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BERGAMO SCIENZA, Edizione 2009

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view post Posted on 13/11/2017, 16:17
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2009



Le registrazioni video sono disponibili a:
https://vimeo.com/album/1711003

I file MP3 convertiti dal video sono disponibili a:
https://mega.nz/#F!QwgASB4a!7Aa9RENzUksL6sFOknNOxg


31 - The eternal sunshine eliminare le memorie traumatiche
La memoria è la capacità del nostro cervello di archiviare informazioni, per poi potervi accedere quando necessario. Se perdiamo le nostre memorie perdiamo la nostra identità. Non possediamo una sola memoria, ma molte memorie e ognuna segue processi molto dinamici. La memoria a lungo termine è quella che comunemente viene definita “la memoria”, cioè il ricordo del nostro passato.
Queste memorie iniziano con l’apprendimento di nuove informazioni che stimolano il cervello e attivano una serie di modificazioni biologiche che si succedono nel corso di giorni, settimane e a volte anche per periodi più lunghi in varie regioni del cervello.
Queste modificazioni fanno sì che le informazioni apprese vengano immagazzinate in modo duraturo. Per un periodo limitato, subito dopo l’apprendimento, le memorie si trovano in uno stato fragile perché l’immagazzinamento o il consolidamento non sono ancora avvenuti, ma sono in corso. Questo accade anche immediatamente dopo il ricordo di esperienze avvenute, un processo chiamato ri-consolidamento. Se si interferisce con questo processo, la memoria viene perduta o significativamente ridotta. Il processo di ri-consolidamento è molto importante ed è oggetto di molti studi; non è ancora chiaro il motivo per cui memorie immagazzinate e stabili diventano, per un breve periodo, fragili se vengono ricordate. Questo tuttavia ci offre la possibilità di eliminare o attenuare memorie indesiderate, come per esempio le memorie traumatiche o quelle legate alla tossico-dipendenza.
In quest’incontro discuteremo come funziona il processo del riconsolidamento della memoria e di com’è possibile eliminare memorie legate a quadri patologici.
relatore: Cristina Alberini Mount Sinai School of Medicine, New York,
U.S.A. - introduce: Roberto Sitia Comitato Scientifico BergamoScienza
collaborazione: Università Vita-Salute S. Raffaele, Milano

57 - La scienza per la pace la logistica umanitaria
Questa disciplina si occupa dei problemi logistici che nascono nella gestione e distribuzione degli aiuti e dei soccorsi in occasione di emergenze umanitarie o di crisi che coinvolgono intere popolazioni. Quegli stessi modelli ed algoritmi che vengono utilizzati in una azienda per progettare e gestire il proprio sistema logistico possono trovare applicazione a esempio nella gestione degli interventi in una situazione di postconflitto o in occasione di una catastrofe naturale. Si tratta di un esempio di concretizzazione della prima prospettiva, quella che va dalle discipline alla pace.
relatore: Santiago Kraiselburd Supply Chain Management, MIT, Zaragoza International Logistics Program - introduce: Enzo Baglieri SDA Bocconi
si ringrazia: Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti

60 - Uomo di Similaun la sua vita, la sua storia e il suo ambiente
L’uomo dei ghiacci Oetzi è ormai studiato da più di 10 anni. Attraverso la paleo-etno-botanica si è scoperto che l’uomo era ben addestrato all’ambiente alpino e che morì colpito da una freccia, ritrovata nella sua spalla sinistra. Non si sa ancora come sia finito a 3200 metri di altitudine. I dati scientifici raccolti suggeriscono che fosse coinvolto in una forma molto antica di transumanza e che non fosse un pastore.
relatore: Klaus Oeggl archeobotanico, Università di Innsbruck, Austria
introduce: Gabriele Rinaldi Orto Botanico, Bergamo

66 - Wikipedia l'enciclopedia libera
L’obiettivo di Wikipedia è creare un’enciclopedia libera e “universale”, in termini sia di ampiezza che di profondità degli argomenti trattati. Wikipedia è stata descritta da uno dei suoi fondatori come uno sforzo per creare e distribuire un’enciclopedia libera della più alta qualità possibile a ogni singola persona sul pianeta nella propria lingua. Wikipedia deriva il suo nome dalla composizione della parola “wiki”, termine hawaiano che significa veloce e con cui viene chiamato un tipo di software collaborativo, e da “pedia”, suffisso di enciclopedia che in greco significa insegnamento. Wikipedia, nelle intenzioni di Wales, dovrebbe raggiungere una qualità pari o migliore dell’Enciclopedia Britannica ed essere pubblicata anche su carta.
relatore: Jimmy (Jimbo) Wales fondatore di Wikipedia St. Petersburg, Florida, U.S.A. - introduce: Giulio Giorello Comitato Scientifico BergamoScienza
si ringrazia: Miro Radici Finance e 3V Green Eagle

Edited by Elrond_55 - 5/5/2018, 19:12
 
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