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BERGAMO SCIENZA, Edizione 2012

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view post Posted on 13/11/2017, 16:21
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2012



Le registrazioni video sono disponibili a:
www.bergamoscienza.it/ITA/Default.aspx?SEZ=6&PAG=66

I file MP3 convertiti dal video sono disponibili a:
https://mega.nz/#F!904GDJjA!V_1SfxLB2saNMkFiRtsOTA


CS1 - I pronomi messi a fuoco, ovvero umano solo umano
Riusciremmo a pensare senza i pronomi? Cosa sarebbe dell’uomo se non potesse dire "io", "tu" e "noi"? Siamo sicuri di essere consapevoli di quello che sta dietro a questa capacità umana, tutta umana, solo umana di cogliere l’unicità dell’individuo, di riconoscere l’altro e di stabilire un legame di appartenenza tra simili? Questi "pidocchi del pensiero", come li chiamava Carlo Emilio Gadda, sembrano in realtà nascondere alcuni tra i tratti fondamentali degli esseri umani, alla confluenza tra biologia, psicologia e cultura. In questa serata, tre pronomi diventeranno, loro malgrado, protagonisti nelle riflessioni di tre persone che si incontreranno per condividere tra loro e con il pubblico la loro esperienza. Tutti noi saremo coinvolti.
intervengono: Fabio Volo attore, scrittore, showman e sceneggiatore; Davide Rondoni scrittore e poeta; Andrea Moro Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione Bergamoscienza
si ringrazia: Camera di Commercio di Bergamo

SD01 - Il lato oscuro dell’universo
Grazie a un impressionante progresso nella cosmologia osservativa, siamo pervenuti ad una visione dell’Universo profondamente diversa da quella che avevamo sino a pochi anni fa. Si tratta di un Universo dominato da componenti "oscure", con la materia oscura e l’energia oscura che rappresentano circa un quarto e tre quarti, rispettivamente, della sua intera energia. La materia ordinaria (gli atomi) non rappresenta più del 4% del budget energetico dell’Universo. L’interpretazione di che cosa costituisca tali preponderanti componenti oscure pone una formidabile sfida all’astrofisica e alla cosmologia da una parte e alla fisica delle particelle dall’altra. Nella relazione verrà illustrato come dal connubio astro particellare possano venire preziose indicazioni per risolvere uno dei principali enigmi del mondo fisico che ci circonda.
interviene: Antonio Masiero INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Università degli Studi di Padova introduce: Renato Angelo Ricci Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ASI, ESA, INAF, INFN, NASA
si ringrazia: SACBO

SD06 - Tutti i volti di Marte
La prima missione che ottenne delle immagini della superficie di Marte fu Mariner 4, che nel 1965 inviò a terra 22 immagini di quello che sembrava un mondo roccioso e noioso, con una superficie simile a quella della luna. Lo shock fu grande. Marte, infatti, ha da sempre avuto un posto di privilegio nell’immaginario collettivo: canali, vegetazione, città più evolute delle nostre, addirittura paura d’invasioni del nostro pianeta, si sono sempre ricollegati a Marte. Missione dopo missione, Marte ci mostra un volto sempre differente.
Da "sasso" insulso a pianeta geologicamente e climatologicamente attivo, da pianeta arido eroso da venti furibondi a pianeta umido che ha ospitato nel suo passato, forse non troppo remoto, un sistema idrico e fluviale altamente strutturato. Marte non ha ancora finito di stupirci: MSL, recentissimamente atterrato sulla sua superficie, vuole farci comprendere l’evoluzione climatica del pianeta. Un pianeta che forse un tempo si è mostrato ospitale e capace di far sviluppare elementari forme biologiche.
intervengono: Marcello Coradini ESA European Space Agency, Pasadena, California, USA, Comitato Scientifico BergamoScienza; Enrico Flamini ASI Agenzia Spaziale Italiana, Roma
introduce: Ilaria Zilioli ESA European Space Agency, Parigi, Francia
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ASI, ESA, INAF, INFN, NASA
si ringrazia: SACBO

SD10 - Buchi neri, dalle origini al futuro
Faremo un viaggio virtuale attraverso l’universo a caccia di buchi neri col Satellite INTEGRAL guardando il cielo in raggi gamma. Un viaggio attraverso i fenomeni fisici più violenti che avvengono nell’Universo conosciuto con un ‘tuffo’ virtuale dentro i buchi neri giganti che lo popolavano ai suoi primordi e che ora possiamo vedere grazie ai nuovi Osservatori spaziali. Studiare i primi momenti della vita dell’Universo ci permette di capire come esso e’ evoluto dall’inizio del ‘Big Bang’, quando era praticamente un ammasso di idrogeno e materia oscura, fino ai tempi nostri, popolato di ‘mini’ e maxi’ buchi neri. Come e quando si e’ formata la prima stella e’ una dei misteri ancora non risolti e la cui comprensione potrebbe gettare una nuova luce sull’evoluzione dell’Universo.
interviene: Pietro Ubertini direttore Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica, Roma
introduce: Giovanni Caprara Corriere della Sera
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ASI, ESA, INAF, INFN, NASA
si ringrazia: SACBO

SD15 - Breve storia della Luna
A seguito di un incredibile impatto tra giovani pianeti nacquero la Luna e la Terra in un bagno immenso di magma incandescente. Mentre per molte ere sulla Terra c’erano solo organismi unicellulari, sulla Luna spuntarono fontane di lava e i suoi crateri si riempirono di basalto. Procedendo nel tempo, la vita sulla Terra divenne più complessa e la Luna si raffreddò al suo attuale stato di riposo. Con lo sviluppo della scienza e dell’industria e grazie a oltre sessanta missioni spaziali lunari l’uomo ha potuto vincere una delle più grandi sfide intraprese dall’essere umano: visitare e poter studiare la Luna.
Negli ultimi cinquant’anni, studiando la luna, è stato possibile comprendere la potenza degli impatti di meteoriti giganti, come si sono formati i pianeti rocciosi e l’importanza dell’acqua per rendere un ambiente abitabile. Durante la conferenza verrà presentata la storia della Luna, così come la conosciamo oggi, e in particolar modo si parlerà delle questioni non ancora risolte e delle missioni che speriamo partiranno in futuro.
interviene: Linda T.Elkins-Tanton Carnegie Institution for Science’s Department of Terrestrial Magnetism
introduce: Antonio Masiero INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Università degli Studi di Padova
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ASI, ESA, INAF, INFN, NASA
si ringrazia: SACBO

SD16 - L’immagine del mondo; il globo terracqueo di Vincenzo Maria Coronelli
Dopo un minuzioso restauro eseguito a Firenze, da Sergio Boni e dai fratelli Lucia e Andrea Dori, ritorna a Bergamo il Globo Terracqueo di Vincenzo Maria Coronelli. L’opera, capolavoro dell’arte della cartografia, appartiene alla storia di Bergamo fin dal 1692, quando venne acquistata, direttamente presso Coronelli da padre Angelo Finardi per la biblioteca del Convento di S. Agostino. "Bergamo! Save the Globes" è la campagna di sensibilizzazione al restauro lanciata dalla Delegazione di Bergamo del FAI - Fondo Ambiente Italiano, volta a far conoscere alla città di Bergamo questo stupendo strumento di arte e di scienza.
Alla restituzione alla Città del Globo restaurato, collocato nell’Atrio della Biblioteca A. Mai, segue la conferenza di approfondimento al Teatro Sociale. Verrà presentato il lavoro di restauro che ha confermato le straordinarie conoscenze scientifiche ma anche la modernità dell’opera di Coronelli, oggetto d’arte prezioso, macchina scientifica, strumento di studio, documento antropologico, simbolo della capacità di osservare e dominare il mondo tramite la conoscenza e la forza della comunicazione. La scienza, raccontata sulla superficie incisa è il frutto di secoli di scoperte scientifiche e di spedizioni marittime.
intervengono: Mara Miniati membro della Società Internazionale del Coronelli; Lucia Dori restauratrice introducono: Riccardo Fogaroli delegato FAI Fondo Ambiente Italiano; Maria Elisabetta Manca direttore Civica Biblioteca Angelo Mai
organizzazione: FAI - Delegazione di Bergamo e FAI Giovani Bergamo, Civica Biblioteca Angelo Mai
collaborazione: Associazione BergamoScienza Il FAI - Fondo Ambiente Italiano - Delegazione di Bergamo ringrazia per il contributo economico al restauro: Comune di Bergamo, Fondazione Credito Bergamasco, Fondazione Banca Popolare di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca, Fondazione Italcementi, Rulmeca Spa, Associazione Amici del FAI, Gruppo Giovani di ASCOM-Confcommercio

SD18 - 6 mesi da extraterrestre
Da un sogno d’infanzia si arriva alla NASA a Houston dove, dopo diversi anni di addestramento, si parte prima per una missione di breve durata sullo Space Shuttle e poi per una missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale. In una breve carrellata si parlerà delle attività scientifiche svolte e della vita quotidiana in microgravità. Si commenteranno poi immagini della terra attraverso le quali si apprezzeranno la bellezza del nostro pianeta, la sua fragilità e l’impatto che noi umani abbiamo su di esso. Si concluderà con uno sguardo al futuro e un’occhiata al di fuori del sistema solare.
interviene: Paolo Nespoli ESA, Colonia, Germania
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: ASI, ESA, NASA
si ringrazia: SACBO, Innowatio

01 - Il futuro dell'informatica
Dopo una rapida carrellata che illustra l’enorme sviluppo e l’importanza dell’informatica nella società odierna, in questa conferenza si discuterà dei probabili sviluppi futuri delle tecnologie informatiche, delle nuove applicazioni e orizzonti che potranno aprirsi, e dell’impatto sociale su scala planetaria che l’informatica potrebbe avere nei prossimi 20-30 anni.
interviene: Federico Faggin Santa Clara, California, USA
introduce: Claudio Visentin direttore Fondazione Bergamo nella Storia - modera: Lucio Cassia Università degli Studi di Bergamo, Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: Università degli Studi di Bergamo
si ringrazia: SIAD

03 - La neurobiologia della bellezza
Quando ammirate qualcosa di bello vi siete mai chiesti che cosa esattamente lo rende tale? Il grande intellettuale poliedrico irlandese Edmund Burke, descrisse la bellezza in questi termini: "per la maggior parte, una qualche qualità nei corpi, che agisce meccanicamente sulla mente umana per intervento dei sensi". L’interpretazione dell’intervento dei sensi di Burke dal punto di vista neurobiologico fornisce una spiegazione del perché la ricerca sulla natura della bellezza sia stata così elusiva, una spiegazione che rappresenta la base per ulteriori studi neurobiologici. Verrà quindi analizzata la definizione di Burke da una prospettiva neurobiologica e si cercherà di proporre una caratteristica cerebrale dell’esperienza della bellezza, che sia indipendente da cultura, istruzione e provenienza etnica.
interviene: Semir Zeki University College London, UK
introduce: Daniela Perani Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: Università degli Studi Milano-Bicocca
si ringrazia: Credito Bergamasco

04 - Come l’ignoranza guida la scienza
La conoscenza è un grande argomento ma l’ignoranza lo è ancora di più. L’ignoranza come "non conoscenza" è il vero motore della scienza. Molti di noi hanno una falsa impressione della scienza considerandola un metodo infallibile per trovare il significato delle cose. E’ invece l’ignoranza che apre nuove finestre sulla vera natura della ricerca e rende consapevoli che il non sapere porta a fare scienza. In questa conferenza si parlerà di come gli scienziati usano l’ignoranza per programmare il loro lavoro, per identificare che cosa dovrebbero fare, quali potranno essere i prossimi passi e dove dovranno concentrare le loro energie. Si spiegherà come l’ignoranza possa essere la spinta che guida la ricerca e il modo migliore per conoscere il processo scientifico della scoperta.
intervengono: Stuart Firestein Columbia University Biological Sciences, New York, USA; Roger Brent Fred Hutchinson Cancer Research Center, Seattle, Washington, USA
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Confindustria Bergamo

05 - Analisi approfondita dell’olfatto
Gli esseri umani, così come altri tipi di mammiferi, possono distinguere una vasta gamma di elementi chimici presenti nel mondo esterno. Mentre la maggior parte di questi elementi sono percepiti come odori, altri vengono percepiti poiché agiscono come ferormoni cioè sostanze capaci di stimolare i cambiamenti ormonali o i comportamenti istintivi. Utilizzando approcci genetico-molecolari, sono stati cercati e trovati i recettori che identificavano odorizzanti e ferormoni negli organi di senso periferici ed è stato poi esplorato come i segnali derivati da questi recettori erano percepiti dal sistema nervoso per generare percezioni diverse e risposte innate.
interviene: Linda Buck Premio Nobel per la Medicina nel 2004
introduce: Edoardo Boncinelli presidente
Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Banca Popolare di Bergamo, UBI Banca Popolare di Bergamo

20 - Così la bolla finanziaria nasce nel nostro cervello
Le nostre vite sono ‘contaminate’ da un flusso costante di decisioni da prendere; decisioni che devono tenere in considerazione le convinzioni ed il sistema valoriale altrui. Ad esempio, per condurre uno scambio o una negoziazione di successo dobbiamo metterci nei panni del nostro antagonista. In questa conferenza verrà presentata una panoramica sui risultati di un nuovo campo interdisciplinare, noto come neuroscienza decisionale, che combina metodologie proprie degli esperimenti psicologici, con tecniche di imaging cerebrale funzionale e modelli economici formali. I risultati dimostrano che sia le motivazioni finanziarie sia quelle sociali sono fattori fondamentali nel processo decisionale. Fattori psicologici come i sentimenti di lealtà e fiducia, influenzano il modo in cui prendiamo decisioni e la valutazione di queste motivazioni è utile nella costruzione di modelli teorici che sottostanno al processo decisionale.
intervengono: Alan Sanfey University of Arizona, Tucson, Arizona, USA; Matteo Motterlini Università Vita-Salute San Raffaele Milano - introduce: Stefano Cappa Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Banca Popolare di Bergamo onlus, UBI Banca Popolare di Bergamo

22 - Cosa rende il cervello efficiente dal punto di vista energetico
Il cervello umano consuma l’energia utilizzata da una lampadina, ma possiede prestazioni superiori a quelle di un super computer che richiede tutta l’elettricità necessaria ad una piccola città. Quali sono i segreti strutturali che rendono il cervello un sistema ad alta efficienza energetica? In questa conferenza si parlerà di come sono state sviluppate tecniche laboratoristiche che consentono di equiparare il traffico di segnalazione e il flusso di informazioni, che avviene nel cervello, con il consumo energetico. Applicando tali informazioni al cervello di zanzare, mosche, roditori, ed esseri umani, si è scoperto che i neuroni, sfruttano la propria struttura biologica per costruire sistemi logico computazionali, denominati "wetware", ad alta efficienza energetica.
Benché la comprensione di un wetware ad alta efficienza energetica non dica come il cervello di Rossini compose "L’Italiana in Algeri" in 27 giorni, certo è che ci dice che questo lavoro potrebbe essere stato realizzato utilizzando esclusivamente le calorie provenienti da 2 chili di zucchero.
interviene: Simon Laughlin University of Cambridge, UK - introduce: Comitato Giovani BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: A2A Energia, A2A Holding, A2A Calore e Servizi, Aprica

23 - Il contributo della clonazione
In questa conferenza si parlerà di un viaggio scientifico che va dalla clonazione del bestiame allo sviluppo di trattamenti per malattie umane; un esempio di come si può contribuire allo sviluppo della conoscenza scientifica. Un viaggio che verrà ripercorso partendo da molto lontano e che ci spiegherà come mai i ricercatori hanno iniziato a interrogarsi sulla clonazione. Si potrebbe dire che all’inizio si trattava fondamentalmente di una questione biologica; tutti ‘proveniamo’ da un’unica cellula di un embrione e tutti gli esseri viventi hanno origine da un ovulo. Ma cosa succede di preciso? Come fanno tutte le diverse cellule, tutti i diversi tipi di cellula, a formarsi da quell’unica cellula?
interviene: Ian Wilmut Medical Research Council Centre for Regenerative Medicine, University of Edinburgh, UK - introduce: Martino Introna Laboratorio di Terapia Cellulare e Genica G. Lanzani Bergamo, Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: BMW Italia

24 - Come ci difendiamo?
Durante questa conferenza verranno illustrate le scoperte che hanno chiarito il meccanismo di funzionamento del sistema immunitario: dalle prime linee di difesa che entrano in gioco non appena si presenta una minaccia esterna, alle cellule che successivamente entrano in azione al fine di cacciare gli intrusi. Cellule che hanno una loro memoria perché aiutano il sistema immunitario a ‘’ricordare’’ quali sono i nemici e quali gli amici. Gli studi condotti e di cui si parlerà hanno anche aperto la strada allo sviluppo di nuove strategie di prevenzione dalle malattie; la più recente di queste strategie punta allo sviluppo di vaccini capaci di istruire il sistema immunitario ad aggredire le cellule tumorali.
interviene: Bruce Beutler Premio Nobel per la Medicina nel 2011 - introduce: Zaverio Ruggeri Istituto di Ricerca The Scripps, La Jolla, California, USA
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti

25 - Fukushima, la sicurezza delle centrali nucleari
In questa conferenza ci si concentrerà su come si siano sviluppati quei metodi che si basano sul radionuclide (atomo dal nucleo instabile) per il rilevamento e la localizzazione di tumori. Si parlerà di come questi strumenti d’indagine possono essere utilizzati per analizzare gli effetti causati dal terremoto e dal conseguente tsunami del Nord del Giappone, che ha provocato seri danni alla Centrale Nucleare di Fukushima, compromettendo la sua integrità strutturale, disabilitando il sistema di raffreddamento dei reattori, con il conseguente significativo rilascio di radioattività nell’ambiente circostante. Verranno poi confrontati tra di loro l’incidente del Giappone con quello accaduto a Chernobyl e a Three Mile Island per evidenziare come tali eventi possano causare, a lungo termine, gravi danni alla salute.
interviene: Pat Zanzonico Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, New York
introduce: Ernesto Pedrocchi Politecnico di Milano
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Argomm

26 - Cose da non credere, il senso comune alla prova dei numeri
Nella vera e propria rivoluzione demografica che sta toccando tutti i momenti cardine della vita degli italiani, la prima sfida che bisogna affrontare è relativa alle mentalità individuali. E’ necessario smontare pregiudizi e descrizioni sommarie, per comprendere cosa sta veramente accadendo nel nostro paese e nella vita di ognuno di noi. Perché il "senso comune" si nutre di miti, il "buon senso" di fatti.
interviene: Gianpiero Dalla Zuanna Università degli Studi di Padova - introduce: Roberto Sitia Università Vita-Salute San Raffaele, Milano, Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Credito Bergamasco

27 - Dal manuale dell’avvelenatore, cocktail al cianuro
Anche se oggi diamo per scontato che gli scienziati forensi lavorano mano nella mano con gli investigatori della polizia, non dobbiamo però dimenticarci che la scienza forense è un campo straordinariamente nuovo. Il primo training formale in Italia ha avuto luogo solo a partire dagli anni ’30 e gli scienziati non sono divenuti grandi alleati della polizia fin da subito. Si discuterà dell’invenzione della tossicologia forense, degli scienziati battaglieri che hanno cambiato il modo in cui si catturano gli assassini e ci si potrà mettere alla prova immaginando di essere uno scienziato forense degli anni ’20 deciso a risolvere uno dei casi di omicidio più sconcertanti della storia.
interviene: Deborah Blum Premio Pulitzer 1992
introduce: Giorgio Gandola direttore L’Eco di Bergamo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: SWIM Science Writers in Italy
si ringrazia: Confindustria Bergamo Gruppo Chimici

28 - Come la scoperta del dna ha rivoluzionato la nostra vita
Grazie agli studi finalizzati a definire la struttura degli acidi nucleici virali, nel 1953 si riuscì a determinare, chiarendone la funzione, il modello tridimensionale a doppia elica, a tutti noto, della molecola del DNA. Questa rivoluzionaria scoperta, il cui significato va al di la della struttura del DNA in se poiché chiarisce quale sia il meccanismo di trasferimento dell’informazione negli organismi viventi, fu insignita del Premio Nobel per la Medicina nel 1962.
interviene: James Dewey Watson Premio Nobel per la Medicina nel 1962
introduce: Edoardo Boncinelli presidente Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Dompé

36 - Vita fetale e destino umano
Nel 1976 Nicola Peluffo pubblicò le sue elaborazioni pioneristiche sulla relazione madre-feto a partire dalla vita intrauterina. In quegli anni la scienza medica non disponeva ancora della strumentazione ad ultrasuoni che oggi rappresenta una "finestra" attraverso la quale è possibile osservare la vita del feto a tre dimensioni e in tempo reale. L’osservazione diretta delle espressioni di piacere e dispiacere del feto confermarono la sua compartecipazione agli accadimenti intrauterini. Il periodo gestazionale, dunque, riveste un’importanza fondamentale nella strutturazione somatopsichica dell’essere umano e gli eventi traumatici acquistano un’estrema rilevanza relativamente alla vita futura del nascituro che ne risulta condizionata.
intervengono: Quirino Zangrilli Istituto Italiano di Micropsicoanalisi, Fiuggi; Ulrich Honemeyer Welcare Hospital, Dubai, Emirati Arabi - introduce: Bruna Marzi Istituto Italiano di Micropsicoanalisi
organizzazione: Istituto Italiano di Micropsicoanalisi
collaborazione: Rivista multimediale Scienza e psicoanalisi, Dubrovnik International University, Welcare Hospital

38 - L’uomo e il suo doppio robotico
Uno degli obiettivi della robotica di servizio è quello di sviluppare sistemi robotici con quali si possa interagire nei normali habitat della vita quotidiana. Nascono così nuove problematiche di condivisione del controllo di un’azione tra uomo e robot, di previsione e spiegazione del comportamento robotico, che verranno illustrate durante le conferenza anche in riferimento alle loro implicazioni etiche. In particolare si discuterà della responsabilità e dell’autonomia personale, di giustizia distributiva e di accesso equo alle risorse tecnologiche.
interviene: Guglielmo Tamburrini Università di Napoli Federico II - introduce: Davide Brugali Università degli Studi di Bergamo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: Università degli Studi di Bergamo
si ringrazia: Clay Paky, Tecnowatt

39 - L’avventura di LHC e la scoperta del bosone di Higgs
Il Large Hadron Collider (LHC) è un colossale strumento scientifico attualmente operativo al CERN di Ginevra. É un acceleratore di particelle, concepito e realizzato per cercare risposte ad alcune delle più importanti questioni della fisica moderna: l’origine della massa, la natura della materia oscura che tiene insieme le galassie, le condizioni dell’unificazione delle interazioni fondamentali della materia. Le risposte ad alcune di queste domande potrebbero rivoluzionare la nostra attuale visione dell’origine dell’Universo e delle leggi fondamentali della Natura. Verrà illustrato lo stato attuale delle ricerche, con un’attenzione particolare alla recente scoperta del bosone di Higgs.
interviene: Guido Tonelli CERN Ginevra
introduce: Valerio Re Università degli Studi di Bergamo
organizzazione: Associazione BergamoScienza
collaborazione: Università degli Studi di Bergamo
si ringrazia: Tenaris Dalmine

40 - 'Sia la luce', cosmologia e teologia
A partire dalla genesi del fenomeno luminoso così come è presentato dal punto di vista della Bibbia e da quello dalla Scienza si cercherà di spiegare come i due approcci siano in realtà complementari e non conflittuali. Da ciò l’ipotesi che Scienza e Fede non siano in contrasto, ma sia eventualmente l’utilizzo degli esiti tecnologici della scienza ad entrare in conflitto con la Fede e con l’etica civile.
interviene: Alessandro Omizzolo Specola Vaticana
introduce: Giulio Brotti L’Eco di Bergamo
organizzazione: Fondazione Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in occasione delle celebrazioni per il 50° di apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-2012)

41 - Innovazione e tradizione nel disegno strutturale
Uno dei più autorevoli rappresentanti dell’ingegneria moderna ci parlerà di come sia possibile realizzare strutture leggere e di grande luce. Realizzazioni che dipendono non solo dalla cura del progetto strutturale ma anche dalla ricerca estetica. Da questi lavori emerge il senso della sperimentazione, la prontezza nel percorrere nuove strade, la curiosità unita alla conoscenza e alla tecnica. Oltre alle strutture spaziali tridimensionali, tra le quali si distingue il sistema di copertura del Festival Plaza per l’Expo ’70 di Osaka, si parlerà anche di studi innovativi relativi alle strutture pneumatiche che hanno portato, nel 1988, all’ideazione di una carpa gigante volante di 100 metri che, sebbene a prima vista possa sembrare un semplice svago mentale, ha rappresentato una vera sfida dal punto di vista ingegneristico.
interviene: Mamoru Kawaguchi Kawaguchi & Engineers, Tokyo, Giappone
introduce: Attilio Pizzigoni Università degli Studi di Bergamo - modera: Massimo Majowiecki Università IUAV di Venezia
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti

43 - Cos’è il tempo?
È possibile muoversi nel tempo come ci muoviamo nello spazio? "Il tempo è la misura del movimento"? O è il movimento che misura e determina il tempo? Il tempo ha avuto un inizio? ... e avrà una fine? Anche una nozione così profondamente radicata nel nostro inconscio come quella di tempo è stata recentemente messa in discussione dalla ricerca fisica contemporanea che, accordando i risultati della meccanica quantistica con la teoria di Albert Einstein, sta facendo vacillare le nostre certezze. In questa conferenza, oltre alla dimensione del tempo, si rifletterà, in modo semplice, su come spesso ragioniamo con schemi precostituiti e connaturati con la nostra esperienza, spesso dimenticando come i risultati della ricerca ci obbligano ad accettare l’idea che il nostro sapere possa rivelarsi in ogni momento sbagliato e, di conseguenza, a modificare profondamente l’immagine che noi abbiamo del nostro mondo quotidiano.
interviene: Carlo Rovelli Centre de Physique Theorique de Luminy, Université de la Méditerranée, Marsiglia
introduce: Remo Garattini Università degli Studi di Bergamo
organizzazione: Area Innovazione Confindustria Bergamo
collaborazione: AIF Associazione Italiana per l’Insegnamento della Fisica

44 - La faccia nascosta della dieta mediterranea
Pane, pasta, pizza... non tutti sanno che i pezzi forti della dieta mediterranea, che hanno conquistato estimatori in tutto il pianeta, possono nascondere insidie per il nostro organismo. Nel 2011, quindici esperti internazionali si sono riuniti a Londra e hanno definito quali sono le modalità con cui l’ingestione di glutine, il principale costituente del grano e quindi della dieta mediterranea, può determinare un danno alla nostra salute. In questa conferenza si cercherà di comprendere come nascono e si sviluppano le intolleranze alimentari, ed in particolare quelle glutine-correlate. Verranno inoltre presentati i sorprendenti risultati di uno screening, condotto su 20.000 donatori di sangue della provincia di Bergamo, finalizzato all’individuazione della malattia celiaca.
relatori: Carlo Catassi Università Politecnica delle Marche, Ancona; Center For Celiac Research,University of Maryland, Baltimore, Maryland, USA; Danilo Villalta Ospedale Santa Maria degli Angeli, Pordenone; Maria Grazia Alessio Ospedali Riuniti di Bergamo; Barbara Giussani AVIS, Bergamo
organizzazione: AVIS Provinciale Bergamo
si ringrazia: Provincia di Bergamo

45 - Nanocostruzioni di DNA e origine della vita
Il DNA, la molecola che porta l’informazione genetica, può essere sfruttato per realizzare complesse nanostrutture con importanti potenzialità tecnologiche. Questa curiosa coincidenza di significato biologico e nanotecnologia può non essere solo una fortunata combinazione di proprietà in una singola molecola. Può invece essere l’indizio decisivo per svelare come sia nata la vita sul nostro pianeta.
interviene: Tommaso Bellini Università degli Studi di Milano - introduce: Comitato Giovani BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: Confindustria Bergamo

47 - Vivere nello spazio, desiderio e realtà
L’uomo, la natura che lo circonda e la catena alimentare che lo nutre sono il risultato dell’evoluzione fisica e biologica del pianeta Terra. E’ pertinente chiedersi se sia possibile creare anche nello spazio condizioni che rendono possibile la vita degli uomini. La tavola rotonda affronterà la fisica della compatibilità uomospazio e si interrogherà su quali siano le tecnologie che permettono a un essere vivo di "dimenticare" le sue origini evolutive. Verrà anche affrontato il problema di come produrre cibo in assenza di gravità e di quali siano le piante in grado di vivere in condizioni così anomale. Infine, verranno descritti i programmi spaziali dell’Agenzia Spaziale Europea che, sia pure limitatamente, vorrebbero tradurre il sogno spaziale in realtà. L’incontro si chiude con una riflessione sul tema relativo all’origine extraterrestre della vita.
intervengono: John Robert Brucato INAF, Osservatorio Astrofisico di Arcetri; Giovanni Bignami presidente INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica , Roma; Stefano Mancuso Università degli Studi di Firenze; Sergio Mugnai ESA European Space Agency, Noordwijk, Paesi Bassi
moderatore: Francesco Salamini Fondazione Edmund Mach, Parco Tecnologico Padano di Lodi, Comitato Scientifico BergamoScienza
organizzazione: Associazione BergamoScienza
si ringrazia: 3V Green Eagle

Edited by Elrond_55 - 5/5/2018, 19:09
 
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