LISZT E MARIE
Originale radiofonico in 6 puntate
Di Giorgio Appolonia
(NUOVA PRODUZIONE 2011)
regia Claudio Laiso
con Claudio Moneta, Alessia Vicardi, Mario Cei, Adele Pellegatta
Sonorizzazione: Angelo Sanvido
Torniamo un passo indietro dopo aver percorso la vita di Franz Liszt grazie all’abilità narrativa di Carlo Rafele facciamo un passo indietro e approfondiamo il periodo a noi più prossimo della vita dell’artista: quello passato tra Svizzera e Italia con la contessa Marie D’Agoult.
Siamo tra il 1835 e il 1839: ce lo racconta Giorgio Appolonia
Franz Liszt compie duecento anni. Nella fausta ricorrenza RSI-Rete Due propone un nuovo originale radiofonico di Giorgio Appolonia, già autore lo scorso anno de Il signait Fricek attorno alla figura del pianista polacco Chopin. Come lui, anche Liszt è stato pianista, ma altresì rinomato compositore e direttore d’orchestra. Ungherese per origine, diverrà francese per formazione e fondamentalmente tedesco per affermazione in ambito musicale. Per tale ragione amava simpaticamente definirsi “orfano” di tre patrie. Fra le terre visitate in giovinezza e profondamente vissute anche la Svizzera e l’Italia, oggetto di un pellegrinaggio di carattere naturalistico, artistico nonché sentimentale. Questo il fulcro de Liszt e Marie, (in onda dal lunedì a venerdì, dal 24 al 31 ottobre alle 13.30 in colpo di scena e in replica al sabato settimanalmente nel Ridotto dell’opera) che illustra passo passo il viaggio-fuga che Liszt-lo zingaro compie con la peccaminosa contessa Marie D’Agoult a Ginevra, Friburgo, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Lucca fra il 1835 e il 1839. La natura alpina, le vestigia delle storiche città italiane, gli illustri personaggi che i due incontrano ispirano al compositore nomade quei capolavori pianistici che andranno a costituire le tre celebri raccolte dal titolo Années de pélérinage.
www.mediafire.com/?2d08708d51scdi1Edited by Elrond_55 - 22/3/2015, 10:31
