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| Battaglia di San Martino e Solferino 2° G. d'Indipendenza Il processo storico definito Risorgimento portò negli anni compresi tra il 1859 e il 1861 alla formazione dello stato unitario italiano, processo completato in seguito con la liberazione del Veneto nel 1866 e dalla presa di Roma nel 1870, anche se le tradizioni democratica e nazionalista considerarono la partecipazione alla prima guerra mondiale come l’ultima delle campagne per l’indipendenza, dato che solo in seguito alla vittoria del 1918 Trento e Trieste, “terre irredente”, entrarono a far parte del Regno d’Italia. Si trattò di una unificazione politica ma non solo, anche economica, sociale, culturale. Varie forme di unificazione dunque che si sono continuamente intrecciate e, nel loro insieme, costituiscono il processo di formazione della stessa nazione italiana. La nuova storiografia del Risorgimento ha fornito, negli ultimi anni, chiavi interpretative rinnovate per la comprensione del fenomeno e fondamentali in questo mutamento di prospettiva sono gli studi condotti dallo storico Alberto Mario Banti, ordinario di storia contemporanea all’Università di Pisa. Tra le sue pubblicazioni più recenti sull’argomento si ricordano: La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle origini dell’Italia unita (Einaudi 2000); L’onore della nazione. Identità sessuali e violenza nel nazionalismo europeo dal XVIII secolo alla Grande Guerra (Einaudi 2005); Il Risorgimento italiano (Laterza 2010); Sublime madre nostra. La nazione italiana dal Risorgimento al fascismo (Laterza 2011). Lo ha incontrato Brigitte Schwarz. di Brigitte Schwarzfontewww.mediafire.com/?db35jr0xsaiuzjm Edited by eos1948 - 5/8/2021, 14:48 |
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