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LA STORIA DEL VOYAGER GOLDEN RECORD, di Marco Drago e Gaetano Cappa

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view post Posted on 30/3/2019, 14:04
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Il disco volante che partì dalla Terra

La storia del Voyager Golden Record


Un disco fonografico simile in tutto e per tutto a un LP viaggia da più di quarant’anni nello spazio; contiene una selezione delle musiche del pianeta Terra ma anche 118 fotografie, suoni, rumori e voci umane in 55 lingue diverse. Insieme al disco, anche un rudimentale giradischi. È il Voyager Golden Record, il messaggio in bottiglia che la civiltà umana ha affidato all’oceano cosmico, un biglietto da visita destinato alle civiltà aliene che saranno in grado di recuperarlo e di decifrarlo.
La storia delle due sonde Voyager e del loro prezioso disco d’oro, partite il 20 agosto e il 5 settembre 1977 da Cape Canaveral per fotografare da vicino i pianeti esterni del nostro sistema solare (Giove, Saturno, Urano e Nettuno) e destinate in seguito a uscire dalla zona d’influenza del Sole e continuare il loro viaggio forse per sempre nelle profondità dello spazio interstellare.
Carl Sagan, astrofisico e star della tv americana, fu incaricato dalla Nasa di progettare il singolare LP realizzato in sei settimane con l’ausilio di un gruppo di scienziati e artisti, ma che musica mettere sul disco? Quali immagini? Quali lingue?
Influenzati dal carisma dell’etnomusicologo Alan Lomax, decisi a fornire all’eventuale ascoltatore alieno un repertorio vario e interessante, Sagan e compagni stilarono una lista di musiche in arrivo da tutti i continenti, ma la massiccia presenza di composizioni etniche e classiche ridusse fatalmente il posto per i generi più moderni come il jazz, il blues e il rock, che si dovettero accontentare di un brano a testa: impossibile racchiudere in un’ora e mezza l’enorme varietà di musiche, ma anche di suoni, rumori, immagini e lingue del mondo.
La storia del Golden Record, apparentemente riservata agli specialisti, è in realtà ricca di spunti, la domanda più spontanea dopo l’ascolto di questa intrigante storia è: cosa incideremmo oggi sul quel disco … Disco?

01 - Musica nello spazio
Sul finire del 1976 la Nasa affida al famoso astrofisico Carl Sagan il compito di realizzare un “biglietto da visita” dell’umanità rivolto agli alieni per accompagnare le due sonde Voyager che sarebbero partite da Cape Canaveral nell’estate 1977 e avrebbero continuato a vagare per sempre tra le stelle. Sagan ha un sogno: mandare la musica nello spazio.

02 - La prima lista
Sagan e il collega Drake cominciano a pensare a un disco placcato d’oro che contenga musica ma anche suoni, voci e immagini. La Nasa approva il progetto, Sagan mette insieme un team di lavoro ma ci sono solo 6 settimane di tempo per fare tutto.

03 - La musica del mondo
Nel disco d’oro deve trovare spazio non solo la musica occidentale, ma quella di tutto il mondo. Per muoversi nel mare magnum della musica mondiale, Sagan si affida a due etnomusicologi, Robert Brown e Alan Lomax.

04 - Nei panni degli alieni
Sagan e la sua squadra decidono che nel disco non ci saranno riferimenti a guerre e violenza. Vogliono presentare agli alieni il lato buono dell’umanità.

05 - Diritti d'autore cosmici
La EMI chiede centomila dollari di diritti d’autore per Here Comes The Sun dei Beatles e la canzone viene quindi depennata dalla lista. Per rappresentare la musica rock la scelta cade su Johnny B. Goode di Chuck Berry.

06 - Saluti dalla terra
Sagan pensa di registrare i saluti in tutte le lingue del mondo all’Onu, ma innesca una slavina burocratica che mette a rischio i buoni rapporti con la Nasa

07 - Elettroencefalogramma d'amore
Le vicende private dei protagonisti irrompono sulla scena: Ann Druyan, la giovane scrittrice che si occupa della sezione “suoni e rumori” del disco d’oro, si innamora di Sagan, ricambiata. Il problema è che nel team ci sono anche la moglie di Sagan e il fidanzato di Ann.

08 - Guerra fredda
Manca poco al lancio e in scaletta manca ancora un esempio di musica popolare russa. La questione è delicata per ovvi motivi diplomatici. Poche ore prima della scadenza del tempo Alan Lomax riesce a trovare la soluzione.

09 - Mr. Equipment
Il Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter viene invitato a registrare i suoi saluti ma sceglie invece di scrivere una lettera. Inserire la fotografia della lettera presidenziale tra i solchi del disco senza sforare con i tempi si rivela più complicato del previsto.

10 - Il lancio
Dopo innumerevoli contrattempi che rischiano di far naufragare il progetto, nel giugno del 1977 il disco viene finalmente consegnato alla Nasa e ad agosto e settembre dello stesso anno partono con le due sonde Voyager per il loro viaggio verso l’ignoto

Programma: Colpo di scena
Trasmesso da: RSI Rete Due
Titolo: Il disco volante che partì dalla Terra - La storia del Voyager Golden Record
Autore: Marco Drago e Gaetano Cappa
Regia: Gaetano Cappa
Assistente alla Regia: Sara Flaadt
Tecnico del suono: Thomas Chiesa
Ciclo: 10 puntate trasmesse dal 18 29 marzo 2019
Produzione: Francesca Giorzi (RSI 2019)
Con:
Giambattista Storti (Sagan),
Matteo Carassini (Casani),
Mario Cei (Drake),
Jasmine Laurenti (Linda),
Davide Garbolino (Ferris),
Margherita Coldesina (Druyan),
Jacopo Fracasso (Lomberg),
Marco Cortesi (Lomax)
e con Giuseppe Palasciano, Augusto di Bono, Massimo Loreto, Rocco Schira, Mirko d’Urso, Roberto Albin, Jasmine Mattei, Irene Timpanaro, Margherita Saltamacchia, Riccardo Buffonini, Dario Sansalone, Diego Pitruzzella, Roberto Antonini, Massimiliano Zampetti, Maurizio Pellegrini.


www.rsi.ch/rete-due/programmi/cult...d-11478131.html



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