Marlon Brando, scene da una vita - Lo sceneggiato si propone di raccontare l'uomo Brando, la sua lunga e tormentata vita caratterizzata da comportamenti contraddittori, da lunghi periodi di travaglio psicologico, da eventi familiari drammatici .
A cominciare dal difficile e tempestoso rapporto con i genitori. Un padre rissoso, violento, che aveva del figlio Marlon una scarsissima considerazione. Una madre depressa e alcolizzata nei confronti della quale Marlon provò sempre intensi sentimenti di amor filiale.
A venti anni Marlon si rende conto che l'unica cosa che gli riesce bene e che lo stimola, è recitare. Attraverso le lezioni all'Actor's Studio con la guida di Stella Adler, Marlon rivela le sue grandi doti naturali di attore e inizia una carriera che lo porterà, alla fine degli anni Cinquanta, ad essere uno dei più grandi, indiscussi, amatissimi divi di Hollywood.
Brando fu un uomo difficile, nevrotico incapace di rapporti amorosi sereni. Mai una relazione duratura con le tante donne alle quali fu legato. Solo rapporti basati sull' attrazione fisica.
Non fu solo anticonformista, ma ribelle alle convenzioni, molto spesso violento, manesco, incline alla rissa.
La vita professionale di Marlon rispecchiò l'andamento del suo stato psicologico: dalla glorificazione degli ultimi anni Cinquanta, all'oblio degli anni Sessanta. Poi la grande rinascita, negli anni Settanta, con tre indimenticabili interpretazioni : Il Padrino, Ultimo Tango a Parigi e Apocalypse Now.
di Guido Maria Compagnoni e Pietro Gasparri. Regia di Guido Maria Compagnoni. Con Alessandro Gassman nel ruolo del protagonista. https://mega.co.nz/#!PUsgiJBZ!CbJg...uxzD3DYLC54TgIghttps://mega.nz/#F!1lhhWYTL!65fzpl51YY3_TU4YFhbySQEdited by Elrond_55 - 22/11/2019, 07:51