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FAHRENHEIT - LE PUNTATE 2010

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Philo68
view post Posted on 14/1/2010, 16:28




FAHRENHEIT


I libri e le idee




Ogni giorno in diretta, dal lunedi` al venerdi`, dalle 15.00 alle 18.00



Il mondo indagato e raccontato attraverso i libri, i romanzi e i saggi appena pubblicati, i nodi e le questioni piu` attuali, gli eventi culturali, lo spazio dedicato alla poesia, la rete di biblioteche e librerie con le loro iniziative, e quella degli ascoltatori sul forum: tutto questo, da dieci anni, e` Fahrenheit.




01/01/2010

Paese che vai, filosofo che trovi

Che relazione c'è tra filosofia e geografia? Meno vaga di quella che si potrebbe pensare. A suggerirlo è L'Atlante di filosfia di Elmar Holenstein, appena pubblicato da Einaudi. La tesi è che la geografia conferisce visibilità ai contesti mostrando le cose all'interno di una cornice che altro non è se non il mondo. L'atlante si occupa delle correnti filosofiche in giro per il mondo, seguendo con particolare determinazione due aspetti: i rapporti e le possibili analogie tipologiche tra le diverse aree della Terra da un lato, e dall'altro la varietà degli sviluppi intellettuali all'interno di ciascuna.

Link www.mediafire.com/?zmyzv12gjmm


L'Atlante

Farinelli

La recensione di Gnoli



Tutte le cifre del mondo

Qual è il paese che ha accolto più turisti? E quelli che hanno la migliore competitività economica? Dove si dorme di più? E chi produce più anidride carbonica? Non è un quiz, ma la fotografia che ogni anno The Economist scatta al mondo. Dai dati demografici a quelli economici, dai trasporti alla cultura, dalle nuove tecnologie all'ambiente, l'indagine del settimanale inglese, riproposto in Italia da Fusi Orari e Internazionale, consente di capire le trasformazioni del pianeta attraverso le cifre. A cominciare dal famoso indice Big Mac, che assume il prezzo dell'hamburger più diffuso nel mondo come valore di riferimento per la comparazione del potere d'acquisto valute. Un metodo che, nonostante la stravaganza, si è rivelato inappuntabile. Ad accompagnarci in questo viaggio nel Mondo in cifre 2010 il direttore dell'Internazionale Giovanni De Mauro.

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Il libro

Internazionale

Economist



04/01/2010

Un romanzo bestiale

Un tempo erano i bestiari: genere basso-medievale che, partendo dalla descrizione delle diverse specie di animali, arrivava a parlare dei caratteri umani. Da allora, nel corso dei secoli, la letteratura non ha mai smesso di raccontare, a volte antropomorfizzandoli, altre ponendoli in netto contrasto con gli uomini, straordinari ritratti di animali. Recentemente, due libri si sono occupati di catalogare e analizzare la loro presenza nel romanzo, soprattutto in quello italiano contemporaneo. Fahrenheit ospita quindi Andrea Giardina, autore di Le parole del cane. L'Immagine del cane nella letteratura italiana del Novecento (Le Lettere, 2009), e Gian Mario Anselmi, curatore con Gino Ruozzi, di Animali della letteratura italiana (Carocci, 2009).

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Le parole del cane

Animali della letteratura italiana

Altri animali



Stranieri per sempre

A cinquant'anni dalla sua morte il mondo celebra Albert Camus. Non solo un grande scrittore, ma anche un filosofo che ha spostato la percezione dell'essere uomo. E un intellettuale che è stato capace di rendere la letteratura vita e la sua biografia un saggio letterario. I temi dell'accoglienza, dell'indifferenza, della rivolta, centrali nella sua opera e nello Straniero in particolare, restano potenti intuizioni della crisi che ancora attanaglia il pensiero moderno. Fahrenheit ricorda Camus con Silvano Petrosino, docente di Semiotica all'Universita' Cattolica di Milano, e con la francesista, nonché traduttrice direttore del centro studi italo/francese, Jacqueline Risset. In conclusione di puntata, introdotto dalla francesista Daria Galareria, un intervento da Parigi di Roger Grenier, amico e curatore delle opere di Camus.

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Omaggio dalla Francia

Biografia

Visconti gira Camus


05/01/2010

Il tempo perso dell'economia italiana

La crisi è senza frontiere, ma le conseguenze hanno diverse sfaccettature in ogni paese. Quale sorte è toccata al nostro paese in questo risiko globale prova a spiegarlo Salvatore Rossi, uomo della Banca d'Italia e autore di "Controtempo". Insieme ai nuovi problemi, direttamente generati dalla crisi globale, L'Italia si porta dietro il risultato di mancate riforme, il "controtempo" è questo: il nostro esserci attardati con le politiche di riforma quando gli indicatori economici avrebbero permesso una politica di risanamento e rilancio. Diagnosi e ricette per i prossimi anni sperando, soprattutto, in una ripresa generalizzata e da agganciare.

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Controtempo



Con gli occhi chiusi

Non chiudete gli occhi sull'Aids. Questo l'appello, apparso oggi sul Corriere della Sera, di una ragazza di 21 anni che da tre lotta con il virus dell'HIV. Non una tossicodipendente, né un cosiddetto rifiuto della società ma una studentessa della Bocconi perfettamente inserita nel tessuto sociale. Due milanesi, scrive la ragazza, si infettano ogni giorno. Padri di famiglia che tradiscono le proprie mogli. Non credo di essere esagerata nel definire questa malattia una pandemia. Come mai, viene allora da pensare, quest'anno abbiamo assistito a una massiccia, e probabilmente costosa, campagna informativa e preventiva di un'influenza che, alla resa dei fatti, si è rivelata molto più mite del previsto? Cosa regola la percezione della malattia? E quali parametri definiscono la soglia del rischio? Ne parliamo con Paolo Ruffilli, poeta e scrittore, autore di La gioia e il lutto. Passione e morte per Aids(Marsilio) e con Antonio Maturo, docente di sociologia della salute all'Università di Bologna e autore di Sociologia della malattia (Franco Angeli).

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Lettera di una studentessa sieropositiva al Corriere

Aids: dal 4 gennaio i sieropositivi possono entrare negli Usa


06/01/2010

Pensieri di...vini

Emblema del sapere vivere o simbolo dell'autodistruzione? Piacere raffinato o prodotto sottoculturale? Le dicotomie intorno al vino sembrano gravitare gravitare intorno al concetto di misura. Bere con moderazione è bello e perfino alla moda, bere molto marginalizza e diventa spesso una minaccia sociale. Poche cose come il vino, dunque, esprimono la propria natura in uno spettro etico ed estetico così ampio. Delle sue contraddizioni, ma soprattutto delle sue seduzioni, si occupa Gian Paolo Bonani, psicologo e collezionista di etichette, in un suo Diario di un bevitore colto e avveduto, edito da Iacobelli. Con lui, della cultura del bere, discute a Fahrenheit Paolo Della Rosa, curatore dell'enciclopedia del vino Garzanti.

Link www.mediafire.com/?w50olummmzf


Vino e seduzione

Garzantina

Il viticultore secondo Mura


Il Beniamino della cultura

Molto di quel modo disincantato, eclettico, antiaccademico di fare cultura che oggi va per la maggiore ha origine in una ristretta generazione di intellettuali, da Oreste Del Buono a Goffredo Fofi, che, tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta, seppero abbattere i confini tra alto e basso. Di quella generazione oggi viene a mancare uno degli innovatori più arguti e intelligenti. Si è infatti spento a Cambridge, all'età di 81 anni, Beniamino Placido, anglista, critico televisivo e cinematografico, ma soprattutto intellettuale senza schemi. Lo ricordano a Fahrenheit il mass-mediologo e storico della televisione Enrico Menduni e il critico letterario Nello Ajello, che con Placido divise molte stagioni alla pagina culturale di Repubblica.

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L'addio

Eppur si muove

Biografia


07/01/2010

Testimoni

Tra pochi anni non ci sarà più nessuno a raccontarci di aver visto con i propri occhi gli eventi più tragici del secolo breve. Il rifiuto di tanto orrore perderà vigore con il perdersi della testimonianza diretta? Con la morte di Tsumotu Yamaguchi, l'uomo sopravvissuto a due atomiche, anche la doppia distruzione di Hiroshima e Nagasaki deve affidarsi agli altri strumenti della storia. Ne parliamo con David Bidussa, autore di: Dopo l'ultimo testimone..

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La notizia

Giornata della memoria



Vedo nudo. In viaggio con il body scanner.

Il senso di sicurezza faticosamente ricostituito dopo l'11 settembre si è miseramente sgretolato in questi ultimi giorni scanditi da falliti attentati e falsi allarmi. Seminare paure è, d'altra parte, l'obiettivo principale dei terroristi. E così alla ricerca di sicurezza, e in barba al diritto alla privacy, in numerosi aeroporti arriveranno i body scanner. Come si modifica l'idea del corpo, ormai prigioniero della trasparenza universale, nell'immaginario collettivo? Ne parliamo con Maurizio Ferraris, docente di Filosofia Teoretica all'Universita' di Torino, e con Antonio Caronia, studioso di
scienze, tecnologia e letteratura fantascientifica.

Link www.mediafire.com/?5nzutngzjdz


Terrorismo, sì dell'Italia al body scanner

L'ipocrisia di chi contesta il body scanner



08/01/2010

Il lenzuolo sulle sbarre

L`ultimo ieri sera, nel carcere di Verona, si e' impiccato alle sbarre della finestra del bagno in cella. Dopo il triste record dello scorso anno, quando oltre settanta detenuti si sono tolti la vita all`interno delle carceri italiane, i primi giorni del 2010 propongono ancora piu` drammaticamente l`emergenza: gia' quattro suicidi. Cosa determina questo fenomeno? Va spiegato attraverso le condizioni materiali in cui i detenuti scontano la pena? O e` una disperazione che nasce da un`emarginazione piu' complessa, nella quale il punto di rottura scaturisce dalla mancanza di prospettive dentro e fuori? Ne parliamo concon Bruno Pistocchi, dal '98 volontario del carcere di Porto Azzurro, e con Francesco Morelli, responsabile del Centro studi di Ristretti Orizzonti, notiziario da e sul carcere, che fa parte dell'Osservatorio permanente sulle morti in carcere.

Link www.mediafire.com/?ohwnjmmyznt


Ristretti orizzonti

L'ultimo

Diritti e castighi



La rivolta degli schiavi

Sfruttamento VS violenza. Questo lo scontro che va in scena in queste ore a Rosarno, in Calabria, dove migliaia di extracomunitari, per lo piu` africani, si sono radunati per le strade reagendo alle condizioni inumane in cui sono costretti a lavorare.
Intorno a loro gli abitanti organizzano una contromanifestazione e dichiarano la propria intolleranza.
Come e` possibile che, a vent`anni dai primi massicci flussi migratori nel nostro Paese, il conflitto sull`integrazione sia ancora cosi` cruento? Quanto incide la confusione che ancora domina nel dibattito sulla cittadinanza?
Lo abbiamo chiesto a Vittorio Cotesta, docente di sociologia delle relazioni etniche all`Universita' di Roma e autore di Sociologia dei conflitti etnici. Razzismo, immigrazione e societa' multiculturale, edito da Laterza, e a Loris De Filippi, coordinatore dei progetti di Medici senza Frontiere.

Link www.mediafire.com/?mj1khldyuzy


Rosarno, viaggio nell'inferno degli immigrati

Nel rifugio-lager di Rosarno



11/01/2010

Un altro modo di vedere Rosarno

Gli scontri di Rosarno sono stati il preludio a una nuova strategia politica nel Meridione, che prevede sgomberi assistiti nei confronti degli immigrati clandestini. Come si è arrivati a questo ennesimo rigurgito di intolleranza? C'è un libro, edito da Terrelibere, che recupera le radici più profonde della rivolta. Lo ha scritto Antonello Mangano, si chiama Gli africani salveranno Rosarno. E l'Italia intera, e spiega come "gli stranieri hanno reagito, in un territorio in cui gli italiani vittime del racket e delle intimidazioni delle organizzazioni criminali non reagiscono più". Una tesi provocatoria che rovescia completamente l'ottica con cui la maggior parte dei media ha affrontato questa vicenda: e se la ribellione degli africani fosse una lezione all'inerzia e alle connivenze con cui gli italiani, soprattutto al Sud, vivono l'ingerenza della criminalità organizzata nella vita civile? Con Mangano discute dell'intreccio tra ndrangheta e immigrazione, il meridionalista e docente di storia delle criminalità organizzata Enzo Ciconte.

Link www.mediafire.com/?2rnbgzndiyw


Il libro di Mangano

Saviano su Mangano

Enzo Ciconte



Conversazione con Erri De Luca

"Finché ebbe luce negli occhi mio padre fece fotografie". Cominciava cosi, "Non ora, non qui" il libro che, era il 1989, impose subito la personalità e lo stile secco e misurato dell'allora trentanovenne scrittore napoletano Erri De Luca. Sono passati più di vent'anni e tanti libri di successo, l'ultimo è "Il peso della farfalla", ormai Erri De Luca, tradotto con molto successo in particolare in Francia, è considerato uno degli intellettuali più amati dai suoi lettori (e pure tra i più criticati, come accade in queste circostanze).
Fahrenheit lo incontra per parlare dei suoi libri, dell'impegno politico, della forza della letteratura oggi, dell'Italia di questi anni atraversata dalla scrittura di De Luca.

Link www.mediafire.com/?zwkmaiwtwzo


Erri De Luca scrittore d'Italia del decennio

Erri De Luca

Narrare il mondo: la letteratura



12/01/2010

Un secolo di antiche scale

Sabato prossimo saranno cento anni esatti dalla nascita di Mario Tobino. La presentazione degli eventi del centenario, che si e` tenuta questa mattina a Firenze, e` l`occasione per ripensare alla letteratura di un scrittore atipico: medico prestato alla scrittura, Tobino e` autore testimoniale, fortemente ancorato alla propria biografia, ma anche autore immaginifico, dal robusto tasso letterario. Spiccano, nella sua produzione, i romanzi dedicati a Magliano, la trasposizione dell`ospedale psichiatrico di Maggiano, alla periferia di Lucca, dove Tobino trascorse la sua lunga carriera di medico dei pazzi. Una carriera connotata da un prima e un dopo la legge Basaglia, da Tobino aspramente criticata. La conversazione con Isabella Tobino, nipote dello scrittore, e` l`occasione per ritornare sulla sua posizione in merito alla legge 180, ma anche per rievocare gli altri grandi temi che ha raccontato: la sua famiglia, il mare, la guerra.

Link www.mediafire.com/?r1imjxoa2zi


Fondazione Tobino

Biondo era e bello

Vent'anni con Tobino



Conversazione con Pierluigi Battista

Pierluigi Battista, oggi nostro ospite, ha dedicato molta parte della sua attenzione di osservatore alla figura dell'intellettuale, e ai diversi ruoli che gli intellettuali hanno svolto nelle più complesse fasi storiche.
Il dibattito politico e culturale del Novecento è stato animato e scosso dalla contrapposizione tra intellettuali "organici" ed intellettuali "irregolari": in un mondo che allora era diviso in blocchi, gli intellettuali si dividevano tra "traditori" e "conformisti". La caduta del Muro e gli straordinari cambiamenti che hanno trasformato quel mondo avrebbero dovuto segnare anche la fine di questa contrapposizione, liberando la figura dell'intellettuale da ogni rigida appartenenza. Secondo Battista però ciò non è accaduto, almeno non in Italia, ancora prigioniera di ciò che chiama "bipolarismo culturale". Di questo e di altro discutiamo oggi con lui.

Link www.mediafire.com/?wwnjm1nyyqd


Gli articoli di Pierluigi Battista

I libri



13/01/2010

Trenta su cento ce la fanno

Dal prossimo anno scolastico, nelle classi italiane, gli alunni stranieri non potranno essere più del 30%. Anzi no, purché parlino bene l'italiano. Nelle recenti note del Ministero dell'Istruzione è evidenziato come, quello dell'integrazione scolastica degli immigrati, non sia certo un problema di razzismo, ma soprattutto didattico. E proprio dal punto di vista didattico, analizzaimo con Graziella Favaro, pedagogista interculturale, il sistema delle quote. Possibile che, dopo vent'anni, la nostra scuola non abbia trovato, nemmeno a livello locale, delle alternative al modello inclusivo-esclusivo? E come è possibile definire cosa voglia dire sapere l'italiano in un Paese in cui, spesso, si arriva all'Università con proprietà linguistiche e grammaticali assai scadenti? Con Graziella Favero, ne discute a Fahrenheit il linguista Luca Serianni.

Link www.mediafire.com/?w2jdj5yrl02


La nota del Ministero

A scuola d'integrazione

Scritti sui banchi



Conversazione con Alessandro Gilioli

Nel nostro paese, una famiglia su due dispone di una connessione a internet ed ha quindi accesso diretto alla sterminata varietà di contenuti della Rete, compresi naturalmente anche quelli culturali. Secondo i dati recentemente diffusi dall'Istat, in Italia nel 2009 quasi il 47 per cento di coloro che usano internet ha letto o scaricato notizie, giornali e riviste.
In Internet, inoltre, moltissime e diverse sono le possibili fonti di contenuti culturali: oltre ai siti "ufficiali" l'informazione è spesso fatta attraverso i blog.
Al primo posto della classifica dei siti italiani maggiormente visitati (stilata da Wikio) si trova Piovono Rane, il blog di Alessandro Gilioli, oggi nostro ospite.

Link www.mediafire.com/?zfjnmkttyqw


La classifica dei blog

Blog

Cara, vecchia internet vai sul sito www.verità



14/01/2010

L'evoluzione del moschetto

Che continuità c'è tra il fascismo d'inizio Novecento e i nuovi movimenti della destra? Se lo chiede il numero monografico della rivista L'uniforme e l'anima, curata dal collettivo di intellettuali Action30 attraverso una prospettiva storica e filosofica che recupera le idee di pensatori con Bataille, Foucault, Deleuze, Guattari. Un modo profondo e inedito di indagare perché siamo passati, in pochi anni dal niente è fascismo a tutto è fascismo. Ne parliamo con il filosofo Pierangelo Di Vittorio.

Link www.mediafire.com/?yj3comkhmay


La destra secondo Bobbio

L'uniforme e l'anima

Action30



Marco Aime e la macchia disumana

Intolleranza verso la rivolta degli immigrati africani a Rosarno. Corri allo stadio contro gli italiani dalla pelle nera. Quote controllate di stranieri nelle scuole. Sono sempre più numerose le espressioni sociali che contengono, in modo più o meno esplicito, una pulsione da cui, dopo il presunto vaccino delle legge razziali, sembravamo al riparo: razzismo. Fino a che punto l'allarme sia giustificato, e il virus rientrato in circolo, è oggetto di discussione. Di sicuro la questione della diversità è ritornata un tema su cui riflettere. Lo fa, con un saggio che parte da lontano, che affonda nelle radici del problema, l'antropologo Marco Aime. Il suo libro si chiama La macchia della razza (POnte alla Grazie), e si pone come un filtro attraverso il quale osservare la diseguaglianza del mondo di oggi, alla base anche di tragedie come quella che ha colpito Haiti in queste ore.

Link www.mediafire.com/?wmmennqjyyn


Il libro

Cacciare i poveri

Aiuti ai poveri

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Con l'aiuto insostituibile dell'immancabile Papero pubblichiamo la raccolta delle puntate di Fahrenheit del mese di febbraio 2010
Il lavoro non è all'altezza di quello di Philo ma con calma si provvederà a migliorare i rilasci.
:D ;)

LINK ALLA CARTELLA delle PUNTATE di FEBBRAIO

LINK ALLA CARTELLA delle INTERVISTE di FEBBRAIO
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Sto rilasciando le puntate di Marzo: potrebbe sembrare che abbia cominciato dal fondo ma sono due gruppi coerenti e li ho messi a disposizione (formato mp3).. nei prossimi giorni rilascerò le altre, che per questo mese sono in formato .ra
(con le nuove piattaforme della rai spero di essermi finalmente orientata (!)

LINK ALLA CARTELLA delle PUNTATE di MARZO


Edited by ferrupaol - 2/4/2010, 08:08
 
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ferrupaol
view post Posted on 2/4/2010, 07:09




Ho rilasciato qualche puntata del mese di Marzo
:)
 
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1 replies since 14/1/2010, 16:28   376 views
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