L'ITALIA CHE VA - 2011

venerdì
dalle 12:35
alle 12:55

"Tutto quello che il cittadino dovrebbe e potrebbe...ma non sempre conosce". Fatti, notizie, incontri, curiosità con i protagonisti dell'Italia che funziona.
Un programma ideato e condotto da Daniel Della Seta e Stefania Giacomini.
A cura di Angela Mariella



GENNAIO




07 gennaio 2011

Su un nuovo sistema di promozione all’estero del made in italy punta la riforma della farnesina del ministro Frattini. Le ambasciate diventeranno il punto di riferimento unico per ICE Istituto Commercio estero e camere di Commercio , una sorta di sportello unico all’estero per le nostre piccole e medie imprese . Le missioni diventeranno un modello di ‘sistema’. Arabia Saudita ed india i mercati più appetibili Batterie al piombo , al nichel zinco o al litio-ioni. L’evoluzione della ricerca di pari passo con i nuovi prodotti italiani che stanno conquistando i mercati dell’oriente , persino l’attenta amministrazione svizzera. Pensate la distribuzione delle posta in alcuni cantoni è garantita proprio da veicoli e scooter elettrici italiani Marco Sala, imprenditore sistemi mobilità sostenibile Brescia al centro della nostra analisi odierna nella duplice veste : città capofila nell’utilizzo dei bus passeggeri ad emissione zero, per la raccolta dei rifiuti e autocompattazioni e come sede di una realtà che ha messo a punto un brevetto per l’ossigenazione dell’acqua attraverso la generazione di ‘microbolle’. Francesco Nepi, imprenditore Giuseppe Chitarra, imprenditore Brescia E a conclusione delle feste un bilancio del made in italy a tavola tra le eccellenze del nostro comparto alimentare. Proprio dall’abruzzo giunge l’appello alla ripresa , all’innovazione e alla sperimentazione da una realtà di Roseto:nuove sinergie per la produzione di pasta e birra . Francesca Verrigni, imprenditrice Roseto Abruzzi

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14 gennaio 2011

Tracciabilità dei prodotti di eccellenza del nostro Made in Italy alimentare: un bilancio con Valoritalia; strategie e garanzie per la filiera dei produttori vitivinicoli, degli imbottigliatori, dei consumatori. Scopriamo come raccontare una storia "garantita" dalla professionalità e dalla qualità degli operatori? Ricci Curbastro, Pres. Valoritalia E sempre attraverso le tecnologie a 4 settimane dall'appuntamento di barcellona, per il pubblico consumer, come si stanno preparando alcune realtà nazionali sui mercati russo e sud americano attraverso collaborazioni e innovazioni nel mondo della comunicazione e degli strumenti "mobile wireless" senza fili? M. Agusti Torniamo indietro nel tempo a 50 anni fa in Emilia ripercorrendo la storia editoriale di nicchia e l'intuizione di due fratelli modenesi creatori di un filone quello degli almanacchi e delle figurine. Come la tecnologia si affianca ai nuovi gusti dell'infanzia nell'incontro tra generazioni restare attaccati alla tradizione da collezionare. E infine 2 minuti per... dedicati oggi ad un grande protagonista della cultura e dello spettacolo, che festeggia, pensate, 95 anni: Arnoldo Foà è nostro ospite e nel 150° anniversario dell'Unità... pensate lui che era ed è dentro ancora uno spirito libero quali consigli ha per le nuove generazioni?

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21 gennaio 2011

Certificazione e tutela del prodotto Made in Italy attraverso la nuova etichetta. Gli incontri allo specchio di oggi ci portano in Campania, analizzeremo il viaggio a ritroso nel tempo di un'azienda nel napoletano capace di mettere a frutto l'esperienza maturata nel settore della metalmeccanica e dell'aeronautica per affiancare tecnologie, nuovi software e soluzioni innovative nella produzione della pasta... vera passione per questi imprenditori di terza generazione più attivi che mai. Arcangelo Fornaro, Imprenditore Ci trasferiamo poi a Verona, dove si celebrano i 25 anni dai primi studi compiuti da un gruppo di professori, tecnici e specialisti medici, italiani, unici assieme agli americani ad aver dato il via a quel settore della farmaco economia nonchè a sistemi di trattamento con un sistema nuovo telematico capace di monitorare i pazienti affetti da patologie respiratorie gravi. Roberto Del Negro, pneumologo Osp. Bussolengo E il Made in Italy all'estero si esprime anche attraverso l'industria della cultura e dello spettacolo. Vediamo i talenti a Parigi guidati da gestori e sapienti menti imprenditoriali delle cosiddette fabbriche del divertimento... esponenti di famiglie, guarda caso, native del Piemonte, che si confessano tra ironia e realtà ai nostri microfoni. Jean Jacques Clerico, imprenditore Letizia Van Howe

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28 gennaio 2011

non è stata fornita sinossi dal sito ufficiale

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FEBBRAIO




04 febbraio 2011

Italia che va 4 Febbraio 2011 Il made in Italy riprende slancio grazie alle esportazioni a quanto sostiene Unioncamere. Le nostre imprese manifatturiere specie quelle sino a 500 dipendenti, recuperano posizioni nell’ultimo trimestre dello scorso anno, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2009, e un più 5% per l’export per le PMI del nord Italia. Anche le le piccole aziende registrano aumenti più contenuti attorno al punto e mezzo di percentuale. I settori che brillano quelli dei metalli, le industrie chimiche e delle materie plastiche, quelle elettriche ed elettroniche e quelle meccaniche e dei mezzi di trasporto. Il sistema moda è in ripresa, mentre l’alimentare e l’industria del legno e del mobile tengono con aumenti oltre l’1%. Il Nord presenta maggiori dati positivi rispetto al Sud, ma sono le vendite all’estero per tutti a guidare il consolidamento rispetto al passato. E noi oggi compiamo un viaggio proprio nel Sud del paese, da Napoli a Brindisi, tagliando Campania e Puglia, per conoscere dalla viva voce dei protagonisti dell’impresa locale quale ventata di novità caratterizza le strategie di artigiani e imprenditori in diversi comparti dell’eccellenza nazionale. A Napoli una via dell’eccellenza, sognata da chi ha sempre puntato su gusto e sinergie comuni per conquistare i compratori dall’estero, mantenendo viva l’identità della città, di cui si è parlato sin troppo per altre questioni note. Maurizio Marinella Maresca E poi in Puglia come ci si prepara per un’offerta turistica che coniughi diverse voci e servizi guardando all’estremo Oriente e agli Stati Uniti? Vittorio Muolo imprenditore I mestieri dell’Italia che va…infine ci portano dentro l’industria del benessere che segna anche in tempi di congiuntura non favorevole, un incremento in media di oltre il 16%. Da Rimini un’iniziativa volta a incentivare l’offerta di servizi Fabrizio Massoli

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11 febbraio 2011

Misure in favore dell’economia e delle Pmi per un rilancio della crescita varate dal governo. Ascoltiamo dalla viva voce dei protagonisti e delle associazioni di settore quale siano le attese e le osservazioni nel merito Sergio Silvestrini segretario Generale Cna Cesare Pambianchi Pres. Confcommercio Roma. I due minuti sono dedicati alla ricerca. saremo nella Tuscia dove un progetto finanziato dall’Assessorato all’agricoltura della Regione Lazio assieme all’Università locale e la facoltà di Agraria ha portato alla luce una soluzione innovativa contro una grave malattia che aveva colpito l’economia legata alla produzione e alla commercializzazione di questo frutto. Giorgio Balestra ricercatore capo progetto Facoltà Agraria Viterbo Artigianato poi con la storia della bandiera italiana descritta nella nostra rubrica degli incontri allo specchio Made in Italy tra solidarietà e gusto a San Valentino con l’esperienza tra Olanda e Italia di tecnico settore lo chef Fabio Campoli Presidente Circolo Buongustai.

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18 febbraio 2011

Salutiamo con favore il protocollo siglato dalla presidenza del consiglio e dal Cnel Consiglio Nazionale Economia e del lavoro, per la valorizzazione e il coordinamento di una nuova politica unitaria in favore delle infrastrutture turistiche nell’area aquilana. Un modello nuovo unitariamente gestito con la rinascita del sistema produttivo dell’Aquila, una riqualificazione turistica che oggi sarà in linea alle aspettative. Coinvolti tutti i soggetti istituzionali e nuove prospettive per gli attori pubblici e privati con il rilancio dello sviluppo a fini ambientali e turistici dell’area a 2 anni dal terremoto che ha colpito l’Abruzzo. Mercato del lusso sotto esame quest’oggi nell’analisi di alcuni operatori che hanno inteso coniugare l’andamento crescente di un settore del lusso e del bello- parliamo di antiquariato – con le eccellenze del territorio emiliano nell’area modenese, per celebrare 25 anni di attività. Non solo Emilia, però, ma anche Piemonte e Veneto e Toscana, ad animare un settore che la prima indagine compiuta da Nomisma E' stimato in circa 1 miliardo di euro come valore del mercato dell'arte antica maturo: Amadei Responsabile Modena Antiquaria, Mario Federzoni imprenditore E poi spazio tra luoghi riguadagnati al pubblico, Un nuovo punto d’incontro dinamico per le imprese dal 2012 oltre la conservazione museale nel nuovo tempio del Made in Italy, il Palazzo della Civiltà e del Lavoro a Roma, rappresenta una sfida per il contributo creativo italiano oltre la globalizzazione. Andiamo a scoprire cosa conterrà e come verrà promossa attivamente l’Esposizione Permanente del made in Italy e del design italiano Pierluigi Borghini Presidentye Eur Spa Massimo Arlechino Presidente Esposizione Permanente made in italy e design Italiano

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25 febbraio 2011

Dall’elettromeccanica di qualche decennio fa ai beni d’investimento e all’automazione industriale di oggi. Parliamo di energie rinnovabili e di fotovoltaico in particolare perché sull’Italia si è scatenata una vera e propria corsa sui mega-incentivi. Paese del Sole, d’accordo, ma da1 1142 megawatt del 2009 di fotovoltaico a fine 2010 si potranno sfiorare gli 8 mila megawatt …con 55mila richieste di nuovi impianti al Gestore dei servizi energetici. Alfredo Sala amministratore delegato di una realtà bresciana che da 40 anni si muove nell’ottica dei prodotti dell’automazione industriale, Il Nord d’Africa è in fiamme, un Medio Oriente sempre instabile e in attesa di capire meglio le attività delle decine di realtà italiane impegnate in Egitto, Tunisia e Libia con commesse ingenti. oggi cerchiamo di capire i nuovi possibili sviluppi del progetto Rai World, presentato proprio in queste ore a Roma con il lancio del canale Rai Italia in Israele. Mario Benotti direttore Generale rai World Claudio Cappon amministratore delegato Rai World Gli incontri allo specchio sono dedicati dalla viva voce dei protagonisti all’industria dei servizi che all’indomani degli Stati Generali di Roma pongono la Capitale, come snodo per le PMI sia con la nuova esposizione del made in Italy di cui abbiamo parlato la scorsa settimana sia come metropoli ricca della sua “finestra sul mare”. Ma occorre rafforzare le infrastrutture…. Rossella Pizzuti imprenditrice In chiusura i mestieri dell’Italia che va…con la lotta all’abusivismo delle professioni tecniche. Responsabilità e sicurezza per il cittadino… dopo aver accertato che i fisioterapisti abusivi nel nostro paese sono stimati in 100mila…e con quali rischi? Noi vi raccontiamo la vicenda di un giovane partito da Napoli che con umiltà è divenuto un punto di riferimento anche all’estero. Salvatore Flaminio fisioterapista

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MARZO




4 marzo 2011

non è stata fornita sinossi dal sito ufficiale

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11 marzo 2011

L’Italia presenta una significativa crescita nello smaltimento dei rifiuti elettronici. Oggi vi spieghiamo come comportarvi, un’educazione alla cultura dell’elettrodomestico dismesso. Giancarlo Dezio, direttore generale Consorzio Ecolight E ancora a Bolzano tecnologie applicata alla moda nell’abbigliamento sportivo. Gli ultimi anni orribili di congiuntura sfavorevole sono stati utilizzati da questa realtà per meglio impiegare risorse esistenti nella tecnologia e nello studio del gusto di una nicchia di popolazione in alta montagna. Heiner Oberauch imprenditore settore tessile Miseria e nobiltà dell’attore I mestieri dell’Italia che va…sono dedicati a chi va in scena ogni sera in teatro…oggi tra grandi difficoltà scarsità di fondi…nuove forme espressive per conservare il ruolo e la passione, tanto da “vendersi”e regalare pillole d’arte al pubblico itinerante, in uno spettacolo italiano che ha conseguito diversi premi di critica Luciano Melchionna regista teatrale In Italia ''si osservano segnali più decisi di accelerazione'' della ripresa economica, ''anche se rimane considerevole il divario di crescita con le altre nazioni''. Confindustria, in questo scenario 'indica tuttavia dei nuovi fattori di rischio''. Come ''lo shock rappresentato dal rincaro delle materie prime ed in particolare del petrolio'' che ''rischia di rallentare sensibilmente la ripresa nei paesi avanzati''. Un prezzo a 115 dollari al barile ''può comportare un minor livello del Pil italiano di circa lo 0,7% in due anni a parità di altre condizioni''. Le ripercussioni tangibili in uno dei settori strategici della nostra economia, vitale e con migliaia di piccole e medie imprese alla finestra interessate allo sviluppo degli eventi. Claudio Donati Segretario Assotir

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18 marzo 2011

All’indomani delle celebrazioni per i 150° anniversario dall’Unità d’Italia, anche l’Italia che va…attraverso le storie, le esperienze, le realtà e le vicende descritte dei suoi imprenditori di successo intende partecipare a questa grande storica festa, dopo la grande maratona guidata qui su Radio 1 che inorgoglisce tutti noi e tutti coloro, uomini e donne che hanno costruito quel tessuto economico e d’impresa e che hanno fornito un contributo straordinario di sapere, di conoscenze di esperienza concreta alla costruzione di una delle sette potenze economiche mondiali, straordinaria e unica per il suo tessuto produttivo economico, con una rete di PMI flessibile che ha da sempre puntato alla qualità e ad una produzione ricca e completa nei vari comparti e distretti di produzione. L’Italia che va…già da tempo in questi mesi vi ha raccontato storie d’impresa e artigianato di interesse nazionale, e oggi con un occhio alle vicende passate, alla storia e al Risorgimento, guardiamo al futuro puntando alla banda larga e immaginando a come Garibaldi e Vittorio Emanuele II o Camillo Benso Conte Cavour, avrebbero potuto comunicare in un’epoca dominata dalla tecnologia wireless? Renato Brunetti, imprenditore ICT Ma oggi intendiamo anche creare un filo rosso che unisca l’Italia al Giappone all’indomani della tragedia che ha colpito il paese nipponico, con terremoto, tsunami e disastro nucleare sotto esame ancora in queste ore di trepidante attesa. Per la ricostruzione, secondo stime occorreranno 4-5 anni di lavoro costerà almeno 180 miliardi di dollari,. Una cifra pari al il 3% della produzione annuale del Paese, oltre il 50% in più rispetto al terremoto a Kobe del 1995. Ascoltiamo dalla diretta voce dei protagonisti, delle nostre aziende impegnate in Giappone in alcuni comparti vitali del nostro made in Italy una valutazione a caldo e sentimenti di amicizia e vicinanza anche di alcuni imprenditori di quell’Abruzzo che appena 2 anni fa ha sofferto un’esperienza simile. Anche questa può essere dimostrazione dell’unità nazionale dinanzi ad una simile tragedia. Franceschini Antonio, responsabile Federmoda CNA Francesca Verrigni, imprenditrice In chiusura un applicativo interamente italiano dalla Puglia permette tramite localizzazione satellitare di rintracciare e controllare i propri figli alla guida di moto e auto anche di notte quando sono sempre più frequenti gli incidenti durante i fine settimana dopo nottate trascorse a ballare e a bere. Nicola Lavenuta, imprenditore ICT

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25 marzo 2011

Occhio al comparto degli occhiali quest’oggi, con il distretto bellunese dell’occhialeria made in Italy all’indomani della Fiera di settore da poco conclusasi a Milano. Tendenze, mode, risultati concreti per le nostre imprese sui nuovi mercati d’Oriente e una vera crociata contro la falsificazione dei modelli per un danno ingente per le case produttrici. Giancarla Agnoli imprenditrice Federico Mondelliani, collezionista Storie d’impresa poi nelle Marche nel pesarese con la nascita di un nuovo polo nautico altamente tecnologico capace di portare delle innovazioni di prodotto per nuove imbarcazioni già commissionate sulla fiducia, una politica premiata, frutto dell’ottimizzazione dei processi produttivi. E non solo, anche dalla diversificazione degli investimenti nei settori dell’automazione industriale della costruzione di macchine speciali e dei servizi e prodotti per la nautica. Tilli Antonelli imprenditore nautica Ci ha scritto anche un artigiano gelatiere dei Castelli Romani, che, profondamente colpito da quanto accaduto in Giappone, ci descrive la sua esperienza di italiano che va…attraverso la valorizzazione del territorio, della tracciabilità e di un prodotto tipico del made in Italy. Roberto Troiani artigiano

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APRILE




01 aprile 2011

E così di made in Italy vincente all’estero nel settore delle grandi opere e delle escavazioni trattiamo con una realtà tra le principali nel panorama nazionale. Diversificazione è la parola chiave oggi sulla quale abbiamo costruito una puntata con diversi protagonisti dell’impresa impegnati a cogliere nuove opportunità sui mercati puntando su investimento, ricerca, tecnologia, Ma subito una commessa record per il nostro paese in Etiopia. Una mega centrale idroelettrica del valore di oltre 3 miliardi di euro, la cui diga a 700km da Addis Abeba rappresenta il contratto più rilevante mai siglato dall’industria italiana all’estero. Domani la posa della prima pietra ma In sei anni l’opera sarà ultimata. Competizione sul piano delle idee, ma assoluta originalità sul piano tecnico e progettuale. Acqua e energia rappresentano il futuro del business per questa realtà interessata anche ai trasporti e all’edilizia industriale e civile. E in attesa dei dettagli di questo successo del Made in Italy andiamo a scoprire proprio in Danimarca assieme alcuni dei segreti di questo gruppo impegnato nel mondo. Pietro Salini, imprenditore edile . Diversificare è anche il modello di una società lombarda di servizi per le Piccole e Medie Imprese che ha investito e coinvolto altre categorie merceologiche per superare la crisi in un settore che riserva buone prospettive. Mauro Lodigiani, direttore marketing Società Servizi E con le con il settore dell’edilizia strettamente correlato è certamente l’eccellenza del marmo coreno-ausonio in provincia di Frosinone. Giuseppe La Valle, imprenditore Infine due minuti per dedicati alla ricerca. E’ italiano lo studio coordinato da Alessio Fasano teso ad evidenziare la falsa celiachia attraverso nuovi studi e forme di diagnosi. Dott.ssa Donatella Macchia, Immunologa Resp. Presidio rete Toscana per la malattia celiaca. Scriveteci per la nostra nuova rubrica “150 storie d’impresa…” e segnalateci i casi di eccellenza magari poco conosciuti del vostro territorio lungo tutto lo Stivale….mandateci un sms un messaggino al numero 335 6992949 o una mail a [email protected].

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08 aprile 2011

dal sito ufficiale è già sparita la sinossi - se la rimettono cercheremo di recuperarla


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15 aprile 2011

Puntata spaziale quest’oggi alla scoperta dello spettrometro per svelare il’affascinante mistero della fisica e dell’antimateria proprio nello spazio. Andiamo assieme all’agenzia spaziale italiana a capire i segreti dell’inesplorato. Enrico Flamini, responsabile scientifico ASI (Agenzia Spaziale Italiana) Oggi inauguriamo un esame di un industria assai particolare quella del sughero seguendo realtà diverse nello sfruttamento di un’eccellenza italiana. Il nostro paese è il solo con le piante in Sardegna a produrre qualitativamente la miglior qualità in Europa con Spagna e Portogallo. Dai tappi oggi, a progetti di eco sostenibilità sino alla creazione di nuovi accessori. Tecnologia e lavorazioni inedite per storie d’impresa di comune interesse. Andrea Seminara, Responsabile progetto CO2 I due minuti per sono dedicati oggi passo dopo passo, anzi cento e più passi potremo dire, sono stati compiuti invece in quattro regioni italiane con la Sicilia in testa laddove alcuni ampi territori confiscati alla malavita sono stati riconvertiti in piccole realtà produttive con interessanti ricadute per lì’occupazione regionale. Il plauso dell’Unione Europea per un modello esportabile, dove l’Italia ha fatto scuola. E proprio la manifestazione “Uniti nei valori” tenutasi ieri a Roma ha raccolto oltre 3mila studenti da tutta Italia, su un totale di 18mila partecipanti, un concerto spettacolo, momento di riflessione e conclusione di un percorso educativo e formativo per dimostrare ai ragazzi che i valori della legalità sono fondamentali per la costruzione di una società migliore. E la musica e il teatro il mondo dello spettacolo ha le chiavi di accesso giuste per portare questo messaggio nell’universo giovanile. Con la Polizia di Stato sono decine gli artisti beniamini del pubblico che prendono parte all’iniziativa. Maurizio Masciopinto, dir. Relazioni esterne Polizia di Stato E d’altra parte un esempio è sicuramente rappresentato da Mimmo Cavallaro, calabrese doc. Domani sabato 16 aprile nel Palazzo della Cultura di Locri Reggio Calabria la nuova Onda Calabra Taranproject giunge a compimento il progetto europeo dell’artista regionale Mimmo Cavallaro con Cosimo Papandrea con la realizzazione di un sogno e una tournee per l’Italia e all’estero su ritmi antichi eppure nuovi, propri di una terra ferita ma mai vinta, con la descrizione di emozioni dolori e gioie in musica. A giornata mondiale del libro il 23 aprile e a Barcellona si celebra la Fiera di san Giorgio. Italia protagonista di questa edizione con editori e autori a confronto con il pubblico spagnolo su come trasformare un’occasione di incontro internazionale in una riflessione sul ruolo vitale dell’editore oggi vero e proprio imprenditore della carta. Sergio Auricchio, organizzatore della manifestazione.

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22 aprile 2011

Puntata dedicata alle nuove frontiere alle bioenergie, e delle energie rinnovabili, con la storia di una azienda pugliese tra le prime a dotarsi di impianti fotovoltaici, capace di ridurre a zero l’impatto dei costi energetici, e oggi puntare sulla diversificazione nell’offerta di prodotti dell’agroalimentare e turistici, un vero e proprio Made in Murge, in provincia Bari, all’ombra del Castel del Monte. (Francesco Liantonio Vicepresidente Feder doc). E sulle nuove opportunità offerte dal progetto Proesa parliamo con un gruppo italiano tra i leader in Europa per i biocarburanti di nuova generazione. Siamo concentrati sulla ricerca dalla quale si origina quest’industria innovativa con l’impiego di nuove tecnologie energetiche. Il Bioetanolo sarà prodotto in Piemonte direttamente dalla canna palustre e da altri materiali di scarto naturali. Sarà la benzina ecologica del prossimo futuro? (Guido Ghisolfi imprenditore) E ancora completiamo la nostra indagine sull’industria del sughero con una storia d’impresa radicata con il territorio sardo. Anna aveva 15 anni quando sognava di essere una stilista, a 18 anni ha aperto il suo primo atelier, oggi a distanza di vari anni detiene un brevetto esclusivo italiano per produrre un cotone di sughero frutto di ricerca e sviluppo e grande attenzione all’ambiente. Gli usi? Dall’arredamento, alla nautica sino all’abbigliamento…scopriamone assieme i segreti. (Anna Grindi imprenditrice) E a proposito di ricerca, fondamentale per la crescita del paese per guardare al futuro con maggiore ottimismo, e voi lo sapete, Italia che va…ha trattato molte volte di spin off e realtà diretta emanazione di atenei nazionali, eccellere, cooperare e competere è l’auspicio lanciato durante la presentazione del nuovo programma nazionale della ricerca illustrato dai Ministri Gelmini e Fazio, per il prossimo triennio, con grande attenzione ai progetti che coinvolgano la crescita del Mezzogiorno e possano evitare la cosiddetta fuga dei cervelli.14 progetti bandiera e 1772 milioni stanziati in tre anni per una visione che vuole accompagnare il paese verso l’economia della conoscenza. E di rapporto invece tra imprese e fisco è il contributo di oggi dalla voce dei protagonisti che ci hanno scritto. (Ivan Malavasi Presidente CNA) I nostri contatti ve li ricordo potrete scriverci un sms entro le ore 13 al numero 335 6992949, una mail sempre a [email protected] e trovarci aggiungendoci su face book digitando tra i contatti della il nome italiacheva.

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6 maggio 2011

Dopo oltre 270 puntate in cui Italia che va…vi ha raccontato le storie, le realtà, le esperienze, le vicende dei nostri imprenditori di successo, la nostra trasmissione va in vacanza per un periodo per poi ritrovarci presto sempre sulla nostra Rai radio 1. Le rubriche “due minuti per…”, gli incontri allo specchio e con i mestieri dell’Italia che va… dai distretti produttivi sino alle nuove reti associative, vi abbiamo raccontato in questi anni le storie di protagonisti delle aziende italiane, di pionieri e giovani imprenditori, ma soprattutto abbiamo esplorato il rapporto fondamentale tra ricerca e impresa, con la nascita dei cosiddetti spin off, dirette emanazioni delle nostre università. Ricorderete tra le centinaia di interviste quelle ai grandi scienziati dalle forti radici italiane come Robert Gallo, i brevetti nazionali come i tessuti luminescenti, o di cotone di sughero, invidiati all’estero, o le innovazioni legate all’utilizzo di energie rinnovabili. Come sempre al centro della nostro viaggio sono state le PMI, vero orgoglio del tessuto produttivo nazionale, accanto alle quali abbiamo dato voce alle associazioni di categoria, e al made in Italy che si è distinto sia qui sia all’estero per qualità, innovazione, capacità di adeguamento alle nuove tendenze e alle richieste del mercato. Sia ad Oriente sia ad Occidente, un viaggio appassionante tra le eccellenze reali dell’Italia produttiva ma proprio nel rapporto con la formazione e l’incentivazione all’investimento in tecnologia, macchinari e soprattutto cultura e aggiornamento prosegue in tale ottica l’impegno di Radio 1 nell’approfondire i temi nell’eccellenza scolastica. Dieta mediterranea , protagonista oggi,riconosciuta dall’unesco come patrimonio immateriale e il made in Italy qui la fa da padrone , nell’esportazione di una cultura che si traduce in ricchezza per le imprese per portare il Mediterraneo al centro del mondo. Enrico Lupi, Presidente Associazione Nazionale Città dell’olio. Marinella Grassi, imprenditrice ristorazione Progressi della robotica , robot da indossare , ideati e realizzati dalla scuola di Pisa per riacquistare la mobilità per chi ha subito traumi o per dare indipendenza a chi è affetto da handicap Maria Chiara Carrozza, ricercatrice Dal distretto alle reti di impresa, la storia delle sette sorelle di Brescia che si sono consorziate nella meccanica per affrontare mercati esteri e sfidare i colossi stranieri. Vittorio Ori, imprenditore meccanica E con l’invito dell’Ocse l’analisi dei tecnici sul rapporto tra le imprese italiane e le famiglie per sostenere le lavoratrici nella società contemporanea. Giovanni Corsello, Vicepresidente Sip Scriveteci a Italia che va largo Villy De Luca, 5 00188 Roma oppure per mail a [email protected], o per sms all’indirizzo 335 6992949, le migliori storie d’impresa saranno oggetto della nostra attenzione e vi richiameremo per illustrarle qui ai microfoni di Radio 1 Rai. E poi con il servizio Podcast continuate a seguirci attraverso il nostro sito www.italiacheva.rai.it o anche via Facebook digitando italiacheva nei contatti.

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Edited by Bluedream - 7/5/2011, 10:13

aggiornato al 6 maggio

la trasmissione va in vacanza

non è stata comunicata la data della ripresa