Ricordiamo Giulietta Masina proponendo una intervista del 1961, della serie 'Mostra personale', programma di Francesco Luzi.
Nata nel 1921 a San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna, Giulietta Masina si trasferisce a Roma giovanissima, e, dopo aver frequentato Lettere all'Universitą, prova le vie del successo nel mondo dello spettacolo come cantante, ballerina, attrice di teatro e violinista. Ma e' la radio a garantirle l'affermazione, nel 1942, con l'interpretazione in Cico e Pallina, un programma curato anche da Federico Fellini che la Masina sposera' l'anno successivo.
Il sodalizio con il marito la spinge verso la carriera cinematografica e il suo primo ruolo come protagonista e' ne 'La strada' di Fellini, nel 1954, che vince l'Oscar come miglior film straniero e le garantisce fama internazionale. Con Fellini gira anche 'Le notti di Cabiria', nel 57 (anche questo insignito della prestigiosa statuetta), in 'Giulietta degli spiriti', nel 1965, e in 'Ginger e Fred', nel 1985.
Giulietta Masina e' anche protagonista in 'Fortunella' di Eduardo De Filippo, e 'Nella cittą d'inferno' di Castellani, insieme con Anna Magnani.
Tra il 1966 e il 1969 cura una rubrica di grande successo alla radio: 'Lettere aperte a Giulietta Masina'.
In televisione interpreta, nel 1972, 'Eleonora', di Tullio Pinelli, diretto da Silverio Blasi e nel 1976 'Camilla', di Sandro Bolchi, tratto dal romanzo 'Un inverno freddissimo' di Fausta Caliente.
Nell'ottobre del 1993 muore Federico Fellini. Dopo pochi mesi anche lei, il 23 marzo del 1994, si spegne a Roma.
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