NARRAZIONI/LE PUNTATE DELLA DOMENICA 2018, tutte le puntate del 2018

NARRAZIONI

Uomini e Profeti, la trasmissione di cultura religiosa di Radio3, ideata e condotta per tanti anni da Gabriella Caramore, quest’anno cambia parzialmente volto. Il sabato continuano le esplorazioni dei mondi delle fedi nel contemporaneo in forma di “dialoghi”, ma ogni mese a condurla sarà un esponente diverso delle varie discipline o comunità religiose. La domenica invece si avranno delle vere e proprie “lezioni”, in cui ciascun autore, nel corso di un mese, offrirà la propria personale interpretazione di un singolo testo, o figura, o problema attinente, in maniera diretta o no, all’universo del religioso. In ogni caso Uomini e Profeti manterrà il suo carattere di laicità, pluralismo, interdisciplinarietà.
Credits
Gabriella Caramore è l’autrice del programma. La cura è di Paola Tagliolini, la regia di Benedetta Caldarulo, la consulenza musicale di Cristiana Munzi.
IN ONDA ALLE 09.30
SABATO "DIALOGHI" DOMENICA "NARRAZIONI"
Via Asiago n.10 00195 Roma Indirizzo-mail [email protected]


01) Theologumeni: la nascita, il tempo, la stella con Marinella Perroni e Enzo Bianchi 07 gennaio 2018
Nella prima domenica del 2018, il giorno dopo l’Epifania, Marinella Perroni, biblista del Pontificio Ateneo di Sant’Anselmo di Roma e Enzo Bianchi biblista e fondatore della comunità monastica di Bose, continuano e concludono la loro riflessione sui “theologumeni”: questa volta, la stella. Anche per quanto riguarda la stella significati diversi si addensano su questa immagine: la stella che guida i Magi è anche quella che orienta Erode nei suoi propositi assassini. Ma la stella è anche segno di consolazione per tutti.
Letture di Patrizia Hartman
Le letture sono :
Matteo 2,1-2.7-12
Natalia Ginzburg, Le piccole virtu', Einaudi
Anna Maria Ortese, Corpo celeste, Adelphi
https://mega.nz/#!xRRgQCxT!wLSxELE...7wcgr_owabJPs-Q


02) Ricordare nel tempo della dimenticanza con Salvatore Natoli I puntata 14 gennaio 2018
Per tre domeniche il filosofo Salvatore Natoli si interroga sul senso e sul valore che può avere oggi la dimensione del “ricordare”, guardando anche al fatto che, nonostante si siano molto incrementare le iniziative, le pubblicazioni, gli incontri pubblici sul tema della “memoria”, sembrano comunque conoscere una nuova vitalità le cancellazioni del passato, l’assuefazione alle sofferenze degli altri, i rigurgiti identitari, dove si dimentica il male commesso nella storia. È possibile elaborare su questo nuovi pensieri e nuove strategie?
https://mega.nz/#!RcgmFRAJ!88u1p8s...r1iX_Y-zvpzmGc0


03) Ricordare nel tempo della dimenticanza con Salvatore Natoli - II puntata 21 gennaio 2018
Il filosofo Salvatore Natoli si interroga sul senso e sul valore che può avere oggi la dimensione del “ricordare”, guardando anche al fatto che, nonostante si siano molto incrementare le iniziative, le pubblicazioni, gli incontri pubblici sul tema della “memoria”, sembrano comunque conoscere una nuova vitalità le cancellazioni del passato, l’assuefazione alle sofferenze degli altri, i rigurgiti identitari, dove si dimentica il male commesso nella storia.Nella seconda puntata, gli eventi fondatori e l’invenzione del passato; epica ed epopea; la critica storica e la demitizzazione; interiorizzazione del passato.
https://mega.nz/#!4RwhEapB!sllzIk9...cqNZzp_QdZun4uY


04) Ricordare nel tempo della dimenticanza con Salvatore Natoli - III puntata 28 gennaio 2018
Il filosofo Salvatore Natoli si interroga sul senso e sul valore che può avere oggi la dimensione del “ricordare”, guardando anche al fatto che, nonostante si siano molto incrementare le iniziative, le pubblicazioni, gli incontri pubblici sul tema della “memoria”, sembrano comunque conoscere una nuova vitalità le cancellazioni del passato, l’assuefazione alle sofferenze degli altri, i rigurgiti identitari, dove si dimentica il male commesso nella storia. È possibile elaborare su questo nuovi pensieri e nuove strategie?
Nella puntata interviene Luciana Breggia, magistrato, presidente della sezione del Tribunale di Firenze che si occupa di rifugiati e studiosa di Etty Hillesum, Simone Weil ed Edith Stein.
https://mega.nz/#!gBY3hDDI!D53MQgy...AI3RaPt_MzF4slc


05) Riparare i viventi Con Romano Madera I puntata 04 febbraio 2018
Romano Madera, filosofo e psicoanalista, ricostruisce, attraverso la sua vicenda personale, la storia di una generazione che, pur tra mille fallimenti, ha voluto provare a “riparare i viventi” (come dice un personaggio di Cechov), a trasformare le ferite personali e sociali in occasione di elaborazione di un nuovo modo di stare al mondo. In questa prima puntata racconta la sua storia di figlio della chiesa preconciliare, e di come oggi, sulla soglia dei settant’anni, si accorga di come molte delle sue attività e pensieri di oggi non siano che elaborazione di quelli degli anni Sessanta.
Letture di Francesca Rizzi e Diego Sepe tratte da:
L'Imitazione di Cristo ,San Paolo edizioni, Karl Marx, Introduzione alla critica della filosofia del diritto di Hegel, Quodlibet ed., Friedrich Nietzsche, Così parlo' Zarathustra, Adelphi ed.
https://mega.nz/#!AMBQRA4R!C4kk9b0...aVYfl2CTromf-70


06) "Riparare i viventi" II puntata. "Psicologia e religione" con Romano Madera 11 febbraio 2018
Nel secondo appuntamento Romano Madera descrive il passaggio da una contestazione radicale della religione a una sua riscoperta attraverso il lavoro psicoanalitico. La mediazione di Carl Gustav Jung in questo senso è stata fondamentale, e ha permesso il riaffiorare di domande che l’autore stesso credeva superate. Nello stesso tempo le istanze di critica alla religione (Marx, Nietzsche, Freud) diventavano strumenti per una nuova lettura dei testi sacri; e l’analisi un dispositivo per la nascita di una nuova persona.
https://mega.nz/#!8AoFjRaa!QucECIn...qfll_aS6Y3HJDqk


07) Narrazioni - “Riparare i viventi” Con Romano Madera - III puntata. “Dopo la morte di Dio. Da Resurrezione a Pentecoste” 18 febbraio 2018
Romano Madera continua il suo racconto autobiografico in cui prende in esame i suoi smarrimenti giovanili e il passaggio, dopo una profonda critica al religioso, a un nuovo tipo di religiosità con l’aiuto della psicoanalisi e di alcuni teologi del Novecento. Una nuova possibilità di interpretare la Bibbia e i Vangeli si affaccia all’orizzonte. Che cosa accade dopo la “morte di Dio”? Forse non tutto finisce, se ci si apre a una lettura nuova e si capisce che il dramma del senso è ciò che innerva la nostra vita.
Letture di Francesca Rizzi e Diego Sepe tratte da:
Paul Tillich, Carl Gustav Jung, Carlo Enzo, Vangelo di Giovanni, Atti degli Apostoli.
https://mega.nz/#!RVQzRYDI!B7V_m90...JQzcJELH0SimMdo


08) "Narrazioni". “Riparare i viventi” con Romano Madera IV puntata. “Laicità, filosofia, misericordia” 25 febbraio 2018
Domenica 25 febbraio, nell’ultimo appuntamento con "Uomini e Profeti" Romano Madera ci propone una dimensione religiosa che, invece di contrapporsi, faccia tesoro delle critiche, anzi addirittura le assuma come involontarie spinte riformatrici dello Spirito. Arrivando così a una “spiritualità laica” che inglobi anche le diverse espressioni religiose. Una diversa “santa alleanza” che dialoghi con le intenzioni liberatrici delle varie tradizioni di tutti i tempi.Intervento di Susanna Fresko.
Letture di Francesca Rizzi e Diego Sepe
Testi tratti da Bernard Besret, Pierre Hadot, Lucrezio
https://mega.nz/#!0Boj2LaD!3P9o-Jb...h8pDVX-F0djbSmc


09) Narrazioni Ricordo di Giacometta Limentani Introduzione di Gabriella Caramore 04 marzo 2018
Per ricordare Giacometta Limentani, morta domenica 18 febbraio di quest’anno, all’età di novant’anni, riproponiamo all’ascolto una puntata di Uomini e Profeti andata in onda il 16 novembre 2014, quando Giacometta era ancora piena di vita, potremmo dire quasi spumeggiante, nonostante il racconto di numerosi momenti strazianti della sua esistenza di ebrea sopravvissuta. In quella occasione aveva accettato di raccontare i suoi pensieri, i momenti dolorosi e quelli gioiosi che aveva attraversato, rielaborando tutto con il suo spirito critico sempre vivace, sempre disposta a mettere in dialettica il mondo ebraico e la società contemporanea. È stata una traduttrice, esegeta, narratrice di straordinaria energia e intelligenza, autrice di numerosi commenti biblici. In particolare in quella occasione parlò con noi della riedizione di tre dei suoi romanzi autobiografici in un’unica veste: "Trilogia" (Iacobelli Editore).
https://mega.nz/#!JJRXkYBC!U6G9-7-...e3Y7PV4Bb9JtxEg


10) Narrazioni "Tre parole dell'islam: Minareto, Hammam, Diwan" con Alessandro Vanoli - I puntata " Minareti e moschee" 11 marzo 2018
Alessandro Vanoli, storico del mondo arabo, ripercorre per noi i fasti dell’antica civiltà araba, diffusasi in vaste aree del mondo, mettendo a fuoco tre immagini imprescindibili da quella cultura: La moschea e il minareto, il bagno rituale e salutare, il diwan dai molteplici significati, che sta oggi a indicare una raccolta poetica.
Si tratta di percorrere la storia di queste parole e dei loro simboli, arrivando a chiedersi che ne è oggi, in un mondo così drammaticamente trasformato.
Nella prima puntata, fari, minareti, giardini, moschee.
Letture di Francesca Rizzi e Giuseppe Cederna
I testi sono di Al Muqaddasi, Edmondo De Amicis, Jose' Saramago
https://mega.nz/#!xJwwWLaQ!MAGnrrb...Oe9u2NUgyk230sQ


11) Narrazioni "Tre parole dell'islam: Minareto, Hammam, Diwan" con Alessandro Vanoli - II puntata Hammam 18 marzo 2018
Alessandro Vanoli, storico del mondo arabo, ripercorre per noi i fasti dell’antica civiltà araba, diffusasi in vaste aree del mondo, mettendo a fuoco tre immagini imprescindibili da quella cultura: La moschea e il minareto, il bagno rituale e salutare, il diwan dai molteplici significati, che sta oggi a indicare una raccolta poetica.
Si tratta di percorrere la storia di queste parole e dei loro simboli, arrivando a chiedersi che ne è oggi, in un mondo così drammaticamente trasformato.
Nellla seconda puntata, Hammam:il bagno sacro. L’acqua, in tutte le tradizioni, purifica, dà vita ha a che fare con la nascuita e la morte. Anel mondo arabo, prima ancora che nell’islam, prassi antica e religione si incontrano per porre l’accento su una costante purità rituale data dall’acqua.
https://mega.nz/#!lEoAmaDA!OeEI9DB...hmQ0nTOMmZy4VYc


12) Narrazioni "Tre parole dell'islam: Minareto, Hammam, Diwan" con Alessandro Vanoli III puntata "Divani, ottomane, sofà" 25 marzo 2018
Alessandro Vanoli, storico del mondo arabo, ripercorre per noi i fasti dell’antica civiltà araba, diffusasi in vaste aree del mondo, mettendo a fuoco tre immagini imprescindibili da quella cultura: la moschea e il minareto, il bagno rituale e salutare, il diwan dai molteplici significati, che sta oggi a indicare una raccolta poetica. Si tratta di percorrere la storia di queste parole e dei loro simboli, arrivando a chiedersi che ne è oggi, in un mondo così drammaticamente trasformato. Nella terza e ultima puntata, la storia della parola “diwan”, che nasce come lista, elenco, inventario, per passare a significare una sorta di segreteria di stato, dove si raccoglievano i registri, e di lì una qualunque raccolta, in particolare di versi di poesie.
Di lì a luogo in cui si accoglievano gli ospiti, o si raccoglievano le idee, il passo è breve. Ed eccoci ai nostri divani, che dovrebbero essere luoghi di conversazione e di incontro, di condivisione dei valori sociali.
Letture di Francesca Rizzi e Giuseppe Cederna Le letture sono tratte da:
Divano occidentale-orientale di Johann Wolfgang von Goethe, Boringhieri ed.
Hāfez, Canzoniere, Ariele ed.
https://mega.nz/#!5MwzTSDA!zy6YlJU...GFn3eEG1oIoeD4o


13) Speciale Pasqua Uomini e Profeti "Liturgia della luce" con Goffredo Boselli e Gabriella Caramore 01 aprile 2018
La simbologia della luce ha sempre accompagnato il pensiero dell’essere umano, a partire dall’antichità: la luce è portatrice di vita, ma anche permette di conoscere, di distinguere le forme, in un gioco dialettico con l’ombra e le tenebre. La filosofia, la scienza, la religione, la vita comune si sono sempre nutrite dell’esperienza della luce, dallo splendore accecante del sole ai brevi bagliori di un fuoco che muore. Per questo anche la liturgia che si svolge intorno alla veglia pasquale ricorre alla simbologia che si snoda dalle tenebre alla luce. Ne parliamo con Goffredo Boselli, liturgista e monaco della Comunità di Bose.
Suggerimenti di lettura:
Goffredo Boselli , Il senso spirituale della liturgia, ed. Qiqajon 2011
Goffredo Boselli, La liturgia di Emmaus, Qiqajon 2014
Andre' Gouzes, La notte luminosa, ed. Qiqajon 2015
https://mega.nz/#!NJ4llRJZ!etbxgp3...6c2QfGyu5bdg4iA


14) Narrazioni. "Contaminazioni del sacro" Con Silvia Ronchey I puntata "In principio era la luna" 08 aprile 2018
Inizia oggi un breve ciclo di trasmissioni di Silvia Ronchey, studiosa di storia e cultura bizantina, sulle contaminazioni delle varie figure del sacro in diverse tradizioni religiose, a partire dalla figura delle divinità femminili, presenti in tutto il mondo antico. Si comincia con Iside, antica divinità egizia, alla quale anche Apuleio dedicò delle preghiere, per continuare con la madre di Gesù, Maria, alla quale vengono attribuiti caratteri appartenenti anche ad altre divinità mediterranee, per arrivare a diverse elaborazioni in musica, in pittura, in poesia nella cultura occidentale.
Letture di Tommaso Ragno
I testi sono :
Liturgia Mariana
Apuleio, Metamorfosi, Libro XI
Canzone russa
Inno Acatisto
https://mega.nz/#!QEwgHArC!sX_pvzJ...84lMpcwLCRVNiPI


15) Narrazioni. "Contaminazioni del sacro" Con Silvia Ronchey II puntata"Migliore del vino è il tuo amore" 15 aprile 2018
Continua il ciclo di trasmissioni di Silvia Ronchey, studiosa di storia e cultura bizantina, sulle contaminazioni delle varie figure del sacro in diverse tradizioni religiose, a partire dalla figura delle divinità femminili, presenti in tutto il mondo antico. Nella seconda puntata affrontiamo il tema dell'amore divino: un percorso che spazia dal "Cantico dei cantici" e dalle sue interpretazioni non solo dottrinali ma anche letterarie e filosofiche, a Platone, poi Lucrezio fino a Raimondo Lullo e a John Dowland: ma esiste poi davvero una distinzione tra amore sacro e amore profano?
Letture di Tommaso Ragno
I testi sono :
Il Cantico dei Cantici
Denis De Rougemont, L'amore e l'Occidente
Raimondo Lullo, Il libro dell'amico e dell'amato
https://mega.nz/#!JcpkACrB!HkIofUS...nSv1rOrcFRZx7MM


16) Narrazioni. "Contaminazioni del sacro" Con Silvia Ronchey III puntata"Immagini tra devozione e distruzione" 22 aprile 2018
Nella terza e ultima puntata Silvia Ronchey si accosta al tema delle immagini come rappresentazione del sacro. A lungo osteggiate sia nella cultura bizantina che più tardi in quella protestante, e oggi in quella dei fondamentalisti islamici, in realtà le immagini del sacro rappresentano un tentativo ardito di dare forma all’invisibile. Si può anche dire che, in qualche misura, l’arte astratta del Novecento nasca anche dalla speculazione teologica bizantina intorno all’immagine.
Letture di Tommaso Ragno
I testi delle letture sono tratti da:
Decreto talebano
Libanio, Oratio trigesima pro templis
Eunapio, Vitae sophistarum ( distruzione Serapo 392)
Pavel Florenskij, Le porte regali
https://mega.nz/#!1NYWiZ6Z!vKS4gO0...xs_1u8jTe-EFsnM


17) Narrazioni. "Il Tao dell'Occidente: pensiero, spirito, libertà" Con Vito Mancuso 29 aprile 2018
“Il mio obiettivo non è quello di essere cristiano, ma quello di condurre sempre con autenticità la mia ricerca spirituale, camminando sul sentiero del bene e della giustizia con tutti gli uomini di buona volontà". Così Vito Mancuso riassume il senso di questo breve percorso tracciato per noi – in un’unica puntata – ripercorrendo momenti della sua vita, le sue letture, il suo pensiero.
Letture di Francesca Rizzi e Graziano Piazza
I testi delle letture sono tratti da:
Rispetto per la vita di Albert Schweitzer
Enneadi di Plotino
Ricordi, sogni, riflessioni di Carl Jung
Lettera a un religioso di Simone Weil
https://mega.nz/#!cJRmzLqQ!ZzjAWgB...WDmVwqOuDU0CLs0


18) Narrazioni. "1618-1648: la guerra dei trent'anni. Nascita dell'Europa" I Puntata. "La scintilla di Praga" Con Paolo Naso, Silvana Nitti, Vincenzo Lavenia, Peter Wilson 06 maggio 2018
Iniziamo oggi un ciclo di tre trasmissioni sulla Guerra dei Trent'anni - quella serie di conflitti sanguinosi che dilaniarono l'Europa tra il 1618 e il 1648. L'occasione ci viene data dalla ricorrenza dei 400 anni dal suo inizio con la defenestrazione di Praga.Sarà un viaggio in una storia del Seicento che ha avuto eccezionali conseguenze sul piano religioso e politico dell’Europa. Per molti aspetti, infatti, la Guerra dei Trent’anni ha disegnato la geopolitica del Continente e per secoli ha condizionato la fisionomia religiosa dei vari Stati.Paolo Naso docente di Scienza politica all'Università "La Sapienza" di Roma , ne parla con Silvana Nitti, professore aggregato di Storia del cristianesimo e delle chiese all'Università "Federico II" di Napoli, lo storico Vincenzo Lavenia, Peter H. Wilson, storico delle guerre e autore del volume " Il Sacro Romano Impero - Storia di un millennio europeo" (Il Saggiatore)
Suggerimenti di lettura
Georg Schmidt, La guerra dei Trent'anni , Il Mulino 2018
Heinz Schilling, 1517. Storia mondiale di un anno, Keller 2017
Silvana Nitti, Lutero, Salerno editrice 2017
Adriano Prosperi, Lutero: gli anni della fede e della libertà, Mondadori 2017
Gian Enrico Rusconi,Cosa resta dell'Occidente,Laterza 2012
Gian Enrico Rusconi, Germania, Italia, Europa, Einaudi 2003
Peter H. Wilson, Il Sacro Romano Impero - Storia di un millennio europeo, Il Saggiatore 2018
https://mega.nz/#!YYByyTaZ!vmx1EGF...QgP-GU3mbJkWEfY


19) Narrazioni. "1618-1648: la guerra dei trent'anni. Nascita dell'Europa" II Puntata. "Religione e ragion di stato" Con Paolo Naso, Franco Cardini, Luigi Alfieri, Peter Wilson 13 maggio 2018
Nella seconda puntata di questo ciclo di "Narrazioni", continuiamo il viaggio nel tempo che, a partire da domenica scorsa, ci ha riportato a 400 anni fa. Secondo alcuni studi, la Guerra dei trent'anni avrebbe provocato 12 milioni di morti.La scintilla di questa guerra scoppiò nel maggio del 1617 a Praga, dove le autorità locali – di fede protestante – letteralmente “defenestrarono” i messi dell’imperatore d’Asburgo che voleva cattolicizzare la Boemia.La reazione imperiale all’atto di autodeterminazione dei boemi non si fece attendere e la rese dei conti avvenne nel 1620, in una battaglia nei pressi di Praga, ricordata come quella della Montagna bianca e a questo punto, il teatro di guerra si allarga dalla Boemia, dalla repubblica ceca di oggi, a tutta l’Europa con molti focolai di scontro tra cattolici e protestanti in un intreccio complicatissimo di strategie e di interessi non solo religiosi.Con Paolo Naso ne parlano lo storico Franco Cardini , Luigi Alfieri docente di filosofia politica, Peter Wilson storico della guerra e autore di "Il Sacro Romano Impero - Storia di un millennio europeo" , Il Saggiatore 2018.
Suggerimenti di lettura:
Georg Schmidt, La guerra dei Trent'anni , Il Mulino 2018
Heinz Schilling, 1517. Storia mondiale di un anno, Keller 2017
Silvana Nitti, Lutero, Salerno editrice 2017
Adriano Prosperi, Lutero: gli anni della fede e della libertà, Mondadori 2017
Gian Enrico Rusconi,Cosa resta dell'Occidente,Laterza 2012
Gian Enrico Rusconi, Germania, Italia, Europa, Einaudi 2003
Peter H. Wilson, Il Sacro Romano Impero - Storia di un millennio europeo, Il Saggiatore 2018
https://mega.nz/#!cV5mjDRQ!cNvdVM1...HnFx1ELpPIt_plQ


20) Narrazioni . "1618-1648: la guerra dei trent'anni. Nascita dell'Europa" III Puntata. "Il nuovo ordine europeo" Con Paolo Naso, Gian Enrico Rusconi, Biagio De Giovanni, Peter Wilson 20 maggio 2018
Nell’ultima puntata in cui ripercorriamo la tragedia di una lunga guerra sanguinosa, e insieme la nascita dell’Europa con la pace di Vestfalia, gli ospiti della trasmissione, guidati da Paolo Naso, da un lato ricostruiscono la complessa mappa del continente Europa nato da quella pace: tra implicazioni religiose e implicazioni politiche. Dall’altro mettono a confronto l’Europa nata da quella guerra e l’Europa nata dalla seconda guerra mondiale, fino a ragionare sul ruolo delle religioni oggi, sui nuovi pericoli che incombono oggi sui paesi europei con la crisi della democrazia e i populismi dilaganti. Fino a interrogarsi sul ruolo dell’Isis e sul rapporto tra i diversi continenti.
Suggerimenti di lettura:
Georg Schmidt, La guerra dei Trent'anni , Il Mulino 2018
Heinz Schilling, 1517. Storia mondiale di un anno, Keller 2017
Silvana Nitti, Lutero, Salerno editrice 2017
Adriano Prosperi, Lutero: gli anni della fede e della libertà, Mondadori 2017
Gian Enrico Rusconi,Cosa resta dell'Occidente,Laterza 2012
Gian Enrico Rusconi, Germania, Italia, Europa, Einaudi 2003
Peter H. Wilson, Il Sacro Romano Impero - Storia di un millennio europeo, Il Saggiatore 2018
https://mega.nz/#!sYYhgBaR!ccl6AkS...7GQjrlHWD7OI3Fs


21) Narrazioni. "Religioni e laicità nei paesi asiatici" Con Marco Ventura 03 giugno 2018
Marco Ventura, studioso di diritto delle religioni e conoscitore di molti mondi, ci guida in una ricognizione in alcune regioni dell’Asia, per capire in che modo le tradizioni religiose possano ancora influire – negativamente o positivamente – nelle strutture economiche, sociali, culturali di alcuni paesi. Il modello occidentale della laicità dello Stato è in declino o si sta affermando? In Cina e Vietnam, per esempio, vi è armonia o competizione tra i partiti guida e le religioni tradizionali? Quale sfida pongono le nuove religioni o sette alle religioni tradizionali dalla Russia alla Corea? Possiamo considerare l’Asia un laboratorio del rapporto tra intelligenza artificiale e religione? Tante sono le domande, tanti i racconti.
https://mega.nz/#!4BxwlSDS!rF3o8PE...k0QID1Yo9_Y99aI


22) Narrazioni. "Dietrich Bonhoeffer: un cristianesimo non religioso" Con Fulvio Ferrario I puntata. "A caro prezzo" 10 giugno 2018
Dietrich Bonhoeffer è stato uno dei più importanti teologi del Novecento, colui che ha provato a riformulare il cristianesimo in termini “non religiosi”, colui che ha sperato in una fede “adulta” dell’essere umano. Il teologo valdese Fulvio Ferrario, che a Bonhoeffer ha dedicato numerosi studi (l’ultimo dei quali è L’Etica di Bonhoeffer, ed Claudiana), in questa serie di puntate che sarà l’ultima di questa annata traccia un intenso profilo del pastore luterano, illustrandone il pensiero innovatore all’interno della sua personale esistenza, consumatasi in un lager nazista per aver partecipato alla congiura per abbattere Hitler. In questa prima puntata, appunto, il nesso tra una biografia complessa e tragica e un pensiero audace e carico di possibilità per il futuro.
https://mega.nz/#!kJISTLRQ!DuUCxmg...WbSmMDmk3AJauiA


23) Narrazioni ."Dietrich Bonhoeffer: un cristianesimo non religioso" Con Fulvio Ferrario II puntata."Essere utili a qualcosa" 17 giugno 2018
Nella seconda puntata dedicata a Dietrich Bonhoeffer, uno dei più importanti teologi del Novecento, colui che ha provato a riformulare il cristianesimo in termini “non religiosi”, colui che ha sperato in una fede “adulta” dell’essere umano, e che morì a Flossenbürg, ucciso dai nazisti pochi giorni prima della fine della guerra, il teologo valdese Fulvio Ferrario prende in esame soprattutto il pensiero etico del teologo luterano, così come si era venuto formando negli anni dell’ascesa del nazismo. Il suo coinvolgimento nei servizi segreti per abbattere Hitler non fu una decisione presa “nonostante” la sua fede, ma una diretta conseguenza.
Letture di Graziano Piazza
tratte dalle opere di Dietrich Bonhoeffer , "Etica" (Queriniana ed.), "Sequela" (Queriniana ed.), "Lettere dal carcere" (San Paolo ed.)
https://mega.nz/#!Zd4w2Qhb!84ojeaP...zxXnk3H1JefH9wU


24) Narrazioni . "Dietrich Bonhoeffer: un cristianesimo non religioso" Con Fulvio Ferrario III puntata. "Come se Dio non ci fosse" 24 giugno 2018
Nella III e ultima puntata dedicata a Dietrich Bonhoeffer Fulvio Ferrario ne approfondisce il rilievo teologico ricordando quelli che sono stati e sono i motivi pulsanti del suo pensiero: Una fede distinta dalla religione, la critica al Dio tappabuchi, la critica a una chiesa statica e asservita al potere.Nello stesso tempo ne approfondisce anche il profilo umano: il suo fidanzamento con Maria von Wedemeyer, l’amicizia con Eberhard Bethge.
Letture di Francesca Rizzi e Graziano Piazza:
tratte dalle opere di Dietrich Bonhoeffer, "Etica" (Queriniana ed.), "Sequela" (Queriniana ed.), "Lettere dal carcere" (San Paolo ed.)
https://mega.nz/#!lAwSjYJI!h2ZOP4L...bv4rCDo-hPY8nwg


25) Narrazioni Uomini e Profeti: 25 anni - Seconda parte Con Gabriella Caramore e Marino Sinibaldi 01 luglio 2018
Nella seconda puntata prosegue la conversazione tra Marino Sinibaldi e Gabriella Caramore sul senso che ha avuto in questi anni Uomini e Profeti, anche sul suo ruolo, per quanto piccolo, ma tuttavia significativo, nel mondo delle religioni e nel mondo della cultura laica. Si ripercorrono qui alcune delle figure che sono state fatte conoscere al grande pubblico (da Etty Hillesum a Sophie Scholl, da Dag Hammarskjöld a Dietrich Bonhoeffer), gli ospiti che sono stati più significativi, ma soprattutto si sottolinea il carattere fondamentalmente dialogico, di scambio, di apertura, di conoscenza che la trasmissione ha avuto.
https://mega.nz/#!MV4iESyZ!ydHy2fP...Fk6218RlxJ5O9Tk


26) Narrazioni replica del 4 aprile 1998 "Gesù e la sua fede". Con Enzo Bianchi e Gabriella Caramore - V puntate Domenica 8 luglio 2018.
Domenica 8 luglio 2018
“Gesù e la sua fede”.
Con Enzo Bianchi e Gabriella Caramore - V puntate Replica del 4 aprile 1998 Trasmesso dal 4 aprile al 2 maggio 1998.

Gesù e la sua fede

01 Gesù e la sua fede
"Il grande sconosciuto"
02 Gesù e la sua fede
"Lungo le rive del Giordano"
03 Gesù e la sua fede
"Intorno alla tomba vuota"
04 Gesù e la sua fede
"I diversi nomi del Cristo"
05 Gesù e la sua fede
"La fede sulla terra"
link alla cartella: https://mega.nz/#F!YIZykAKY!jdq36Rt-XS9IuhCMIftwGg


27) Narrazioni Con Deborah Scolart"Il maschio non è certo simile alla femmina.La prospettiva islamica" I puntata - La Shari'a
Iniziamo con oggi un ciclo di cinque incontri ideati e condotti da Deborah Scolart giurista e studiosa di diritto e società islamica, per tracciare la condizione femminile della donna islamica anche in rapporto a realtà diverse come quella europea.Il punto di partenza è la Shari'a (la legge di Dio), il diritto musulmano che regola la condizione delle donne attraverso le regole giuridiche : poligmaia, ripudio, velo, violenza ,diritti dei figli.Nella prima puntata, la Shari'a come diritto religioso, come si sviluppa e il suo significato in tempi moderni.
Letture di Francesca Rizzi tratte da testi di :
Muhammad Ahmad Khalaf Allah
Husain Ahmad Amin
Khair al-Din
Mahmud Muhammad Taha
Ibn Battuta
Ascolto
Sami Yusuf , Ya Rasul Allah, Oh messaggero di Allah, in esecuzione dal vivo nel 2015.Nato nel 1980 a Teheran, di origine azera cresciuto nel Regno Unito, insignito di diversi premi e impegnato con le Nazioni Unite in progetti umanitari, Sami Yusuf è un "divo" del mondo musicale musulmano internazionale, nonostante i divieti riguardo alla musica.
https://mega.nz/#!wVoj2RyR!Nqm-cdS...jE2DBWghnLc21wI


28) Narrazioni Con Deborah Scolart"Il maschio non è certo simile alla femmina.La prospettiva islamica" II puntata Le riforme del diritto di famiglia 07 ottobre 2018
Seconda puntata di "Il maschio non è certo simile alla femmina". La prospettiva islamica con Deborah Scolart | Le riforme del diritto di famiglia come strumento di emancipazione - poligamia, ripudio, impedimenti matrimoniali per differenza di religione sono alcuni dei temi del diritto musulmano che evidenziano la disparità di diritti tra uomini e donne nel mondo islamico. Come rispondono i legislatori moderni alle istanze di riforma su tali questioni?
Letture di Francesca Rizzi tratte da
Tahar ben Jelloun, Il matrimonio di piacere, La nave di Teseo, 2016
Nadeem Aslam, Mappe per amanti smarriti, Feltrinelli, 2006
Orhan Pamuk, Il mio nome è rosso, Einaudi, 2014
Ascolto musicale
Ode d’Ibn El Arabi, interpretato dalla grande cantante marocchina di Amina Alaoui, ispirato a una poesia del famoso mistico, poeta e filosofo arabo musulmano, vissuto a cavallo tra il XII e il XIII secolo: Il mio cuore è ora capace di ricevere tutte le forme… le tavole della Torah, il Corano…Professo la religione dell’amore… Dal CD Alcantara, Voix arabo andalouse (Marocco)
https://mega.nz/#!hIhkBaSb!9X413Ua...iBsCgCV1GLu-vmc


29) Narrazioni Con Deborah Scolart"Il maschio non è certo simile alla femmina.La prospettiva islamica" III puntata Abbigliamento, diritto e società 14 ottobre 2018
Nella terza puntata di questo ciclo, Deborah Scolart affronta il tema dell' abbigliamento femminile tra morale, diritto e consuetudini sociali con uno sguardo particolare al "velo" della donna musulmana che è ormai divenuto un simbolo religioso a tutti gli effetti mentre la dottrina islamica ancora discute se si tratti di un obbligo o di una mera raccomandazione.
ra testi coranici, interventi legislativi e sentenze, il corpo della donna si fa campo di battaglia per affermare o negare diritti.
Letture di Francesca Rizzi tratte da testi di:
Ibn Battuta
Khaled al-Khamissi
Fatima Mernissi
Musica
Chador, un canto su un ghazal, forma poetica tipica persiana e di altre aree islamiche, in urdu, lingua del Pakistan dove lo chador è uno degli indumenti tipici.Il brano musicale di Paolo Vivaldi è costruito sulle sonorità della musica indostana influenzata dall'Islam in seguito alla dominazione Moghūl nel nord dell'India ed è interpretato da Francesca Cassio.
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30) Narrazioni Con Deborah Scolart"Il maschio non è certo simile alla femmina.La prospettiva islamica" "La violenza contro le donne e la risposta del mondo islamico" IV puntata 21 ottobre 2018
La violenza contro le donne è islamica? - il pregiudizio anti-islamico si nutre di stereotipi: tra questi, che la società islamica sia inevitabilmente incline alla violenza come dimostrerebbero pratiche quali i matrimoni minorili, le mutilazioni genitali femminili e l'indulgenza verso la violenza domestica. I testi sacri smentiscono queste ricostruzioni ma il tema evidenzia il sempre latente conflitto tra consuetudini, patriarcato e religione.
Letture di Francesca Rizzi tratte da:
Sara Boriello, Femminismi e Islam in Marocco. Attiviste laiche, teologhe, predicatrici
Nojoud Ali, Io, Nojoud, 10 anni, divorziata,
Carla Pasquinelli, Infibulazione. Il corpo violato
Ascolto musicale
"Pioggia di pietre" di Sahar Aryan, cantata con grande scandalo alla televisione afghana nel 2015, simulando segni di violenza sotto il burka, su una poesia del poeta Abdul Samay Hamed: Romantici sguardi di poeti sul mio corpo, pure deridono la mia anima spoglia. Romantici i riccioli, strappati ciocca a ciocca. Strada di pietre piove su di me, preda dai piedi intrappolati nel sentiero. Dal terrore trasformata in melagrana, perdo poco a poco i miei semi.
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31) Narrazioni Con Deborah Scolart"Il maschio non è certo simile alla femmina.La prospettiva islamica" "Le voci delle donne" V puntata 28 ottobre 2018
A conclusione di questo ciclo di puntate, qualche riflessione su istruzione, politica, diritto da parte di teologhe, antropologhe, sociologhe, giuriste che si interrogano su quale sia oggi il ruolo della donna nelle società islamiche, non rinnegando la propria identità di musulmane ma proponendo nuove interpretazioni delle fonti classiche.
Letture di Francesca Rizzi tratte da:
Sara Boriello, Femminismi e Islam in Marocco. Attiviste laiche, teologhe, predicatrici, ESI
Jolanda Guardi - Renata Bedendo, Teologhe, musulmane, femministe, Effata' Editrice
Ascolti
Ensemble Ibn Arabi, Je T’aime de deux amours, un canto sui versi di una famosa mistica musulmana Rābiʿa al-ʿAdawiyya al-Qaysiyya. Nata a Basora nell’ottavo secolo, si consacrò all’amore di Dio, dopo essere stata danzatrice e suonatrice di flauto.
Houria Aïchi, Ahellil.
L’ahellil è un canto a cappella tradizionale, iscritto dal 2008 tra i patrimoni immateriali, culturali dell’umanità dell’Unesco, eseguito da uomini in cerchio dal tramonto all’alba nella zona del Gourara, nel Sahara algerino.
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32) Narrazioni "Guardiamo nell'aperto"Con Sergio Givone
I puntata "Come l'uomo puo' capire il male" 04 novembre 2018
Guardiamo nell'aperto, cerchiamo cio' che è nostro, per quanto lontano . Partendo da questo assunto del poeta Friedrich Hölderlin, il filosofo Sergio Givone in una serie di quattro incontri, si interroga sui grandi temi dell'esistenza e della spiritualità.La Scienza ci dice da dove veniamo e dove andiamo : siamo figli del caso e andiamo verso il nulla. Le religioni invece, dicono che siamo figli di Dio e che quindi la nostra vita ha un senso.
Letture di Tommaso Ragno tratte da:
Voltaire, Poema sul terremotodi Lisbona, Feltrinelli 2017
Epicuro, Opere, frammenti, testimonianze, Laterza 2007
Suggerimenti di lettura
Sergio Givone, Luce d'addio - Dialoghi dell'amore ferito, Olschki ed. 2016
Nikolaj Berdjaev, La concezione di Dostoevskij, Einaudi 2002
Sergio Givone, Quant'è vero Dio, Soferino 2018
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33) Narrazioni "Guardiamo nell'aperto"Con Sergio Givone II puntata "L'infinito" 11 novembre 2018
Come dice il poeta Friedrich Hölderlin, è solo a partire da uno sguardo "altro" ed "oltre", che ci è dato di capire quelle fratture e quelle contraddizioni altrimenti destinate a rimanere nascoste. L’infinito, che è concetto della fisica ma anche della metafisica ed è il presupposto per pensare Dio e far riferimento al principio di trascendenza, è l'oggetto della riflessione del secondo incontro di questo ciclo.Il filosofo Sergio Givone ci guida alla comprensione dell'Infinito attraverso la lettura di testi di Ildegarda di Binden, Anassimandro, Giacomo Leopardi.
Caspar David Friedrich con il suo "Viandante sopra un mare di nebbia", immagine di copertina della puntata, sembra voler indicare che l’infinito è reale ed è in noi ma anche fuori di noi.
Letture di Tommaso Ragno tratte da:
"Il libro delle opere divine" di Ildegarda di Bingen, Mondadori
Anassimandro, frammento sull'Apeiron in Simplicio "De fisica"
Giacomo Leopardi, "L'Infinito"
Dialogo immaginario tra tra Ivan Turgenev e Fëdor Dostoevskij
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34) Narrazioni "Guardiamo nell'aperto"Con Sergio Givone III puntata "La libertà" 18 novembre 2018
Raccogliere l'invito che ci viene da Holderin "Guardiamo nell'Aperto" riflettendo su temi che appartengono a quel piu' vasto orizzonte dove al centro siamo noi. C'è il Male, c'è l'Infinito, concetti analizzati nel primo e nel secondo incontro di questo ciclo, c'è la Libertà che è il tema di oggi con il filosofo Sergio Givone.
Letture di Marco Cavalcoli tratte da:
Luigi Pareyson, Ontologia della libertà, Einaudi 2000
Sergio Givone, Luce d'addio. Dialoghi dell'amore ferito, Olschki 2016
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35) Narrazioni "Guardiamo nell'aperto"Con Sergio Givone IV puntata "IL Sacro" 25 novembre 2018
"Guardiamo nell'Aperto" è l'invito che ci viene dal poeta Friedrich Hölderlin e che è stato il principio ispiratore del ciclo di incontri con Il filosofo Sergio Givone che ci ha condotti nella riflessione su temi che appartengono a quel piu' vasto orizzonte dove al centro siamo noi. Il Male, l'Infinito,la Libertà e oggi il Sacro nella puntata conclusiva di questa serie.
Niente come il sacro ci oltrepassa e nello stesso tempo sfugge alla nostra capacità concettuale.
Letture di Marco Cavalcoli e Francesca Rizzi tratte da:
"Il mito dell'eterno ritorno" , Lindau 2018 - Mircea Eliade
"Luce d'addio" , Olscki 2016 - Sergio Givone
"La persona e il sacro", Adelphi 2012 - Simone Weil
Suggerimenti di lettura:
Sergio Givone, Quant'è vero Dio, Solferino 2018
Sergio Givone, Sull'infinito, Il Mulino 2018
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36) Narrazioni “Vivere fino in fondo" Cicely Saunders e le cure palliative” Con Romano Madera 02 dicembre 2018
Pochissimi in Italia conoscono Cicely Saunders, la fondatrice del primo hospice al mondo, una figura straordinaria tanto nelle scoperte tecnico-scientifiche della cura del dolore, quanto come figura spirituale e "filosofica". Il 2018 è il centenario della sua nascita e tra i mille centenari nessuno o quasi ha ricordato questa figura la cui azione ha ridotto per centinaia di migliaia di persone il "dolore totale" dei giorni della fine. Ma il messaggio della Saunders non riguarda solo il fine vita ma, al contrario, tutta la vita che viene prima e questo in molti sensi.Con Romano Madera scopriamo chi era Cicely Saunders, dapprima studentessa di filosofia, poi infermiera e assistente sociale, infine medico. Attraverso la cura dei pazienti raggiunse la consapevolezza di quella che era la sua idea di medicina, che deve aiutare i pazienti a vivere la vita fino in fondo, accompagnarli sulla soglia, senza "procrastinare il vivere" ma aiutare ciascuno "a trovare la sua strada”.
Letture di Francesca Rizzi tratte da:
Cicely Saunders, "Vegliate con me. Hospice: un'ispirazione per la cura della vita" EDB
Lev Tolstoj, "La morte di Ivan Il'ic" Rizzoli ed.
Chandra Livia Candiani, "Bevendo il tè con i morti" Editore Interlinea
Sigmund Freud, "Considerazioni attuali sulla guerra e la morte" Rizzoli ed.
Ascolti:
Fabrizio De André, Dormono sulla collina
Gustav Mahler, Sinfonia n.2 in do minore : Coro Auferstehen wirst Du ("Risorgerai")
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37) Narrazioni " La bellezza " Con Vito Mancuso I puntata Letture di Francesca Rizzi e Graziano Piazza 09 dicembre 2018
Che cos’è la bellezza e qual è il suo messaggio ? Inizia con oggi un percorso snodato in quattro incontri con il teologo e filosofo VIto Mancuso : La bellezza è innanzitutto una via da percorrere per la coltivazione della vita spirituale, La condizione per una vita in cui l’umanità si dispieghi a pieno, una vita nuova, innovativa, eticamente sensibile, creativa, ispirata e ispiratrice, passa attraverso la cura della bellezza in ogni aspetto della nostra vita….
Le letture interpretate da Francesca RIzzi e Graziano Piazza, sono tratte da:
"La vita della mente", Hannah Arendt
"Fisica e oltre", Werner Eisenberg
"Fedro", Platone
"Morii per la bellezza", Emily Dickinson
Le Confessioni di Sant'Agostino
Consigli di lettura
Vito Mancuso, La via della Bellezza, Garzanti ed. 2018
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38) Narrazioni " La bellezza " Con Vito Mancuso II puntata Letture di Francesca RIzzi e Graziano Piazza 16 dicembre 2018
In questa seconda puntata, il teologo e filosofo Vito Mancuso si interroga sulle tre sorgenti della Bellezza: la natura,l'essere umano, l'arte, giungendo alla conclusione che il mistero della Bellezza risiede proprio nella tensione verso l'armonia.
Consigli di lettura
Vito Mancuso, La via della Bellezza, Garzanti ed. 2018
https://mega.nz/#!IQxVgY6I!GWF_8yE...Uvm0AsqeYp-CMqk


39) Narrazioni "La Bellezza" con Vito Mancuso - III puntata Letture di Francesca Rizzi e Graziano Piazza 23 dicembre 2018
Con il terzo dei quattro incontri sulla Bellezza, intesa come via da percorrere per la coltivazione della vita spirituale, il teologo e fiolosofo Vito Mancuso a due giorni dal Natale, ci parla della bellezza interiore e di come essa nasce in noi.
Letture:
Vasilij Grossman, Il bene sia con voi! Appunti di viaggio
Friedrich Schiller, Grazia e dignità
Angelo Silesio, Il Pellegrino Cherubico
Plotino, Enneadi
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40) Narrazioni "La bellezza " con Vito Mancuso - IV puntata - "Il valore salvifico della bellezza" 30 dicembre 2018
Con la quarta conversazione Vito Mancuso conclude il ciclo degli incontri dedicati al tema della Bellezza.
Nelle puntate precedenti il filosofo e teologo ha analizzato questo concetto inziando dal messaggio della Bellezza, per continuare con l'origine di essa e, nel terzo appuntamento, la sua valenza interiore.
Oggi il sottotema è Il "valore salvifico" della Bellezza che consiste specificatamente nel salvare l'uomo dalle tre minacce che incombono sulla sua esistenza: la cattiveria, la paura, la prigionia.
Letture di Francesca Rizzi e Graziano Piazza tratte da:
"Il dottor Zivago" - Boris Pasternak
"L'idiota" - Fedor Dostoevskij
"Fedro" - Platone
"Pensieri" - Marco Aurelio
"I demoni" - Fedor Dostoevskij
"Forme dell'amore implicito di Dio" - Simone Weil
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Edited by Firefly58 - 10/11/2019, 11:41