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FESTIVAL DELLA MENTE DI SARZANA 2008

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view post Posted on 7/8/2021, 02:28
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01 Eva Cantarella - Scelgo dunque sono. Ulisse e l'invenzione del soggetto 29-08-2008
La consapevolezza di essere un soggetto capace di autodeterminarsi è una conquista fondamentale, che è alla base di concetti come “colpa” e “responsabilità”, e prelude alla loro successiva trasformazione in principi giuridici. La storia di Ulisse consente di seguire i passaggi di questa straordinaria “invenzione”. Come altri eroi omerici Ulisse sa che gli dei possono determinare le sue azioni, ma esiste anche la possibilità di contrastarli: una persona è responsabile delle proprie azioni solo quando ha agito liberamente e volontariamente
www.mediafire.com/?87k67op88s0301i

02 Remo Bodei, Vito Mancuso, Armando Massarenti - Lo specchio di Frankenstein. Scienza, etica e ricerca 29-08-2008
e scoperte scientifiche stanno cambiando radicalmente la nostra vita, ma pongono anche quotidianamente problemi etici. Questo avviene soprattutto in ambito biomedico, dove si accende sempre più il dibattito sulla libertà della ricerca e sui suoi limiti. Il caso delle cellule staminali assieme ad altri temi della ricerca scientifica, dimostrano come questi aspetti possano entrare in tensione tra loro, disegnando scenari inediti sui rapporti tra scienza, società e mondo dell’informazione. Ne parlano un teologo e due filosofi, da sempre attenti osservatori della nostra realtà, anche se da versanti diversi.
www.mediafire.com/?1j27r77qc69rqe1

03 Stefano Bartezzaghi - La creatività delle parole 29-08-2008
Enigmistica, giochi di parole, semiotica e altro per una lingua creativa, molto più di quanto crediamo e sappiamo. Perché le parole sono divertimento, comunicazione, letteratura, arte, vita, e si dovrebbe conoscerle, amarle e giocarci con più leggerezza e serietà. Esperto di enigmistica e linguaggio, Bartezzaghi ci conduce nel fantastico mondo delle parole, quelle pazze e quelle allegre, quelle di ieri e di oggi, là dove la letteratura diventa crittografia, matematica ed enigmistica, ma specialmente gioco, il più bel gioco che ci sia.
www.mediafire.com/?hcl107v1q28g3d8

04 Alessandro Barbero - racconta le Crociate - L'epopea 29-08-2008
Nonostante tutti i problemi etici e politici di cui oggi siamo ben consapevoli, le Crociate sono state vissute dai contemporanei come un’epopea, e meritano di essere ricordate e raccontate anche in questa prospettiva. Per molte generazioni di occidentali il “viaggio oltremare” ha rappresentato l’avventura, la ricerca d’una vita diversa, la disponibilità al sacrificio in nome di un ideale, e in questo contesto sono emersi personaggi leggendari, protagonisti di vicende inimmaginabili fino a quel momento: da Pietro l’Eremita a Goffredo di Buglione, da Riccardo Cuor di Leone a Luigi IX il Santo.
www.mediafire.com/?2ne1l3pdkn1qb0r

05 Giuseppe Ayala, Misha Glenny - Creatività distruttiva: il crimine organizzato 29-08-2008
Due punti di vista complementari: un famoso reporter anglosassone e un magistrato italiano da sempre in prima linea parlano del crimine, del male organizzato, che spesso è più creativo e intelligente del bene, e per questo prospera e dilaga creando paura e sottomissione. Indagare, raccontare, analizzare e conoscere il terribile mondo della mafia, per tenere sotto controllo, per ostacolare il profondo senso di instabilità con cui infetta le nostre vite, per un mondo meno pericoloso.
www.mediafire.com/?cihaimkqim3jlkv

06 Toni Servillo - Viaggio in Italia. Letture 29-08-2008
Una serata di letture in cui Toni Servillo ci porterà in viaggio per l’Italia in compagnia delle poesie di Giorgio Caproni, Patrizia Cavalli, Salvatore Di Giacomo, Franco Marcoaldi, Eugenio Montale e Camillo Sbarbaro. Napoli, Roma, Genova, e ancora la provincia italiana attraverso l’interpretazione di Servillo e le straordinarie parole della poesia del Novecento.
www.mediafire.com/?b06qfmu2azb42d4

07 Piergiorgio Odifreddi - Legge Darwin. Le specie vegetali e animali 29-08-2008
Il 27 dicembre 1831 la nave Beagle salpò dall’Inghilterra portando a bordo un passeggero d’eccezione, il giovane Charles Darwin, per un giro del mondo che durò cinque anni. In quel viaggio Darwin raccolse dati naturalistici di ogni genere, e tornato in patria si mise a esaminarli, arrivando lentamente a una conclusione: le specie vegetali e animali non sono state create indipendentemente, ma si sono evolute nel tempo. Questa prima lettura è al tempo stesso un avventuruoso viaggio in compagnia di Darwin, grazie alle pagine del suo Viaggio di un naturalista attorno al mondo (1845), ed una lezione, in cui ci spiega la sua teoria partendo dalle pagine del suo capolavoro, L’origine delle specie (1859).
www.mediafire.com/?tnz09i2n2ulxt4x

08 Vanni Pasca Raymondi - Design oggi: etica, estetica o cosmetica? 30-08-2008
Nel 1972 la mostra a New York “Italy: the new domestic landscape” mostrò al mondo che si faceva design anche in Italia, anzi si stava sviluppando un design con una forte identità e articolato in differenti filoni di ricerca. Da allora il design italiano è stato centrale nel panorama internazionale. Se ne parla molto, troppo, con il rischio che non si capisca di cosa si stia parlando. Allora può essere utile discutere di cosa sia il design, quando e dove sia nato, che sviluppi abbia avuto nelle diverse fasi della modernità, dove vada oggi, e se si tratti solo di un’attività cosmetica, che mira a far vendere di più estetizzando gli oggetti che ci circondano, o se nel suo DNA ci sia anche altro, una saldatura etico-estetica che riguarda il nostro vivere nel mondo.
www.mediafire.com/?7mcuz6bk3at335c

09 Paolo De Benedetti - approfonditaMente, In principio. Interpretazioni del libro della Genesi 30-08-2008
Paolo De Benedetti, uno dei più importanti biblisti italiani, presenterà alcune riflessioni sul libro della Genesi anche alla luce delle interpretazioni ebraiche e con una particolare attenzione a quanto il primo libro dell’Antico Testamento può dire dell’uomo di oggi, sia da un punto di vista teologico che da un punto di vista antropologico e psicologico.
www.mediafire.com/?c96pi8dehan1c91

10 assente nel sito

11 Simona Argentieri - Creatività, ambiguità e illusione 30-08-2008
Ambiguità, illusione, malafede, inganno, ambivalenza, sono parole e atteggiamenti molto diffusi sia a livello personale che sociale. Ma se è vero che “il teatro è illusione” come diceva Cocteau, che l’ambiguità ha un ruolo essenziale nel motto di spirito, secondo Freud, e che il dubbio è alla base della ricerca filosofica e scientifica, è anche vero che la non scelta, la malafede, oltre ad essere nevrosi, spesso assurgono ad atteggiamento sociale. Un inganno leggero che si attua a poco a poco contro noi stessi, ma anche contro il nostro mondo, sino a quando si mescola e si confonde la situazione ambigua con la normalità.
www.mediafire.com/?3rft284iuy7z4y4

12 Carlo Cracco - La mia cucina: cerebrale e di cuore 30-08-2008
La storia professionale, ma anche personale, di uno dei più grandi cuochi al mondo, che giovanissimo ha ottenuto il massimo dei riconoscimenti da tutti i critici. Le scelte di testa, ma anche di cuore che lo hanno portato a creare piatti unici e a delineare una concezione molto personale e innovativa di una cucina contemporanea, ma allo stesso tempo rispettosa delle tradizionali. Un incontro per immagini e parole per mostrare il processo creativo di uno chef straordinario.
www.mediafire.com/?bsaf7f3iu50gcil

13 Sylvie Coyaud - Cittadini surriscaldati: ambiente, verità e priorità 30-08-2008
Preoccupati per le conseguenze dell’aumento dei gas da effetto serra, nel 1965 alcuni scienziati americani consegnarono a Lyndon Johnson un rapporto in cui suggerivano interventi per mitigarle. Il presidente non ne tenne conto: le previsioni di un riscaldamento globale erano troppo incerte. Oggi sono un po’ più precise, i governanti sono quasi tutti d’accordo per intervenire e in disaccordo su come farlo. Va detto che prendere decisioni davanti a probabilità discordanti e a interessi in conflitto, è difficile. Proviamo a metterci nei loro panni, dopo una breve rassegna degli scenari possibili. Come e che cosa decidiamo di fare?
www.mediafire.com/?643d7g7gtugu7ul

14 Giovanni Agosti - La storia dell’arte libera la testa 30-08-2008
Come si organizza una grande mostra nell’Europa di oggi, cercando di tenere insieme tensione poetica e precisione documentaria, in uno slalom tra prestiti, scadenze, sicurezza e moralità... Ai margini dell’industria delle esposizioni Agosti presenta il tracciato della mostra su Andrea Mantegna, a cui sta lavorando con Dominique Thiébaut e che debutterà al Louvre alla fine di settembre con l’allestimento di Richard Peduzzi. Un gruppo di studiosi, italiani e stranieri, progetta una ricostruzione epocale: dalla Padova ruggente di metà Quattrocento fino alle soglie della “maniera moderna”. E Mantegna dialoga con Donatello, Giovanni Bellini e Leonardo, mentre l’Italia cambia (ma resta sostanzialmente feroce e moderata).
www.mediafire.com/?9y0y3ss55jo4jk9

15 Matteo Motterlini - Intrappolamenti. Come il cervello prende le nostre decisioni 30-08-2008
Le ricerche compiute sui processi decisionali ci dicono che quando prendiamo una decisione siamo più simili a Charlie Brown che al dottor Spock e che alcuni degli errori che commettiamo sarebbero la regola e non l’eccezione: le illusioni visive e quelle cognitive sono infatti indotte da processi automatici e spontanei attraverso cui decodifichiamo la realtà in maniera rapida e intuitiva, ma anche approssimativa e fuorviante.
Le ricerche di Motterlini investigano le ragioni che ci portano a essere sistematicamente irrazionali, nell’ipotesi che le nostre decisioni siano il prodotto di una negoziazione tra processi automatici e controllati, tra affetti e cognizione, tra passione e ragione, e dal gioco di sinapsi delle aree cerebrali corrispondenti.
www.mediafire.com/?4kf1ldizklvkwv0

16 Carlo Ginzburg, Antonio Gnoli - Vero falso finto. Scrivere di storia oggi 30-08-2008
Che cosa possiamo aspettarci, oggi, da chi fa il mestiere dello storico? Che significato hanno per lui parole come “verità” e “prova”, “soggettività” e “oggettività”? Gli storici possono servirsi dell’immaginazione? E fino a che punto? Che cosa vuol dire “microstoria”? Nel corso del suo lavoro Ginzburg si è posto spesso domande come queste e ha cercato di rispondere. Ma sono domande che non riguardano solo gli storici; e le risposte non sono mai definitive. Nel suo ultimo libro, Il filo e le tracce, Ginzburg ha sostenuto che il rapporto tra “vero” “falso” e “finto” riguarda tutti, perché ha a che fare col nostro modo di stare al mondo.
www.mediafire.com/?8zte6167joaxxz5

17 Umberto Pasti, Davide Tortorella - Giardini e no 30-08-2008
In un pianeta mortificato dall’uomo non possiamo più essere antropocentrici, solo lo scandalo della natura ci può illuminare - sostiene Umberto Pasti, per il quale lo studio della botanica e il divenire consapevoli delle altre forme di vita servono per ritrovare l’identità umana corrosa dalla superficialità. Oltre che una grande passione e un lavoro, per Pasti lo studio e l’amore del regno vegetale sono sempre stati una forma di conoscenza e consapevolezza, contro la globalizzazione, anche dei giardini. In natura, etica ed estetica si fondono, e solo partendo dall’idea che la bellezza è connaturata e dunque va rispettata che si può parlare di paesaggio, giardini, piante, e forse dell’uomo e delle sue storie.
www.mediafire.com/?sr7e6ek9u25owji

18 Danilo Mainardi - Viaggio nella mente degli animali 30-08-2008
Quante volte abbiamo avuto la sensazione che il nostro cane o gatto siano dotati di pensiero? Effettivamente pensano. E non solo loro. In una serie di affascinanti storie vere Mainardi ci spiega che i mammiferi e gli uccelli non sono guidati solo dall’istinto e da semplici forme di apprendimento, ma usano la mente per risolvere problemi trovando soluzioni anche complesse. Dal cane che comunica col padrone attraverso un linguaggio simbolico, al gatto che fa di conto, al corvo capace di comprendere il principio di gravità. In queste storie la passione per la vita animale si unisce al rigore scientifico del ricercatore.
www.mediafire.com/?andsym2y8ddl74x

19 Laura Boella - La scoperta dell’altro: empatia e immaginazione 30-08-2008
L’empatia è la capacità di comprendere ciò che sente, pensa, vuole un altro. Nelle nostre società, lacerate da conflitti e in cui gli individui sembrano sempre più isolati, è in atto una riscoperta dell’empatia a livello scientifico e filosofico. Riconoscere nell’altro un sentimento o un’inquietudine che ci appartiene, e così facendo avvicinarci, cercando però di non urtarlo e di non proiettare in lui la nostra esperienza: avviene così la scoperta dell’altro, che mobilita molte delle nostre capacità, dai meccanismi cerebrali di cui siamo inconsapevoli, alle emozioni, alla più misteriosa attività della mente che è l’immaginazione.
www.mediafire.com/?fa2tvm3o9t82mg2

20 Walter Siti - Paradossi del realismo 30-08-2008
In questi ultimi anni, sia nel cinema che in letteratura, si parla molto di ‘nuovo realismo’. Ma mettere in forma la realtà significa davvero riprodurla? O non significa piuttosto supplire a una mancanza di realtà? Storicamente i realismi si sono affermati tutte le volte che veniva meno una fede, o quando i progressi della scienza e della tecnologia davano l’impressione di fornire una realtà sostitutiva. Il realismo riproduce uno schema immaginario di realtà; di che schema abbiamo bisogno oggi? A quale mancanza di realtà dobbiamo rimediare? Perché il realismo, nel tempo dell’irrealtà mediatica e dell’immaterialità finanziaria?
www.mediafire.com/?a6oc5riyg0eeeqw

21 Alessandro Barbero - Racconta le Crociate. Fra guerra santa e jihad 30-08-2008
Uccidere in nome della fede è un tema di scottante attualità, in riferimento al terrorismo islamico, ma per secoli è stato riferito alle Crociate. Se i cristiani delle origini prendevano sul serio il comandamento “Non uccidere”, al punto che ci fu chi affrontò il martirio pur di non combattere, le Crociate provocarono un drammatico ribaltamento di questi principi, sulla spinta d’una convinzione popolare (che uccidere gli infedeli fosse gradito a Dio) cui la Chiesa, nonostante le iniziali perplessità, non seppe opporsi, e che provocò, insieme alla conquista della Terrasanta, anche i primi pogrom antiebraici d’Europa. È per reazione a questa aggressione che rinacque nel mondo islamico lo spirito, da tempo sopito, della jihad.
www.mediafire.com/?82s6hr33935k37v

22 Edoardo Boncinelli - Negli abissi della coscienza 30-08-2008
Non c’è fenomeno più interessante e misterioso della coscienza. Strana è la storia di questo concetto. Per secoli si è creduto che di ciò che succedeva nella nostra testa fossimo, almeno potenzialmente, coscienti. La coscienza è perciò confusa con la mente, con la psiche e l’anima. Poi improvvisamente qualcuno ha scoperto che non tutti i fenomeni psichici sono consci ed è cominciata l’era dell’Inconscio, che da aggettivo è divenuto sostantivo, e compare spessissimo nei nostri discorsi come un vero e proprio deus ex machina . Non ha alcun senso oggi occuparsi dell’inconscio, quasi tutto è inconscio dentro di noi, ma il vero compito è quello di capire che cos’è la coscienza, definendola, prima di tutto, e cercando di delinearne le caratteristiche salienti.
www.mediafire.com/?5stp7ayl44l4dyk

23 Giovanni Sollima, Cesare Picco - Viaggio musicale 30-08-2008
Da Bach a Hendrix attraverso improvvisazioni che aprono a orizzonti musicali inaspettati e sempre diversi, Sollima e Picco ci portano in un viaggio raccontato per pianoforte e violoncello, esplorando tutto ciò che è anticonvenzionale, senza barriere di stile o di concetto. Questo modo di vivere la musica, sia fisicamente che spiritualmente, di abbandonarsi all’ispirazione, di saper trovare forma e direzione nell’improvvisazione, accompagna il pubblico in situazioni irripetibili come unico e irripetibile è l’atto mentale della creazione. Un incontro speciale fra due artisti che non hanno frontiere culturali, geografiche e tantomeno mentali.
www.mediafire.com/?22gepj4a8ma7xe1

24 Piergiorgio Odifreddi - Legge Darwin. L’uomo e dintorni 30-08-2008
Benché L’origine delle specie non facesse che un fugace riferimento all’uomo, era chiaro che la teoria dell’evoluzione minava alla radice la sua pretesa di essere stato creato “a immagine e somiglianza di Dio”, e faceva supporre invece una sua discendenza da qualche progenitore comune delle grandi scimmie. Queste idee eretiche vennero apertamente sviluppate nell’altro grande capolavoro di Darwin, L’origine dell’uomo e la selezione sessuale (1871), dal quale attinge questa seconda lettura, insieme a un altro libro che tratta ancora dell’uomo, e che costituisce una sorta di continuazione del precedente: L’espressione dell’emozione nell’uomo e negli animali (1872).
www.mediafire.com/?m4caetbr31gvbgh

25 Allan Bay - Cambiare gusto. Dove sta andando la cucina italiana? 31-08-2008
Per capire un piatto bisogna sapere da dove viene, come nacque e come è stato interpretato nel tempo. Ovviamente bisogna anche sapere come è cambiato il gusto degli italiani e, più importante di quanto sembri, come sono cambiati i materiali e le tecniche di cottura. Allan Bay, esperto e studioso di gastronomia, incrocia i dati storici della tradizione italiana per capire la cucina e il gusto contemporaneo e accertare in che direzione stiano andando. Perché di ogni piatto c’è un profilo storico e anche uno leggendario, che può essere divertente, tragico o stupido; le ricette possono non essere quelle originali, perché come la lingua, anche il palato cambia, e spesso in meglio.
www.mediafire.com/?fns8cy823i63t7w

26 Maurizio Cucchi - Poesia, artigianato e arte 31-08-2008
Avvicinarsi alla poesia significa entrare con umiltà e fiducia nel suo linguaggio, frequentarla con tranquillo senso di adesione. La poesia è il primo e più rilevante strumento per riacquistare senso della parola, per tornare a quella “nobiltà” della lingua che il suo volgare uso massificato ha quasi azzerato. La poesia compie un servizio irrinunciabile nei confronti della lingua e ci aiuta a muoverci meglio nella complessità e nella profondità del reale. Per meglio avvicinarla è necessario rendersi conto dei suoi meccanismi costitutivi, dell’uso dei suoi materiali, e dunque della perizia artigianale di chi sa praticarla, a partire dalla quale i più dotati possono arrivare alla vera, grande arte della parola: dal valore fondante della bottega ai livelli più elevati dell’arte maggiore.
www.mediafire.com/?lpdlb00b3ei1i9y

27 Bruno G. Bara - Il cervello sociale 31-08-2008
Come funziona il cervello sociale, in particolare quella parte detta circuito dell’intenzionalità, che regola le intenzioni private, sociali e comunicative? Le scienze cognitive hanno da poco iniziato a indagare su tali questioni che stanno rivoluzionando non solo le neuroscienze, ma anche la psicoterapia. Bara illustra i primi fondamentali passaggi per comprendere come avviene la sintonizzazione emotiva e cognitiva fra la mente e il cervello di due persone, e quali sono i meccanismi alla base dell’interagire sociale dell’uomo. Il cervello umano si è infatti evoluto per far fronte alle esigenze relazionali caratteristiche della nostra specie: capire oggi questi meccanismi aiuta a comprendere come gestiamo noi stessi rispetto agli altri.
www.mediafire.com/?iitnra888qlx9s7

28 Salvatore Natoli - Inventarsi la vita. Virtù, etica, estetica dell’esistenza 31-08-2008
È possibile abitare il mondo senza fughe in un’improbabile trascendenza, e senza deliri di onnipotenza? La speranza, la tolleranza, l’umiltà esistono ancora? «La virtù è un modo per prendere distanza da sé, per perdere peso, per guardarsi da fuori» scrive Natoli. Ma anche per avere cura di sé, per dare eleganza e stile morale alla propria vita, per instaurare rapporti più giusti con gli altri, e per raggiungere la consapevolezza che la felicità è un’idea personale: un’ esperienza soggettiva, una visione del mondo e un bene sociale. Per inventarsi la vita, coniugando una quota di creatività e i fondamenti della morale con un’estetica dell’esistenza.
www.mediafire.com/?262bl3ijrlypd55

29 Franco La Cecla, Emiliano Armani, Andrew Todd - Come si capisce una città? Tecniche e mappe dell’ascolto 31-08-2008
La condizione urbana è oggi sempre più complessa: alla sfida della progressiva urbanizzazione del pianeta si aggiungono le emergenze ambientali ed i conflitti sociali ed etnici. Gli strumenti che venivano usati fino a dieci anni fa per capire e intervenire sono ormai inservibili, manca una mappatura che racconti la città come organismo vivente, che la apparenti più alla biologia che all’ingegneria. Mentre in altri campi le tecniche narrative hanno fatto passi avanti, sembra che raccontare una città sia diventato quasi impossibile. Abbiamo bisogno di sopralluoghisti, di esperti di contesto, di esperti di quello che Bruno Latour chiama “Ding”, cioè la cosa pubblica. Dobbiamo capire come funzionano i nuovi localismi, capire cosa sono integrazione, convivenza, tensione, conflitto.
www.mediafire.com/?yacn8rrx1uye0zo

30 Francesco Poli - Le cinque anime della scultura 31-08-2008
“Scultura” è un termine che viene utilizzato in senso allargato per definire non solo quella realizzata con tecniche tradizionali, ma anche ogni altro tipo di artefatto tridimensionale. Si possono indicare cinque grandi aree corrispondenti ad altrettante modalità creative, che hanno caratterizzato la produzione plastica intesa nel senso più ampio del termine: la scultura come forma plastica (modellata e a taglio diretto); come costruzione e assemblaggio; come oggetto (da Duchamp agli oggetti pop e concettuali); come installazione ambientale; e come corpo vivente (performance e body art). L’incontro propone una riflessione critica su queste “cinque anime” della scultura contemporanea, a partire dalle opere dei grandi innovatori.
www.mediafire.com/?tk5bd2xf79p3x56

31 Giulio Mozzi - Retorica del quotidiano 31-08-2008
Nella prima parte dell’incontro Giulio Mozzi illustrerà alcuni principi basilari della retorica, prendendo spunto dalla lettura di un quotidiano uscito il giorno stesso, con particolare attenzione ai meccanismi di omissione, alle argomentazioni fallaci e agli strumenti persuasivi. Nella seconda parte dell’incontro si proporrà al pubblico un “gioco di discussione” attorno a un argomento tratto dallo stesso quotidiano, scegliendo una tesi paradossale e sfidando il pubblico a mostrarne la falsità o la verità. Perché la retorica ci permette di pensare, scrivere e discutere tutto ciò che non può essere fatto con mezzi esclusivamente logici, inoltre ci fornisce i mezzi per difenderci dalle “retoriche aggressive”.
www.mediafire.com/?bjcn286dgy4hk8b

32 Roberto Andò, Ferdinando Scianna - Imprevedibilmente 31-08-2008
Dove si incrociano lo sguardo del fotografo e quello del cineasta? E in che modo entrambi hanno a che fare col lento sfumare del tempo? E ancora, cosa cercano di afferrare ossessivamente frugando proprio nel rovescio del tempo? E perché chiamare in causa il romanzo? Eccentricamente, un fotografo e un regista conversano sul loro mestiere, sull’arte di dare forma ad immagini, sull’invenzione di uno sguardo per riconoscere il mondo.
www.mediafire.com/?52s7d2b5es2fs4e

33 Marc Augé, Marco Aime - L’antropologo: individuo tra gli individui 31-08-2008
Oggi che molti guardano all’antropologia per avere risposte ai tanti problemi e incertezze della nostra epoca e società Augé, uno dei massimi pensatori contemporanei, da sempre interessato all’antropologia dei mondi contemporanei discute con Aime sul mestiere dell’antropologo, “individuo tra gli individui”, con una definizione dello stesso Aime, là dove senso sociale e libertà individuale si intrecciano. La posizione dell’antropologo è sempre esterna sia rispetto all’oggetto, egli non sarà mai uno degli individui che studia, sia dal punto di vista del metodo, e questo garantisce onestà intellettuale, utilità e fecondità di ricerca. Forse è per questo che tutti guardano all’antropologia oggi?
www.mediafire.com/?van6wvw0wekbz2f

34 Vittorio Sermonti - La musica del senso 31-08-2008
D’accordo: i poeti non vogliono dire altro che quello che dicono, anche se non sanno esattamente chi lo stia volendo. Ma se una poesia è un incastro verbale e ritmico che non può essere assolutamente modificato senza perdere tutta la sua efficacia di formula magica, letteralmente tutto il suo charme, resta da capire qualcosa dell’ “armonia indefinibile fra quello che il verso dice e quello che il verso è”, e da convenire con Paul Valéry che “nell’impossibilità di definire quella relazione e, insieme, nell’impossibilità di negarla” sta l’acino d’oro della poesia. Già, che c’entra la rima -uscolo con la malinconia del crepuscolo?
www.mediafire.com/?8w6v2kstq64uc4d

35 Alessandro Barbero - Racconta le Crociate. L’Occidente visto dagli “altri” 31-08-2008
Le Crociate sono il primo momento in cui l’Occidente medievale, dopo secoli di ripiegamento su se stesso, si apre a una prospettiva di espansione mediterranea, condotta aggressivamente con le armi e con il commercio. Un’espansione che porterà i crociati europei e i mercanti delle città marinare italiane ad aggredire tanto il mondo islamico, sul versante meridionale del Mediterraneo, quanto il mondo dei Cristiani d’Oriente. Per la prima volta in quest’epoca alcune preziose testimonianze provenienti dal mondo arabo e dal mondo greco ci descrivono la società occidentale e i suoi capi, visti con l’occhio disincantato, talvolta ammirato, più spesso ironico, di chi apparteneva a una civiltà più sofisticata.
www.mediafire.com/?7nlp3zbg2plolcz

36 Silvia Vegetti Finzi - Creatività delle passioni 31-08-2008
Le passioni, così come le interpreta il teatro classico, hanno costituito per secoli il modo con cui l’umanità si è rappresentata, messa in discussione, elevata eticamente. Ma la modernità ha calato, su quel grande palcoscenico, il sipario della rimozione. Non ci riconosciamo più nei drammi di Edipo, Medea o Amleto, né ci sentiamo in sintonia con la musica di Wagner. Perché? La progressiva interiorizzazione del mondo: il prevalere della psiche sulla realtà, dell’individuo sulla comunità, dell’intimità sulla partecipazione. Le passioni richiedono espressione, azione, cambiamento: dopo, nulla sarà più come prima. Tuttavia il loro potenziale espressivo può essere impiegato per creare nuovi rapporti, inedite visioni del mondo, imprevisti stili di vita, destini desiderabili e condivisibili.
www.mediafire.com/?wcdjeproe0008eh

37 Moni Ovadia - Uno spasimo utopico 31-08-2008
Racconto teatrale di un ciarlatano in preda ad uno spasimo utopico: fare riemergere un’umanità sommersa da una volontà cieca e brutale. Parole, canti, suoni, musiche, gesti e sberleffi di un viaggio atipico teso a fare germinare la radice dell’esilio ebraico della Yiddishkeit in Italia, per scoprire che quel mondo così lontano nella dimensione spazio temporale è così vicino ad ogni anima erratica ovunque essa si trovi. Una ricerca caparbia attraverso i soli strumenti legittimi che rendano possibile l’accesso ad una verità non minacciosa: il contrabbando identitario, la pietas dell’artificio artistico e la finzione autentica. Uno spettacolo sul percorso creativo atipico e del tutto originale di Moni Ovadia.
www.mediafire.com/?bq119hmmmr62a34

38 Piergiorgio Odifreddi - Legge Darwin. La vita e Dio 31-08-2008
Benché abbia scosso con le sue teorie i fondamenti stessi della religione biblica, Darwin aveva cominciato la sua vita pensando di farsi prete, anche se la terminò avendo perso la fede. Questa lettura è dedicata alle vicende della sua vita e del suo pensiero, tratte dall’ Autobiografia , uscita postuma (e in versione censurata dalla moglie) nel 1887, e dalle Lettere. Ma anche a una riflessione sulle conferme che le sue teorie hanno avuto nella ricerca scientifica, da Mendel a Nirenberg, e sulle resistenze che hanno avuto e continuano ad avere negli ambienti non scientifici. Il 2009 segnerà il bicentenario della nascita di Darwin, e i centocinquant’anni dalla pubblicazione del suo capolavoro, L’origine delle specie.
www.mediafire.com/?wbuqz53fhpedxmd



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Edited by eos1948 - 7/8/2021, 09:17
 
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