I DIALOGHI DELLA RAMINA
Originale radiofonico di Franco di Leo e Ferruccio Cainero
Regia: Franco di Leo e Ferruccio Cainero
Con: Franco di Leo, Ferruccio Cainero, Augusto di Bono, Massimo Loreto, Silvano Piccardi, Riccardo Peroni, Matteo Carassini, Caterina Righenzi, Davide Gagliardi
Suono: Angelo Sanvido
(Produzione RSI 2012)
In occasione delle 2 serate (il 12 e 14 novembre) che Coscienza svizzera organizza a Mendrisio dal titolo “Capire e vivere le frontiere”, Rete Due propone ai suoi ascoltatori un assaggio, un’anteprima, tratta della serie ad episodi “I dialoghi della ramina” di Franco di Leo e Ferruccio Cainero in onda nella versione integrale dal 3 all’ 11 dicembre. Colpo di scena di questa settimana offre l’ascolto di 3 episodi Il cippo di confine, L’incontro di Locarno, Lo sbarco di Garibaldi.
Che gli attuali confini tra Svizzera e Italia siano tra i più pacifici d’Europa da almeno cinquecento anni è un dato che si ricava dalla consultazione della documentazione storica. Qualche modesto ritocco qua e là, tra un bosco e un pascolo, ma nessun evento di grande portata, nessun episodio che sia entrato a pieno titolo nella Storia con la S maiuscola. In apparenza, quindi, questi confini stabiliti in maniera abbastanza casuale agli inizi del Cinquecento, confermati solennemente a metà Settecento e poi mai più toccati sembrerebbero non aver niente da offrire a chi voglia occuparsi di loro sotto il profilo di chi cerca delle storie da raccontare. Una bella sfida, che ha attirato Ferruccio Cainero e Franco Di Leo. Possibile che nelle pieghe dei documenti d’archivio, tra i verbali delle ricognizioni e le dichiarazioni sulle delimitazioni dei cippi di confine, non ci fosse niente che valesse la pena di raccontare? Armati di ironia i due autori – registi hanno preso spunto da una serie di vicende realmente avvenute per rivestirle di fantasia, creando delle situazioni divertenti e movimentate, ma tutte con una rigorosa e documentata base storica. Hanno chiamato la serie “I dialoghi della ramina. Dopo aver adattato le storie alle loro fantasie, i due autori hanno pure voluto interpretarle, nei panni di loro stessi, o meglio Ferruccio Cainero nelle vesti di un intellettuale che vorrebbe conoscere bene il territorio di confine dove abita e Franco Di Leo nella sua versione abituale, quella del secchione quasi onnisciente che stordisce di nozioni il malcapitato amico. Per fortuna degli ascoltatori i due sono affiancati da un gruppo di validi attori che tra comandanti militari e conti spagnoli, tra nobili milanesi e generali austriaci, tra contrabbandieri e avvocati danno corpo e sostanza alle vicende semiserie de “I dialoghi della ramina”.
Lunedì 3 dicembre 2012
“Il cippo di confine”
A Milano nel 1521 il delegato svizzero, comandante Diesbach, e il delegato imperiale, conte Fernandez, discutono a modo loro su come sistemare i confini tra baliaggi e Lombardia spagnola. Nel frattempo i segretari Isella e Bernasconi chiacchierano amabilmente …
Martedì 4 dicembre 2012
“Le croci di Monteggio”
Nei prati di confine tra Luino e Monteggio, in una torrida giornata del luglio 1602 le delegazioni svizzera e lombarda cercano di capire dove sono i punti che delimitano il confine. Chi fa le spese della poca chiarezza dei verbali è il povero scrivano Besozzi …
Mercoledì 5 dicembre 2012
“La mucca di Caslano”
In una imprecisata notte del 1599 il comandante Hans cerca conforto tra le braccia di Maria. Una mucca che sconfina, il puntiglio del capoposto e gli animi eccitati di chi vuole vendicarsi dei torti subiti turberanno però la sua tranquillità …
Giovedì 6 dicembre 2012
“L’incontro di Locarno”
Che fa a Locarno nel 1670 il conte milanese Fabrizio Pusterla, dopo aver mancato un importante appuntamento con i delegati svizzeri che lo stavano aspettando? Un bel bagno, come suggerisce Carlo Maria Maggi, poeta, commediografo e fine diplomatico …
Venerdì 7 dicembre 2012
“Il convegno di Varese”
E’ il 1752 e nella villa Orrigoni di Varese si svolge il congresso che stabilisce in perpetuo i confini tra la svizzera e la Lombardia austriaca. Per chi viaggia indietro nel tempo i discorsi sono noiosi, mentre le serate mondane sono sicuramente più divertenti, ma il dovere viene prima di tutto …
Lunedì 10 dicembre 2012
“Lo sbarco di Garibaldi”
A Ferragosto del 1848 con Garibaldi che sbarca a Luino, poi con il generale Hesse a Monza, in una missione pericolosa per i viaggiatori nel tempo, ma alla fine ci si consola con una coppa di champagne a Capo S. Martino …
Martedì 11 dicembre 2012
“Il sigaro del Ceresio”
Nel novembre 1948 i contrabbandieri sono in piena azione a Porlezza, alle prese nientemeno che con un sofisticato sommergibile artigianale. Momenti duri per chi viaggia nel tempo, nella gabbia degli imputati di fronte ad avvocati e procuratori che discutono di colpe o reclamano attenuanti
www.mediafire.com/?9f218igcfbvbn02Edited by Elrond_55 - 22/3/2015, 10:24
