PODCAST HALL

NON PIU' ANDRAI FARFALLONE AMOROSO, Eduardo Rescigno

« Older   Newer »
  Share  
lo sciamannato
view post Posted on 20/3/2010, 22:17




Non_piu_andrai_farfallone



Non più andrai farfallone amoroso




originale radiofonico di Eduardo Rescigno
con Mario Maranzana
regia di Silvano Piccardi
prod. RSI 2009




Uomo inquieto e costituzionalmente refrattario a ogni regola, la sua vita è stata una lunga fuga: da Venezia, da Gorizia, da Vienna, da Londra. L’America è il suo ultimo approdo, trentatré anni, quasi un’intera vita: commerciante, droghiere, nuovamente editore, impresario del primo teatro d’opera costruito a New York, e soprattutto divulgatore della lingua e della letteratura italiana negli Stati Uniti. Da qui, nella sua abitazione di New York, fra il 1825 e il 1838, anno della morte, lo ascoltiamo nella sua veste di accorto, furbo, ardito imprenditore, non senza qualche nostalgico ricordo per la vecchia Europa dove, giovane, aveva intensamente vissuto la sua stagione di poeta.” Le note d’autore di Eduardo Rescigno ad introdurre la riproposta da lunedì 1 a venerdì 12 marzo 2010 del radiodramma originale in 10 puntate Non più andrai farfallone amoroso con la regia di Silvano Piccardi. A dar voce e spirito un grande attore e appassionato studioso di Da Ponte: Mario Maranzana, istrione dalle naturali cadenze venete.



Note d'autore -
“Chi non conosce Lorenzo Da Ponte, librettista di tre capolavori mozartiani? E tuttavia, c’è molto altro da raccontare su di lui. Uomo inquieto e costituzionalmente refrattario a ogni regola, la sua vita è stata una lunga fuga: da Venezia, da Gorizia, da Vienna dove c’era stato il magico incontro con Mozart, da Londra dove si era trasformato in editore ed era stato sopraffatto dai debiti. L’America è il suo ultimo approdo, trentatré anni, quasi un’intera vita: commerciante, droghiere, nuovamente editore, impresario del primo teatro d’opera costruito a New York, e soprattutto divulgatore della lingua e della letteratura italiana negli Stati Uniti. Da libertino, come Casanova, trasformato in imprenditore, da cortigiano a operatore culturale nella “libera” America. Da qui, nella sua abitazione di New York, fra il 1825 e il 1838, anno della morte, lo ascoltiamo nella sua veste di accorto, furbo, ardito imprenditore, non senza qualche nostalgico ricordo per la vecchia Europa dove, giovane, aveva intensamente vissuto la sua stagione di poeta.” Le note d’autore di Eduardo Rescigno ad introdurre la messa in onda da lunedì 11 a venerdì 22 maggio 2009 del radiodramma originale in 10 puntate “Non più andrai farfallone amoroso” con la regia di Silvano Piccardi.

Note di regia -
“Sempre in contrasti con te si sta” dice Uberto a Serpina ne La serva padrona di Pergolesi.
E “sempre in contrasti” visse Lorenzo Da Ponte: a Venezia, a Vienna, a Londra e... a New York, dove lo troviamo noi, ormai vecchio (ma mai domo!), nel 1825. E dove lo raggiunse in quegli anni, il patriottico musicista Piero Maroncelli, dopo aver scontato dodici anni di carcere duro allo Spielberg. Un incontro “a contrasto” anche questo, perché Da Ponte non poteva capire il nazionalismo eroico del carbonaro Maroncelli: il mondo del poeta era il mondo degli artisti senza patria, della grande Europa in cui la lingua e il melodramma italiano erano di casa ovunque e dove lo spirito cosmopolita settecentesco dominava tra gli uomini di ingegno. Maroncelli invece, era un uomo del Risorgimento, un uomo “nuovo”...
Paradossale che la mentalità “conservatrice” di Da Ponte risulti oggi, ai nostri occhi, più “moderna” del fervore nazionalista di Maroncelli!
Dello sceneggiato di Rescigno Dove vai farfallone amoroso, è innanzitutto questo gioco di contrasti e di paradossi (anche attraverso episodi della vita dell’artista evocati con significativi flashback) la chiave di lettura del personaggio e della storia che più mi è parso giusto sottolineare. E la forte tensione poetica che pervade la descrizione degli ultimi anni della sua vita e della sua inesausta creatività, che, seppure ultra-ottuagenario, lo spinse a realizzare la costruzione di un teatro d’opera a New York. Teatro che, nella nostra finzione, ha la sventura di vedere distrutto da un incendio, mentre lui, agonizzante, osserva da lontano lo “splendido tramonto”...
Gli dà voce e spirito un grande attore e appassionato studioso di Da Ponte: Mario Maranzana, che ne condivide (anche nella parlata che evoca la radice veneta del poeta) il continuo monologo interiore, sospeso tra nostalgia e amarezza, nonché gli improvvisi e geniali impulsi all’azione, con un mimetismo e una adesione totali.
Quello che mi premeva è che ne risultasse un’opera “buffa e tragica al contempo”, proprio come “buffo e tragico al contempo” Mozart volle che fosse il capolavoro assoluto creato con Da Ponte: il Don Giovanni.

Silvano Piccardi


www.mediafire.com/?ddrh1mn5vy2

Edited by Elrond_55 - 18/12/2014, 12:10
 
Top
view post Posted on 20/3/2010, 22:58
Avatar

Advanced Member

Group:
Amministratore
Posts:
6,556

Status:


?!?! :o: :o:
Mi dice qualcosa ....... sei riuscito a trovare la/le puntate mancanti?
 
Top
lo sciamannato
view post Posted on 20/3/2010, 23:17




CITAZIONE (eos1948 @ 20/3/2010, 22:58)
?!?! :o: :o:
Mi dice qualcosa ....... sei riuscito a trovare la/le puntate mancanti?

L'hanno replicata in questi ultimi giorni...
come ora stanno replicando Mine-Haha
 
Top
view post Posted on 21/3/2010, 18:51

Member

Group:
Member
Posts:
159

Status:


CITAZIONE (lo sciamannato @ 20/3/2010, 23:17)
CITAZIONE (eos1948 @ 20/3/2010, 22:58)
?!?! :o: :o:
Mi dice qualcosa ....... sei riuscito a trovare la/le puntate mancanti?

L'hanno replicata in questi ultimi giorni...
come ora stanno replicando Mine-Haha

come prima cosa é indispensabile ringraziare lo sciamannato per il tanto lavoro; si scaricano tutte le 10 puntate ma la 5 puntata deve avere qualche problema in quanto non si riesce ad aprire. Grazie e ciao Sergio
 
Top
lo sciamannato
view post Posted on 21/3/2010, 19:58




quinta puntata da sola

www.mediafire.com/?td2on1mqq4m

 
Top
4 replies since 20/3/2010, 22:17   317 views
  Share