A me Jannacci piace, qualche volta mi verrebbe la voglia di fare un elenco delle frasi surreali che formano i versi delle sue canzoni:
"... illuminismo e pastiglie al mattino che io..."
"... con una voglia di pasta col pane che riempia magari un bidet..."
"...quando mi dirai che anticamente masturbarsi era un peccato veniale..."
per poi passare ai suoi
refrain con i quali poteva riempire una serata intera:
"se me lo dicevi prima ....."
"quelli che ..."
A me piace anche quando cantava stonato come una campana, lui che aveva un diploma di composizione e otto anni di pianoforte al conservatorio, sapeva suonare piano, chitarra e non so quanti altri strumenti.
Ho scoperto Jannacci nell'archivio di memoradio
www.radio3.rai.it/dl/radio3/program...10d116036c.htmlEcco qui raccolte alcune trasmissioni radio con Enzo Jannacci.
Il Cabaret con Enzo Jannacci. Ci si trova una versione aggiornata e molto divertente del barbone con le scarpe da tennis, una versione sussurrata di "Vincenzina e la fabbrica", "Bartali" e molto altro.
I documenti mp3 sono liberamente scaricabili ma sono protetti da copyright, si possono ascoltare, ma occorre rispettare il diritto d'autore.I luoghi della vita_Enzo Jannacci
Storyville- vita e suoni di Enzo Jannacci
Viaggio tra i grandi della canzone_Enzo Jannacci
Violino Milanese con Enzo Jannacci radio dramma di Vaime da un racconto di Arpino, in cui Enzo fa la parte del suonatore di mandolino.
I files, compressi, si trovano qui
https://mega.co.nz/#!yVsUHJCR!VwR6...pnrP1bRReE75VvE
Edited by repri - 2/8/2013, 10:35