RAFFAELE VIVIANI
Nasce a Castellammare di Stabia (Napoli) nel 1888 e muore a Napoli nel 1950.
Figlio di un attrezzista e impresario teatrale inizia a recitare all' età di quattro anni.
La famiglia è in miseria per la malattia e poi per la morte del padre (1900) e Raffaele impara a lavorare nel teatro sin da ragazzino e poi a leggere e a scrivere all’ età di di 19 anni.
Macchiettista, cantante e poi autore drammatico autodidatta, trae la sua grande arte da una dura esperienza di vera miseria e a contatto con la Napoli dei poveri, degli emarginati, dei diseredati (l'uomo prototipo del teatro di Viviani è quasi sempre il sottoproletariato mentre in Eduardo è la piccola e media borghesia)
Nato dopo Petito, Di Giacomo e Scarpetta, ma prima di Eduardo, Viviani è un pilastro molto importante nella storia del teatro napoletano ed europeo.
Tra gli autore napoletani più importanti del "dopo Eduardo" si ricordano: Annibale Ruccello, Manlio Santanelli, Enzo Moscato, Tato Russo, Francesco Silvestri, Ruggiero Cappuccio, Vincenzo Salemme, Fortunato Calvino, Eduardo Tartaglia…
Alcuni di questi autori teatrali del "dopo Eduardo" riecheggiano atmosfere popolari e vivianesche, altri defilippiane: questo dovrebbe confermare l'enorme importanza del teatro di Viviani e di quello di Eduardo nel 900 teatrale.
Tra le migliori opere di Viviani si ricorda: " ‘O vico", "Tuledo ‘e notte", " ‘E Piscature", " ‘E Zingare", "La Festa di Montevergine", "Piazza Municipio", "Circo equestre Sgueglia"…
L'imbroglione onesto Titolo:
L'imbroglione onestoAutore:
Raffaele VivianiRegia:
Vittorio VivianiInterpreti:
Nino Taranto, Gino Marengola, Amedeo Girardo, Vittoria Crispo, Maria Fiore, Vanna Masi, Anna Fiorelli, Pasquale Martino, Nino Veglia, Inelda Meroni, Mario Laurentino, Ruggero Pignotti, Aurelio Farace, Pasquale Fiorante, Vittorio Bottone, Ugo D'alessio, Antonio Carli, Luisa Conte, Rosita Petrani, Isa Danielehttps://mega.nz/#F!Z49yyZIZ!3yE64ObsieAqSKmQgnEXOg
.Edited by marzellina - 18/4/2017, 07:26