CAMPANILE ACHILLE
Achille Campanile nacque a Roma il 28 settembre 1899 (morto a Lariano, vicino Velletri [Roma], il 4 gennaio 1977). E' stato autore di numerose opere teatrali e romanzi.
Tra le opere teatrali: Centocinquanta la gallina canta (1924), L'inventore del cavallo (1925), Visita di condoglianze (1939).
Tra i romanzi: Ma che cos'è quest'amore (1927), Agosto, moglie mia non ti conosco (1930), Celestino e la famiglia Gentilissimi (1942), Il povero Piero (1959), Gli asparagi e l'immortalità dell'anima (1974), Vite degli uomini illustri (1975), L'eroe (1976).
La scrittura di Campanile è di tipo umoristico, incline al paradossale. Fu molto apprezzato da registi come Bragaglia. Le sue pièce ebbero il successo del pubblico, mentre la critica contemporanea - poco incline a prestare attenzione per gli autori umoristici o comici - restò sempre piuttosto fredda. Una rivalutazione la ebbe dopo la morte.
La moglie ingenua e il marito malato Quest' opera parla di corna, senza metafore: corna vere. Il fatto mette in subbuglio la casa. La suocera si sforza di difendere la figlia che, invece, torna precipitosamente dalla villeggiatura per confessare il tradimento. Tutto questo piccolo mondo in subbuglio attorno alle corna, finisce per rassicurarsi: qui non si parla di metafora, quelle corna sono una "malattia" vera e propria.
Titolo:
La moglie ingenua e il marito malatoAutore:
Achille CampanileInterpretato da:
Ernesto Calindri, Alberto Lionello, Renata Negri, Marina DolfinRegia di:
Umberto Benedettolink:
www.mediafire.com/?hldwwfvz4tfg9nqEdited by papero62 - 27/8/2011, 21:02