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DEMONI URBANI, da: "Gli ascoltabili"

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view post Posted on 1/1/2021, 11:18
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Demoni Urbani

il lato oscuro della città


Anche le più belle città italiane hanno un cuore di tenebra. In ogni puntata di Demoni Urbani, condotta da Francesco Migliaccio, una storia criminale agghiacciante e sorprendente, tra le vie più suggestive che accompagnano la nostra quotidianità. Ripercorrerle non sarà più come prima…

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01 - Stretta Bagnera
Via Bagnera è una piccola viuzza di Milano, tra via Torino e via Santa Marta. Viene percorsa ogni giorno da centinaia di persone che, probabilmente, ignorano la storia efferata avvenuta proprio qui nel 1859. Poco prima che Jack lo squartatore terrorizzasse Londra con i suoi crimini efferati, anche Milano ebbe il suo “mostro”. Condotto da Francesco Migliaccio, Demoni urbani, in questa puntata, ci porta nel capoluogo milanese negli ultimi mesi della dominazione austriaca, tra fermenti unitari e la fisiognomica di Lombroso.
Episodio scritto da Simone Spoladori e Giacomo Zito

02 - A noi, Girolimoni
Nella Roma degli anni Venti, appena contagiata dalla febbre fascista, alcune bambine vengono massacrate da un mostro che nessuno è mai riuscito a identificare. L’opinione pubblica è sconvolta: chi sarà mai quest’uomo del mistero che stupra e uccide senza pietà povere vittime indifese? Ne parlano i giornali, ne parlano i borghesi, ne parlano i popolani. Il regime, dalle ultime fila arrivando al Duce stesso, non possono più tollerare questo clima di tensione, che mette in cattiva luce il suo operato. Ed emanano l’ordine: bisogna arrestare qualcuno, sia egli colpevole o innocente. E a farne le spese è il mediatore Gino Girolimoni, il cui nome è diventato sinonimo di crudeltà spietata e intollerabile. Peccato che l’uomo fosse totalmente innocente. Tra orrori, menzogne e politiche, inizia un viaggio in uno dei casi giudiziari più controversi del Novecento italiano…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

03 - Un uomo troppo qualunque
Il Mostro di Bolzano ha colpito in Alto Adige tra il 1985 e il 1992. Quattro prostitute e una studentessa di 15 anni le vittime di Marco Bergamo, operaio saldatore.
Il presidente della Corte d’assise, il dottore Martinolli dirà: «Bergamo è giunto alla perversione estrema: l’omicidio per godimento. Dopo il primo assassinio ha scoperto che uccidendo appagava il suo piacere, e nello stesso tempo distruggeva l’oggetto temuto e odiato: la donna. […] Per Bergamo, uccidere rappresentava ormai l’estrema perversione sadica, la modalità più forte per possedere la donna».
Episodio scritto da Giacomo Zito

04 - Alta società
All’inizio degli anni Novanta, la Catania bene viene scossa da un crimine efferato: Antonella Falcidia, medica e docente universitaria, viene ritrovata cadavere nella sua abitazione, massacrata da oltre venti coltellate. I primi sospetti cadono sul marito, importante chirurgo: i rapporti tra i due, stando alle prime dichiarazioni di amici e conoscenti, sono tesi. L’uomo, però, ha un alibi di ferro. Il delitto resta senza colpevole fino a quando il PM Faro decide di riaprire le indagini e di affidarle alle sempre più moderne tecnologie dei RIS. Una macchia di sangue sul divano, grazie al supporto di uno scanner, evidenzia tre lettere…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

05 - Ludwig
Una scia di agghiaccianti crimini scuote le maggiori città del Veneto a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80. I serial killer si firmano Ludwig, inneggiano al nazismo, colpiscono omosessuali, senzatetto, tossicodipendenti.
Francesco Migliaccio ci porta nel cuore di questa storia terribile e ancora parzialmente avvolta nel mistero, un capitolo mostruoso della cronaca nera italiana che non tutti conoscono e che dovrebbe essere un monito contro pericolose e attuali derive dell’intolleranza.
Episodio scritto da Simone Spoladori

06 - Femminicidio
Demoni Urbani in questa puntata vi porterà nei meandri del porto di Genova, una città nella città, in un’epoca lontana, distante, il 1903. Un’epoca nella quale vivono tuttavia le stesse emozioni di oggi, gli stessi vizi e le apparenti virtù di una società che fa solo finta di essersi affrancata dal perbenismo e una morale maschilista dura a morire… E finché parliamo di perbenismo, di morale, poco male. Ma se, a causa di queste cattive convinzioni e pregiudizi, si arrivasse sino al delitto più grave, quello per il quale non vi è redenzione, almeno per la vittima, l’omicidio, sareste sempre di quest’idea?
Ancora oggi sono tante, troppe le uccisioni che hanno alla loro origine l’odio nei confronti delle donne e la difesa delle loro libertà. Quella di Ernestina Beccaro è la vicenda di una donna che amava la vita e che desiderava migliorarsi. Una femminista ante litteram, potremmo definirla. Uccisa due volte: la prima dal suo aguzzino, la seconda volta dalla società italiana.
Episodio scritto da Giacomo Zito

07 - Avvelenatrici
Francesca Rapisardi, che vive a Palermo negli anni Trenta del 600, è per tutti come “La Sarda”. Professione: avvelenatrice. La donna vende sieri letali per uccidere nemici, amanti perduti, sposi indesiderati. In molti fanno ricorso ai suoi “servizi”. Scoperta e poi catturata dalle autorità dopo una serie di morti inspiegabili, la donna viene messa a processo e condannata a morte.
Viene giustiziata il 16 febbraio 1633, a piazza Marina, davanti a una folla numerosa: la città, per l’occasione, decide di allestire addirittura degli spalti di legno per favorire la visione.
Peccato, però, che dopo Francesca le morti non si fermeranno…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

08 - Ho amato una sola ed unica volta
Com’è fatta la psiche di un assassino? Un uomo, nell’arco di tre anni, uccide 9 prostitute, tutte avanti con l’età e poco piacenti, poiché gli ricordano la matrigna tanto odiata. È lucido o malato? Va solo punito o anche curato? Giancarlo Giudice, questo è il suo nome. Nel processo, iniziato a metà marzo del 1989, l’uomo viene dichiarato colpevole e condannato all’ergastolo, avvalorando così la teoria della sua capacità di intendere e di volere. Nel novembre dello stesso anno però, l’ergastolo viene trasformato in una condanna a 30 anni di reclusione più 3 in un manicomio criminale. A che punto stanno verità e giustizia?
Episodio scritto da Francesco Mastroeni

09 - D.A.M.S.
Insegna al DAMS, studia la New Wave americana, entra in contatto con personalità come Keith Haring: a Bologna, all’inizio degli anni Ottanta, la critica Francesca Alinovi è uno dei nomi di riferimento per quanto riguarda l’arte contemporanea.
Peccato che a stroncare la sua carriera arrivino 47 coltellate di cui una, alla giugulare, che risulta fatale. Il principale indiziato – e poi condannato – è il compagno della donna, Francesco Cianciabilla, di dodici anni più giovane.
Sul delitto, però, restano ancora delle ombre: perché i pantaloni di Cianciabilla non mostrano tracce di sangue? E ancora: esiste un nesso con altri due omicidi che hanno colpito altre personalità di rilievo del DAMS di Bologna, rimasti tutti irrisolti?
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

10 - La belva di via San Gregorio
Nella Milano del dopoguerra, tra macerie e speranze, ferite e borsa nera, si consuma un delitto efferato, la cui matrice è passionale, ma le cui radici sono molto più profonde. Protagonisti della vicenda sono Rina Fort, che passerà alla storia come “La belva di via San Gregorio”, Filippo Ricciardi, commerciante di stoffe e la sua famiglia. Alla fine, saranno tutti vittime di questa terribile storia.
Episodio scritto da Simone Spoladori

11 - Uomini che odiano le donne
1995. In una spoglia stanza del tribunale di Aosta, due giovani procuratori stanno interrogando un uomo dai modi molto gentili e collaborativi. Si chiama Andrea Matteucci, ha poco più di trent’anni ed è accusato di omicidio. Con grande flemma, l’uomo racconta tutti i dettagli dei delitti che ha commesso negli anni e trascina i magistrati in un quadro di violenza e depravazione, a stretto contatto con i meccanismi malati della sua mente e con le ferite profonde che hanno segnato la sua adolescenza infernale.
Episodio scritto da Simone Spoladori

12 - Quando spunta la luna a Marechiaro
I serial killer li immaginiamo freddi, metodici, razionali. Nel finale di stagione di Demoni Urbani vi raccontiamo di un killer anomalo: disorganizzato, impulsivo, schizofrenico. Andrea Rea, l’assassino di Posillipo.
Episodio scritto da Francesco Mastroeni

13 - Il mostro di Firenze
Sui colli intorno a Firenze, tra il 1968 e il 1985, avvengono una serie di efferati delitti: vengono uccise e mutilate giovani coppie che si appartano per cercare un po’ di intimità. È il celeberrimo caso del “mostro” di Firenze, fenomeno mediatico dell’Italia anni ’80, che catalizzò l’attenzione morbosa del grande pubblico e al tempo stesso agitò spettri sessuofobi nelle sacche più pudiche e puritane della società.
Episodio scritto da Simone Spoladori

14 - L’uomo senza volto: il Killer di Udine
Tra il 1971 e il 1989 Udine è sconvolta da una serie di omicidi che rimangono senza colpevole: undici in tutto. Secondo alcuni le indagini non si svolgono con la dovuta perizia, perché le vittime sono per la maggior parte prostitute. I crimini sembrano inizialmente casi isolati, o frutto di una vendetta interna al mondo della prostituzione; ma è col passare degli anni, e con l’affinarsi delle procedure investigative, che si cominciano a rivedere indizi e ad avanzare ipotesi. Spartiacque è l’ultimo omicidio, quello di Marina Lepre del 1989. E comincia a profilarsi all’orizzonte la figura di un vero e proprio “mostro”, che dopo aver ucciso incide il ventre delle malcapitate con un taglio dallo stomaco al pube. Ma forse non tutti i crimini sono ascrivibili alla stessa mano. E le indagini proseguono, dopo archiviazioni e riaperture, fino al 2019. Intanto, però, l’unico sospettato è deceduto anni fa. È mai veramente esistito un serial killer nella città di Udine?
Episodio scritto da Francesco Mastroeni

15 - Soap Opera
Leonarda Cianciulli ha avuto un’infanzia difficile nell’Irpinia dei primi del Novecento. Maledetta da una madre che la rinnega e da una zingara che le annuncia la morte di tutti i suoi figli, dopo decine di aborti riesce a mettere al mondo tre maschietti e una femminuccia.
Dedita all’arte dei tarocchi e a piccoli riti di stregoneria, la donna è continuamente tormentata da incubi in cui i suoi figli sono minacciati da spiriti maligni e negativi; con l’avvento della Seconda Guerra Mondiale la Cianciulli, che intanto si è trasferita nella ricca cittadina di Correggio, si convince che sacrificare vite umane a Dio è l’unico modo per impedire al figlio maggiore di essere convocato al fronte. E così è ispirata a realizzare un tremendo, piano diabolico con tanto di sorpresa finale…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

16 - L’infanzia umiliata del serial killer
Un giorno di primavera di fine anni ’90, sul treno Ventimiglia-Genova, una donna viene uccisa mentre si trova in bagno, senza un motivo apparente. È la seconda donna nel giro di pochi giorni a essere uccisa in questo modo incomprensibile e subito dilaga la psicosi. Il “mostro” della Liguria si chiama Donato Bilancia e ha già ucciso 14 volte. Le radici della sua follia affondano nella sua infanzia difficile, fatta di umiliazioni, abbandono e solitudine. Vi raccontiamo la sua storia.
Episodio scritto da Simone Spoladori

17 - Il mostro a due teste
Roberto Succo. La storia della sua fuga francese, dei cinque morti accertati, delle vittime stuprate, dei sequestri ha un’origine lontana. Risalente a quell’aprile 1981, quando decise di ribellarsi all’autorità della madre. Che non lo lasciava respirare. Il mostro a due teste.
Episodio scritto da Giacomo Zito

18 - L’angelo sterminatore
È forse l’unica donna serial killer della storia d’Italia. Milena Quaglini, classe 1957, nata in una modesta famiglia della provincia pavese, da vittima si è trasformata in carnefice, uccidendo due uomini che l’hanno a loro volta stuprata. Il suo è il primo caso nazionale del genere. Dopo un’infanzia difficile dovuta alla presenza di un padre che la picchiava, e un primo matrimonio da cui ha avuto un figlio maschio, Milena conosce quello che diventerà il suo secondo marito, Mario Fogli, un uomo violento che aprirà la strada al suo primo omicidio, quello di Giusto Dalla Pozza, 80 anni, e che sarà la sua seconda, ma purtroppo non ultima, vittima.
La donna è morta nella sua cella nel carcere di Vigevano, strangolandosi con dei pezzi di lenzuolo e appesa al gancio per appendere gli abiti del suo armadietto in acciaio.
Episodio scritto da Maria Cristina Benfenati

19 - Eros e Thanatos
È l’alba del 15 novembre 1994. Una donna si lancia da un’auto ferma al casello di Vicenza Ovest invocando aiuto. L’uomo da cui chiede di essere protetta è invece seduto, calmo e tranquillo, al posto del conducente: il suo nome è Gianfranco Stevanin. Arrestato per stupro e sequestro di persona, verrà condannato a tre anni. Fino a che, all’interno dei terreni di famiglia, emergono uno dopo l’altro i cadaveri di quattro donne, selvaggiamente uccise e meticolosamente occultate. Quattro omicidi, secondo l’accusa; quattro incidenti, secondo Stevanin, occorsi durante sessioni di sesso estremo. E il processo si trasformerà in uno dei primi grandi dibattiti italiani sulla capacità di intendere di volere.
Episodio scritto da Francesco Mastroeni

20 - Occhi chiari, occhi tristi – Il mostro di Foligno
Uccide due bambini e lascia messaggi provocatori seminando il panico nella Foligno dei primi anni Novanta. È Luigi Chiatti, nato Antonio Rossi, abbandonato dai genitori in tenera età, seviziato in orfanotrofio e adottato da una famiglia borghese; un giovane uomo che semina il panico, e tiene con il fiato sospeso grandi e piccini. Quella del mostro di Foligno è una delle storie più macabre e controverse mai avvenute: il ritratto spietato di una personalità complessa e indecifrabile.
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

21 - Il mostro di Padova
Michele Profeta. Che effetto fa l’ambizione quando si scontra con il fallimento e l’anonimato? Quando lo scenario è una città laboriosa e tranquilla, l’esatto contrario dei sogni di gloria e godimento di uno dei suoi ospiti, che a fatica ti fa emergere, se non sei animato da una costanza e fiducia nelle tue capacità. La storia di un uomo normale che normale non voleva essere, giunto a un punto della vita nel quale non c’è più tempo per progettare, ma solo arrendersi, o tentare l’ultima scorciatoia.
Episodio scritto da Giacomo Zito

22 - La iena di San Giorgio
A cavallo tra il 1832 e il 1833, in un piccolo borgo del Canavese, San Giorgio, a due passi da Torino, spariscono nel nulla due bambine. Che cosa è successo? L’esercito regio, distratto dai primi moti risorgimentali che scoppiavano nel resto d’Italia, liquida i fatti attribuendoli ai lupi. La verità è ben diversa e decisamente più spaventosa.
Episodio scritto da Simone Spoladori

23 - Il vampiro di Bergamo
Nelle campagne bergamasche, alla fine dell’Ottocento, alcune donne vengono brutalmente aggredite: l’assalitore, e in alcuni casi omicida, morde e beve il sangue delle sue vittime. La sua identità sarà scoperta dopo anni di paura: è Vincenzo Verzeni, il vampiro di Bergamo, studiato anche da Cesare Lombroso. E se Verzeni fosse veramente un vampiro e si aggirasse ancora per campagne e valli bergamasche?
Episodio scritto da Simone Spoladori

24 - In nomine Satan
In una fredda notte di gennaio del 2004, il sostituto procuratore di Busto Arsizio, Tiziano Masini, si imbatte quasi accidentalmente in un caso apparentemente incomprensibile: due giovani, un ragazzo e un ragazza, che vaneggiano in un parcheggio in evidente stato di alterazione e due auto in posizioni quantomeno anomale, nei pressi del Ticino. Quando gli inquirenti si recano a casa di lei per una perquisizione, si rivela in tutto il suo orrore un terrificante sottobosco di perversioni, violenza, morte e satanismo, che scuoterà a fondo e in modo indelebile l’opinione pubblica italiana.
Episodio scritto da Simone Spoladori

25 - You’ll Never Walk Alone – Halloween Edition
il 14 febbraio 1993, nella periferia di Liverpool, vengono trovati i resti di Jamie Bulger, un bambino di due anni torturato a morte e poi gettato sotto le ruote di un treno. Nella città del Merseyside si scatena la caccia “al mostro”, condotta dal detective Albert Kirby. Le indagini durano solo due giorni e la verità che emerge rende ancora più spaventoso il brutale omicidio.
Episodio scritto da Simone Spoladori

26 - Funny Games
Il celeberrimo caso di rapimento e omicidio avvenuto nel comune italiano di San Felice Circeo tra il 29 e il 30 settembre 1975. Le vittime sono due giovani amiche, Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, attirate con l’inganno da Gianni Guido, Angelo Izzo e Andrea Ghira in una villa di proprietà della famiglia di quest’ultimo, col pretesto di una festa, e qui torturate per gioco fino a provocare la morte di una di loro.
Episodio scritto da Simone Spoladori

27 - La Mattanza di Vercelli
Nel novembre 1975, Doretta Graneris ha un fidanzato. Si chiama Guido Badini, 23 anni, ragioniere, rimasto prematuramente orfano: il padre, morto in un ospedale psichiatrico quando ha 14 anni, la madre, sarta, malata di cancro. È la sera del 13 novembre 1975. Doretta e Guido si recano a casa di lei e Guido sparano in simultanea con pistole diverse, una Beretta ed una Browning. La famiglia Graneris viene decimata: muoiono il padre Sergio, la madre Itala, i nonni Romolo e Margherita, infine Paolo. Il fratello tredicenne, dapprima solo ferito e che cerca sino all’ultimo riparo, viene freddato con un colpo a bruciapelo. Il suo corpo giace vicino alla finestra. In tutto, le pistole di Guido e Doretta esplodono 19 colpi. La mattanza si è consumata, rapida e feroce, la famiglia di Doretta Graneris annientata. I ragazzi lasciano la villetta e si dirigono a casa di un altro amico, ove rimangono circa due ore. Come nulla fosse.
Episodio scritto da Giacomo Zito

28 - La Repubblica di Rosa e Olindo
11 dicembre 2006. Quattro persone, residenti a Erba nel condominio di via Diaz, vengono massacrate. Si tratta di Raffaella Castagna, trentenne, di suo figlio Youssef, della madre di lei, Paola Galli, e della vicina di casa, Valeria Cherubini. Qualcuno, dopo averli ammazzati, ha appiccato il fuoco nell’abitazione. A sopravvivere alla strage è il marito di quest’ultima, Mario Frigerio. La sua testimonianza dall’ospedale inchioda i colpevoli, Rosa Bazzi e Olindo Romano. Una coppia di vicini di casa della Castagna, con i quali i profondi dissapori si portano a un livello così insopportabile da sfociare in uno dei casi di cronaca nera più seguiti di sempre.
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

29 - Il Mostro di Marsala
Sono gli esseri umani più indifesi, quelli che tutti noi dovremmo proteggere. Tre bambine. Ignorate, usate dagli adulti per i loro fini più abietti. L’Italia degli anni ’70 non era lontana da ciò che oggi definiamo impropriamente “terzo mondo”.
Episodio scritto da Giacomo Zito

30 - I misteri di Alleghe
Alleghe è un bellissimo paesino in provincia di Belluno, baciato da un’incantevole cornice naturale, immerso nelle Dolomiti. E’ stato teatro di una vicenda delittuosa che racchiude in sé i meccanismi e le dinamiche del giallo più impensabile. Una sequenza di morti distribuite su un arco temporale lungo tredici anni, dal 1933, e archiviate nelle maniere più fantasiose che, grazie alla curiosità e all’intraprendenza di un giovane giornalista prima e di un rampante carabiniere poi, è stata portata faticosamente alla luce.
Per maggiori informazioni su questa storia, visitate il link: www.lucatrifilio.it/varie/i-misteri-di-alleghe/
Episodio scritto da Simone Spoladori

31 - Mille Bolle
Sonya Caleffi, una donna da sempre affetta da problemi di depressione e disturbo della personalità, lavora come infermiera per diverse strutture ospedaliere tra Como e Lecco. All’inizio degli anni Duemila, la donna viene accusata di avere ucciso decine di pazienti terminali, iniettando bolle d’aria in pazienti terminali. Sono cinque gli omicidi per cui Sonya viene condannata; la sua psiche sofferente e la precisione diabolica con la quale ha pianificato la morte dei suoi pazienti sono una testimonianza ora lucida, ora folle…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

32 - Bisogna fucilarli qui
Il 30 Novembre del 1945 un mugnaio nota casualmente alcuni fili d’erba uscire da una cisterna interrata sotto il pavimento dell’aia. Decide di aprire la botola e rinviene alcuni corpi. Carabinieri e vigili del fuoco ne ripescano dieci, in decomposizione, apparentemente uccisi a bastonate. L’autopsia rivelerà essere stati gettati in acqua ancora vivi, con mani legate dietro la schiena e con blocchi di cemento assicurati ai piedi.
Episodio scritto da Simone Spoladori

33 - Dandy dei Miserabili
In provincia di Verona, a Montecchia di Crosara, Pietro Maso massacra papà Antonio e mamma Maria Rosa in compagnia di tre amici, per ottenere una cospicua eredità. A motivare il ragazzo, oltre al denaro, sarebbe un’apatia senza senso che distrugge una famiglia e ne fa uno degli esempi più macabri di nichilismo adolescenziale d’accatto. Condannato a trent’anni di reclusione, Maso ritorna in libertà dopo uno sconto dovuto all’indulto. E riceve una telefonata inaspettata dal Vaticano.
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

34 - Arbus senza ritorno
Un omicidio nei pressi di una incantevole spiaggia che si affaccia sul mar di Sardegna, nei pressi di Arbus, scuote l’isola. Due turisti tedeschi, una coppia di amanti, viene brutalmente massacrata all’interno di un camper. È il 1982 e il caso non viene risolto. All’inizio degli anni Novanta, però, una rete di malavita viene sgominata a seguito delle dichiarazioni di un pastore-criminale, Sergio Curreli. Un collaboratore di giustizia sui generis, che presenta degli strani legami con il massacro del camper…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

35 - Odio le vecchiette
La scoperta del cadavere in mattinata, da parte degli agenti di guardia, inutili i soccorsi. La magistratura ha aperto un’inchiesta, vuole capire a distanza di tre mesi dal suicidio dell’altro condannato per tentativo di omicidio di una prostituta. In quel caso Gentile era a poco più di un anno dalla liberazione per fine pena, che sarebbe giunta a giugno 2006. Soltanto una coincidenza? (Il Messaggero, 22 luglio 2005)
Episodio scritto da Giacomo Zito

36 - Il Travoltino della Val Polcevera
Maurizio Minghella, detto il «mostro del Valpolcevera», ex pugile, in Liguria, tra la primavera e l’autunno del 1978 violenta e uccide 5 donne, tra le quali una quattordicenne. Nel 1996, grazie all’aiuto di Don Gallo e Don Ciotti, tenta di rifarsi una vita. Lavora, ha una moglie e un figlio. Ma tra il 2001 e il 2005, la sua furia omicida miete altre dieci vittime. Oggi è in carcere a Pavia, dopo due tentativi di evasione.
Episodio scritto da Simone Spoladori

37 - Demoni Inutili
Milano, 1975. La città è sconvolta dagli scontri tra i gruppi politici extraparlamentari del Movimento studentesco, schierati a sinistra, e i cosiddetti “sanbabilini”, i neofascisti che si radunano nella celebre piazza del centro. Una sera di fine maggio, Alberto Brasili e la sua fidanzata Lucia Corna, passano per piazza San Babila. Sono due giovani che hanno idee di sinistra, ma nessuno dei due è schierato con i gruppi extraparlamentari. Cinque ragazzi li aggrediscono senza motivo, se non per sfogare la propria rabbia repressa. È uno degli episodi più drammaticamente inutili di quella pagina oscura della storia di Milano.
Episodio scritto da Simone Spoladori

38 - Olgiata State of Mind
Roma, 1991. La contessa Alberica Filo della Torre uccisa nella sua villa all’Olgiata. Sospettati e accusati il figlio dell’insegnante privata dei bambini e, poi, l’ex cameriere filippino, entrambi scagionati dal DNA. Alla contessa sono intestati sei conti bancari in Svizzera che si ipotizza servissero da transito per operazioni del SISDE, ma non è mai stato dimostrato. Enorme impatto mediatico all’epoca per un intrigo sciolto vent’anni dopo con un ulteriore test del DNA che incastra il filippino.
Episodio scritto da Michele Granata

39 - Catamarano
Largo di Senigallia, 1988. L’ex ballerino e playboy Filippo De Cristofaro istiga la fidanzatina olandese ad accoltellare la skipper Annarita Curina, proprietaria del catamarano su cui navigavano, per rubarle la barca. Lui la finisce a colpi di machete, la zavorra e la getta in mare. Il corpo sarà recuperato casualmente da un peschereccio, dando inizio al “giallo del Catamarano”.
Episodio scritto da Giulio Valli

40 - La Ragazza di Corso Venezia
Milano, marzo 1995. Maurizio Gucci, erede della casa fiorentina d’alta moda, viene raggiunto da quattro colpi di pistola, esplosi da un sicario che, in compagnia di un altro uomo, si è volatilizzato a bordo di un’utilitaria. La città è devastata da un evento così tragico, in cui non si riesce a scovare un colpevole: chi ha assoldato qualcuno per farlo uccidere, un uomo potente, carismatico e affascinante?
Si indaga nelle retrovie del mondo finanziario, degli affari Gucci, meno prospere all’epoca di quanto si potesse immaginare. La verità arriva nel gennaio 1997: il leader della Maison è stato vittima di una congiura, la cui mandante è nientemeno che la moglie Patrizia. Patrizia Reggiani: la donna, da cui l’uomo si separa nella seconda metà degli anni Ottanta, si fa aiutare da un’amica, Pina Auriemma, e da una serie di altri uomini che giocheranno un ruolo chiave nell’omicidio. Un delitto che non si può derubricare a movente passionale: Reggiani, donna dalla personalità complessa e conturbante, vive le sofferenze di una donna abbandonata dall’uomo amato, e che al contempo non vuole rinunciare allo status e alla rispettabilità. Costi quel che costi.

41 - Gigliola dai mille giorni
Cairo Montenotte, 1987. Il corpo bruciato del farmacista Cesare Brin viene trovato in una col cranio fracassato a colpi di martello. Intreccio di motivi passionali, interessi economici e vanità di provincia che vedono come protagonista Gigliola Guerinoni: madame dell’alta società, creatura eccentrica che, consapevole del proprio fascino, da oggetto sessualizzato decide di predominare sul maschio.
Episodio scritto da Michele Granata

42 - Casa e Chiesa
In una Milano negli anni della contestazione, tra attentati e manifestazioni studentesche e operaie, un feroce delitto si verifica presso uno dei luoghi più insospettabili della città: l’Università Cattolica. Si tratta dell’omicidio di Simonetta Ferrero, ex studentessa dell’ateneo, aggredita nei bagni femminili della sede centrale con quarantadue coltellate. Un caso dimenticato forse troppo presto, e tutt’ora irrisolto.
Episodio scritto da Maria Triberti

43 - ‘I Ziti: una storia queer
1980, Giarre, provincia di Catania. Una storia fondamentale per la società italiana e per la nascita dell’orgoglio omosessuale organizzato. Giorgio Agatino Giammona e Antonio “Toni” Galatola sono una coppia di “ziti” (termine in dialetto siciliano che sta per “fidanzati”). I due vengono sbeffeggiati dai più, in città: il 17 ottobre spariscono misteriosamente. Le ricerche durano un paio di settimane: un pastore, il 31 ottobre, li trova entrambi morti, sotto un pino marittimo, nei pressi di un agrumeto. Un colpo in testa ciascuno li ha finiti; vengono ritrovati un biglietto d’addio e, sotterrata, una pistola. Scartate diverse ipotesi (malavita, mafia, omicidio-suicidio), le indagini vengono chiuse in fretta e furia quando un dodicenne, nipote del Galatola, confessa di averli ammazzati lui, su ordine delle stesse vittime. A distanza di 40 anni, però, i dubbi e gli interrogativi legati a una morte così strana sono ancora tanti…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

44 - Vincenzo del West
Roma, 1969. Vincenzo Teti, comparsa a Cinecittà e protettore della prostituta Teresa Poidomani, ammazza lei e il marito mentre i figli sono nella stanza accanto. Nei giorni successivi fa a pezzi i cadaveri, pulisce la casa, cambia la carta da parati. Poi avvolge i corpi in sacchi di juta e li getta nel Tevere.
Episodio scritto da Giulio Valli

45 - Amiche del cuore
Castelluccio dei Sauri, 1998. Nadia è strangolata dalle due amiche intime Anna Maria e Filomena in un quadro di rapporti morbosi, vanità, avidità, paranoia, provincialismo, desiderio di evadere e tanta stupidità.
Episodio scritto da Lorenzo Pedrazzi

46 - Come Mato Grosso
Bosco di Mandra Castrata, 1997. Diana, Silvia e Tamara sono in vacanza in Abruzzo. Durante un’escursione chiedono indicazioni al pastore solitario Hasani Aliyebi che, cortesemente, le mette sulla giusta via. Al limitare del bosco, estrae una pistola, le aggredisce e tenta di violentarle. Silvia sopravvive fingendosi morta, fugge e riesce a dare l’allarme. Hasani invece non fugge, non si nasconde…
Episodio scritto da Giuseppe Paternò Raddusa

47 - Dolce Vita
Roma, 1964. Il delitto della “Dolce vita”: un giovane egiziano viene trovato morto, ucciso con quattro colpi di pistola e sfigurato con l’acido. Del delitto viene accusata una coppia: sono i coniugi Bebawi, egiziani anche loro. In fase processuale, i due si palleggiano le accuse; vengono prima assolti e poi condannati in appello, ma sarà troppo tardi: hanno lasciato l’Italia.
Episodio scritto da Michele Granata

48 - Avere 16 Anni
21 febbraio 2001: in un tranquillo quartiere di Novi Ligure, una madre e il figlio undicenne sono uccisi barbaramente dentro casa. Testimone del massacro è la figlia maggiore, Erika, che racconta agli investigatori di essere riuscita a fuggire e indica come colpevoli una coppia di albanesi. La verità verrà presto a galla. Il delitto di Novi Ligure e i nomi di Erika De Nardo e Omar Favaro occuperanno le prime pagine dei giornali per mesi, sconvolgendo un’Italia costretta a ricordarsi che il Male può provenire da dentro casa.
Episodio scritto da Maria Triberti

49 - Il Martirio
San Severo, 1994. Una ragazzina di 14 anni legata a una sedia per giorni, abbandonata al freddo e al buio di notte, torture, sevizie, umiliazioni, tentativi di stupro da tre persone di famiglia. Una legnata in testa per ucciderla quando è inutile perdere altro tempo ché qui non si cava un ragno dal buco e c’è da tornare a casa da mammà. Perché? Per primitivo senso del possesso, per un’idea malata dell’amore, per inettitudine morale, per assenza di senso di responsabilità individuale, per servilismo e bieca convenienza.
Episodio scritto da Lorenzo Pedrazzi

50 - Xmas edition | Natale a Covina
California, 2008. Bruce Jeffrey Pardo è un ingegnere che non ha mai prestato troppa attenzione all’ascolto e alla cura dell’altro. Ha lasciato che il suo unico figlio fosse vittima di un grave incidente domestico a soli tredici mesi. Ha incontrato una donna, Sylvia, che ha sposato. Il matrimonio, però, è pieno di crepe e di non detti e Jeffrey viene lasciato dalla donna. Pardo è sotto choc. Solo, avvolto ai suoi fallimenti, con qualche problema di denaro, Pardo decide di punire la moglie. E pianifica un’operazione diabolica da mettere in atto la sera di Natale, nella casa di famiglia di lei, a Covina. Indossando un costume di scena che, il 24 dicembre, di solito indossa un uomo che porta la felicità. Bruce, invece, porta la morte.

51 - Harakiri 3.0
È il 2017 e il Giappone è uno dei paesi col più alto tasso di suicidi al mondo, una tendenza diffusa sempre più anche tra i giovani e i giovanissimi. A Zama, città a sud-ovest di Tokyo, un uomo di 27 anni di nome Takahiro Shiraishi apre un paio di profili Twitter coi quali si mette in contatto con ragazze che vogliono suicidarsi, invitandole a farlo a casa sua, con il suo aiuto. La storia di un uomo insospettabile che ha sconvolto una nazione, facendosi conoscere al mondo come il “Twitter killer”.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

52 - Avremo sempre Avetrana
Avetrana, provincia di Taranto, 26 agosto 2010. La scomparsa della quindicenne Sarah Scazzi, ritrovata poi morta qualche settimana dopo, dischiude una tragedia famigliare e un caso mediatico in grado di scatenare l’Italia. Le attenzioni si concentrano su Sabrina, la cugina 22enne della ragazza: le due sono unite da un affetto simbiotico ma la ragazza, forse, nasconde qualcosa.
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

53 - La caduta agli inferi
Vitalino Morandini, nell’Italia degli anni Cinquanta, terrorizza le notti delle campagne lombarde. L’uomo, dall’infanzia difficile e vocato sia al furto che alla fede totale nel Signore, uccide uomini, donne e bambini, massacrandoli senza pietà, pur di scucirgli un po’ di danaro. Irrompe nelle abitazioni, in contesti agresti, quando calano le tenebre; arriva, implacabile, a dettare la legge della violenza. Un bel paradosso, considerato che sin da piccolo lo chiamano «l’Angelo», proprio per la sua cieca dedizione al regno dei Cieli… Una volta catturato, confessa alla giustizia che uccidere è «come tirare il collo alle galline».
Questa puntata è stata scritta da Riccardo Motta

54 - 1 Luka 2 Kittens
Canada. Prima inonda Internet di fake news che lo riguardano, poi uccide in maniera macabra alcuni sfortunati micetti, infine consuma la sua furia massacrando Jun Li, un ragazzo che ha la sfortuna di dirigere nel film più tragico della storia del cinema. Luka Magnotta vive la sua vita alla ricerca di se stesso, auto-istituendo un culto infinito alla sua persona. Nato e cresciuto in Canada, è ossessionato dalla fama e dalla voglia di diventare famoso. Così tanto da lasciarsi travolgere dall’odio e dalla mitomania, in un crescendo di violenza e raccapriccio. Luka, tramortito dai suoi demoni, Luka, in the sky with diamonds…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

55 - Un taxi per l'inferno
Guidare un taxi nell’Uttar Pradesh, nel traffico di sobborghi, tra folle di pedoni, fumi di scarico e un quantitativo impressionante di motorini… non è facile. Soprattutto se come passeggero a bordo c’è Devendra Sharma. Che di professione dovrebbe fare il medico ma che, per arrotondare, ha il vizietto insopportabile di uccidere gli autisti di taxi. Una storia inquietante in cui, all’ayurveda, si sostituiscono dolore e morte.
Questa puntata è stata scritta da Giacomo Zito

56 - Alcol e fiammifero
È un pomeriggio di novembre del 1981 quando la quattordicenne Palmina Martinelli è bruciata viva in casa propria. A trovarla mentre ancora cerca di spegnere le fiamme è il fratello, che la accompagna in ospedale. Nei 22 giorni di agonia che la separano dalla morte è Palmina stessa, con un filo di voce, a fare i nomi dei suoi carnefici e raccontare come si sono svolti i fatti. Il processo però ha un esito incredibile.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

57 - Nel corpo di mia madre
Ed Gein è l’uomo che ha ispirato i personaggi di Buffalo Bill e Leatherface. Somiglia tanto anche a Norman Bates, ma pare che Robert Bloch abbia lavorato più che altro di immaginazione, col poco che sapeva sul caso. Viveva a cinquanta chilometri dal macellaio di Plainfield: forse c’era qualcosa nell’aria.
Quando Ed viene arrestato, nella sua casa in totale disordine e disfacimento, vengono ritrovati una colonna vertebrale adibita a lampada, una cintura ricavata da capezzoli umani, un cestino e un tamburo in pelle umana, alcuni teschi sulla testata del letto di Gein, nove maschere ricavate da pelle umana, un cranio di bambino trasformato in scodella per il brodo, una poltrona con braccia al posto dei braccioli, numerosi vasi contenenti nasi e vagine sotto spirito e, per concludere, numerosi abiti realizzati con pelle di donna. L’unica stanza che viene ritrovata in perfetto ordine e senza alcun reperto macabro è quella della madre Augusta, morta dodici anni prima.
Questa puntata è stata scritta da Danilo Aprigliano

58 - Chernaya Pravda
Andrej Romanovic Chikatilo nasce il 16 ottobre del 1936 a Jablučne, un villaggio dell’Ucraina al confine con la Russia. Uomo di lettere e insegnante costretto ad arrabattarsi in vari mestieri, Chikatilo è uno dei serial killer più spietati mai esistiti: la violenza che veste come fosse un guanto lo ispira nell’uccidere quasi sessanta esseri umani. Creature indifese: donne, bambini, bambine, cui riversa trattamenti di detestabile turpitudine…
Questa puntata è stata scritta da Riccardo Motta

59 - Toole, lo conosci Lucas?
Nella seconda metà degli anni ’70, a Jacksonville, due uomini si incontrano per la prima volta. Uno è necrofilo, l’altro piromane: condividono una vita marcia, una vita che non è mai stata gentile con loro. Sono ultimi tra gli ultimi, e si prendono l’unica cosa che hanno l’impressione di possedere. La strada.
Ovunque vadano, che sia in Texas, in Michigan, in Virginia o in Florida, lasciano dietro una scia di sangue impossibile da lavare via… O forse no?
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

60 - I diavoli di Cromwell Street
Fred West e Rosemary Letts sono due anime gemelle accomunate da un binomio tremendo: sesso e predominio. Imbastiscono la loro relazione decennale su questo principio: sessualmente disinibiti in gioventù, quando intrecciano la loro relazione danno vita a una saga famigliare tragica, costellata da stupri, incesti e omicidi. Sullo sfondo, la loro abitazione di Gloucester, a Cromwell Street: una casa degli orrori dove perdono la vita decine di ragazze innocenti. Incluso il sangue del loro sangue…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

61 - La cura del curaro
Nella notte tra il 13 e il 14 marzo 1963, a Bologna, la 38enne Ombretta Galeffi viene trovata morta all’interno del proprio appartamento. A provocare il decesso, una dose di veleno iniettata nel corpo: si tratta del curaro, la sostanza che farà ricordare il delitto come “il giallo del curaro”, per l’appunto. Unico indiziato è il marito della donna, Carlo Nigrisoli, rampollo di una delle famiglie più rispettabili della città. Il caso suscita immediatamente un grande clamore, dividendo l’opinione pubblica che presto si schiera tra “colpevolisti” e “innocentisti”.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

62 - Pianeta Jonestown
La storia del più grande suicidio di massa nella storia. Jim Jones, pastore americano che ha fatto del culto alla sua persona un vero e proprio credo, manipola a tal punto le menti di 909 fedeli da imporre loro di togliersi la vita. Lo fanno a Jonestown, una comune religiosa da lui retta e manipolata nella Guyana; un luogo plasmato sulla sua identità, in grado di sottrarre ai discepoli ogni forma di autonomia. Fino all’ultimo, inspiegabile gesto…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

63 - Circe Squad
Versilia, estate 1989. Maria Luigia Redoli, la cinquantenne moglie del ricco Luciano Iacopi, organizza l’omicidio del marito in combutta con l’amante, il ventiquattrenne carabiniere Carlo Cappelletti. La donna, sexy e magnetica, conquista le colonne di giornale e i servizi televisivi: la sua bellezza aggressiva e la sua abilità nel sedurre restano emblematici, nella storia della cronaca nera italiana. Tanto da farle guadagnare il soprannome di Circe…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

64 - Le streghe di Nagyrév
In un villaggio ungherese tra le due guerre, si verifica una serie incalcolabile di morti misteriose tra uomini tornati dal fronte, anziani, neonati, disabili. Allertata da segnalazioni anonime, la polizia scopre che i decessi sono dovuti ad avvelenamento da arsenico e paiono essere tutti riconducibili alle ostetriche del paese, una in particolare: Zsuzsánna Oláh. Un avvelenamento di massa guidato da un’intera comunità di donne.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

65 - Campanelle
Newcastle-Upon-Tyne, 1968. Martin Brown, di quattro anni, e Brian Howe di tre sono trovati morti in circostanze sospette. La polizia impiega poco a scoprire che, dietro questi orrendi omicidi, caratterizzati da una certa grazia nell’esecuzione, si nasconde un killer decisamente inaspettato. Un killer che ha appena dieci anni. Mary Flora Bell.
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

66 - Lo sciamano
Ahmad Suradji, sciamano, nel 1986, fa un sogno: il fantasma di suo padre gli dice che per accrescere i suoi poteri magici, deve bere la saliva di 70 donne appena morte. Uccide 42 donne a lui rivoltesi per filtri d’amore, sedute spiritiche, cure medicamentose. Con l’aiuto delle tre mogli, ne sistema i corpi con la testa rivolta verso la sua casa in segno di buon auspicio.
Questa puntata è stata scritta da Riccardo Motta

67 - Un lavoro tossico
Di Klaus conosciamo solo il nome perché la legge tedesca vieta di divulgare il cognome di un condannato all’ergastolo. Chi ha lavorato con lui non ne sa molto di più: pare che non se ne conoscesse neppure la voce tanto era timido e riservato.
Operaio per 35 anni in un’azienda di componenti metallici tedesca, Klaus avvelena lentamente tutti i colleghi spargendo polvere di acetato di piombo (un tempo i Romani lo usavano come dolcificante) sul loro cibo. A decine si ammalano gravemente ai reni e alcuni si riducono come dei vegetali. Un giovane di 26 anni muore nel 2020 dopo quattro anni di inspiegabile coma neurovegetativo. Quando, finalmente, si arriva alla soluzione del caso, la polizia trova una spiegazione plausibile alle circa 21 morti avvenute nello stesso ufficio nei 20 anni precedenti…
Questa puntata è stata scritta da Danilo Aprigliano

68 - La felicità degli altri
A 47 anni, Daniela Cecchin è una donna sola e dalla personalità disturbata. Un giorno, per caso, reincontra un uomo, tale Paolo, che era stato gentile con lei oltre vent’anni prima: scopre che ha famiglia e un buon lavoro. Allora si immagina la vita che avrebbe potuto avere lei se, ad esempio, fosse stata sua moglie. E prova invidia e rabbia. Per questo, una mattina d’inverno del 2003, compie un terribile omicidio.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

69 - Il corpo dei maschi
Cresciuto tra l’Ohio e il Wisconsin, il giovane Jeffrey Dahmer è attratto dalla possibilità di sedurre, smembrare e collezionare cadaveri e resti umani. Dalla fine degli anni Settanta per quasi quindici anni uccide diciassette innocenti, adescandoli in bar e circoli per omosessuali. Il suo modus operandi è di letale efficacia: droga, strangola e poi smembra i corpi delle sue vittime, sciogliendo i resti nell’acido e conservando teschi e torsi come souvenir…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

70 - Nuovo cinema sovietico
Tra il 1964 e il 1985 Anatoly Slivko, nella Russia del sud, ex Unione Sovietica, molesta 43 adolescenti iscritti al suo circolo giovanile. Sposato e con due figli, la sua vita di facciata nasconde un background di adolescenza frustrata e omosessualità repressa. A scatenare la sua furia erotica e omicida è la visione di un incidente stradale in cui perde la vita un ragazzo; da quel momento, Anatoly inganna i giovanotti della comunità dicendo loro che li vuole come attori dei suoi documentari; in realtà provoca loro amnesie temporanee, dovute a lievi strangolamenti. Quando i ragazzi perdono i sensi, Slivko abusa dei loro corpi. Gli adolescenti, una volta ripresi i sensi, non ricordano nulla; in sette casi, però, Slivko provoca la morte dei suoi “interpreti” e, senza ritegno, ne smembra i cadaveri…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

71 - Goyo
Quando nel 1976 viene graziato, Gregorio (detto “Goyo”) Cárdenas è il più antico recluso del noto carcere messicano di Lecumberri. 34 anni prima è stato arrestato, reo confesso, per l’omicidio di quattro donne, di cui ha seppellito i cadaveri nel giardino di casa. Mentre Città del Messico attraversava decenni di mutamenti e sofferenze, in carcere Goyo si laureava in Legge, pubblicava tre libri, imparava a suonare, scriveva poesie, dipingeva, si sposava e aveva cinque figli.
Goyo il folle, il mostro, la bestia. Goyo che concede interviste a tutti, che odia le donne ma che dalle donne è amato. E poi Goyo l’intellettuale, il redento. Goyo che, una volta graziato, è invitato alla Camera dei Deputati dove è accolto come un eroe. Chi è Goyo Cárdenas?
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

72 - Otaku
Appassionato di anime e di manga, introverso e confinato alla solitudine a causa di una deformazione alle braccia, il giapponese Tsutomu Miyazaki semina il terrore nell’area di Saitama, vicino Tokyo. Le bambine sono al centro dei suoi attacchi feticisti, che si concludono con l’omicidio e il cannibalismo. A bordo della sua automobile, Miyazaki è un demone incontrollabile…
Questa puntata è stata scritta da Giacomo Zito

73 - Mea Lus
Tra il 1989 e il 1992, diversi ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 14 anni scompaiono nei dintorni di Altamira, nello Stato di Para, Brasile. I cadaveri sono stati ritrovati nudi, abusati sessualmente, torturati, con gli occhi cavati dalle orbite e con i genitali mutilati. Secondo i rapporti di polizia, ci sono stati un totale di 6 morti, 3 feriti e 5 dispersi. Secondo le famiglie della zona le vittime, invece, sarebbero almeno 19.
I tagli e le mutilazioni mostrano una certa perizia medica e questo porta a concentrare l’attenzione delle indagini sul traffico d’organi, industria fiorente in Brasile; emerge però un’altra verità, legata alle attività di una setta, la LUS, comandata da una donna, Valentina. E la verità sarà molto, molto più morbosa di quanto possa sembrare…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

74 - Per Elisa
La scomparsa dell’adolescente Elisa Claps, a Potenza, getta inquietanti interrogativi su un giovane del luogo, Danilo Restivo, figlio della borghesia bene della città. La giovane è stata assassinata ma il suo corpo verrà ritrovato solo diciassette anni dopo, nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità. È solo l’inizio di una macabra sequela di silenzi, omertà e altre morti. Una carovana di orrore in cui Danilo Restivo si impone come impunito protagonista…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

75 - Parlami d’amore, Valentino
Valentino Talluto, giovane ragioniere cresciuto dai nonni alle porte di Roma, nel 2006 scopre di essere sieropositivo. La scoperta di aver contratto il virus non gli impedisce, negli anni, di non prendere le dovute precauzioni e infettare decine e decine di partner occasionali cui non comunica di essere positivo all’HIV. Lo chiamano l’untore di Roma e la sua è una storia che, pur senza morti, apre uno spiraglio interessante su un modo diverso di essere demone.
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

76 - Il salvatore di anime
A Milano, verso la fine degli anni Novanta, il 35enne Gaspare Zinnanti vive di scippi, furti e prostituzione, dorme sulle panchine o nelle carrozze dei treni, ma mantiene un aspetto dignitoso e capacità relazionali. I giornali lo chiameranno “il biondino magrolino”, per via dell’aspetto mite e innocuo e dei modi gentili. Non è chiaro cosa scateni la sua furia omicida in un giorno qualunque nel marzo 1997. A suo dire, si tratta di poche semplici parole, forse udite davvero o forse immaginate: “Tu sai cosa devi fare”.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

77 - Come fosse una bambola
Dennis Nilsen ha lasciato la sua autobiografia in 6.000 pagine dattiloscritte a Mark Austin, un grafico inglese con cui aveva stretto amicizia fra scambi epistolari e visite in galera. Per la legge inglese, un detenuto non può trarre profitto dai propri crimini, perciò il libro è pubblicato postumo.
Nelle lunghe, confuse ma dettagliate pagine, Dennis Nilsen ripercorre la sua vita, cercando di spiegare – anche se spiegare non è possibile – cosa l’abbia spinto a uccidere almeno 12 ragazzi a sangue freddo, in un lasso di tempo brevissimo, fino all’epilogo della sua cattura, che dire grottesca è dir poco…
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

78 - Io non voglio morire
Pochi anni dopo la primavera di Praga, un evento delittuoso scuote con grande eco la capitale cecoslovacca. Al centro, nessun motivo politico: solo una ragazza di 22 anni, dalla mentalità instabile, vittima di un contesto sociale e familiare che sente da sempre nemico. È il 10 luglio 1973 quando Olga Hepnarová viene arrestata. Due anni dopo, sarà l’ultima donna condannata a morte in Cecoslovacchia.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

79 - Autoricambi Shen
Quando la loro impresa di ricambi d’auto fallisce, i fratelli Shen complottano per trovare un sistema alternativo di procurarsi da vivere. C’è però una sproporzione infinita tra questo movente pragmatico e l’atroce crudeltà perpetrata verso le loro vittime. Cacciano tra le prostitute, le aggrediscono, le torturano, le uccidono o le schiavizzano obbligandole a uccidere e a procurare altre vittime, asportano e mangiano pezzi di corpi, sciolgono i cadaveri nell’acido e li gettano nel water. Una follia a due.
Questa puntata è stata scritta da Riccardo Motta

80 - Vodka e martello
Le serial killer donne si dividono principalmente in due macrocategorie: le vedove nere, che uccidono per ragioni passionali, e gli angeli della morte, che uccidono persone malate con l’intenzione, quasi salvifica, di liberarle dalla sofferenza. Le serial killer donne evitano un contatto fisico diretto con la vittima e preferiscono uccidere con il veleno.
Irina Gaidamachuk è un’eccezione a questa regola di comportamento criminale. Catturata nel giugno 2010 nella Russia occidentale, è stata riconosciuta colpevole di 17 omicidi e condannata a 20 anni di carcere, che sta attualmente scontando.
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

81 - Scream some more, baby
La notte del 31 ottobre 1979 la sedicenne Shirley Lynette Ledford abbandona un party di Halloween e cerca un passaggio per tornare a casa. A darle uno strappo, davanti a un benzinaio di Sunland-Tujunga, Los Angeles, si ferma un furgone General Motors grigio, coi vetri posteriori oscurati. All’interno ci sono Lawrence Bittaker e Roy Norri.. Sono un’affiatata coppia di amici, si sono conosciuti in carcere e da un po’ girovagano sulle strade della California. Norris e Bittaker quella notte di Halloween chiuderanno nel più atroce dei modi la loro carriera omicida che, da giugno, li ha portati a rapire, torturare e uccidere con le stesse modalità cinque giovanissime ragazze.
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

82 - Pogo il clown
John Wayne Gacy è un uomo qualunque. Stimato, lavoratore, amante dei travestimenti. Uccide 33 giovani seguendo il proprio impulso sessuale omicida, ne violenta i cadaveri, li occulta. La natura perbenista della società lo fa agire indisturbato per sei anni, fino a quando la verità emerge come i cadaveri nascosti sotto al pavimento, rivelandoci una società distratta, incapace di dare un senso alla perdita di trentatré suoi giovani.
Questa puntata è stata scritta da Giacomo Zito

83 - La signora di Montenapo
Nel marzo del 1994 a Mentone l’imprenditore Guido Sermenghi viene assalito da due assassini su una moto che aprono il fuoco. Lo mancano ma colpiscono accidentalmente un passante, di nome Christian Ballestra. Dopo venti mesi di silenzio, le indagini conducono a una fitta rete di persone che, secondo la giustizia, ha organizzato il delitto: ai vertici ci sarebbe Maria Teresa Piva, l’elegante ex moglie di Sermenghi, che avrebbe chiesto all’avvocata Katia Re di assoldare una squadra per “spaventare” l’imprenditore. Peccato che “la squadra” si sia fatta prendere la mano, e che forse dietro c’è una importante motivazione legata al danaro…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

84 - Un posto tranquillo
Gli anni Sessanta sono un periodo di grandi cambiamenti per gli Stati Uniti. Solo a Indianapolis la vita sembra scorrere sempre uguale: è una città con mezzo milione di abitanti, ma coi ritmi e le ambizioni di un paesello. A darle una scossa, nel 1965, arriva il caso di Sylvia Likens: un delitto raccapricciante, consumatosi nell’arco di mesi tra le mura di una villetta in un quartiere periferico. D’intorno, il silenzio complice di decine di persone che sapevano o sospettavano cosa accadeva, e non hanno fatto nulla per evitarlo.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

85 - Re degli incel
Elliot Rodger, figlio di un regista e di un’infermiera, cresce a Los Angeles senza riuscire a ottenere neanche un bacio dalle ragazze che tanto sogna. Mezzo inglese e mezzo malese, si sente diverso dal canone di bellezza in voga in California; le sue coetanee lo ignorano e i maschietti lo bullizzano. A quasi ventitré anni, ispirato da un manifesto sulla sua vita firmato da lui stesso, mette in atto un castigo esemplare: un massacro che, a suo intendere, dovrebbe punire le donne, quelle che per tutta una vita lo hanno rifiutato.
Lo aiutano il manifesto e il supporto di una community online cui sente d’appartenere: i “celibi involontari”, altrimenti noti come incel…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

86 - Chiamatemi Yvette
Polìstena, Calabria. Un esorcismo immondo praticato dai membri della sua famiglia pone fine alla vita di Maria Ilenia, una bimba di 51 giorni figlia di due braccianti ventenni. Da diverso tempo i genitori della bambina, e tutti gli altri famigliari, sono convinti che la loro casa sia posseduta e attaccata dal Maligno. È per questo che, prima del rito, consultano maghi su maghi, fuggendo ogni forma di razionalità. Fino a conoscere una carismatica maga romana, di nome Francesca, ma preferisce farsi chiamare Yvette…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

87 - La moglie
Nella provincia di Perugia, la notte del 24 maggio 2007, una imprenditrice, Barbara Cicioni, viene trovata morta dal marito, Roberto Spaccino. La donna, già madre di due figli e all’ottavo mese di gravidanza, è stata picchiata e strangolata. Quello che parrebbe un assalto a opera di un gruppo di rapinatori si rivela invece un dramma famigliare che è in scena da anni: Roberto umilia e picchia Barbara da tanto, troppo tempo… La storia di Barbara Cicioni è quella di uno dei primi femminicidi dichiarati tali dall’opinione pubblica; un processo, quello a carico di suo marito, durante cui l’Italia intera fa i conti con il machismo, l’arroganza e la violenza di molti dei suoi figli, riversati in maniera immorale verso le loro compagne di vita.
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

88 - Sorelle per sempre
Le Mans, febbraio 1933. Una donna della buona borghesia cittadina e sua figlia vengono barbaramente assassinate. A cavare loro gli occhi e a infierire sui loro corpi, massacrandole, sono due sorelle a servizio della famiglia. Christine e Lea Papin, dall’infanzia difficile, subordinate a una padrona che le tratta con alterigia intollerabile, a una madre assente, a un padre violento. La natura trucida e orribilmente liberatoria dell’omicidio che le sorelle commettono ispira intellettuali e artisti del calibro di Sartre, De Bouvoir, Chabrol e Genet. Il legame che le unisce per sempre è, a suo modo, unico…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

89 - L’uomo che cade
La storia di Oscar Pistorius è una parabola che tutti conoscono: il campione olimpico, dalle gambe bioniche, che sconfigge i pregiudizi e restituisce voce a tutti gli atleti e le atlete, anzi, a tutte le persone con disabilità. Cresciuto a Pretoria, grazie alla madre Sheila si abitua da subito a non considerare l’assenza di gambe come un limite. È un’opportunità: quella di fare la differenza e spingersi oltre l’impossibile.
Fino a quando, la notte di San Valentino, Oscar spara alla sua fidanzata, Reeva. E il mondo intero deve fare i conti con la caduta di un eroe.
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

90 - Modelle che sparano
All’alba del 26 giugno 1984, la modella americana Terry Broome si presenta in Corso Magenta, a Milano, e fa fuoco contro un rampollo e playboy romano in forze alla città meneghina, Francesco D’Alessio. È esasperata dalle chiacchiere che l’uomo, da un po’ di tempo, ha messo in giro su di lei, dipingendola come una poco di buono. Dopo l’ennesima provocazione in una discoteca della città, Terry, fuori di sé, lo uccide. Il caso diventa di dominio pubblico, e accende la riflessione su una città di yuppies e di disperazione, immersa nella cocaina, alla ricerca di un lifestyle arrembante e bulimico. La solitudine di Terry, l’arroganza di D’Alessio, una forsennata Milano by night e il tragico epilogo fanno della vicenda Broome un unicum giudiziario…
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

91 - Io e lei
Stefania Albertani è una ragazza dalla personalità complessa. Da piccola, ha problemi di relazione, non stringe amicizie, fatica a scuola. In compenso, idolatra la sorella maggiore Maria Rosa, che considera un punto di riferimento. Da grande, però, le cose cambiano. Mentre Stefania continua a chiudersi, Maria Rosa ai suoi occhi sboccia ogni giorno di più. Trasformandosi nella valvola di sfogo per tutte le sue frustrazioni. Il culmine arriva una sera di maggio del 2009…
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

92 - Loro è il regno dei cieli
Il 19 ottobre 1984 il prete polacco Jerzy Popiełuszko viene fermato sulla strada verso Toruń e costretto a uscire dall’auto. Dieci giorni dopo ritrovano il suo cadavere nelle acque della Vistola. La morte di questo giovane cappellano fa tremare violentemente i pilastri del regime comunista e segna un drastico cambiamento nei rapporti tra Stato e Chiesa, tra i partiti comunisti a Est e quelli a Ovest. È la storia di una morte annunciata, un assassinio politico, ma non per questo meno crudele, di cui la vittima stessa era consapevole.
Questa puntata è stata scritta da Elettra Sofia Mauri

93 - Acque calme
Svezia, anni Dieci del Novecento. Sommersa dai debiti, la signora Hilda Nilsson cerca un impiego che aiuti lei e il marito a uscire dalla miseria. In quegli anni, molte donne, anche più sfortunate di lei, si ritrovano madri sole senza volerlo, e cercano qualcuno cui affidare i loro neonati mentre vanno al lavoro. Ecco il mestiere perfetto: sono soldi facili, e Hilda sa già come ci si prende cura di un bambino. Presto, però, la donna perde il controllo della situazione, e soprattutto di sé.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

94 - Un metro e trenta di statura
Fabrizio De André, in una delle sue più celebri canzoni, racconta la storia di un nano che, stanco e incattivito dalle provocazioni altrui, decide di lavorare sodo e diventare un giudice.
Domenico Semeraro, a modo suo, ha fatto la stessa cosa. Incapace di accettare una menomazione avversa, userà il suo nanismo armonico come arma vincente per fuggire da situazioni pericolose, e attirerà a sé il favore di chi gli interessa grazie a un cervello fine e modi manipolatori.
Tra i tanti ragazzi che frequentano la sua casa di Via del Castro Pretorio, a Roma, c’è anche Armando Lovaglio. S’incontrano; si piacciono, in un certo senso. E la vita dei due è destinata a cambiare per sempre.
Questa puntata è stata scritta da Martina Marasco

95 - Il figlio del peccato
Francia del sud. Nel settembre del 1995, si consuma una tragedia famigliare che ha ricadute ampie e terrorizzanti: un adolescente massacra la sua famiglia, il suo migliore amico e altre persone che incrocia sul cammino. Un eccidio inspiegabile, generato dall’inquietudine e dal senso di inadeguatezza del giovanissimo assassino, appassionato di storia militare e protagonista di un controverso rapporto con la madre.
Questa puntata è stata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

96 - Manchi tu nell’aria
Quella dell’insegnante di provincia Gloria Rosboch, 49 anni, è una vita abitudinaria, priva di eccessi o eventi eclatanti. Un solo “colpo di testa”: quello per Gabriele, ex allievo dalla personalità eccentrica che, tra messaggi, cene e passeggiate romantiche, si guadagna la sua completa fiducia. Gloria trova in Gabriele una ventata d’aria fresca. Gabriele trova in Gloria un’occasione per fare soldi.
Questa puntata è stata scritta da Maria Triberti

97 - Pensione Tamara
San Pietroburgo, luglio 2015. Il cadavere orribilmente mutilato di un’anziana viene ritrovato nei pressi di via Dimitrova, a sud della città. Si tratta di Valentina Ulanova, residente nella via al civico 10.
Quando la polizia si reca nell’appartamento della vittima, le apre la porta un’altra vecchina: Tamara Samsonova. È la vicina di casa di Valentina, una pensionata che si guadagna da vivere affittando stanze nel suo appartamento al numero 4.
Nel quartiere è conosciuta come una persona deliziosa, altruista, sempre ben disposta verso il prossimo. Ma come sappiamo, le apparenze ingannano. La dolce signora, negli ultimi 15 anni, oltre ad affittare stanze, ha commesso una lunga serie di efferati omicidi, stordendo i suoi inquilini con dei medicinali prima di farli a pezzi. Una cosa è certa: nessuno vorrebbe avere una padrona di casa come Tamara.
Questa puntata è stata scritta da Elettra Sofia Mauri

98 - La perfezione non esiste
Ravenna, 2016. Matteo Cagnoni, chirurgo plastico di grande successo, ha una vita perfetta. Viene da una famiglia perbene, ha dei figli e soprattutto… Giulia, una moglie bellissima e virtuosa. Presto, però, qualcosa si incrina; il narcisismo patologico dell’uomo, combinato dalla sua totale incapacità di provare empatia, scatenano l’inferno in casa. E a farne le spese sarà Giulia.
puntata scritta da Giacomo Zito

99 - La ragazza del secolo
11 aprile 1953. Sulla spiaggia di Torvaianica viene ritrovato il corpo senza vita di Wilma Montesi. Un mistero che, inizialmente, pare risolversi come “morte accidentale”, dovuta a un malore. Poi, però, le cose si complicano: e il caso amplifica la sua consistenza, arrivando perfino a minare i vertici della Democrazia Cristiana, e a rivoluzionare il concetto di clamore mediatico.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

100 - Hippie trail senza ritorno
Charles Sobhraj è un uomo di estrema astuzia che, tra una truffa e l’altra, sperimenta sulle rotte dell’hippie trail ciò che più ama: fregare, scappare, e assumere le identità degli altri. La sua vita è un’avventura infinita fatta di inganni, bugie e omicidi. Da semplice rapinatore, Sobhraj – cresciuto tra la Francia e il Vietnam – si trasforma in uno spietato assassino che senza pietà uccide le sue vittime, quasi tutte hippie in viaggio verso l’India e il Nepal…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

Edited by eos1948 - 3/1/2024, 17:24
 
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view post Posted on 1/1/2021, 12:52
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101 - Pur sempre infedeltà
Quando i vigili del fuoco irrompono nell’appartamento, trovano tre corpi già avvolti e consumati dalle fiamme. Quelli dei bambini bruciano come torce ed è difficile dire se siano due o uno. Amnon Cohen, tassista 43enne di Tel-Aviv, è in bagno con una corda al collo e 90 pillole per la pressione sanguigna in circolo. Accanto a sé ha un biglietto di addio, una stampa delle conversazioni online di sua moglie con l’amante virtuale e alcune fotografie dei figli. È vivo e nelle ore successive ricostruirà lui stesso i fatti, l’assurdo uragano emotivo che l’ha portato a strangolare la moglie Suzie, 39 anni, il figlio Yair, 4 anni, e la figlia Yael, due anni, dare fuoco alla casa e tentare il suicidio.
Puntata scritta da Martina Marasco

102 - Bagaglio personale
La natura lussureggiante, le spiagge bianche, l’acqua cristallina: l’isola di Bali è un paradiso terrestre. Nell’agosto 2014, Sheila von Wiese-Mack e la figlia diciottenne Heather passano qui le loro vacanze. Il soggiorno in un resort a cinque stelle è l’occasione per provare a ricucire il rapporto madre e figlia, logorato da tempo. Le relazioni tossiche non sono solo di tipo sentimentale. Sheila e Heather si detestano, si scontrano continuamente. Eppure, l’una non riesce a separarsi dall’altra. Finché a Bali non arriva un ospite inaspettato, Tommy Schaefer, il ragazzo di Heather. Il paradiso naturale indonesiano si trasforma in un inferno di sangue. Heather e Tommy preparano una valigia prima di lasciare il resort, ma nessuno tornerà a casa da quella vacanza.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

103 - Dentro/Fuori
Bartolomeo Gagliano ha un’infanzia normale, in una famiglia normale. Tutto cambia una notte del 1981, quando Bartolomeo, a 23 anni, lascia uscire la violenza repressa che ha in corpo e uccide a colpi di pietra una donna. Il ragazzo viene dichiarato incapace di intendere e di volere, e internato nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa. È l’inizio di una lunga serie di dentro e fuori, dal manicomio e dal proprio disturbo psichico. In una struttura psichiatrica conosce Francesco Sedda, il rapporto tra i due dà vita a un sodalizio emotivo e criminale dai risvolti letali. Diventa l’unione di due disperazioni che si alimentano a vicenda e l’inizio di una vendetta sanguinaria: chi è dentro il loro disegno di onnipotenza, vive, chi è fuori, muore.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

104 - Breakdown
Che i demoni siano dentro di noi e che vadano tenuti a bada per mantenere un piano di normalità è cosa risaputa. Cosa accade quando questi demoni prendono il sopravvento è spesso mistero e prassi imperscrutabile né prevedibile. Arturo Geoffroy fa lo psichiatra, aiuta le persone a com-battere i propri demoni, ma è fragile e non regge una serie di ripetute aggressioni che avvengono nel 1997, nel suo studio pubblico di via Settembrini a Milano. Da allora, una serie di infauste coincidenze e avversità lo portano a far emergere i propri demoni, e a gettarlo in una spirale di rabbia e violenza fuori controllo, sino all’epilogo tragico.
A Milano, l’8 Agosto 2003. Arturo Geoffroy aspetta il collega psichiatra Lorenzo Bignamini nei pressi del suo studio. Lo apostrofa, lo insulta, lo accusa di non averlo supportato. Lo accoltella con tre fendenti. Poi corre nella macchina, afferra una balestra appena acquistata e scocca la freccia sul cuore del collega, che muore sul colpo.
Puntata scritta da Giacomo Zito

105 - Goretti
Luglio 1902. Maria Goretti, undici anni, figlia di contadini marchigiani che lavorano la terra nel cuore delle Paludi Pontini, vive un’esistenza fatta di lavoro nei campi e indicibile miseria. Alessandro Serenelli, che viene da una famiglia di mezzadri coinquilina dei Goretti nella frazione di Le Ferriere, comincia a importunare la bambina. Le molestie si evolvono fino ad arrivare al punto di non ritorno: Alessandro ferisce Maria con un punteruolo, causandone la morte. Da quel momento, la piccola Goretti diventa un improvviso punto di riferimento per la comunità cattolica…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

106 - A nessuno piace il lunedì
I don’t like Mondays cantavano i Boomtown Rats di Bob Geldof. Anche alla sedicenne Brenda Spencer non piacciono i lunedì. Non le piace nessun giorno della settimana, in realtà. A scuola non è nessuno, se non “Brenda la strana”. Anche a casa sembra essere invisibile, con una madre assente e un padre misantropo e negligente. Non si sente capita da nessuno, non si sente ascoltata da nessuno.
Il 29 gennaio 1979 è un lunedì mattina più odioso del solito. Brenda guarda fuori dalla finestra del soggiorno. E impugna un fucile…
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

107 - Qualche giorno sereno
Si dice che le mamme tardive tendano a essere più apprensive verso i figli e risultino più fragili di fronte ai problemi, ma c’è ben altro che ribolle dentro Lianne Smith.
È partita con i suoi due figli piccoli, Rebecca e Daniel, per Lloret de Mar, dove trascorreranno insieme “qualche giorno sereno”. La donna, però, è tutt’altro che serena. Teme che i Servizi Sociali le portino via i bambini. Deve stare attenta, se non vuole che accada. Finché, limpida e ovvia, le appare la soluzione perfetta.
Puntata scritta da Martina Marasco

108 - Miranda
Miranda Pereira uccide il marito, Sandro Grazzi, a termine di un litigio che intreccia gelosia, delusione e rabbia. Il loro matrimonio, da sempre segnato da grandissime difficoltà, viene sconvolto dalle ombre. Durante una lite particolarmente accesa, Miranda colpisce Sandro al cuore. E il loro amore, ostacolato per anni dagli altri (Miranda è una donna trans e questo è mal visto dalla famiglia di Sandro), trova la parola fine…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

109 - Brughiere
Ian Brady e Myra Hindley sono giovani, pericolosi e innamorati. Vent’anni lei, ventiquattro lui, e una missione da portare a termine: compiere il delitto perfetto. Parte come una fantasia erotica di lui, ma poco alla volta, lei si lascia coinvolgere al punto da diventare parte attiva degli omicidi, dalla scelta della vittima, all’occultamento del cadavere. Sanno bene che, per potersela cavare, ci vogliono vittime facili da catturare. Vittime prive di chissà quale forza… bambini.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

110 - La povera Rosetta
“Il 13 di agosto / in una notte scura / commisero un delitto / gli agenti di Questura” …una vecchia canzone prima della Mala e poi da osteria (con un piccolo errore di datazione) conserva la memoria della “Rosetta di piazza Vetra”, prostituta milanese morta per mano della polizia nel 1913. Di lei ha scritto Leonardo Sciascia e hanno cantato Milly, Nanni Svampa e i Gufi. Ma in pochi oggi conoscono bene la sua storia.
Puntata scritta da Maria Triberti

111 - Garlasco
Il 13 agosto 2007, a Garlasco, si compie uno dei delitti più efferati e famosi d’Italia. Chiara Poggi, ventisei anni, viene trovata morta in casa sua, dopo essere stata colpita più volte in testa con un oggetto contundente mai identificato, prima di essere gettata in fondo alle scale. Alberto Stasi, fidanzato di Chiara e scopritore del cadavere, è l’unico indagato.Impossibile quantificare gli errori giudiziari di questo caso, impossibile evitare che il pubblico si faccia una sua idea circa l’omicidio brutale di Chiara. Infatti, Stasi dovrà avere a che fare con due processi. Quello ufficiale, che si svolge nei tribunali, e quello mediatico, che prova a saziare la bramosa curiosità dell’italiano e dell’italiana. Learn more about your ad choices.
Puntata scritta da Martina Marasco

112 - La casa sull’albero
Roma, 22 marzo 2002. Due coniugi sessantenni sono trovati senza vita nel proprio appartamento, avvolti in sacchi di plastica. A dare l’allarme è il figlio Aral, 27 anni, che vive con loro. Il giovane dichiara di non aver sentito o notato nulla di strano, e in casa non ci sono segni di effrazione né di colluttazione. Il medico legale stabilisce che la morte è sopravvenuta due giorni prima: significherebbe che il figlio è stato tutto quel tempo con i cadaveri dei genitori in casa, senza accorgersi di nulla. Possibile?
Puntata scritta da Maria Triberti

113 - Guano
Fine estate 2017. Il ritorno dalle vacanze è dei più ordinari per la famiglia Del Zotto. Dopo le ferie passate nella provincia di Udine, si torna alla quotidianità delle loro case in Brianza. Con l’inizio dell’autunno, una misteriosa serie di coincidenze sembra abbattersi sui Del Zotto. Uno dopo l’altro, alcuni membri della famiglia finiscono ricoverati in ospedale. L’origine del malessere circola già da tempo nel loro organismo e non è casuale: qualcuno ha progettato un piano infallibile per eliminarli. E cosa c’è di meglio del veleno per compiere il delitto perfetto?
Puntata scritta da Sofia Elettra Mauri

114 - Non dire minchiate
Regalbuto, provincia di Enna. Dopo mesi e mesi di insulti, provocazioni e assalti nel maggio 2007 l’ex poliziotto Pietro Arena uccide Nino Allegra, l’attuale compagno della sua ex, Adele Sanfilippo. Dopo aver sparato all’Allegra, Arena si barrica nel bar di cui Sanfilippo è titolare, tenendola in ostaggio e pretendendo di essere intervistato da una troupe televisiva. Sull’ossessione verso i filmini e la riproduzione della realtà su video, Pietro Arena ci ha giocato per una vita intera…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

115 - La settantaduesima vittima
La notte del 1° Luglio 2002 il volo turistico 2937 della Bashkirian Airlines e il volo 611, un Boeing 747 della DHL, collidono al confine tra Germania e Svizzera e precipitano a Uberlingen, nei pressi del lago di Costanza, in territorio tedesco. il traffico aereo di quella zona era affidato a Peter Nielsen, insieme a un collega che, al momento dei fatti, dormiva. I passeggeri e gli equipaggi a bordo, 71 persone in tutto, di cui 49 bambini, muoiono nell’impatto. Tra queste, la signora Svetlana Kaloyeva e i due figli, Konstantin di 10 anni e Diana di 4, che dall’Ossezia si spostavano a Barcellona. Ad aspettarli, Vitaly Kaloyev. È stato proprio lui a trovare il corpo della sua bambina, intatto, tra gli orrori della collisione: qualcosa di impossibile da elaborare. Vitaly Kaloyev vive nell’ossessione, nell’esaurimento, nel dolore. Ha solo un obiettivo: trovare chi ha permesso che ciò accadesse alla ricerca di una risposta. Finché la trova.
Puntata scritta da Martina Marasco

116 - Trash
Federica Giacomini è una donna di 43 anni schiva e riservata. Vive a Desenzano del Garda, fa l’organizzatrice di eventi e da tempo non ha una storia. Questo, almeno, è ciò che di lei sa la sua famiglia. In realtà, molte più persone in giro per l’Italia conoscono Federica come Ginevra Hollander: professione pornoattrice e ballerina di lap dance. La polizia si ritrova a mettere insieme i pezzi della sua vita quando, nei primi mesi del 2014, Federica/Ginevra scompare nel nulla.
Puntata scritta da Maria Triberti

117 - Cuore di mamma
Una madre arrivata dal Sud Italia. Un figlio viziato, spregiudicato ed egoista. Sullo sfondo, ma non troppo, Quarto Oggiaro, alla periferia di Milano. Antonietta e Raffaele, tra truffe e manipolazioni, arrivano a uccidere un amico dell’uomo, Andrea La Rosa…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

118 - In fondo al pozzo
Il 13 maggio 2008 i vigili del fuoco estraggono da un pozzo nelle campagne di Caltanissetta il corpo martoriato di una giovane donna. È Lorena Cultraro, studentessa 14enne scomparsa due settimane prima da Niscemi. Qualcuno l’ha violentata, presa a botte e strangolata. I suoi assassini si nascondono nella cerchia della ragazza e hanno 15, 16, e 17 anni.Alessandro, Domenico e Giuseppe hanno tutti la fidanzata e non hanno alcuna voglia di stravolgere le loro vite per quello che, fino a quel giorno, era stato solo un passatempo: divertirsi con Lorena, che ora dice di essere incinta di uno di loro. La situazione va presa in mano e ci pensa il maggiore di tre, Domenico, che dà agli altri direttive precise su cosa fare.
Puntata scritta da Martina Marasco

119 - L’erba del vicino
La villetta bifamiliare di via Ugolini 15, a Brescia, è abitata al primo piano da Guglielmo Gatti.
Al piano terra, invece, vivono i suoi zii, Aldo e Luisa Donegani. Gli inquilini dei due piani non potrebbero essere più diversi. Guglielmo è chiuso, taciturno, solitario. Mentre i Donegani sono aperti, socievoli, disinibiti. Guglielmo detesta e allo stesso tempo è attratto dal loro modo di vivere. Un contrasto che genera in lui una fortissima invidia. E si sa, l’invidia è una brutta bestia…
Puntata scritta da Sofia Elettra Mauri

120 - Piggy Palace
Il 6 febbraio 2002 la polizia canadese fa irruzione nella fattoria di Robert William Pickton con un mandato di perquisizione per possesso illegale di armi. Nella proprietà dell’allevatore di maiali, però, trova ben altro: i resti di una trentina di donne scomparse. Non si parla di corpi, ma solo di rimasugli. Sembra che Pickton si sia sbarazzato dei cadaveri con l’aiuto dei suoi maiali…
Puntata scritta da Sofia Elettra Mauri

121 - La morte nera
L’ultima foto che resta del ventunenne Anton Lundin Pettersson è stata scattata il 22 ottobre 2015 e lo ritrae con due ragazze bionde e sorridenti, in un corridoio della Kronan School di Trollhättan. Lui appare fiero e pacifico. Tiene il braccio sulla spalla di una di loro. Sono evidentemente due studentesse, vestite casual, e hanno ancora la cartella addosso.
Anton, invece, è avvolto in un lungo impermeabile nero, ha vestiti neri, anfibi neri, un elmetto dell’esercito nazista dipinto di nero, il volto coperto da una maschera nera, e una spada medievale insanguinata. Un po’ un patchwork casalingo, ma fighissimo come travestimento per Halloween.
Appena dietro l’angolo ci sono le tre vittime che Anton ha passato da parte a parte con la lama.
Puntata scritta da Martina Marasco

122 - Meet the Amatos
Florida, 2019. Grant Amato, un giovane ex infermiere depresso e affetto da dipendenze dal porno online stermina la sua famiglia. Mamma, papà e fratello devastati da un piano diabolico che Grant elabora poco a poco, per vendicarsi degli apparenti soprusi famigliari che lo avrebbero allontanato dalla donna della sua vita… ma sarà davvero così?
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

123 - Passing women
Nell’Australia del 1920 il caso di Harry Crawford genera molto scalpore. Non tanto per il crimine di cui è accusato, quanto per l’imputato stesso. Harry Crawford, infatti, era nato come Eugenia Falleni. La storia di come Eugenia sia diventata Harry e degli eventi che hanno portato al suo arresto è degna di una saga letteraria o cinematografica, in cui il concetto di crimine assume tante sfumature diverse.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

124 - Come le rose
Nel 1962 Fabrizio De André, all’epoca studente di giurisprudenza, scrive “La canzone di Marinella”: un brano destinato a rivoluzionare non solo la carriera del cantautore, ma anche la storia della canzone italiana.
È ispirata a un fatto di cronaca, uno dei tanti, e terribili, dell’Italia del Dopoguerra: Maria Boccuzzi, in arte Mary Pirimpo, era una prostituta milanese, rapinata, freddata da sei colpi di pistola e poi gettata, ancora viva, nelle acque gelide dell’Olona.
Puntata scritta da Martina Marasco

125 - Il Natale delle Streghe
Londra, Natale 2010. Il quindicenne Kristy Bamu, in visita a Londra dalla sorella Magalie e dal di lei compagno Eric, viene accusato dalla coppia di essere posseduto dal demonio. Per tre giorni il giovane Bamu e le altre sorelle vengono sottoposti ad angherie, abusi e torture da Eric – con la supervisione di Magalie. L’obiettivo di Eric è quello di liberare Kristy dal kindoki, la presenza demoniaca che, secondo alcune leggende e superstizioni africane, avrebbe invaso il corpo del ragazzo. L’esorcismo avrà un risvolto tragico.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

126 - Natale con i tuoi
Carnation, stato di Washington. Michele Anderson, in combutta con il fidanzato Joseph McEnroe, massacra genitori, fratello, cognata e nipotini la sera della vigilia di Natale. Il movente? Questioni di soldi. Vero, ma c’è anche un sottile strato di paranoia che, giorno dopo giorno, per Michele diventa insostenibile. E Joseph, timido e problematico, diventa un alleato fidato per una missione di sangue che segna per sempre Carnation.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

127 - Il giorno dopo Natale
Il giorno di Santo Stefano del 2006 una manager e ricca ereditiera di Monza è trovata morta nel proprio letto. A fare la scoperta è il figlio di dieci anni. In apparenza la donna si è suicidata, ma la messa in scena regge poco: dietro il delitto si celano anni di frustrazione e un preciso piano di manipolazione psicologica.
Puntata scritta da Maria Triberti

128 - Racconto di Tokyo
Misato, prefettura di Saitama. A fine novembre 1988 la diciassettenne Junko Furuta viene rapita da quattro chimpira, ragazzetti affiliati alla yakuza. Uno di loro è un compagno di scuola che lei ha rifiutato e che vuole vendicarsi. Junko Furuta viene sequestrata in una casa nel quartiere Adachi, a Tokyo. Per 40 giorni subisce angherie e violenze indicibili, che la uccideranno. Il suo martirio, che si sviluppa in parallelo agli ultimi giorni di vita dell’imperatore Hiroito, segna un passaggio doloroso nella storia criminale del Giappone.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

129 - La grande menzogna
Il dottor Jean-Claude Romand è un bravo marito, un buon padre di famiglia, un professionista serio e onesto, stimato e rispettato da tutti, con un impiego di prestigio presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra. Tutto ciò che ha ottenuto nella vita, se l’è guadagnato con impegno. Infatti, vivere una doppia esistenza basata su un’intricatissima rete di menzogne gli è costato una grande fatica. Romand porta avanti le sue bugie per 18 anni, fino a quando un elemento imprevisto sconvolge il mondo che si è creato con estrema cura…
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

130 - Granchi per cena
Repubblica di Singapore, settembre 2018. Wang Zhijian, di origini cinesi, viene umiliato dalla compagna, la connazionale Zhang Meng, perché non riesce a permettersi cibo costoso per lei e sua figlia, la diciassettenne Feng Jianyu, che studia nella Repubblica e che vive con la signora Giàng in un appartamento condiviso con un’altra coppia madre-figlia. Wang Zhijan e Giàng Meng negli anni, hanno dovuto sopportare ostacoli e difficoltà di ogni tipo; dopo un umiliante litigio, Wang scatena la sua furia omicida.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

131 - Legali, torturali, uccidili
Dennis Rader, conosciuto come BTK, ha terrorizzato Wichita, Kansas, per oltre trent’anni.
Nascosto dalla facciata di uomo perbene, padre di famiglia, presidente della congregazione della Chiesa Luterana di Cristo, ha legato, torturato e ucciso dieci persone, perlopiù donne che vivono sole, direttamente in casa loro. Ma Dennis Rader era molto più di questo…
Puntata è stata scritta da Martina Marasco

132 - Angelina paura non ha
Il caso di Angelina Napolitano, immigrata italiana in Canada a inizio ‘900, probabilmente non è molto conosciuto. Eppure, la storia di questa donna ha precorso i tempi nelle aule di tribunale: per la prima volta durante un processo viene sostenuta la legittima difesa in un contesto di violenza domestica. Perché le cose iniziassero a cambiare per le donne vittime di violenza di genere è servito anche il suo esempio, che all’epoca scatenò un grande dibattito nazionale e internazionale in seguito alla condanna a morte della donna.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

133 - Pretendente #1 – La storia di Rodney Alcala
Il celebre programma televisivo americano The Dating Game nelle sue varie edizioni ha visto la partecipazione di alcune celebrità prima che diventassero famose. Da Arnold Schwarzenegger a Farrah Fawcett e Tom Selleck. L’episodio andato in onda il 13 settembre 1978, però, è quello più ricordato. Tra i concorrenti non c’è una futura star di Hollywood, bensì un bel tipo dal fascino magnetico, dotato di un senso dell’umorismo travolgente, che da lì a poco diventerà anche lui altrettanto noto. Stiamo parlando di Rodney Alcala, uno dei serial killer che negli anni ’70 ha sconvolto l’America con la sua feroce attività omicida.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

134 - Finché morte non ci separi – La storia di Kelly e Jason Cochran
Nati e cresciuti a Merrillville, nell’Indiana, Kelly e Jason Cochran sono cresciuti l’una accanto all’altro e sono fidanzati del liceo. Erano così innamorati che si sono fatti una promessa solenne: da quel sacro momento in poi, avrebbero ucciso chiunque potesse interferire nell’integrità della loro relazione. Tredici anni dopo, a far perdere vigore alla coppia sono più che altro problemi di soldi e di salute: Jason soffre di dolori cronici, tanto invasivi che si sono trasferiti ad Iron River, nel Michigan, dove la cannabis terapeutica è legale.
Kelly conosce Christopher Regan sul lavoro. È più grande di lei, bello, in forma. E i due hanno una relazione. Quando però ci si conosce da tanto tempo come Jason e Kelly Cochran, certe cose si capiscono. Lui scopre presto la relazione e ricorda alla moglie il patto stretto 13 anni prima: cosa farà ora Kelly per rimediare?
Puntata scritta da Martina Marasco

135 - Ossute - La parafilia di Marco Mariolini
Le donne Marco Mariolini le vuole scheletriche. Quando lo dichiara in un’inserzione per cercare l’amore della sua vita, l’antiquario lo specifica, che desidera una signora magrissima per cui perdere la testa. Monica, una giovane studentessa di logopedia, risponde all’appello. E firma la sua condanna a morte.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

136 - Una vita così – Le ossessioni di Andrea Pizzocolo
Settembre 2013. Nelle campagne del lodigiano, nei pressi di un motel, viene rivenuto il cadavere di una giovane escort rumena di 18 anni, Lavinia Ailoaiei. Andrea Pizzocolo, ragioniere che vive nella provincia milanese con la compagna e la figlia di cinque anni, viene arrestato con l’accusa di essere coinvolto con la morte della giovane. Si scoprirà che non solo l’ha uccisa nella stanza di un motel, ma che ha avuto un rapporto sessuale con il cadavere della ragazza in un altra struttura alberghiera. Filmando tutto…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

137 - Scrivimi quando arrivi – La storia di Sarah Everard
A inizio 2021, nei notiziari non si parla d’altro che degli aggiornamenti dei contagi da Covid-19 e del possibile arrivo dei primi vaccini. Finché non scoppia il caso Everard.
Sarah Everard, 33 anni, era scomparsa il 3 marzo 2021 a Londra mentre tornava a casa a piedi. Quella sera né al suo fidanzato, né alle sue amiche, né alla sua famiglia era arrivato l’abituale messaggio “sono arrivata a casa”. La scoperta del cadavere di Sarah e delle circostanze in cui è morta porterà a una grave frattura tra le donne del Regno Unito e la fiducia nelle autorità.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri.

138 - Le mogli di Gary – La storia di Gary Heidnik
Il 26 novembre 1986 Josefina Rivera, venticinque anni, entra in un incubo. Un uomo di nome Gary Heidnik la rapisce e la rinchiude nella cantina del suo sudicio appartamento in Nord Philly. Non sarà l’unica: presto, altre cinque ragazze subiranno la sua sorte. Gary Heidnik è impossibile da capire. Umiliato da una famiglia terribile, ferito alla testa quando era piccolo a causa di una caduta, e dotato di un QI altissimo, fonda una Chiesa e riceve la pensione di invalidità a causa di una diagnosi di disturbo schizoide della personalità. Gli stupri, i tentativi di rapimento, le botte per le quali era stato accusato ben prima di rapire Josefina non porteranno a una condanna, e Gary può occuparsi di ottenere ciò che desidera: un harem di donne che stravedono per lui.
Puntata scritta da Martina Marasco

139 - Virale – Storia di Bianca Devins
Utica, stato di New York. La diciassettenne Bianca Devins, timida, introversa e con diversi problemi legati alla salute mentale, frequenta diverse piattaforme social, costruendo online una vita parallela che le dia sollievo temporaneo da quella reale. L’incontro con un ragazzo problematico, Brandon Clarke, 21 anni, si rivelerà fatale, generando uno dei casi più inquietanti di correlazione tra omicidio e ruolo dei social media.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

140 - Lo sguardo triste – La scomparsa della famiglia Carretta
Londra, Novembre 1998. Un cittadino italiano, Ferdinando Carretta, viene fermato dalle autorità per un controllo. È la stessa persona scomparsa da dieci anni insieme alla sua famiglia, di cui si sono letteralmente perse le tracce e di cui i mass media si sono occupati con attenzione spasmodica, ipotizzando fossero fuggiti ai Caraibi. Sarà proprio Ferdinando, invece, a fare luce sulla vicenda, confessando cosa è successo davvero a sua mamma Marta, a papà Giuseppe e al fratello Nicola…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

141 - Big Ed – La storia di Edmund Kemper
Negli anni ‘70 Santa Cruz, California, si guadagna l’appellativo di “capitale mondiale degli omicidi”. A seminare il terrore per la città ci sono la follia omicida di Herbie Mullin e la mano dell’insospettabile Ed Kemper, un ragazzone altro oltre due metri, conosciuto da tutti per la sua simpatia e gentilezza. Dietro le sembianze di un grande gigante gentile ci sono un’intelligenza acuta e una forte capacità manipolatoria, che portano Kemper a diventare uno dei serial killer più famosi e più studiati della storia.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

142 - Gli SMS di Dio – La comunità di Knutby
Nel gennaio 2004, nella laica Svezia avviene uno dei casi più sensazionali di cui il Paese abbia memoria. A Knutby, un paesino sperduto nella campagna svedese, si svolge una vicenda che ha gli ingredienti del perfetto dramma criminale: sesso, religione, omicidio, infedeltà e nuove tecnologie. La moglie del pastore pentecostale Helge Fossmo viene uccisa, mentre il suo vicino di casa sopravvive a dei colpi di pistola. Chi ha compiuto quei crimini non ha fatto altro che seguire la volontà di Dio, che gli arrivava attraverso degli SMS anonimi.
Le indagini sul caso portano alla luce i torbidi segreti della congregazione pentecostale Filadelfia di Knutby, un posto non privo di peccato, che continua a suscitare interesse ancora oggi. Infatti, gli eventi di Knutby hanno ispirato una serie TV svedese e la realizzazione di un documentario.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

143 - D’amore si muore – La storia di Clara Maneschi
17 novembre 2007. Nei boschi di Pallerone, nella Lunigiana, viene trovato morto Maurizio Cioni, magazziniere e cacciatore. A ucciderlo, un colpo al cuore, sparato con un fucile a pallettoni, di quelli utilizzati per la caccia al cinghiale.
Una settimana dopo Giordano Trenti, il migliore amico di Maurizio Cioni, viene trovato, morto, sul vialetto di casa sua. Si è suicidato sparandosi un colpo al cuore, esattamente come è morto il suo amico.
Una figura può fare chiarezza su quanto successo. Clara Maneschi, moglie di Maurizio Cioni, confidente di Giordano Trenti.
Puntata scritta da Martina Marasco

144 - La carne – La storia di Karl Denke
Münsterberg, Bassa Slesia, appartenente alla Germania (ora Ziębice, Polonia). Nel 1924 Karl Denke, conosciuto come “Papà” per molti dei suoi concittadini, viene accusato per aver aggredito con un’ascia uno dei vagabondi che gli capita di ospitare in casa. Poche ore dopo l’arresto, l’uomo si suicida in carcere. La polizia, a seguito di una perquisizione nel suo appartamento, troverà resti di carne umana che l’uomo mangia o che, di solito, rivende al mercato spacciandola per maiale…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

145 - Las Poquianchis – La storia delle sorelle Gonzales
Una storia omicida da Guinness dei primati. Le sorelle Gonzalez, conosciute anche come “Las Poquianchis”, tra gli anni ’40 e ’60 hanno dato vita al loro sogno imprenditoriale in Messico, aprendo una serie di attività. Quando nel 1964 la polizia irrompe in uno dei loro locali, si trova di fronte a uno spettacolo atroce: ragazze seviziate e in stato di malnutrizione, tenute in schiavitù e costrette a prostituirsi. Difficile credere che dietro a un business del genere possano esserci quelle brave donne delle Gonzalez…
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

146 - Più nero della mia anima – Le recensioni di Todd Kohlhepp
Todd Kohlhepp, agente immobiliare di Spartanburg, South Carolina, è stato arrestato per il rapimento di Kala Braun, trentenne di Anderson, e l’uccisione del suo fidanzato, Charles Carver. La polizia è riuscita a catturarlo grazie ai post su Facebook che l’uomo condivideva usando il profilo del defunto Charles. La tragica storia della coppia, però, è solo la punta dell’iceberg. Prima, c’è stata un’altra scia di morte. Scavando tra i suoi dati, ecco che compare un altro dei passatempi inquietanti dell’uomo: comprare armi, lucchetti, taser, corde su Amazon, e recensirle con una sporca, nera ironia. Ed ecco che il troll diventa reale.
Puntata scritta da Martina Marasco

147 - Latex – La morte di Edouard Stern
Ginevra, marzo 2005. La morte dell’uomo d’affari Édouard Stern, con un glorioso passato nella finanza internazionale, scuote la Svizzera e l’Europa intera. L’uomo viene ritrovato nel suo bellissimo appartamento, completamente avvolto da una tuta in latex e con quattro proiettili in corpo. Indagando nel suo privato si scopre dell’esistenza di una donna, Cecile Brossard, artista e call girl con cui l’uomo ha avviato da diversi anni una relazione tossica, in cui l’amore spesso cede il passo all’umiliazione e al tormento.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

148 - Il romanzo di Bologna – La storia dei Murri
Nel 1902 gli italiani fanno da spettatori al caso più appassionante e sensazionale del secolo, in cui si mescolano scandali, amore, politica e religione. Il “caso Murri” ci offre un ritratto dettagliato della società italiana e dei suoi cambiamenti a cavallo tra Ottocento e Novecento.
In tribunale si svolge il processo per l’omicidio del nobile Francesco Bonmartini, mentre sui giornali si fa quello alla figura femminile, alla borghesia illuminata, alla scienza e al libero pensiero.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

149 - Pistolera – Frammenti di Sharon Kinne
All’apparenza è una donna della middle class americana. Ma ad oggi l’americana Sharon Kinne, nata Sharon Hall nel 1939, è una delle fuggitive ancora ufficialmente in vita più ricercate nella storia del crimine. Nel 1964, a Città del Messico, spara e uccide un uomo conosciuto in un bar, ma i misteri legati alla sua figura coinvolgono anche il marito, morto in casa nel 1960, e la moglie di uno dei suoi amanti, trovata morta qualche mese dopo…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

150 - Quiete – La storia di Lisa Montgomery
Nel dicembre 2004 la polizia si presenta sul portico della casa di Kevin e Lisa Montgomery, a Melvern, una cittadina sperduta tra le pianure del Kansas. I due sono sorpresi, non si aspettavano quella visita. Lisa è sospettata di un crimine orribile e inimmaginabile. Ma gli agenti non sono lì per soltanto per lei, è in corso la ricerca disperata di una neonata…
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

151 - Wannabe Killer – La storia di Shaye
Shaye Groves, 26 anni, è una ragazza appassionata di true crime. Le pareti della sua camera sono coperte dai ritratti dei più noti serial killer.
Ha anche un’altra ossessione: Frankie Fitzgerald, il fidanzato. I due si sono conosciuti a febbraio 2022, e vivono una classica relazione tossica.
Lo uccide sei mesi più tardi con 20 coltellate, dopo aver scoperto alcuni messaggi che il giovane aveva inviato a un’altra ragazza. Attingerà alla sua cultura crime per costruirsi un alibi.
O, almeno, ci prova.
Puntata scritta da Martina Marasco

152 - Le sacre mogli del medium – Il caso Adrian Lim
Singapore, 1981. I corpi di due bambini vengono ritrovati a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro. La polizia, dopo la scoperta del secondo cadavere, risale al potenziale assassino: un uomo di nome Adrian Lim, che condivide casa con la moglie e con l’amante. Non sanno ancora quanto quei due delitti siano legati a un mix di religione, mitomania e manipolazione…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

153 - Nostalgia del futuro – La storia di Carlo Lissi
La notte di sabato 14 giugno 2014 gli occhi di gran parte d’Italia sono fissi sulla televisione, per assistere all’esordio della Nazionale ai Mondiali di calcio brasiliani. Carlo Lissi, programmatore di Motta Visconti, tra Milano e Pavia, raggiunge un gruppo di amici per guardare insieme la partita. Quello che gli amici non sanno è che per Lissi l’occasione di quella serata on è semplicemente un divertimento: è un alibi.
Puntata scritta da Maria Triberti

154 - Swipe Right – I vampiri di Tinder
Il 15 novembre 2017 Sydney Loofe, 24 anni, scompare nel nulla. Quel pomeriggio, aveva pubblicato su Snapchat un selfie, con la didascalia: “Pronta per il mio appuntamento”. La sua amica Brooklyn sapeva che quella sera Sydney sarebbe uscita con una ragazza conosciuta su Tinder, tale Audrey. In realtà, Audrey non esiste: dietro questo profilo, si nascondono Aubrey Trail, uomo di 51 anni, e Bailey Boswell, ragazza di 23 anni.
Puntata scritta da Martina Marasco

155 - Lo chalet – L’affaire Flactif
Il 12 aprile 2003 nella frazione di Chinaillon a Le Grand-Bornand, località di montagna nell’Alta Savoia, un’intera famiglia di cinque persone scompare. Il cottage dove vivono è vuoto, le finestre chiuse e le tende tirate, ma la tavola è apparecchiata per cena e in frigo ci sono avanzi di cibo che aspettano di essere mangiati. Le indagini si concentrano inizialmente sulle attività del padre, Xavier Flactif, un agente immobiliare con diversi conti in sospeso: la polizia pensa che potrebbe aver fatto perdere le proprie tracce volontariamente. Presto, però, l’ipotesi viene accantonata, per lasciare spazio a una verità molto più inquietante.
Puntata scritta da Maria Triberti

156 - Pirata dei cieli – Il caso Grigoletto
Tra Gambara e Adro, nella provincia di Brescia, si consuma la vicenda omicida che vede protagonista l’istruttore di volo Claudio Grigoletto, padre e marito perfetto. L’uomo, tra il 2012 e il 2013, ha una relazione con la sua segretaria, Marilia Rodrigues; la donna, incinta di cinque mesi, viene ritrovata morta nell’ufficio in cui lavora alla fine di agosto del 2013. Si apre così un mistero macabro in cui la figura di Grigoletto si ammanta di ambiguità e contraddizioni…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

157 - Devote cristiane – Il caso di Jemma Mitchell
Londra, estate 2021. Il corpo decapitato di Mee Kuen “Deborah” Chong ,una donna di 67 anni, viene ritrovato in una foresta del Devon. La testa viene rinvenuta quattro giorni dopo; a essere accusata dell’omicidio dell’anziana è una sua amica, Jemma Mitchell, 38 anni. Le due signore, devote cristiane, si sono conosciute in Chiesa; Jemma, ossessionata dalla costosa ristrutturazione della casa di famiglia, tenta in tutti i modi di farsi prestare da Deborah il denaro che le serve. Ma quando l’amica, dalla salute mentale fragile, si sottrae alla richiesta, Jemma elabora un diabolico piano omicida.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

158 - La luce dei Florio – Storia di Giulia Tasca Lanza Trigona
Nella Palermo glamour e illuminata dei primi Novecento, guidata culturalmente ed economicamente della famiglia Florio, si consuma la passione fiammeggiante prima e tossica poi tra la nobile Giulia Tasca Lanza, dama di corte della regina Elena sposata con il conte Romualdo Trigona, e Vincenzo Paternò del Cugno, un tenente aristocratico ma senza il becco di un quattrino, con il vizio del gioco e delle corse per i cavalli.
Il legame, condito dalle plateali scenate di gelosia di Paternò e dalle sue continue richieste di denaro alla contessa Trigona, si deteriorerà portando i due “amanti” verso il punto di non ritorno, provocando scandali e chiacchiere senza fine a Palermo e anche alla corte della regina Elena. Fino ad arrivare a un tragico epilogo.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

159 - Il fantasma dell’oceano – Il caso della Bluebelle
Nel novembre 1961 la famiglia Duperrault può finalmente realizzare il sogno di una vita: una settimana sulla Bluebelle, una meravigliosa barca a vela, alla scoperta delle isole Bahamas. Quello che doveva essere solo l’inizio di un’avventura ben più grande – passare un anno sabbatico navigando per il mondo tutti insieme – si trasforma in una tragica fine per ogni passeggero a bordo della Bluebelle. O quasi.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

160 - L'ultimo di casa - Il coraggio di Giovanna Zizzo
San Giovanni La Punta, provincia di Catania. Nell’estate del 2014, dopo venticinque anni passati insieme, Giovanna Zizzo decide di separarsi temporaneamente dal marito Roberto Russo, padre dei suoi quattro figli. Giovanna ha scoperto che l’uomo intrattiene un carteggio virtuale con un’altra donna che vive in Australia; e sceglie di prendersi una pausa dal matrimonio. Roberto Russo, allora, decide di vendicarsi in maniera vigliacca e orribile.
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

161 - La gabbia dorata – La storia di Robert e Nancy Kissel
Nel 2003 la comunità di expat occidentali di Hong Kong è sconvolta da due eventi. Il primo, è l’epidemia di SARS, che costringe le mogli dei magnati della finanza mondiale a rientrare negli Stati Uniti con i figli. Il secondo, è la scomparsa di Robert Kissel. Quarantenne di successo, pezzo grosso di una banca d’investimenti, marito brillante e padre di famiglia. La vita di Robert è impeccabile. Chi dice che i soldi non comprano la felicità, non ha mai visto i Kissel. Ma in certi casi, nemmeno il denaro basta per salvarsi la vita…
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

162 - Dieci candeline
Albuquerque, New Mexico. Il corpicino di Victoria Martens viene trovato divorato dalle fiamme, in un appartamento nel nord della città, il giorno del suo compleanno. A essere accusati, la madre Michelle, il compagno di lei, Fabian, e la cugina di lui, Jessica. A fare da filo conduttore in una vicenda senza senso, come se fossimo in una puntata di Breaking Bad, la metanfetamina.
Puntata scritta da Martina Marasco

163 - Marcellina ha una pistola – L’omicidio di Pietro Peruffo
Il pomeriggio di una domenica d’estate del 1991, Pietro Peruffo, rottamaio disoccupato di Locara San Bonifacio (Verona), muore con due colpi di pistola nel cervello. L’Italia si allarma, la mente corre subito ad altri delitti simili avvenuti nella stessa area in quel periodo. Uno su tutti: l’agghiacciante omicidio Maso. Ma le cose non sono sempre come sembrano. Dietro la morte di Peruffo c’è unam scia di violenze che si trascina da più di vent’anni. Allora il delitto apre a nuovi interrogativi: chi è il carnefice e chi è la vittima? Chi è il colpevole e chi è stato manovrato?
Puntata scritta da Maria Triberti

164 - Roba da gay – Le bugie di Stephen Port
Londra, quartiere di Barking. Tra il 2014 e il 2015 quattro uomini gay vengono ritrovati morti. Sembrano essere stati uccisi da un’overdose di GHB, una sostanza oggi sinteticamente chiamata “droga dello stupro”. La polizia insiste nel definire “casuali” queste morti; i famigliari e gli amici delle vittime, invece, vogliono vederci chiaro. E scoprono una rete ricca di intrighi e bugie, che risale al narcisismo patologico e all’animo criminale di uno chef di nome Stephen Port, iscritto a decine e decine di siti e app d’incontri…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

165 - Supermamma – La storia di Paige Birgfeld
Paige Birgfeld è la definizione di “soccer mom”: madre single di tre bambini, presente e attivissima nelle loro vite. Scuola, sport, merende con gli amichetti, riunioni del comitato genitori, saggio di fine anno… Paige dà tutto per i suoi figli e c’è sempre, nonostante gli impegni di lavoro. Quando la sera del 28 giugno 2007 non rientra, nessuno prende in considerazione l’ipotesi di un allontanamento volontario, Paige non li abbandonerebbe mai.
La strada per far tornare Paige a casa è molto lunga, accidentata e imprevedibile.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

166 - La furia del maschio – La storia di Mauro Antonello
Chieri, provincia di Torino, 15 ottobre 2002. Mauro Antonello, ex carpentiere caduto in disgrazia, pianifica una strage per togliere la vita a sette persone, inclusa Carla Bergamin, sua ex moglie e madre di sua figlia. Un eccidio pensato prima “su carta”: l’assassino scrive su un quadernino tutte le mosse e gli input necessari per motivarsi a compiere il massacro…
Puntata scritta da Giuseppe Paternò Raddusa

167 - Lo scenario più realistico – La storia delle due Els
Els Clottemans, maestra elementare, e Els Van Doren, gioielliera, sposata e madre di due figli, hanno lo stesso nome, sono buone amiche e frequentano con entusiasmo lo stesso club di paracadutismo.
Hanno anche un’altra cosa in comune: sono entrambe innamorate dello stesso uomo, il loro istruttore di lancio Marcel Somers.
Una mattina di novembre, i tre si apprestano a saltare. Il paracadute di Els Van Doren, però, non si apre. La tragedia è inevitabile. Qualcuno ha manomesso le cinghie del paracadute.
Puntata scritta da Martina Marasco

168 - Caramelle dagli sconosciuti – Una storia di Halloween
Questa è la storia della persona che ha ucciso Halloween. La sera del 31 ottobre 1974 a Pasadena, Texas, la leggenda urbana del “sadico di Halloween” diventa realtà. Dopo quella data, la festività delle zucche e degli scheletri non è mai più stata la stessa da quelle parti, in seguito a un “dolcetto o scherzetto” finito in tragedia.
Se siamo cresciuti sentendoci dire di non acce caramelle dagli sconosciuti, un motivo c’è, ed è ancora più valido nella notte di Halloween.
Puntata scritta da Elettra Sofia Mauri

169 - Ventundito – La storia di Callisto Grandi
Nei piccoli paesi ognuno ha un ruolo ben preciso: c’è il dottore, la sarta, l’avvocato, il macellaio e anche lo scemo del villaggio. Si tratta di comunità affiatate, dove tutti conoscono tutti e le vite sono semplici e tranquille. Anche a Incisa Valdarno, alla fine dell’Ottocento, si vive così, o meglio si viveva, perché sono mesi ormai che si succedono strane sparizioni. La gente è sconvolta, non si trova un colpevole, manca un ruolo da assegnare nella comunità: quello dell’assassino.
Puntata scritta da Francesca Notaro

170 - Gioventù bruciate – Il folle amore di Charles e Caril
Lui ha diciotto anni, lei tredici. Si conoscono, si frequentano, si innamorano.
Poi prendono un’auto, partono e terrorizzano il Nebraska intero, uccidendo 10 persone in una settimana. Sono Charles Starkweather e Caril Ann Fugate
Puntata scritta da Martina Marasco


fuoco_0



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Edited by eos1948 - 3/1/2024, 17:33
 
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view post Posted on 1/1/2021, 13:13

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oh beh... grazie Eos ! cominciamo proprio bene l'anno con un mucchio di novità ! 39LkU
 
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Cavoli! Mi era sfuggita questa cartella, ma rimedio immediatamente.
Un salutino e l'ennesimo ringraziamento alla cara Eos.
 
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CITAZIONE (pelatone45 @ 22/3/2021, 19:22) 
Cavoli! Mi era sfuggita questa cartella, ma rimedio immediatamente.
Un salutino e l'ennesimo ringraziamento alla cara Eos.

Ciao Pelatone vuoi vedere che ti è sfuggita anche questa inserita nello stesso giorno?
https://podcasthall.forumcommunity.net/?t=61990379
 
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view post Posted on 22/3/2021, 21:04
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Hai ragione Eos. Comincio a perdere colpi. Ho bisogno di un/a badante informatico/a :lol:
Vado subito a scaricare i file. <3
 
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EOS ma sei un mito! grazie ancora
 
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view post Posted on 16/4/2021, 18:23

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Grazie Mille
 
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view post Posted on 17/4/2021, 17:24

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Grazie Mille, anche per quest'ultima aggiunta.
 
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grazie per gli aggiornamenti!
 
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view post Posted on 1/9/2021, 15:10

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grazie mille EOS!
 
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view post Posted on 6/9/2021, 00:38
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Data la materia, sono racconti che mettono i brividi, ma scritti e letti con grande maestria.
Grazie Eos!
 
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view post Posted on 1/11/2021, 18:44
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CITAZIONE (eos1948 @ 31/10/2021, 17:37) 
31.10.2021 - Inserite in cartella puntate 78, 79, 80

Un salutino, Eos. Grazie!
 
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view post Posted on 14/1/2022, 03:10
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view post Posted on 31/3/2022, 18:32

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Grande Eos
Grazie
 
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