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Est Ovest è una rubrica settimanale del giornale radio, curata magistralmente da Sergio Tazzer. Si occupa di politica, economia, cultura e costume nella Mitteleuropa. Un esempio di giornalismo davvero ben fatto ed insostituibile per chi è interessato a quelle regioni. La definizione di questa regione è molto discussa. Si tratta di un'area di prevalente influsso storico austro-tedesco. Diciamo che comprende essenzialmente Austria, Cechia, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Croazia e le nostre Tre Venezie. Inoltre parte della Germania e della Polonia ne sono certamente componenti. L'interesse culturale è veramente particolare, trattandosi di una regione che connette da sempre l'Est e l'Ovest dell'Europa (da questo sicuramente proviene il titolo della rubrica). Va in onda su radiouno da tempo immemorabile ad un orario impossibile, la domenica mattina alle 7,10. Adesso la sposteranno alle 6,35!! La Rai non ha mai creato un podcast. Ci provo io, qui di seguito trovate i link Trasmissione del 27 dicembre 2009 Argomenti (tratto da Ufficio Stampa Rai) Domenica si vota in Croazia per eleggere il presidente: i candidati sono 12. Ne parla Walter Skerk, in apertura di Est Ovest, il settimanale radiofonico mitteleuropeo, a cura di Sergio Tazzer, in onda domenica 27 dicembre alle 7.20 su Radio 1 Rai.
Est Ovest si occupa anche del salvataggio della Hypo Alpe Adria Bank, che sta costando la carriera ad alcuni banchieri in Austria ed in Baviera.
Tra gli argomenti trattati anche la storia dell'agente dei servizi segreti cechi, già agente della polizia segreta comunista StB, il quale aveva il compito di controllare e ricattare diplomatici spagnoli, portoghesi e italiani.
Eleonora Di Lauro intervista lo scrittore triestino di lingua slovena Boris Pahor.
Est Ovest racconta del libro di Marie Jiraskova (edito da Forum) sugli ultimi anni della giornalista praghese Milena Jesenska, nota per essere stata la destinataria delle celebri "Lettere a Milena", scritte da Kafka: per il suo antinazismo, la Jesenska finì i suoi giorni nel Lager di Ravensbrueck.Link www.mediafire.com/file/immnczzuwi2/EstOvest091227.mp3Trasmissione del 3 gennaio 2010 Argomenti (tratto da Ufficio Stampa Rai) I risultati del primo turno delle elezioni presidenziali in Croazia aprono "Est Ovest", il settimanale radiofonico mitteleuropeo, a cura di Sergio Tazzer, in onda domenica 3 gennaio alle 7.10 su Radio1. A contendersi la presidenza sono due socialdemocratici: Ivo Josipovic, giurista, candidato del partito, e il sindaco di Zagabria Milan Bandic, espulso dal partito a seguito della sua autocandidatura. Il partito che guida il governo, l'HDZ, non è invece riuscito a "spingere" il suo candidato.
"Est Ovest" si occupa poi delle minacce giunte alla ministra austriaca Gabriele Heinisch-Hosek, decisa a mettere al bando il burka: un'organizzazione islamica l'ha minaccia e la polizia ha preso sul serio il pericolo. La Slovacchia ha rinunciato, a favore dell'Italia, alla presidenza di turno dell'OCSE: Bratislava ha delicati appuntamenti politici quest'anno, a cominciare dalle elezioni.
La conferenza episcopale slovena ha chiesto al governo di centro sinistra di Borut Pahor di ritirare la proposta di legge sulla famiglia, che equipara le coppie omo a quelle etrosessuali.
In Repubblica Ceca ormai è entrato nel linguaggio comune parlare di "mafia giudiziaria", mentre viene lanciato l'allarme contro la corruzione ed il clientelismo.
A "Est Ovest" anche un documento sonoro storico del 1938, dove Mussolini annuncia in piazza dell'Unità a Trieste le leggi razziali, con il commento della storica Silva Bpn Gherardi, che ha studiato in profondità le vicende del confine orientale dell'Italia e della comunità ebraica giuliana.
Link www.mediafire.com/file/zdtzomwwuzr/EstOvest100103.mp3Trasmissione del 10 gennaio 2010 Argomenti (tratto da Ufficio Stampa Rai)
"EST OVEST" APRE CON L'HYPO ALPE ADRIA BANK Lo scandalo intorno alle vicende dell'Hypo Alpe Adria Bank in apertura di “Est Ovest”, il settimanale radiofonico mitteleuropeo, a cura di Sergio Tazzer, in onda domenica alle 7.10 su Radio1.
Sulla vicenda della banca carinziana, la cui maggioranza azionaria era detenuta dalla bavarese Bayerische Landesbank, salvata dalla bancarotta dal governo di Vienna, indaga la magistratura di Monaco di Baviera. A Vienne invece a criticare la magistratura di Klegenfurt, capoluogo della Carinzia, è lo stesso vice-cancelliere Jospef Proell. In Croazia, invischiato negli affari poco chiari della Hypo, capitombola l'ex premier Ivo Sanader: voleva rientrare in politica per cercare una via di salvezza, ma è stato espulso dal suo ex partito, l'HDZ della premier Jadranka Kosor, impegnata nel repulisti anti corruzione, condizione primaria per entrare nell'UE.
Walter Skerk riferisce della situazione nel giorno in cui si vota al ballottaggio per scegliere il nuovo presidente della Croazia.
Vienna dichiara guerra senza quartiere alle infiltrazioni neonaziste nelle forze armate, mentre a Budapest la Corte Suprema ha confermato la sentenza che vieta la Guardia Ungherese, formazione paramilitare di estrema destra.
In Slovenia, la direzione della centrale nucleare di Krsko chiede al Governo la proroga di 20 anni del funzionamento dell'impianto.
Per la cultura, l’intervista di Luca Colombo al poeta Andrea Zanzotto, classe 1921, una delle voci libere della cultura italiana..Link www.mediafire.com/file/xw02wibzj1m/EstOvest100110.mp3Trasmissione del 17 gennaio 2010 Una delle prime interviste al neo-presidente della Croazia, Ivo Josipovic, rilasciata a Walter Skerk, aprira' la puntata di Est Ovest, settimanale radiofonico mitteleuropeo a cura di Sergio Tazzer, in onda domenica 17 gennaio alle 6.35 su Radio1 Rai. Con Josipovic, la strada di Zagabria verso l'Europa si fa meno difficile.
Est Ovest ritorna ancora sullo scandalo politico-finanziario dell'Hypo Alpe Adria Bank, che interessa Baviera, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia-Erzegovina.
A Bolzano la SVP, il partito che raccoglie la maggioranza in Alto Adige, chiede il doppio passaporto (italiano e austriaco) per i sudtirolesi.
In Repubblica Ceca, il popolare ex premier socialdemocratico Milos Zeman ha fondato una nuova formazione politica, il Partito dei Diritti dei Cittadini, mentre a Praga - sotto la neve - marciano i nostalgici della monarchia, plaudendo a Otto d'Asburgo.
A Budapest è nata la "banca dei poveri", che offrirà piccoli prestiti per dare vita ad attività portate avanti da disoccupati.
In Austria, la conferenza episcopale ha reagito negativamente alla decisione del governo di Vienna di autorizzare l'uso della pillola del giorno dopo anche senza prescrizione medica.
Lo scrittore triestino di lingua slovena Boris Pahor chiede che l'ex campo di concentramento fascista di Visco, in provincia di Udine, non venga smantellato e divenga monumento nazionale.
Infine a Budapest dove Zoltan Kocsis, pianista e direttore d'orchestra di fama mondiale, ha presentato l'opera lirica inedita di Arnold Schoenberg "Mosè e Aronne", composta all'inizio degli anni Trenta.Link www.mediafire.com/file/4zmwywotz2l/EstOvest100117.mp3Trasmissione del 24 gennaio 2010 Purtroppo questa settimana l'ufficio stampa RAI non ha rilasciato la consueta sinossi degli argomenti. Segue comunque il linkLink www.mediafire.com/file/twz2ijid5wx/EstOvest100124.mp3Purtroppo la trasmissione del 31 gennaio e' andata irrimediabilmente perduta a causa di un guasto del pc. Se qualcuno avesse a disposizione la registrazione in qualsiasi formato mi mandi un cenno via mail e vedremo di colmare il vuoto. Per la prossima domenica, nessun problema, spero. Trasmissione del 7 febbraio 2010 RADIO1 - "EST OVEST" RICORDA LE FOIBE
Il 10 febbraio è il giorno del ricordo delle foibe e dell'esodo, ma solo il 57% degli italiani sa che cosa siano le foibe. In Croazia lo storico Tvrtko Jakovina dice: "i 54 bombardamenti anglo americani che rasero al suolo Zara, capoluogo dell'omonima provincia italiana, tra il 1943 ed il 1944 furono richiesti dal maresciallo Tito. Non è una novità, ma è una novità che lo si scriva ora. Apre così Est Ovest, il settimanale mitteleuropeo a cura di Sergio Tazzer, in onda su Radio1 domenica 7 febbraio alle 6.35.
Waimer Perinelli racconta del memoriale, a Trento, degli 11.400 soldati trentini caduti combattendo durante la Grande Guerra sotto le bandiere austro-ungariche. A seguire: in Austria, il ministro della Condizione femminile, signora Gabriele Heinisch-Hosek, dice che il velo integrale è simbolo di oppressione e lede i diritti della donna, mentre a Bratislava il presidente del Parlamento, Pavol Paska, ha annunciato che le prossime elezioni politiche sono fissate per il 12 giugno. In Ungheria, invece, il presidente Laszlo Solyom le ha indette per l'11 aprile e il ballottaggio è previsto il 25. A Zagabria è iniziato il processo all'ex ministro della Difesa accusato di aver causato danni all'erario con una gara d'appalto truccata. Lara Boccalon, con il direttore dei Musei civici di Pordenone Gilberto Ganzer, racconta la storia delle tentata vendita nel secolo scorso delle celebre Tempesta del Giorgione: una spy story fra storici dell'arte, mercanti, finanzieri e approfittatori.Link www.mediafire.com/file/ntkmwiymzwy/EstOvest100207.mp3Edited by mikiego - 13/2/2010, 00:11 | | | |
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