quando non decide di fuggire dalla Germania, dove si stava imponendo il nazismo. Secondo Benjamin la radio può avere una fondamentale funzione sia pedagogica sia culturale. https://mega.nz/folder/4xtzVZAA#u_DALatotm1MLKfXDZyc4A |
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