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BERGAMO SCIENZA, Edizione 2014

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view post Posted on 13/11/2017, 16:24
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2014



Le registrazioni video sono disponibili a:
https://vimeo.com/album/3095363

I file MP3 convertiti dal video sono disponibili a:
https://mega.nz/#F!J4RWHDRJ!jg1rEk5_Tt34gtP-CJKP9A


CS02 - Biologia umana il futuro della ricerca biomedica
La sequenza del genoma umano, insieme alle più recenti ricerche che ci permettono di convertire cellule somatiche in cellule pluripotenziali, ci consente di studiare la biologia degli umani a livelli sia molecolari che cellulari. Otterremo una conoscenza più approfondita di noi stessi e capiremo i processi che ci riguardano in salute e nella malattia.
interviene: Sydney Brenner Premio Nobel per la Medicina nel 2002
introduce: Edoardo Boncinelli Presidente Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Camera di Commercio di Bergamo, Fondazione Banca Popolare di Bergamo, UBI Banca Popolare di Bergamo

01 - Le infinite vie del linguaggio dallo sviluppo al recupero
L’interazione tra linguaggio e abilità sociali è fondamentale per lo sviluppo di strategie di comunicazione efficienti. Queste raggiungono il più alto livello di complessità nella specie umana. Le abilità comunicative tuttavia si sviluppano e decadono durante il corso della vita e disturbi del linguaggio possono colpire chiunque, a qualsiasi età. Una migliore conoscenza dei meccanismi di sviluppo e funzionamento cerebrale del linguaggio, oggi possibile grazie alle nuove tecniche di visualizzazione del cervello, possono avere importanti implicazioni in ambito clinico e riabilitativo, come nel trattamento di deficit linguistici post ictus o nella comprensione delle difficoltà comunicative associate all’autismo.
interviene: Marco Catani NatBrainLab, Institute of Psychiatry, King’s College London
introduce: Andrea Moro Scuola Superiore Universitaria IUSS Pavia, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: SIAD

03 - Nanotecnologie e salute
Le nanotecnologie cercano di trovare soluzioni a problemi medicali e di prevenzione che siano efficaci ed efficienti, oltre che a basso costo, per questo prendono come modelli le architetture degli esseri viventi, estremamente efficienti e a bassa richiesta di energia (basti pensare che un cervello fa miliardi di miliardi di operazioni al secondo utilizzando 100 watts mentre un PC fa 2 milioni di operazioni con 150 watts).
Verranno presentati alcuni straordinari sviluppi delle nanotecnologie messi a punto nell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, che includono: "carriers" artificiali in grado di rilasciare medicinali selettivamente su singole cellule malate; sistemi per l’identificazione di singole molecole mutate all’interno di un campione biologico, come la saliva, per poter fare diagnosi di malattia in luoghi che non hanno alcun sistema sanitario; materiali plastici totalmente biodegradabili derivati dagli scarti vegetali; plastiche responsive per protesi con caratteristiche funzionali simili agli organi originari come retina e pelle.
interviene: Roberto Cingolani Istituto Italiano di Tecnologia di Genova - introduce: Valerio Re Università degli Studi di Bergamo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Argomm

04 - Le cellule staminali dei tumori
I tumori sono caratterizzati da una proliferazione cellulare incontrollata e devastante. Negli ultimi anni moltissima ricerca di base si è posta l'obiettivo di capire i meccanismi molecolari fini di questa condizione. Recentemente un ruolo cruciale viene riconosciuto alle cellule "staminali tumorali" ovvero poche cellule all'interno della massa tumorale che la automantengono e che risultano particolarmente resistenti alle terapie convenzionali. Da queste cellule purtroppo può, con il passare del tempo, generarsi una nuova forma tumorale. Quali sono le caratteristiche biologiche di queste cellule staminali? E come possiamo attaccarle efficacemente?
interviene: Pier Paolo Di Fiore Università degli Sudi di Milano, IEO - Istituto Europeo di Oncologia e Fondazione IFOM - Istituto Firc di Oncologia Molecolare, Milano
introduce: Elisabetta Dejana Fondazione IFOM - Istituto Firc di Oncologia Molecolare, Milano, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: BMW Italia

05 - Lo Iodio essenziale per un normale funzionamento tiroideo
La ghiandola tiroide sintetizza e secerne lo iodio, che contiene gli ormoni tiroidei, la tiroxina e la triiodotironina, che sono essenziali per lo sviluppo del cervello del feto e per il mantenimento del normale livello metabolico in infanti, bambini e adulti. Lo iodio è interamente derivato dalla catena alimentare. Un basso livello di iodio causa un basso livello di ormoni tiroidei e molte risultanze anormali: gozzo, esiti anormali della gravidanza, sviluppo mentale e fisico diminuito negli infanti (a cui devono essere somministrati ormoni tiroidei entro pochi giorni dalla nascita) e un numero di anormalità negli adulti, come elevato colesterolo, funzione cardiaca anormale, depressione e aumento di peso. La mancanza di iodio è diffusa in tutto il mondo, specialmente nelle nazioni sottosviluppate, dove è la causa principale di ritardo mentale, mentre una contenuta mancanza di iodio persiste nelle nazioni sviluppate, inclusa l'Europa Occidentale.
interviene: Lewis E. Braverman Johns Hopkins School of Medicine, Boston University
introduce: Mario Salvi Presidente Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza - collaborazione: Fondazione Bracco
si ringrazia: Clinica Castelli

06 - Caduti nella rete bufale e disinformazione scientifica
L'avvento pervasivo di Internet ha accelerato la diffusione di tutte le notizie, comprese quelle false: le cosiddette "bufale", il cui successo è spesso una manifestazione di paure e pregiudizi socialmente inesprimibili e si evolve, nei casi più gravi, in tesi di complotto paranoiche. Attraverso esempi concreti esploreremo la genesi di una diceria (anche nei canali giornalistici) e conosceremo i processi psicologici inconsci sfruttati dalle bufale, il ruolo dei media nella loro propagazione (particolarmente attraverso l'informazione pseudoscientifica) e gli effetti di questa disinformazione sulla società. Proporremo inoltre semplici strumenti di valutazione dell'attendibilità delle notizie, sfruttabili in qualunque circostanza per usare Internet come antidoto alla diffusione di bufale spesso pericolose.
interviene: Paolo Attivissimo giornalista e consulente informatico
introduce: Dino Nikpalj L'Eco di Bergamo
organizzazione: Comitato Giovani Associazione BergamoScienza
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Tecnowatt

07 - Ricostruire il clima del passato
Cosa sappiamo del clima del passato? Come possiamo ricostruirlo? Che cos'è un carotaggio? Dominique Raynaud e Clara Mangili vi spiegheranno come si ricostruisce il clima del passato, partendo dal recupero di sedimenti oceanici e dai ghiacci dell'Antartide. Vi racconteranno cosa sono gli isotopi e perché sono fondamentali per ricostruire le temperature del passato, sia sulla base dei foraminiferi ritrovati nei fondali oceanici che dei ghiacci che nel corso di migliaia di anni si sono accumulati in Antartide. Vi spiegheranno come si ricostruiscono la composizione e le variazioni della composizione gassosa dell'atmosfera, partendo da piccole bolle d'aria intrappolate nel ghiaccio antartico.
I due relatori analizzeranno poi le oscillazioni climatiche degli ultimi 800.000 anni. Scoprirete come il clima sia stato caratterizzato da una lunga serie di periodi freddi, glaciali e da periodi più caldi, confrontabili con la situazione attuale (interglaciali). Cosa possiamo imparare dagli interglaciali passati, quando l'uomo non influenzava il clima? E come si confrontano al presente interglaciale?
intervengono: Dominique Raynaud European Geosciences Union, Université Pierre-Mendès-France, Grenoble; Clara Mangili ricercatrice e volontaria Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: A2A, A2A Energia, A2A Calore e Servizi, Aprica

08 - I primi homo in Eurasia
Lordkipanidze tratterà di uno dei più accesi dibattiti sull'evoluzione umana: l'alba dell'umanità e la migrazione delle prime popolazioni al di fuori dall'Africa. Dmanisi (Georgia, Caucaso) ha raggiunto fama internazionale grazie alla scoperta dei più antichi resti conosciuti di ominini al di fuori dell'Africa. Il sito ha fornito una collezione spettacolare di teschi e ossa scheletriche di almeno cinque individui vissuti 1.8 milioni di anni fa, insieme a molti fossili ben conservati di animali e ad artefatti in pietra in gran quantità. Le scoperte fatte a Dmanisi documentano la prima espansione di ominini al di fuori dell'Africa e mostrano che questa espansione non è né in relazione all'aumento delle dimensioni cerebrali, né al miglioramento delle tecnologie. La ricca collezione di ominini di Dmanisi fornisce nuove prove sulla biologia evoluzionaria dei primi Homo e supporta l'ipotesi di una origine evolutiva singola per i primi Homo.
interviene: David Lordkipanidze direttore generale National Museum of Georgia - introduce: Telmo Pievani Università degli Studi di Padova, Comitato Scientifico
Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Minifaber

09 - Si puo riparare il cervello?
Sperimentazioni cliniche con trapianto di neuroni fetali dopaminergici in pazienti affetti dalla malattia di Parkinson hanno fornito, per la prima volta, la prova di principio che è possibile sostituire i neuroni morti con nuovi neuroni sani nel cervello di uomini adulti. I neuroni dopaminergici possono ora essere generati in gran quantità da cellule staminali e sono pronti in poco tempo per l'applicazione ai pazienti. Sono stati identificati i fattori che determinano l'efficacia del trapianto e il meccanismo dietro i movimenti involontari provocati dall'innesto è molto meglio compreso. Questo effetto contrario può essere curato, molto probabilmente anche prevenuto. Nel loro insieme, i dati disponibili giustificano l'avanzamento della ricerca in modo responsabile, generando cellule dopaminergiche che dovrebbero poi essere testate in studi clinici controllati, usando una selezione ottimale dei pazienti e procedure di preparazione delle cellule e di trapianto.
interviene: Olle Lindvall Lund Stem Cell Center University Hospital, Sweden - introduce: Zaal Kokaia Lund Stem Cell Center University Hospital, Sweden
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua Fondazione

10 - Il piacere di imparare, il saper imparare
Spazi interattivi dedicati alla scoperta della scienza e delle nuove tecnologie, che cosa possono portare alle giovani generazioni? Quali sono i loro ruoli educativi di base? La moltiplicazione di questi spazi a dimensione urbana o regionale è un modello da generalizzare nell'Unione Europea? Il ruolo degli spazi interattivi di scoperta delle arti, delle multimedialità e delle scienze è di risvegliare la voglia di capire. Le esperienze dell'Esploratorium di San Francisco, del Palais De La Découverte e dell'Explor@dome di Parigi (attualmente a Vitry) sono un esempio dell'impatto positivo che queste iniziative hanno su bambini e adolescenti, nella loro crescita come individui e cittadini consapevoli della complessa realtà che li circonda.
intervengono: Goéry Delacote fondatore Explor@dome Paris e uno dei fondatori di "La Cité des Sciences et de l'Industrie", Paris - introduce: Renato Angelo Ricci Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
modera: Daniel-André Chavaneau Henry consulente in economia e giornalista nel Newsmagazine Valeurs Magazine
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Bayer

11 - Il Palma da Bergamo a Venezia a filo d acqua Un dialogo tra scienza e arte
Un dialogo tra Syusy Blady e Giovanni C.F. Villa, uno dei maggiori studiosi di arte rinascimentale, curatore della prima mostra mai dedicata a uno dei più grandi pittori del Rinascimento: Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio. L'evento introduce la mostra in programma a Bergamo da marzo a giugno 2015. Sarà un viaggio virtuale fatto seguendo torrenti, fiumi, canali, paludi e correnti marine: l'ambiente del Palma era un mondo in cui l'acqua era motore produttivo, sostegno vitale e fattore condizionante il destino delle comunità umane. La vicenda del pittore, uomo della Val Brembana migrato a Venezia, è quindi il racconto di tre ambienti - la catena alpina, la pianura padana e il mare - di tre culture distinte narrate attraverso le vie di una semplice sostanza chimica, l'acqua.
intervengono: Giovanni C. F. Villa Università degli Studi di Bergamo, curatore mostra Palma il Vecchio; Syusy Blady conduttrice televisiva e cabarettista; Lorenzo Monaco giornalista scientifico, fondatore di Tecnoscienza.it
produzione e organizzazione: ComunicaMente srl
collaborazione: Tecnoscienza.it
si ringrazia: Fondazione Credito Bergamasco

13 - Essenzialità
Siamo capaci di distinguere cosa è davvero necessario da cosa non lo è, immaginare e costruire uno sviluppo che tenga presente l'essenzialità in un tempo di crisi che obbliga tutti, a livello personale e a livello sistemico, a rivedere le priorità, a tornare all'esercizio della sottrazione? Una necessità ribadita anche in ambito scientifico rispetto alla consapevolezza umana di mutare ecosistemi, ideare risposte ipertecnologiche, consumare risorse del pianeta. Una riflessione rivolta a chi, pur affascinato dalle stupefacenti conquiste della scienza e della tecnologia, riserva nel cuore il dubbio sulla fragile fugacità dell’impresa umana.
interviene: Mauro Magatti Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano - introduce: Daniele Rocchetti Acli Bergamo
organizzazione: Molte Fedi sotto lo stesso Cielo, Acli Bergamo
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Camera di Commercio di Bergamo

17 - Macchine volanti, cubi equilibristi e giocolieri ciechi
La ricerca e l’insegnamento della robotica fanno ormai parte del programma di numerose università e i robot presto entreranno nella nostra quotidianità. Discuteremo insieme i recenti risultati scientifici nell’ambito della robotica. Scopriremo come i giusti strumenti matematici permettano di controllare in maniera precisa robot altamente dinamici. Si parlerà di cubi equilibristi e giocolieri ciechi, fino ad arrivare ai famosi quadricotteri, velivoli di straordinaria abilità, in grado di interagire fisicamente con l’uomo e con l’ambiente circostante.
interviene: Federico Augugliaro PhD Politecnico di Zurigo
introduce: Comitato Giovani Associazione BergamoScienza
organizzazione: Comitato Giovani Associazione BergamoScienza
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Clay Paky

20 - Il colore, 4000: anni di esperimenti e scoperte tra arte e scienza
Cosa hanno in comune i lini del corredo funebre di Tutankhamon e i calzini di Nadal dopo la finale del Roland Garros? Cosa può dirci un frammento di pigmento rosa su una statua romana del primo secolo? Cosa, più dell’oro del Messico, ha permesso all’imperatore Carlo V di saldare i propri debiti con i banchieri olandesi? Perché prima del 1820 la stampa di paesaggio non esisteva come genere autonomo in Giappone e chi era il vero artefice dei capolavori di Hokusai? Qual è il colore della modernità? Utilizzando tecniche fotoniche avanzate per l’analisi scientifica di opere create nel corso di quattro millenni è possibile ricostruire una storia dei materiali dell’arte e quindi una storia materiale dell’arte. Si dimostra così che le innovazioni tecnologiche non solo sono state stimolate o immediatamente recepite dagli artisti e dal loro pubblico, ma anche che hanno generato nuovi impeti estetici e nuovi modi di vedere.
interviene: Marco Leona David H. Koch Scientist in Charge, Department of Scientific Research, Metropolitan Museum of Art, New York - introduce: Giovanna Brambilla GAMeC, Bergamo
organizzazione: Comitato Giovani Associazione BergamoScienza
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Banca Popolare di Bergamo, UBI Banca Popolare di Bergamo

21 - Paure collettive e paure innate
Quante volte in un documentario ci siamo incantati a osservare le evoluzioni di un banco di pesci che, incalzato da un predatore, si contrae, esplode e si ricompatta come fosse un unico organismo. Simili evoluzioni le osserviamo nei cieli urbani da parte di stormi di migliaia di piccoli uccelli dalla livrea "a pois". Pesci e uccelli hanno sviluppato risposte "collettive" all'attacco dei branchi da parte dei predatori. Come fanno a coordinarsi? Perché lo fanno? Altri animali rispondono alla "paura" con le più diverse modalità ma cercando sempre di lasciare in vita qualche elemento del gruppo. Dopo cinque estinzioni planetarie di massa è lecito confrontare le strategie di sopravvivenza animale con la storia culturale dell'uomo?
intervengono: Claudio Carere etologo e ornitologo; Enrico Alleva Istituto Superiore di Sanità
introduce: Roberto Sitia Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Bidachem

22 - La più grande estinzione di massa di tutti i tempi
Alla fine del periodo Permiano, il 90% delle specie fu annientato. Questa fu la più grande estinzione di massa di sempre, e la sua causa è stata un mistero. Numerose ipotesi sono state presentate, tra cui l'impatto di un asteroide, ma c'è consenso ora su una massiccia eruzione vulcanica in Siberia. Gli agenti mortali immediati furono connessi a un riscaldamento globale sostanziale: piogge acide, temperatura aumentata, aridità nei continenti e anossia oceanica. Le ricerche svolte da Benton in Russia hanno permesso di unire i primi passi del modello di estinzione, quando i continenti furono denudati delle piante e l'erosione aumentò enormemente. I sedimenti trasportati negli oceani si combinarono con il riscaldamento per generare paludi e anossia.
La ripresa della vita dopo questa crisi ebbe luogo in un lungo tempo, forse dieci milioni di anni. Normalmente, la vita può riprendere velocemente ma così tante specie erano state perse che interi habitat chiave risultarono distrutti, barriere coralline e foreste incluse.
interviene: Michael Benton University of Bristol.
introduce: Telmo Pievani Università degli Studi di Padova, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Innowatio

23 - Il significato delle parole
In che cosa consiste la nostra conoscenza del significato delle parole (la competenza lessicale), che è una parte importante della nostra capacità di parlare e comprendere una lingua naturale? Negli ultimi decenni, su questo classico problema della filosofia del linguaggio (già affrontato da Platone e Aristotele) è stata gettata nuova luce dalla ricerca neuroscientifica: sia dalle ricerche di neuropsicologia, cioè dallo studio dei deficit che sono conseguenza di lesioni cerebrali di varia origine, sia dalle più recenti ricerche di neuroimmagine. Si propone così un'ipotesi chiara sull'organizzazione della competenza lessicale e una serie di risultati scientifici che sembrano confermarla.
interviene: Diego Marconi Università degli Studi di Torino
introduce: Andrea Bottani Università degli Studi di Bergamo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Confindustria Bergamo

24 - L'esplosione faunistica del Cambriano e l'origine della moderna biodiversità
L'esplosione faunistica cambriana rappresenta un episodio unico nell'evoluzione della vita e avviene quando tutti i maggiori gruppi di animali ancora conosciuti oggi, tra cui i vertebrati, il gruppo a cui apparteniamo, compaiono nel record fossilifero, partendo da circa 542 milioni di anni fa. La nostra conoscenza di questo straordinario evento sarebbe limitata senza un certo numero di siti cambriani in cui si sono preservati animali a corpo molle; il sito più importante è il famoso sito di "Burgess Shale" (Yoho National Park, British Columbia). Scoperto nel 1909, il sito di Burgess Shale rappresenta uno dei più ricchi depositi paleontologici al mondo.
La nostra comprensione dell'esplosione del Cambriano è migliorata considerevolmente negli ultimi anni, non solo grazie a nuove tecniche ma anche, e forse maggiormente, grazie a scoperte di nuovi fossili. In questa presentazione, si parla della scoperta di nuovi siti di Burgess Shale nei Canadian Rockies e di cosa questi ci possono dire sull'evoluzione animale primordiale.
interviene: Jean-Bernard Caron Royal Ontario Museum
introduce: Martino Introna segretario Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Confindustria Bergamo Gruppo Chimici

25 - Design e scienza: dalla ricerca sui nanomateriali alla progettazione di sistemi urbani
Il mondo delle scienze esatte e quello del design sono generalmente considerati diametralmente opposti, contraddistinti da diversi valori, metodi di lavoro e risultati. Le scienze esatte eccellono nel rispondere a domande ben precise e nel risolvere problemi complessi attraverso la creazione e la verifica di modelli teorici, combinando diversi metodi tra loro. Al contrario, il design può sembrare soggettivo, a volte persino casuale, generando risultati inaspettati in quanto frutto dell'immaginazione dell'uomo. Se le scienze esatte riguardano risultati riproducibili, il design è quindi mera espressione individuale di forme, spazi o estetica?
I ricercatori della Harvard University stanno delineando nuovi percorsi per la ricerca accademica che collegano i mondi delle scienze esatte e dell'ingegneria con quello del design. Questo approccio interdisciplinare opera su molteplici aree e a diverse scale, dai nanomateriali ai componenti edilizi fino all'ambito urbano, attraverso il progetto REAL Cities | Bergamo 2.(035) avviato in collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo, che guarda a Bergamo come un modello di città nel quale studiare e provare le opportunità derivanti dall’utilizzo delle tecnologie per il miglioramento della qualità della vita di una comunità urbana.
interviene: Martin Bechthold Harvard University introduce: Sergio Cavalieri Università degli Studi di Bergamo, Comitato Scientifico Bergamo 2.(035)
modera: Lucio Cassia Università degli Studi di Bergamo, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Bergamo 2.(035), Università degli Studi di Bergamo
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti

26 - La bellezza salverà il mondo
Nutrire una popolazione in continua crescita in un contesto di instabilità dei mercati agricoli internazionali, cambiamento climatico, contrazione delle rese agricole, limitata disponibilità di terra e acqua. Questa nuova consapevolezza ci obbliga a ripensare i sistemi di produzione agricola. Contribuire alla sicurezza alimentare e, allo stesso tempo, preservare le risorse naturali, è possibile se si valorizza la diversità in tutte le sue forme. La diversità è soprattutto bellezza: bellezza dei paesaggi, degli ecosistemi, dei sistemi culturali che con i loro contrasti hanno da sempre caratterizzato la vita del pianeta. Esiste una correlazione tra erosione della diversità, perdita della bellezza e fame. Distruggere la diversità e, quindi, la bellezza, fa scomparire le alternative e la mancanza di alternative limita la nostra capacità di risposta e minaccia la sicurezza alimentare.
intervengono: Maria Luisa Chiusano Università degli Studi Napoli Federico II, Idamaria Fusco Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo; Desirée A.L. Quagliarotti Consiglio Nazionale delle Ricerche Napoli, Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo; Alessandro Vitale Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria, Consiglio Nazionale delle Ricerche Milano
introduce: Francesco Salamini Fondazione Edmund Mach, San Michele all’Adige, Trento, Board Scientifico Parco Tecnologico Padano di Lodi, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, ISSM Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti

27 - Capire e misurare la coscienza: un viaggio tra teoria e pratica
Possiamo vedere stelle lontanissime, ma fatichiamo a vedere dove brilla la luce della coscienza nel mondo intorno a noi. Perché la coscienza sparisce quando ci addormentiamo per poi ricomparire, più vivida che mai, durante un sogno? Secondo una teoria di recente formulazione, la coscienza dipende da uno speciale tipo di complessità nei circuiti neuronali. Anche questa teoria - come quella eliocentrica di Copernico - ha bisogno del suo cannocchiale, per essere dimostrata falsa o accettata: una sonda magnetica che invia impulsi nel profondo del cervello. Oggi, queste misure, ci aiutano a individuare la presenza di coscienza anche all’interno di cervelli che sono completamente isolati dal mondo esterno. Ci aiuteranno, domani, a capire come fa un chilo e mezzo di materia gelatinosa a ospitare l’universo di un sogno?
interviene: Marcello Massimini Università degli Studi di Milano e Università di Liegi, Belgio
introduce: Michele Di Francesco Rettore Scuola Superiore Universitaria IUSS Pavia, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: COOP Lombardia

28 - Sperimentazione animale? Come va avanti la medicina
Senza la sperimentazione animale si fermerebbe la medicina. Questo assunto è condiviso dalla maggioranza dei ricercatori che operano in ambito biomedico ma non da tutti poiché la questione non è solo se la sperimentazione animale sia utile ma anche se sia lecita. La tavola rotonda dedicata a questo tema avrà lo scopo di far conoscere, a chi non fa parte del mondo della ricerca, a cosa serve e quali metodi si utilizzano nella sperimentazione sugli animali da laboratorio ma anche quali sono le questioni etiche, filosofiche e politiche che sostengono un rifiuto all'utilizzo di tali metodi.
intervengono: Stefano Casola IFOM Istituto Firc di Oncologia Molecolare; Serena Contardi filosofa e blogger; Massimo Filippi Università Vita-Salute San Raffaele; Massenzio Fornasier Comitato Etico Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano; Pier Giuseppe Pelicci IEO Istituto Europeo di Oncologia; Massimo Reichlin Università Vita-Salute San Raffaele introduce e modera: Giuseppe Remuzzi Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Comune di Bergamo

29 HIV, Influenza ed Epatite C: a ogni virus il suo vaccino
I virus dell'HIV-1, influenza ed epatite C costituiscono minacce reali alla salute globale. Questi virus sono altamente variabili e sono sfide importanti per il nostro sistema immunitario. Grazie alle ultime ricerche di Ian Wilson, si è determinato che la struttura atomica di molti anticorpi è efficace e può neutralizzare le proteine dell'involucro dei virus dell'HIV-1, dell'influenza e dell'epatite C. Queste informazioni strutturali possono ora essere usate nella progettazione di vaccini per HIV-1, epatite C e per un più universale vaccino per l'influenza.
interviene: Ian Wilson The Scripps Research Institute, La Jolla, CA - introduce: Massimo Degano Ospedale San Raffaele di Milano
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Università degli Studi di Bergamo

35 - Guidare con la testa
La conferenza si inserisce nell’ambito del Progetto Sicurezza Stradale, condotto dal Rotary Club Dalmine Centenario con il supporto della Polizia Stradale e delle Polizie Locali, con l’obiettivo di formare le giovani generazioni alla guida attenta e consapevole. Si illustreranno i concetti di sicurezza attiva e passiva delle automobili comuni e le dinamiche di guida su strade e autostrade e si affronteranno le tematiche relative alla psicologia della percezione e alla psicotecnica delle reazioni alla guida di veicoli.
intervengono: Giancarlo Bruno ingegnere di pista di F1; Maria Rita Ciceri Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
modera: Carlo Cavicchi gruppo editoriale Domus
introduce: Eugenio Sorrentino Presidente Rotary Club Dalmine Centenario
organizzazione: Rotary Club Dalmine Centenario
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Rotary Club Dalmine Centenario

36 - Le nuove frontiere della riabilitazione
Come è cambiato l’approccio al paziente e alle terapie riabilitative grazie alle innovazioni tecnologiche? L'intensificarsi della ricerca scientifica ha aperto importanti prospettive nel trattamento di pazienti affetti da grave disabilità neurologica. Le nuove tecnologie utilizzate per la riabilitazione dei disturbi neuromotori sono finalizzate a interventi riabilitativi sempre più funzionali e con caratteristiche attinenti le attività quotidiane (camminare, respirare, deglutire). Esistono strumenti che facilitano la ripresa del contatto con l'ambiente, che permettono di raggiungere e mantenere la posizione eretta, così da recuperare l'equilibrio, agevolare il rinforzo e il potenziamento muscolare e, infine, rieducare al cammino e alla funzione degli arti superiori.
interviene: Jaap Harlaar University of Amsterdam
introduce: Mario Pappagallo Corriere della Sera
organizzazione: Habilita
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Habilita

38 - PhD Day: il premio Nobel consegna i diplomi del dottorato di Ricerca 2014
Sono circa 95 i giovani a cui il Rettore dell’Ateneo di Bergamo, Stefano Paleari, e il Premio Nobel per la Medicina Michael S. Brown, conferiranno il titolo di "Dottore di ricerca" per il 2013. L’Ateneo è orgoglioso di presentare questi giovani Dottori di ricerca, una preziosa risorsa di innovazione non solo in ambito lombardo, ma che rilancia il nostro Paese in un contesto europeo e internazionale. Con questa cerimonia, l’Università di Bergamo desidera consolidare il proprio rapporto con il territorio, avvicinando il pubblico all’alta formazione universitaria - il cosiddetto "terzo livello" - previsto nell’ordinamento italiano e funzionale all’acquisizione di competenze e conoscenze necessarie per esercitare attività di ricerca avanzata presso gli enti pubblici e i soggetti privati.
partecipano: Stefano Paleari Rettore Università degli Studi di Bergamo; Michael S. Brown Premio Nobel per la Medicina nel 1985; Gianpietro Cossali Prorettore alla ricerca Università degli Studi di Bergamo; Lucio Cassia Università degli Studi di Bergamo, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Università degli Studi di Bergamo
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Camera di Commercio di Bergamo

39 - 200 milioni di anni fa il mare a Bergamo
I recenti studi relativi ad alcune migliaia di esemplari fossili, scoperti durante gli oltre 40 anni di ricerche stratigrafiche condotte nei giacimenti bergamaschi, aprono nuovamente il nostro territorio al mondo della ricerca internazionale. Nuove specie di pesci triassici confermano quanto la nostra terra sia un’importante risorsa per gli studiosi dell’evoluzione. La conferenza sarà incentrata sui temi della ricerca paleontologica e dell’evoluzione: il dialogo tra la specialista e interlocutori esperti di evoluzione e di divulgazione delle scienze della Terra renderanno il tema più comprensibile e coinvolgente anche a un pubblico di non addetti ai lavori.
intervengono: Gloria Arratia University of Kansas; Rodolfo Coccioni Società Paleontologica Italiana, Settimana del Pianeta Terra - introduce: Anna Paganoni Istituto di Paleontologia e Geologia Museo Civico di Scienze Naturali E. Caffi di Bergamo, Associazione Italiana di Geologia e Turismo G&T
organizzazione: Associazione BergamoScienza, Istituto di Paleontologia e Geologia del Museo Civico di Scienze Naturali E. Caffi, Bergamo
collaborazione: Associazione Amici del Museo di Scienze Naturali, Associazione Italiana di Geologia e Turismo G&T Settimana del Pianeta della Terra, FIST, Società Paleontologica Italiana, SPI
si ringrazia: Regione Lombardia

40 - Emergenza Terra! Attività satellitari al servizio di uno sviluppo eco-sostenibile
La Terra sta subendo importanti cambiamenti climatici e ambientali che hanno un enorme impatto per l'essere umano in termini economici e sociali. Quali sono gli strumenti a nostra disposizione per far fronte a questi problemi? Come promuovere uno sviluppo eco-sostenibile sul nostro pianeta? E in quale modo le attività satellitari possono contribuire alla realizzazione di politiche a favore di uno sviluppo eco-sostenibile? Sarà illustrato con molti esempi concreti in che modo le attività di derivazione spaziale possono aiutare il nostro pianeta e i suoi abitanti, non solo attraverso il monitoraggio dei cambiamenti climatici e la gestione delle risorse naturali, ma anche fornendo le tecnologie necessarie per lo svolgimento di attività a distanza quali la tele-medicina e la tele-educazione. I satelliti non possono certo risolvere tutti i problemi sulla Terra ma sono un mezzo indispensabile per comprendere e gestire meglio gli effetti dei cambiamenti a livello globale e per ridurne gli impatti negativi.
interviene: Kai-Uwe Schrogl ESA European Space Agency Paris, France
introduce: Ilaria Zilioli ESA European Space Agency Paris, France
organizzazione: ESA European Space Agency
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: SACBO

41 - SHA-3 e l’uso della crittografia nell’ICT
La crittografia rappresenta un elemento fondamentale per la sicurezza informatica. Nel 2008 il National Institute of Standards and Technology ha lanciato una competizione per la definizione di un nuovo standard, SHA-3, che sarà probabilmente utilizzato in tutti i sistemi informatici dei prossimi anni. I principali gruppi di ricerca mondiali hanno partecipato alla competizione e nel 2012 Keccak è stato dichiarato vincitore, dimostrando l’eccellenza della ricerca europea e italiana. In questa presentazione, vedremo come si è sviluppato Keccak e gli impatti dell’uso di un algoritmo crittografico sulla sicurezza dei dati.
interviene: Guido Bertoni STMicroelectronics
introduce: Stefano Paraboschi Università degli Studi di Bergamo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: Università degli Studi di Bergamo
si ringrazia: Confindustria Bergamo

42 - Leonardo missione Luna
Un sogno leonardesco era quello di poter sbarcare sulla luna. Nel corso della sua vita il genio fiorentino esplorò i misteri del nostro satellite in studi e carte oggi rivelati dalla Biblioteca Ambrosiana di Milano, che li custodisce. Il regista della Pixar di origini italiane Jim Capobianco - appassionato cultore dell’ingegno di Leonardo da Vinci - ha concepito con fantasia e humor un progetto personale di grande inventiva: un "appgame" destinato alle nuove generazioni, in cui ritroviamo un Leonardo a disegni animati impegnato in una missione apparentemente impossibile, volare sulla luna con un razzo. Il gioco è stato sviluppato fra Italia, Stati Uniti, Australia e Irlanda, e consente di vivere la progettazione dell’impresa sul taccuino di Leonardo, aiutandolo a cercare i pezzi utili alla costruzione della nave spaziale. Un pretesto che consente di muoversi fra Firenze e Milano, approfondendo anche la conoscenza con personaggi dell’epoca come Francesco Sforza e Michelangelo Buonarroti.
intervengono: Mons. Franco Buzzi Prefetto Biblioteca Ambrosiana di Milano; Jim Capobianco sceneggiatore Pixar, Candidato all’Oscar per Ratatouille
introduce: Giorgio Ricchebuono Presidente Fondazione Cardinale Federico Borromeo
modera: Federico Fiecconi direttore creativo Graffiti Media Factory
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: Biblioteca Ambrosiana di Milano, Fondazione Cardinale Federico Borromeo, Graffiti Media Factory
si ringrazia: Tenaris Dalmine

43 - Un secolo di colesterolo e coronarie
Gli infarti sono stati riconosciuti come comune problema clinico solo 100 anni fa, accadono quando placche aterosclerotiche ricche in colesterolo si accumulano sulle pareti delle arterie coronarie. Il colesterolo proviene da una proteina che circola nel plasma, chiamata lipoproteina a bassa densità o LDL. Nelle ultime tre decadi, è stato dimostrato che le statine riducono il numero di infarti e prolungano la vita delle persone ad alto rischio di malattia. Una nuova terapia si è mostrata però capace di ridurre i livelli di LDL anche più delle statine. Questa terapia utilizza un anticorpo monoclonale per inibire l'azione di una proteina chiamata PCSK9 che blocca i recettori LDL, tornando ad attivarli e abbassando così notevolmente i livelli di LDL. Si pensa che tali anticorpi ridurranno drasticamente gli infarti, ponendo fine a un'epidemia che iniziò un secolo fa.
interviene: Michael S. Brown Premio Nobel per la Medicina 1985
introduce: Giuseppe Remuzzi Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Comitato Scientifico Associazione
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: SIAD

44 - Luca Parmitano si racconta...
Astronauta italiano, il Maggiore Luca Parmitano è prima di tutto un pilota dell'Aeronautica Militare Italiana. Nel 2005, dopo aver impattato contro un grosso volatile, con l’aereo in condizioni estreme, è riuscito a compiere in sicurezza un difficilissimo atterraggio di emergenza, rinunciando a eiettarsi e salvando il velivolo. L’impresa gli è valsa la medaglia al valore dell’Aeronautica Militare, a testimonianza del valore dell'addestramento ricevuto dai piloti dell'Areonautica.
Nel maggio 2009 è stato selezionato dall'Agenzia Spaziale Europea e insieme ad altri 5 colleghi, tra cui l'italiana Samantha Cristoforetti, fa ora parte del nuovo corpo Astronauti Europei ESA. Ha passato 166 giorni nello spazio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, prendendo parte alla missione Volare, prima missione di lunga durata dell'Agenzia Spaziale Italiana, e ad attività extraveicolari, portando per la prima volta nella storia il Tricolore italiano all'esterno della ISS. Esempio unico di eccellenza e talento, coraggio e carisma, Luca Parmitano è oggi Ambasciatore del semestre di presidenza italiano dell’Unione Europea e sarà in esclusiva a Bergamoscienza per raccontarci com’è la vita in orbita!
interviene: Luca Parmitano Astronauta ESA European Space Agency
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ESA European Space Agency, ASI Agenzia Spaziale Italiana; Aeronautica Militare Italiana e il Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea
si ringrazia: Tenaris Dalmine

45 - Voli sicuri e aerei efficienti
Dopo dieci anni e un secolo, l’aviazione è entrata nelle nostre abitudini di viaggio. I soggetti che concorrono a dettare le migliori condizioni di funzionamento del trasporto aereo illustrano i progressi determinati dalle tecnologie introdotte nelle costruzioni aeronautiche, nei regolamenti operativi e nella gestione dello spazio aereo. I velivoli di nuova generazione sono dotati di motori a basso consumo e risultano meno inquinanti grazie a nuove soluzioni aerodinamiche che ne aumentano l’efficienza. Le aerovie, i corridoi aerei invisibili che disegnano le rotte, sono percorse ogni giorno da migliaia di voli con un livello di assistenza punto a punto di altissima precisione. L’ente regolatore presiede al rispetto delle norme che rafforzano la sicurezza e alla corretta esecuzione delle procedure negli aeroporti. Uno scenario operativo che permette a milioni di persone di volare.
intervengono: Antonio De Palmas Presidente Boeing Italia; Alessio Quaranta Direttore generale Enac Ente Nazionale per l'Aviazione Civile; Paolo Nasetti responsabile operazioni di rotta Enav Ente Nazionale di Assistenza al Volo
introduce: Andrea Artoni giornalista aeronautico
organizzazione: SACBO
collaborazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: SACBO

46 Le tecniche non convenzionali di estrazione del gas naturale
L'incontro tratterà l'inquadramento tecnico-scientifico dell’Unconventional Gas Production, con particolare approfondimento della tecnica di estrazione relativa allo "Shale Gas" e sulle procedure di recupero del gas naturale liberatosi in profondità. Questa procedura può a volte causare l'insorgere di fenomeni sismici indotti dall’attività di fratturazione idraulica. Si spiegheranno inoltre gli aspetti tecnici, operativi e logistici legati al processo estrattivo dello "Shale Gas", illustrando le sostanziali diversità tra la tecnica di estrazione tradizionale e quella utilizzata nel processo di "Fracking". In conclusione, verrà fornita una panoramica globale sui principali campi di estrazione al mondo e sul potenziale futuro che tale sfruttamento "non convenzionale" può offrire in termini di dipendenza energetica dei principali paesi produttori.
intervengono: Brenda Pierce program coordinator for the Energy Program at the U.S. Geological Survey in Reston, Virginia; Francesco Italiano Area Geologia Operativa e Attività Esplorative distretto Centro-Settentrionale, Eni Exploration & Production
introduce: Lucio Cassia Università degli Studi di Bergamo, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: 3V Green Eagle

47 Una cometa con vista su Marte
È vicino il rendez-vous della sonda Rosetta con la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, previsto il 27 novembre. Esperti e attori dell’attività di esplorazione interplanetaria presentano i fattori scientifici e tecnologici che accomunano gli obiettivi di questa straordinaria missione con quelli del programma Exomars, condotto dall’Agenzia Spaziale Europea in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Russa, per lo studio dell’ambiente geochimico e geofisico, in particolare del sottosuolo, del pianeta rosso. Il 19 ottobre Marte passerà nella coda della cometa Sliding- Spring. In tale contesto si inserisce il ruolo della Italian Mars Society, attualmente impegnata nello sviluppo di un ambiente virtuale riconducibile a quello di Marte, in grado di riprodurne sensazioni e condizioni esplorative.
intervengono: Amalia Ercoli Finzi Politecnico di Milano; Franco Carbognani Italian Mars Society; Vincenzo Giorgio Exomars; Marcello Coradini ESA European Space Agency Pasadena USA (in teleconferenza); Enrico Flamini ASI Agenzia Spaziale Italiana - modera: Giovanni Caprara Presidente UGIS Unione giornalisti italiani scientifici, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
introducono: Ilaria Zilioli ESA European Space Agency Paris, France; Eugenio Sorrentino giornalista scientifico
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ESA European Space Agency Paris France, ASI Agenzia Spaziale Italiana, Exomars, Italian Mars Society
si ringrazia: SACBO

48 - Energia, ricerca innovazione e sostenibilità
Quali sono gli aspetti più innovativi delle reti che trasportano energia elettrica e calore nelle case, negli uffici e nelle industrie? Diverse le soluzioni che puntano ad una sempre maggiore efficienza energetica, diversificazione delle fonti, consapevolezza dell’uso delle risorse energetiche da parte degli utenti. Gli investimenti nel settore dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili incentivano la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni innovative fondamentali per il raggiungimento degli indispensabili obiettivi di sostenibilità. L’attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità, oltre che permettere un risparmio in termini di costi nei processi produttivi, è sempre più un fattore distintivo necessario per competere sui mercati internazionali e per garantire standard qualitativi condivisi a livello globale.
intervengono: Lorenzo Spadoni A2A Calore&Servizi; Lucio Cremaschini A2A Reti Elettriche
introduce: Antonello Pezzini Comitato Economico e Sociale Europeo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: A2A, Settimana per l’Energia
si ringrazia: A2A, A2A Energia, A2A Calore e Servizi, Aprica, Confartigianato Bergamo, Confindustria Bergamo

49 - Che cos'è la vita
È una vita che mi chiedo che cosa sia la vita nella sua essenza e ne ho proposto un paio di definizioni. Come tutte le cose del mondo un essere vivente è fatto di materia, di energia e di informazione. L’informazione, quella cosa che misuriamo tutti i giorni in bit e byte, ha un’importanza fondamentale per quanto riguarda gli esseri viventi, che non sarebbero tali senza una gestione molto particolare dell’informazione in essi contenuta. Un essere vivente è anche sede di un flusso continuo di materia, energia e informazione. Tutto ciò avviene mangiando e respirando. Particolarmente interessante è il fatto che noi introduciamo continuamente materia in noi stessi, non solo quando dobbiamo crescere, quindi aumentare di peso, ma per tutta la vita.
Perché? Per sostituire in continuazione tutte le diverse parti del corpo, in un processo di continuo monitoraggio e "revisione". Date le sue peculiarità la vita è probabilmente un unico grande evento che va avanti da quasi quattro miliardi di anni, assumendo le forme più diverse e articolandosi in un numero impressionante di eventi particolari: i diversi individui, vissuti e viventi.
interviene: Edoardo Boncinelli Presidente Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
introduce: Gianvito Martino Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Camera di Commercio di Bergamo

Edited by Elrond_55 - 5/5/2018, 19:07
 
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