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| Il romanzo è caratterizzato da una scrittura libera priva di preoccupazioni logiche e strutturali pervasa da una ironia corrosiva tutto cị corrisponde alla poetica del “lasciatemi divertire” simbolo dell'opera di Palazzeschi. Sono state fatte numerose interpretazioni dell'opera; tra le tante mi ha particolarmente impressionato quella, proposto sul sito http://www.italialibri.net/opere/codicediperela.html, di Luciano De Maria, che ha messo in luce gli elementi religiosi del testo, le analogie con la storia di Cristo nell’età (Perelà nasce a trentatré anni); nella parabola di esaltazione e poi rinnegamento, umiliazione e uccisione; nel personaggio della Marchesa di Bellonda, l’unica che continua ad amare Perelà quasi come una Maddalena ai piedi della Croce.
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