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FESTIVAL DELLA MENTE DI SARZANA 2007

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view post Posted on 7/8/2021, 02:23
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01 Gustavo Pietropolli Charmet - La mente adolescente che crea e distrugge 31-08-2007
Il primo grande ostacolo che deve risolvere un ragazzo è quello di separarsi dagli oggetti più cari e abbandonare la rappresentazione infantile che ha di sé stesso. In queste circostanze può venire in soccorso della mente adolescente un processo di splendente creatività, che dà vita a nuovi ed impensati oggetti, spalanca nuovi canali espressivi. I processi cognitivi sono così indirizzati verso la speranza che esista un futuro in cui si realizzerà il progetto e il valore segreto che lo porterà verso l’età adulta.
www.mediafire.com/?hahbl1yxn139a45

02 Giuliano Montaldo - Fra letteratura e cinema 31-08-2007
Nel percorso creativo di Giuliano Montaldo c’è sempre stato un fortissimo legame tra cinema e letteratura, come dimostrano alcuni dei suoi film più celebri: Tempo di uccidere, tratto dall’omonimo libro di Ennio Flaiano, o Gli occhiali d’oro da Giorgio Bassani, per arrivare a San Pietroburgo, dedicato alla vita di Dostojevskij, il suo nuovo film in uscita in autunno e del quale parlerà in anteprima. Anche quest’ultimo film è percorso da una forte avversione per l’intolleranza, un tema che attraversa tutta la sua opera, a partire da L’Agnese va a morire. Nel racconto di un grande regista, l’incontro tra creatività letteraria e cinematografica.
www.mediafire.com/?md7jhm05k47le2o

03 Tomaso A. Poggio - Neuroscienza e intelligenza artificiale 31-08-2007
Uno dei maggiori problemi della scienza odierna è quello di comprendere come funziona il nostro cervello. In particolare, le nostre abilità visive sono strabilianti e ancora lontane dall’essere imitate con i computer, quindi la corteccia visiva può essere considerata un buon sostituto del resto della corteccia e anche dell’intelligenza stessa. Modelli computazionali, plausibili dal punto di vista neurale, stanno iniziando a fornire nuove e straordinarie informazioni sul problema chiave, ovvero su come funziona il nostro cervello e su come realizzare macchine intelligenti. Forse non sono lontani i tempi in cui l’intelligenza artificiale imparerà dalla neuroscienza.
www.mediafire.com/?iu1uzufeuspymd1

04 Alessandro Barbero - racconta le invasioni barbariche. L'immigrazione 31-08-2007
Finché i Romani seppero gestire la sfida dell’immigrazione i barbari furono una risorsa per l’impero, assai più che una minaccia. L’ideologia ufficiale insisteva che tutti i popoli dovessero avere la possibilità di conoscere “la felicità romana”. In questa prima lettura si presentano, fra l’altro, le orazioni di Temistio, grande retore e influente politico nella Costantinopoli del IV secolo, in cui si scopre che i Romani avevano una coscienza ecologica e che i barbari andavano protetti dal rischio dell’estinzione, soprattutto perché una volta promossi a cittadini romani, anche loro pagavano le tasse.
www.mediafire.com/?bp58bf9v88hrucv

05 assente nel sito d'origine

06 Francesco Guccini, Marco Santagata - Burattinaio di parole 31-08-2007
Creatività e linguaggio sono alla base di come si dà forma al testo di una canzone, come si scrive un romanzo, un saggio o una poesia. Perché le parole hanno un significato preciso e al tempo stesso ambivalente, mostrano le proprie radici linguistiche ed etimologiche, la loro trasformazione attraverso i secoli, l’attraversamento di lingue straniere, la propria identità dialettale. Per Guccini e Santagata le parole sono una vera passione, la molla per ricerche, interpretazioni, innovazioni linguistiche anche audaci, dalle quali nascono sorprese, curiosità, particolari nascosti: per fare in modo che il linguaggio, in qualsiasi contesto, esprima tutta la sua forza.
www.mediafire.com/?xg86bd4839cs427

07 Piergiorgio Odifreddi - legge Einstein. Il padre della relatività 31-0-2007
Il nome di Einstein è legato alla relatività, di cui egli formulò la versione speciale nel 1905, e la versione generale nel 1915. In questa prima lettura affrontiamo alcune delle pagine divulgative da lui scritte sull’argomento, toccando in particolare aspetti sorprendenti della teoria, come il famoso paradosso dei gemelli, e altrettanto sorprendenti applicazioni, come il modello cosmologico del 1917, che fornì la prima immagine scientifica dell’intero universo.
www.mediafire.com/?8itehv05c5ifa0p

08 Laura Bosio - In attesa dell’ispirazione. Viaggio intorno e dentro la scrittura 01-09-2007
Una conversazione intorno e dentro la scrittura, senza una vera sistematicità. Metodo forse poco scientifico, ma forse adatto a una materia così difficile da afferrare. La differenza tra “parola parlata” e “parola scritta”, dove ragionare sul perché non si deve scrivere come si parla e ancora meno parlare come si scrive. Scrivere per sé e scrivere per gli altri, o meglio per quel sé che converge con gli altri. Scrivere qualcosa di nuovo: è possibile? I segreti (e i pericoli) dell’ispirazione. I richiami (e le tentazioni) della memoria. La ricreazione del passato e del presente. Il progetto e le sue trappole. E, insieme, il gioco degli aforismi.
www.mediafire.com/?bmh4r4rjbb2ahb2

09 Giorgio Vigna - Oggetti per il corpo e per lo spazio. Viaggio intorno e dentro il design 01-09-2007
Una conversazione, anche per immagini e oggetti, che si snoda intorno a forme e materiali capaci di mettere in risonanza la forza immaginativa con gli elementi della natura nei suoi aspetti primari e primordiali. Avventure geologiche di terra e d’acqua, di fuoco e di vento costituiscono il fulcro del lavoro di Giorgio Vigna, in cui si combinano naturale e artificiale, povero e prezioso, elementi del senso comune e fantasticherie ardite. Perchè il suo lavoro è arte, è design, è gioiello, è natura, ma specialmente è libertà di immaginare forme nuove e allo stesso tempo antichissime.
www.mediafire.com/?6bh3qgo427nf81f

10 Anna Oliverio Ferraris - La creatività e il doppio volto della paura 01-09-2007
Creatività e paura sembrano collocarsi su opposti fronti. Il pensiero creativo è avventuroso, indipendente, esplorativo. La paura cerca conforto nel conformismo e nel consenso. La creatività potenzia il pensiero. La paura può paralizzarlo. Queste due forze sono già visibili nei primi mesi di vita: i neonati sono molto curiosi, affascinati dalle novità ma anche intimoriti da ciò che non conoscono. In seguito c’è chi rinuncia alle avventure intellettuali per non correre il rischio di essere solo e diverso e chi invece trova la forza morale per affrontare le dissonanze. La paura può però essere anche un incentivo alla creatività e, di fronte alle minacce, accelerare i processi del pensiero alla ricerca di una soluzione.
www.mediafire.com/?v8ajrzxat07eldz

11 Ruggero Pierantoni - Il volto umano: un’ interfaccia tra ambiente, mente e tecnologie 01-09-2007
La rappresentazione del volto umano è il risultato dei molti punti di incontro tra tecnologie rappresentative, sistemi di credenze, codici comunicativi e molto altro. La ulteriori complicazioni della somiglianza fisiognomica tra un’immagine umana e una precisa persona, o personalità reale e storica, introduce ulteriori pezzi al mosaico mentalistico. Sulla base di numerosi esempi di rappresentazione del volto umano, si tenta di dipanare questa complicata matassa. A chiusura, lo stato dell’arte sui processi informatici che sono, al momento, alla base del riconoscimento, della trasmissione e dell’analisi del volto umano.
www.mediafire.com/?3y3zdphbartt33x

12 Oliviero Toscani - La creatività è una conseguenza, non una scelta 01-09-2007
Oliviero Toscani racconta un percorso professionale unico per qualità e caratteristiche. Le sue immagini, le campagne pubblicitarie, i brand hanno attraversato il pianeta e sono le sue attività più note e riconoscibili. Dietro a questo successo c’è un pensiero preciso, un modo di fare, un originale sguardo sul mondo anche nelle numerose attività editoriali (libri, tv), nella realizzazione di film e mostre, nell’invenzione di Fabrica, il centro internazionale per la ricerca sulla comunicazione.
www.mediafire.com/?82ov2ecbi6wc73o

13 David Le Breton - Nell’antropologia dei sensi 01-09-2007
Non c’è nessuna rottura fra la carne viva dell’uomo e la carne viva del mondo, ma una continuità sensoriale di ogni istante. L’individuo prende coscienza di sé solo attraverso il sentire: avverte la propria esistenza grazie alle risonanze sensoriali e percettive che lo attraversano incessantemente. Le nostre percezioni sensoriali, intrecciate a significati, disegnano i limiti fluttuanti dell’ambiente in cui viviamo, ne dicono l’estensione e il sapore. La percezione non è coincidenza con le cose, bensì interpretazione. Ogni uomo cammina in un universo sensoriale legato a ciò che la sua storia personale ha fatto della sua educazione.
www.mediafire.com/?9brcwx5sn2zy3xq

14 Carlo Mazzacurati, Franco Marcoaldi - Creare, inventare, trovare. Viaggio intorno e dentro un film 01-09-2007
Il racconto, anche per immagini, di come nasce un film, dall’idea iniziale alle riprese, dal rapporto con gli attori alla troupe, dal set al montaggio, per capire tutte le fasi creative e non di uno dei più complessi e affascinanti processi artistici. Carlo Mazzacurati ci spiega la genesi e la realizzazione di un film attraverso la testimonianza e le immagini inedite, anche del back stage, del suo nuovo film La giusta distanza, che sarà nelle sale in autunno.
www.mediafire.com/?zqbf6p5c8jgkcfj

15 Giuseppe Barbera - Alla ricerca delle molte buone ragioni per abbracciare gli alberi. Viaggio intorno e dentro la botanica 01-09-2007
La storia degli alberi si intreccia con la storia dell’uomo, delle culture, delle religioni, delle arti, perchè da quasi due milioni di anni l’uomo ha cercato di interagire con la creatività della natura, superando i limiti del bisogno vitale. Quanta gratitudine dobbiamo agli alberi e a quante cose ci servono? A produrre frutti, legno, energia, ombra, sicurezza, a rallentare i temibili cambiamenti climatici sottraendo l’anidride carbonica all’atmosfera. Producono anche bellezza, e la filosofia non è nata all’ombra degli alberi? Quanta letteratura e pittura hanno gli alberi come protagonisti. Come e perchè la creatività umana si confronta e si intreccia con quella della natura.
www.mediafire.com/?61nr34k999u6qja

16 Mario Botta - Architettura e territorio. Due forme d’espressione del proprio tempo 01-09-2007
Il rapporto esistente tra architettura e territorio attraverso i progetti più recenti di uno dei grandi architetti contemporanei. Il primo atto del “fare architettura” è la conoscenza del luogo, la cui interpretazione avviene attraverso le verifiche e le relazioni che si vengono a definire con le scelte progettuali. Il rapporto fra architettura e territorio non è un rapporto fisso ma dinamico e continuo, che si consolida in un nuovo equilibrio al momento della realizzazione dell’opera architettonica. Un rapporto di dare ed avere reciproco che interpreta la cultura, le contraddizioni e le speranze del nostro tempo.
www.mediafire.com/?0mwpgpu0fhzhlc0

17 Marco Aime - Due non è un numero troppo grande 01-09-2007
«Il fanatico riesce a contare fino a uno, perché due è un’entità troppo grande per lui». Sono parole di Amos Oz, quanto mai adeguate ai nostri tempi in cui aumentano ogni giorno i profeti dell’assolutismo.
Il relativismo, un tempo considerato una conquista dell’Occidente, viene visto come una debolezza. «A guardare sempre dalla stessa parte, il collo si irrigidisce» recita un proverbio africano. Indurito dai venti dell’etnocentrismo e degli assolutismi, oggi il nostro collo sembra aver perso la capacità di torcersi e fare sì che il nostro sguardo possa volgersi verso orizzonti nuovi.
www.mediafire.com/?j7wbfcn5t8v3kvb

18 Vittorio Gallese - Il corpo nella mente. Neuroscienze ed esperienza estetica 01-09-2007
Il problema dell’intersoggettività e più in generale dell’esperienza estetica in particolare è stato affrontato dalle scienze cognitive in termini tipicamente astratti, facendo riferimento ad un modello dell’intelligenza umana fondamentalmente appiattito sulla cognizione linguistica. La scoperta dei neuroni specchio e il modello della “simulazione incarnata” dell’intersoggettività propongono uno scenario alternativo che trova notevoli punti di contatto con l’approccio fenomenologico in filosofia a queste tematiche. L’implicazione di questo modello per l’esperienza estetica nelle arti visive e nel teatro aprono nuovi e interessanti scenari rispetto a questi aspetti della creatività umana.
www.mediafire.com/?5m2juaa9pkj01ra

19 Franco Marcoaldi, Ivano Battiston - Il tempo ormai breve 01-09-2007
«Il tempo ormai breve» è una lettura concerto in cui si intrecciano le parole poetiche di Franco Marcoaldi e i suoni della fisarmonica di Ivano Battiston. L’idea nasce da un gruppo di poesie, ancora inedite, che affrontano il tema del tempo: il tempo che resta, la vita ancora da vivere, la nostalgia del passato, la promessa del futuro. Ma quello del tempo è anche tema musicale per eccellenza: da qui l’incontro necessario della parola con la musica e la speciale avventura di un’emozione del suono, in musica e in poesia. Un reading, un concerto, uno spettacolo sullo scorrere della vita.
www.mediafire.com/?3f5fgncx5yvhtk4

20 Umberto Galimberti - La mente calcolante 01-09-2007
Che forma ha la nostra mente? La forma della mente che abbiamo raggiunto nella storia occidentale è purtroppo frutto di una progressiva restrizione. La nostra mente si è abituata a procedere secondo calcoli.
Capiamo subito cos’è utile e vantaggioso, ma ci coglie una sensazione di indeterminatezza davanti a cosa è bello, vero o santo: categorie, queste, che il nostro modo di pensare, basato sul calcolo, riesce a comprendere con una difficoltà sempre maggiore.
www.mediafire.com/?fozjb8zh98iy0zr

21 Alessandro Barbero - racconta le invasioni barbariche. L'integrazione 01-09-2007
La conversione di Roma al Cristianesimo incoraggiò gli imperatori a coltivare il sogno di un potere universale, nella forma di un impero cristiano esteso all’intera umanità. In questa seconda lettura sono presentati gli scrittori cristiani come Prudenzio, che auspica la nascita d’un popolo nuovo dalla fusione delle stirpi romane e barbare, e come il padre della Chiesa Gregorio di Nazianzo, che tiene corrispondenza con i figli di immigrati diventati generali dell’esercito romano e scopre che non è colpa loro se sono alti e biondi, e che tutti possono essere romani, o greci, purché lo vogliano.
www.mediafire.com/?yoel3cq6xv8wkaa

22 assente nel sito d'origine

23 Paolo Poli, Antonio Ballista - Favole 01-09-2007
Due grandi artisti come Paolo Poli ed Antonio Ballista ritrovano assieme la gioia ludica dell’infanzia creando questa serata dedicata alla creatività, attraverso alcune tra le più belle favole del mondo e alle musiche a loro ispirate. Da Perrault, nella traduzione che fece Collodi de La bella addormentata nel bosco e di Pollicino, a La bella e la bestia di Beaumont, su musiche di Ravel; da La storia dell’elefantino Babar di Jean de Brunhoff su musiche di Poulenc alle sorprese che Poli regala sempre al suo pubblico.
www.mediafire.com/?0g4th740al07ile

24 Piergiorgio Odifreddi - legge Einstein. Il critico della meccanica quantistica 01-09-2007
Il nome di Einstein è anche legato alla meccanica quantistica in due maniere contrapposte. Da un lato, il grande fisico fu uno dei padri di questa nuova teoria, come dimostra il fatto che il premio Nobel gli fu assegnato nel 1922 proprio per un contributo in questo campo (l’effetto fotoelettrico). Dall’altro lato, per tutta la vita Einstein avversò la metafisica della teoria dei quanti, con espressioni divenute famose quali “Dio non gioca a dadi”, e paradossi altrettanto famosi, che leggeremo insieme nelle loro formulazioni originali.
www.mediafire.com/?xt858ec8h9rdhte

25 Marco Delogu - L’importante è vedere la realtà. Viaggio intorno e dentro la fotografia 02-09-2007
Un fotografo atipico: non va mai in giro con la macchina fotografica. Per lui è importante vedere le cose, tenerle dentro la mente e poi capire quando e come fotografare. Spesso per lui una fotografia è fatta molto prima di essere scattata, altre volte va a fare una foto e ne trova una diversa. “Più passano gli anni e più cerco di avere una mente aperta a tutto quello che mi succede: un tempo pianificavo, ora mi piace farmi sorprendere da visioni nuove, e da incontri con persone impreviste”. Non crede a “l’istante decisivo”, crede alle attese, ai cambiamenti di velocità, all’unicità e alla diversità di ogni essere umano.
www.mediafire.com/?yvvk1zrns3h838i

26 David Le Breton - Il mondo a piedi. Viaggio intorno e dentro l’antropologia dei sensi 02-09-2007
Viaggiare a piedi è un gesto trasgressivo, una potente affermazione di libertà, uno scarto rispetto alla modernità. «Camminare significa aprirsi al mondo. L’atto del camminare riporta l’uomo alla coscienza felice della propria esistenza, immerge in una forma attiva di meditazione che sollecita la piena partecipazione di tutti i sensi» scrive Le Breton, che conduce un itinerario a piedi, accompagnando un piccolo gruppo di cultori del buon camminare, alla ricerca di un modo trasversale per fendere i ritmi troppo frenetici della vita di tutti i giorni. Camminata max 40 persone.
www.mediafire.com/?bvqbgxa8cijuom4

27 Enrico Alleva - Dal pesce al filosofo: verso un’ecologia della mente 02-09-2007
Darwin ci ha fatto riflettere su quali fossero le forze selettive che hanno dato vita a specie animali e vegetali estremamente diversificate e mutevoli. Anche il cervello animale o umano segue queste regole di sopravvivenza, che ne spiegano compiutamente forma e funzioni. Molta divulgazione propone una visione caricaturale dell’incedere evolutivo che ha prodotto: dai pesci ai mammiferi (con una diramazione per gli uccelli); il cervello dei mammiferi più primitivi, dei mammiferi a loro successivi e, infine, il cervello dei primati e dell’Homo sapiens. L’analisi comparata dei cervelli di pipistrelli, delfini, talpe e scimmie inferiori o antropomorfe racconta una storia ben diversa.
www.mediafire.com/?qdcibzb3tlqxfb4

28 Guido Barbujani, Pietro Cheli - L’arte di non diventare razzisti 02-09-2007
È vero che i neri hanno la musica nel sangue? Che gli ebrei sono più intelligenti? Che gli scandinavi non sono molto allegri? E che dei levantini non ci si può fidare? O che gli slavi sono efferati? E, per venire a casa nostra, che i napoletani sono sempre allegri? E che i milanesi pensano solo a lavorare? Che i genovesi non spendono volentieri? Viaggiando attraverso i luoghi comuni del razzismo è difficile trovare risposte a queste domande, ma, per fortuna, si possono fare scoperte sorprendenti: la più grande delle quali, forse, è che si può tranquillamente fare a meno di parlare di razze.
Guido Barbujani ne discute con Pietro Cheli tra scienza, storia e letteratura.
www.mediafire.com/?oh67tgzpct93a38

29 Aldo Cibic - Inventarsi i progetti ideali 02-09-2007
In un mondo in cui il sistema industriale-tecnologico privilegia procedure “omologanti” si pensa che sia sempre più difficile produrre nuove idee. Tuttavia, nella quotidianità c’è materia d’ispirazione per molti progetti e il designer può esserne il catalizzatore. Cibic ha esplorato tale ipotesi con due progetti: “New Stories, New Design” (2002) e “Microrealities” (2006). Il primo ha proposto occasioni di emancipazione sociale, inventando nuove opportunità di impresa, valorizzando mestieri in via di estinzione e attivando microeconomie alternative. Il secondo ha studiato le interazioni delle persone con i luoghi urbani “senza qualità” (i centri commerciali, le stazioni del metrò, ecc.) con la finalità di scoprirne le potenzialità nascoste.
www.mediafire.com/?yhad5wnb82532md

30 Severino Salvemini, Angela Vettese - L’emozione e la regola: si può quadrare il cerchio? 02-09-2007
Manager o creativo? Si deve sviluppare un’anima intellettuale e innovativa da una parte e un’anima più standardizzata e razionale dall’altra? Queste due dimensioni sembrerebbero inconciliabili (il paradigma o/o, tipico della specializzazione) e in effetti hanno spesso vissuto in mondi e ambienti separati e di scarsa interdipendenza. Quando però pensiamo alla vera eccellenza, ci rendiamo conto che nelle migliori esperienze l’emozione e la regola si riescono a sposare (il paradigma e/e) secondo una filosofia che non intende privilegiare una delle due prospettive, bensì che cerca di compenetrare valori e norme di comportamento, concepite come divergenti solo da chi le esamina in modo stereotipato.
www.mediafire.com/?0tu97x7z8orgstc

31 Igort con Matteo Stefanelli - Disegnare storytelling. Viaggio intorno e dentro la grafic novel 02-09-2007
Cosa vuol dire dare forma ad una storia, e progettarla per il disegno, per la narrativa o per la musica? Di cosa è fatta la materia dello storytelling di un fumetto, rispetto a un romanzo o una canzone? Ripercorrendo la storia e le pratiche del suo variegato lavoro, Igort racconta con Matteo Stefanelli i processi creativi, le opzioni formali e i percorsi stilistici del dare vita ad una storia. Per approfondire i territori del racconto a fumetti, le sue motivazioni, le sue forme; un percorso aperto fra musica jazz e fumetto popolare nipponico, tra design e neo-feuilleton.
www.mediafire.com/?5p4vpp2by0p513t

32 Michelangelo Pistoletto - La spiritualità laica nello specchio 02-09-2007
A partire dal 1961, Pistoletto, attraverso le sue opere specchianti, indaga ‘fenomenologicamente’ la dimensione della spiritualità. Egli ha posto la mente in relazione alla specchio proprio come il cervello umano si raccorda all’occhio. In tal modo ha fatto dello specchio una protesi ottica che moltiplica le capacità riflessive della mente stessa. I suoi “Quadri specchianti” sono occhi spalancati su una visione tanto oggettiva quanto sorprendente del mondo. Si tratta di un processo artistico che conduce ciascuna persona alla coscienza di essere particella dell’universo, così come un frammento di specchio lo è dello specchio intero.
www.mediafire.com/?4e09s7o3o6ikj43

33 Loretta Napoleoni - Creatività, erosione del copyright, scenari futuri 02-09-2007
Lo stato-mercato occidentale, subentrato allo stato-nazione, difende con le unghie e con i denti la proprietà intellettale, linfa vitale del moderno capitalismo, e concettualmente legata a doppio filo con la creatività. L’ascesa del modello economico cinese e della finanza islamica poggiano invece su presupposti diametralmente opposti: fino a quando il prodotto originale si troverà in posizione di vantaggio rispetto alla copia? L’inevitabile erosione del concetto stesso di proprietà intellettuale è la conseguenza del riciclaggio industriale cinese e di quello finanziario islamico. Quali potrebbero essere le conseguenze mondiali, i vantaggi e gli svantaggi di questa profonda trasformazione?
www.mediafire.com/?aeae25w61b4tje2

34 assente nell sito d'origine

35 Guido Cornara - Breve mente 02-09-2007
L’esercizio supremo della sintesi, la capacità di attrarre in un secondo e mantenere legati a te per altri 29 brevi lunghissimi secondi. Procrastinare la sacrosanta pipì almeno fino al prossimo commercial. La gente non ama la pubblicità. E questa è di per sé una sfida molto interessante. Se riesci a far amare, o almeno a non far odiare, o almeno a far sopportare una cosa che la gente per definizione non ama, hai già compiuto un’opera eccezionale. Questa è la missione nella vita di Guido Cornara, direttore creativo di Saatchi & Saatchi: semplice e allo stesso tempo dannatamente difficile.
www.mediafire.com/?p3u8clyx46r1ooj

36 Emanuele e Mario Trevi - Invasioni controllate 02-09-2007
Sono invasioni controllate quelle fra padre e figlio, fra psicoanalista e scrittore, e quando il figlio scrittore intervista il padre psicoanalista diventa un’occasione davvero speciale.
Una intervista sullo scrivere, sul senso delle storie, sulla particolare modalità di interpretarle dal punto di vista della filosofia del profondo.
Dal libro di Giobbe ai racconti di chassidim, da Stevenson a Borges, il dialogo molto particolare di Emanuele e Mario Trevi.
www.mediafire.com/?bts34h7ztzxpd28

37 Alessandro Barbero - racconta le invasioni barbariche. Il razzismo 02-09-2007
In questa terza lettura sono presentati gli autori romani e greci che fra IV e V secolo, quando il governo imperiale si dimostra sempre più incapace di gestire l’immigrazione, cominciano ad allarmarsi perché i barbari sono troppi. Sinesio trova che un barbaro rimane sempre barbaro anche se fa parte del consiglio dei ministri, e che preferirà sempre la pelliccia alla toga; Sidonio Apollinare riconosce che i barbari sono gente in gamba, e che il futuro appartiene a loro, è solo un peccato che siano così maleducati e abbiano strane idee sull’igiene. Testi antichi per un tema molto attuale.
www.mediafire.com/?p62bosbypz4j57v

38 Gianfranco Ravasi - La Parola creatrice 02-09-2007
“In principio Dio disse: Sia la luce! E la luce fu”. Questa frase non è solo l’incipit della Bibbia ma è anche la rappresentazione simbolica dell’inizio assoluto della creazione. Questa stessa Parola archetipica diventa il principio creatore anche della storia umana che racchiude in sé splendori e miserie, proprio come accade alla creatività poetica che ha un profilo glorioso ma che rivela anche una sua incapacità radicale ad esprimere il mistero. Sospesa tra simbolo e silenzio, la creazione nata dalla Parola trascendente, si rivela come custodia del divino e dell’umano che s’incontrano e si scontrano in una creatività destinata a generare non un vuoto finale ma una pienezza.
www.mediafire.com/?9mmpg35ssb621yy

39 Elio con Katia - Naso-Comio: non chiamatemi Polendina 02-09-2007
La Vera Storia di Pinocchio, narrata e cantata da Elio-Mastro Geppetto. Mente è una parola dal significato doppio: serve sia a inventare casi sia a mentire. Dunque, chi meglio di Pinocchio racchiude le due anime di questa parola “breve ma intensa”? In questo spettacolo Elio - che di anime ne ha varie ed è un appassionato di bugia - dà voce a un padre che nel ventre di una balena va a ritroso nel tempo, e racconta di quel figlio arrivato dal nulla, delle traversie, degli incontri surreali, dei momenti belli e dei momenti neri, sempre a difendere quel suo burattino, straordinaria metafora del nostro vivere. Al pianoforte Katia Caradonna, che ha curato il commento musicale. Regia di Chiara Belliti.
www.mediafire.com/?c24cwo96gp7j14c

40 Piergiorgio Odifreddi - legge Einstein. Il profeta disarmato 02-09-2007
Il nome di Einstein è, per la gente comune, sinonimo di ribellione intellettuale e impegno politico. Una scelta dei suoi scritti popolari ce ne mostra l’immagine iconoclasta e provocatoria, spaziando da aforismi quali “per essere il candido membro di un gregge bisogna pur sempre essere una pecora”, alla lettera scritta a Russell nel 1955, pochi giorni prima di morire, che ispirò il Movimento Pugwash degli Scienziati Contro l’Atomica, vincitore quarant’anni dopo del premio Nobel per la pace.
www.mediafire.com/?m6xagjt4di19a9k



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Edited by eos1948 - 7/8/2021, 09:15
 
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