Di fiera in fiera
La storia della Fiera svizzera di Lugano di Felice Filippini
Per una realtà produttiva come quella di Rete Due l’esistenza di istituzioni culturali come l’Archivio storico della Città di Lugano può costituire una risorsa interessante sia per le carte che contiene che per il lavoro di ricerca e riproposta di documenti sonori. In occasione della mostra Ticino / Tessin. La Fiera Svizzera di Lugano (1933-1953) in corso a Villa Ciani fino al 12 gennaio 2014 colpo di scena propone il primo lavoro drammaturgico di Felice Filippini “Di fiera in fiera” realizzato nel 1945 per la neonata sezione sperimentale. Si tratta di 14 scene di vario stile che testimoniano, attraverso veri e propri spaccati antropologici, i primi 10 anni dell’istituzione luganese. La storia della Fiera Svizzera si lega inesorabilmente a quella di Radio Monte Ceneri non solo per la vicinanza fisica, ma soprattutto per essere nate nello stesso periodo animate da una generazione di visionari pionieri.
La storia della Fiera Svizzera di Lugano, soprattutto nella sua componente culturale, non si spiegherebbe senza il lungo sodalizio con la Radio della Svizzera italiana. Le due istituzioni nacquero di fatto negli stessi anni, la radio nel 1932 e la fiera nel 1933, ed entrambe seppero trarre giovamento dalla collaborazione. Gli studi di registrazione di quella che si chiamava allora “Radio Monte Ceneri” sorgevano a pochi passi dai capannoni della fiera, sul sedime dell’attuale Nuovo Studio Foce: durante le settimane della rassegna, lungo la riva sinistra del Cassarate, intenso era il viavai di giornalisti tra l’una e l’altra sede.
Una bella testimonianza di questa collaborazione, la cui punta di diamante erano le esecuzioni della Radiorchestra nei Festspiel, è rappresentata da un radiodramma a puntate firmato da Felice Filippini in occasione del decennale (1933-43) e prodotto dalla Sezione Sperimentale della radio. Aveva per titolo Di fiera in fiera. La storia della Fiera svizzera di Lugano attraverso 14 episodi radiofonici e venne diffuso giornalmente durante tutta la rassegna. Nei dialoghi a due voci si ripercorrevano, con fantasia e precisione, le principali tappe di sviluppo della fiera luganese, dalle lontane origini folcloristiche alla mobilitazione del 1939 fino allo straordinario successo di pubblico degli anni più recenti, di cui si ebbe eco anche sulla stampa straniera.
(dal catalogo della mostra Ticino / Tessin. La Fiera Svizzera di Lugano (1933-1953)
Villa Ciani, 7 settembre 2013 - 12 gennaio 2014 A cura di Margherita Albisetti e Antonio Gili)Mercoledì 11 settembre 2013 - Prima Puntata1. 1933 Nasce la Tendopoli 2. 1934: Fiori e motociclette
Giovedì 12 settembre 2013 - Seconda Puntata3. 1935 L’anno dei bambini 4. Si passava sotto la pioggia
Venerdì 13 settembre 2013 - Terza Puntata5. 1936 Passa il corteggio 6. 1937 L’anno della tecnica
Lunedì 16 settembre 2013 - Quarta Puntata7. 1938 Dell’ottimismo 8. 1939 Fiera Svizzera di Lugano: Presente!
Martedì 17 settembre 2013 - Quinta Puntata9. 1940 L’arte alla Fiera 10. Foglie secche sulle ultime note di “Vita ticinese”
Mercoledì 18 settembre 2013 - Sesta Puntata11. 1942 “Spettabile pubblico e inclita guarnigione” 12. 1943 La vita è un sogno
Giovedì 19 settembre 2013 - Settima Puntata13. 1944 Diario d’una fiera
Venerdi 20 settembre 2013 - Ottava Puntata14. Commiato con un invito e un ricordo
Fonte:https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/colpo-di-scena/Di-fiera-in-fiera-245448.htmlù
https://mega.nz/folder/w8k3nBZA#0UsoJuVPv03UBBo7a783Cw