RIORGANIZZAZIONE DEL FORUM

Io posso impegnarmi per le sezioni che seguo direttamente (Battiti prima di tutto). Purtroppo il mio tempo libero è "ballerino", nel senso che a volte ho anche interi pomeriggi (rari), ma passano settimane che riesco a malapena ad alzare la testa.
E' paradossale! Uno quando si avvicina all'età della pensione (alla fine di quest'anno io faccio 40 anni di contributi, calcolate voi l'età...) dovrebbe "tirare i remi in barca"; almeno è quello che ho visto sempre fare a colleghi, amici e conoscenti.
Invece nel mio caso la cosa è completamente rovesciata: i figli, ormai maggiorenni anche se di poco, invece che mitigare le richieste di aiuto le moltiplicano! Al lavoro il blocco del turnover scarica su chi rimane gli oneri di quelli che se ne vanno e i rarissimi colleghi giovani che arrivano sono, se va bene, tutt'altro che preparati ad assumersi non dico responsabilità, ma nemmeno impegno...

Transeat...

Per il forum avevo già lanciato qualche idea ad Elena a suo tempo; idee che Papero62 vedeva come fumo negli occhi... Sostanzialmente secondo me è necessario avere un dominio e affittare un host (o mantenerne uno casalingo) se si vuole sviluppare il servizio. Peraltro Elena, mi sembra di capire, ha già da tempo un abbozzo di questa soluzione e ha già registrato il dominio. La cosa più urgente è però, sempre secondo il mio parere, liberarsi del peso dei file-system gratuiti e disporre di uno spazio di storage privato.
Mi rendo conto che sono proposte che presuppongono una entrata, almeno per la copertura delle spese. Ci vorrebbe uno sponsor o aziende che garantiscano una entrata pubblicitaria "decente".
Rimane su tutto una incognita: possiamo legalmente e fiscalmente, operare questo servizio? Il rischio è che finché rimane un forum free fra appassionati e poche persone, si passa inosservati (quasi); le cose cambiano se si volesse mettere su un servizio aperto al pubblico.
Personalmente ho avuto più di una diffida per aver pubblicato degli stream contenenti materiale protetto da copyrights (ed erano degli mp3 rilasciati dalla Rai e ancora disponibili sul loro sito...). Questo riprova che la pubblicazione di link pubblici apre la strada agli spider nella ricerca di possibili violazioni, cosa che non succederebbe con un servizio di streaming controllato da noi.

Per finire mi rendo conto di due cose: la prima è che parlo tanto ma poi il tempo per fare tutto questo lo avrò (spero) fra tre/quattro anni (Fornero permettendo) e la seconda è che non è una proposta banale la mia e fra l'altro non è nemmeno sicuro abbia successo.

A voi,
Salvatore alias Sonicher