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BAJAO FAZ BALANCAR

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view post Posted on 14/2/2011, 21:20

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Orvieto ( Umbria )

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Autore : Bernardo Noriega


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Interprete : Silvana Mangano

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Orchestra diretta da B. Oriega
( Anno di registrazione 1954 )

Bajão faz balançar



Commento di Annalisa Ferrante :

Silvana Mangano, sin dall'età di 12 anni, si è sentita irresistibilmente attratta verso il canto e soprattutto verso la danza. Già a 15 anni studiava danza classica e ballava sulle punte e, se il cinema non le avesse aperto le sue porte dorate, certamente avrebbe seguito le orme di Attilia Radice, la famosa danzatrice che era sin da allora il suo idolo.'
Così recita la presentazione della copertina della colonna sonora originale del film 'Mambo' (1954) che Radioscrigno ha ritrovato e propone questa settimana ai suoi affezionati navigatori.
Il regista del film, l'americano Robert Rossen, conoscendo probabilmente la sua passione, volle che fosse lei stessa a cantare alcuni brani. I pettegoli maliziosi, che in queste occasioni non mancano mai, hanno sempre messo in dubbio che la voce fosse quella 'originale' di Silvana Mangano.
Ma Radioscrigno non ha ceduto a questa tentazione perché forse è più bello 'sognare', ascoltando i ritmi caldi, ricchi e cromatici delle intriganti musiche latino-americane di Bernardo Noriega, "accompagnate" da una voce che vi aggiunge 'suggestività e colore'.

Una piccola nota sull'origine del mambo. 'Mambo' è il nome di una divinità cubana che sembra rappresentasse il dio della guerra. In suo onore, i guerrieri e i capi tribù eseguivano all'aperto queste danze, probabilmente solo maschili.
Non è scontato che la parola 'mambo' rappresenti questi balli. Esistono almeno altre due ipotesi tra gli studiosi. La prima è che il termine appartenga al linguaggio rituale voodoo di Haiti; la seconda, che appartenga ad un antico dialetto cubano chiamato 'nanigo'.
Una cosa è certa: nel tempo il mambo è passato, da danza rituale solenne, a far parte del folclore popolare ed ha via via unito agli elementi africani motivi appartenenti alla cultura jazz.


Biografia Interprete

Una regalità naturale, una bellezza statuaria tutta mediterranea, un'attrice di forte e intensa personalità. Così i critici e gli appassionati di cinema ricordano Silvana Mangano (1930-1989), un'attrice che ha saputo attraversare con grande e personalissimo stile la storia del cinema italiano.
Indimenticabile la sua bellezza fiera e prorompente messa in risalto dai pantaloncini neri, dalle calze nere fino a metà coscia e la maglietta aderente con cui appare, nel 1949, sul set di 'Riso Amaro', di Giuseppe De Santis, suo film d'esordio.
Dopo il successo del suo primo film, con il quale si impose all'attenzione del grande pubblico, la sua filmografia, pur non essendo molto ricca di titoli, in realtà coincide con pellicole che hanno fatto la storia del nostro cinema, dal neorealismo al cinema di autore, alla commedia all'italiana.
La Mangano ha dato vita a personaggi diversissimi, interpretando ruoli da femme fatale come in 'Anna', di A. Lattuada o 'L'oro di Napoli' di Vittorio De Sica, ruoli di popolana, di signora elegante e aristocratica e ruoli di provenienza teatrale e letteraria come l''Edipo Re' e 'Teorema', di Pasolini, 'Morte a Venezia', 'Ludwig' e 'Gruppo di famiglia in un interno' di Visconti. Negli anni '80 ha recitato anche in produzioni internazionali come 'Dune' di D. Linch e 'Oci ciornie' di N. Michalkov.
Questo sarà il suo ultimo film prima di morire. Silvana Mangano si spegne a Madrid il 16 dicembre del 1989, all'età di 59 anni.

Collocazione Storica

Il 1954 è l'anno in cui esplode il mito del grande attore Marlon Brando con il film 'Fronte del porto' (8 premi Oscar, 3 per attori non protagonisti) ed è anche l'anno in cui arriva finalmente anche in Italia la televisione, in ritardo di 28 anni sulla Gran Bretagna, 25 anni sugli Stati Uniti, 10 anni sulla Francia e 9 anni sull'URSS.
Ma è anche l'anno del maccartismo e della 'caccia' ai comunisti, del compromesso italo-yugoslavo sulla questione del territorio libero di Trieste che torna all'Italia, dei test USA con la bomba H nelle isole Marshall.
In Algeria, il Fronte nazionale di Liberazione, guidato da A. Ben Bella, passa alla lotta armata contro il governo francese; con la battaglia di Dien Bien Phu, le forze francesi sono sconfitte dai vietnamiti e con gli accordi di Ginevra sull'Indocina, è riconosciuta l'indipendenza di Cambogia, Laos e Vietnam, che viene diviso nei due stati del nord e del sud (17° parallelo), fino alle elezioni generali entro due anni. Con gli accordi di Parigi, nasce l'Unione Europea Occidentale (UEO), mentre con la Conferenza di Berlino tra URSS, USA, Gran Bretagna e Francia, il problema tedesco rimane senza soluzioni.
E' l'anno in cui gli italiani conquistano il K2,lo scrittore inglese Ian Fleming inizia la fortunata serie dei romanzi di James Bond, agente 007, Fellini gira 'La strada' e Visconti 'Senso'. A Hemingway viene riconosciuto il premio Nobel per la letteratura mentre Arturo Toscanini, a 87 anni, abbandona il podio dopo uno straordinario concerto wagneriano al Carnegie Hall.
Muore Matisse, maestro del colore e scompare a Chicago anche Enrico Fermi, che il suo allievo Segre' aveva definito 'l'ultimo fisico universale'.
 
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view post Posted on 15/2/2011, 07:22

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questo è veramente un bel regalo!!!!
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