|
|
|
PREFERIREI DI NO di Antonia Brancati Titolo: Preferirei di no Autore: Antonia Brancati Con: Anna Proclemer e Fiorenza Marchegiani fonte: sito di Anna Proclemer www.annaproclemer.it/proclemer.asp?...ta&parte=anni90Preferirei di no, di Antonia Brancati. Di mia figlia, cioè, ma sarebbe forse più appropriato dire della figlia di Vitaliano Brancati.
Sì, perché il talento di Antonia per la scrittura, soprattutto per la scrittura drammaturgica, è di marca prettamente brancatiana. Quel talento per la battuta “fulminante”, che scocca come una freccia e non indugia in approssimazioni ma va dritta al bersaglio. Quella salutare mancanza di sentimentalismo, quel cinismo di fondo, quella mancanza d’illusioni, sono tutti di suo padre. Sua madre, in fondo, resta un’inguaribile romantica.
Il titolo richiama la famosa frase di Bartleby lo scrivano, lo stupefacente racconto di Herman Melville.
Io ero entusiasta della commedia. Due personaggi. Madre e figlia. E un terzo personaggio che aleggia nella storia, ma non si vede mai, il padre. E tutti a chiedere: è autobiografica? Macché. Il padre è un politico tipo Berlusconi, la figlia una rampante manager d’immagine , la madre, cioè io, una donna che dopo aver passato la vita a fare la moglie perfetta, la casalinga perfetta, la perfetta integrata in un mondo politico corrotto, pianta tutto e tutti e va a vivere come un’eremita. Nemmeno la più esile traccia di autobiografia.
La regìa di Maccarinelli avrebbe potuto essere meglio. La Marchegiani avrebbe potuto essere meglio. La Proclemer avrebbe potuto essere meglio. Malgrado tutti noi, la commedia rimase una bellissima commedia ed ebbe anche un buon successo. Meriterebbe un’esecuzione più degna, prima o poi.http://www.mediafire.com/download/rr4c10vc...rirei_di_no.zipEdited by Elrond_55 - 11/3/2015, 10:58
|
| |