OH, PAPA', POVERO PAPA',
la mamma ti ha appeso nell'armadio
ed io mi sento tanto triste
di Arthur Kopit
il '900 americano
Trasmesso su radio3 venerdi 29 febbraio 2008 Ore 20.30trasmissione:
Il consiglio teatraletitolo:
O, papā, povero papā, la mamma ti ha appeso nell'armadio ed io mi sento tanto triste regia:
Giancarlo Nanni traduzione:
Furio Colombotragifarsa pseudoclassica in una bastarda tradizione francese
Quinto appuntamento con il teatro nordamericano del 900. Il regista Giancarlo Nanni, ha scelto di realizzare per questo ciclo del Consiglio Teatrale un testo di Arthur Kopit, newyorkese del 1937, una laurea in ingegneria, autore teatrale e sceneggiatore cinematografico. Scritta nel 1960, e catalogata sin dal suo esordio come teatro dell'assurdo, "Oh, papā, povero papā, la mamma ti ha appeso nell'armadio ed io mi sento tanto triste", č una grottesca variazione sul complesso di Edipo, dove si prende di mira, in realtā, il matriarcato americano, impersonato qui da Manuela Kustermann nel ruolo della terribile Madame Rosepettle. Cosė scrive Arthur Kopit, a proposito della commedia: "erano gli inizi del 1962, quando la presentazione a Broadway di Oh Dad, Poor Dad, Mamma's Hung You in the Closet and I'm Feeling So Sad fu un successo per i critici, il pubblico elegante e il grande pubblico. Io mi sono divertito a scriverla, Jerome Robbins a metterla in scena, e la gente si diverte a vederla".
Se si deve dire chi o che cosa abbia avuto influenza sul modo di immaginare e di scrivere per il teatro di Arthur Kopit, lo stesso autore fa il nome di Chaplin e dei fratelli Marx. "Ammetto di essere sensibile ad un certo gusto surrealistico, ad una certa tentazione dell'assurdo - afferma Kopit - in generale mi sento estraneo al realismo, ma se mi si dice che Kafka č un realista, allora sono dalla parte del realismo. Mi sembra che ci sia pių realtā in lui che in mille cronisti della letteratura e dello spettacolo".
Fra le opere successive si possono citare Il giorno in cui le puttane vennero a giocare a tennis (The Day the Whores Came Out to Play Tennis, 1965), Indiani (Indians, 1969), un melodramma western (protagonista Buffalo Bill) con i bianchi visti come i `cattivi', e La strada per il Nirvana (The Road to Nirvana, 1990), ambientato a Hollywood.
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