PODCAST HALL

SERENISSIMA, Da Venezia a Istanbul in barca a vela

« Older   Newer »
  Share  
ferrupaol
view post Posted on 22/6/2010, 19:57 by: ferrupaol





Serenissima

Da Venezia a Istanbul in barca a vela



TRASMISSIONI DEL GIUGNO 2009




“Navigando a vela a bordo dell'Orsa Maggiore, tre anni fa abbiamo raggiunto Patmos, l'isola dove l'Angelo ha rivelato a san Giovanni il testo dell'Apocalisse. Si era trattato di un viaggio alla ricerca delle radici della spiritualità occidentale e cristiana. La nostalgia di quel mare ci ha spinti a riflettere su quanto esso leghi i popoli piuttosto che dividerli. La stessa occasione di Lepanto, quasi cinque secoli dopo la battaglia, appare come un elemento di storia comune più che il segno di una separazione irriducibile.
Allora Serenissima, un viaggio a vela e sulle onde dell'etere da Venezia a Istanbul, per riscoprire ogni giorno i luoghi di uno dei percorsi marittimi più frequentati, una delle vie che meglio dicono di un dialogo che ha conosciuto momenti diversi senza mai spegnersi. Una nuova occasione per Radio3 di raccontare il passato, riconoscere il presente e immaginare il futuro.”




I conduttori
dal 22 maggio al 1° giugno

"Partire da Venezia a bordo di un vascello, ripercorrere un itinerario antico come l'uomo, immergersi nella storia e nelle leggende di terra e di mare, conoscere, capire e anche semplicemente guardare. Dopo Santiago, la Francigena, la via di Paolo e Giovanni, il viaggio della Serenissima è un'altra via che non vedo l'ora di scoprire e raccontare."

Linda Brunetta, sceneggiatrice
dal 22 maggio al 30 maggio

"Partire di tanto in tanto, camminare sulle strade del passato è ormai per me quasi una necessità. Anno dopo anno sono nuovi frammenti di territorio, di storia e di umanità che si aggiungono e che, anche attraverso il racconto alla radio, mi aiutano a meglio capire. Sentivo però che l'esperienza non sarebbe stata completa senza il mare, da affrontare andando verso oriente con i ritmi del vento. La grande occasione è arrivata!"

Lorenzo Sganzini, direttore della Rete Due della Radio Svizzera di lingua italiana
dal 2 al 6 giugno

"Storico di mestiere, mi interesso in questo momento della battaglia di Lepanto, su cui sto scrivendo un libro per l'editore Laterza, e di conseguenza vivo immerso da più di un anno in trattati di navigazione mediterranea, relazioni sui possedimenti veneziani dell'Egeo, fonti diplomatiche sulla dominazione ottomana in Grecia. Il viaggio previsto dal progetto 'Serenissima' copre esattamente il percorso compiuto dalle galere veneziane e da quelle turche nel loro viaggio verso Lepanto e mi permetterà di vivere direttamente un'esperienza che ho simulato tante volte tramite i wargames o le schermate di googleEarth."

Alessandro Barbero, storico e scrittore
dal 31 al 6 giugno

"C'è una specie di voce, a giorni antipatica a giorni affettuosa, che si sveglia sempre dieci minuti prima di me e mi dice parti, vai via, che ci stai a fare qui. E poi c'è un'ansia di comunicazione che mi affligge da sempre e che solo i libri che scrivo e la radio riescono in qualche modo a contenere. Quello di seguire il consiglio della voce e nello stesso tempo contenere l'ansia è un invito che non potevo proprio rifiutare." ."

Chiara Gamberale, scrittrice
dal 7 al 13 giugno

"Di tanto in tanto accadono cose buffe. Per esempio accade che ti chiamano e ti domandano se avresti voglia di passare una settimana su una barca, in Grecia, facendo due chiacchiere con qualcuno una quarantina di minuti al giorno. E ti pagano pure.
Ma la cosa buffa non è questa: la cosa buffa è che poi ti chiedono anche di scrivere due righe e spiegare perché ci vai. Voi che scrivereste?"

Pietro Grossi, scrittore
dal 7 al 13 giugno

"Riparte lietamente il radionavigante
a veder quanto delle rotte dei santi
han raccolto i mercanti.
è peraltro evidente
che il futuro è ad oriente."

David Riondino, attore
dal 14 al 20 giugno

"Il Bosforo. Il Corno d'oro. La torre del Seraschiere. E le moschee, i chioschi, i minareti, i lapislazzuli di Stambul conquistati dal mare e a vele spiegate, come capitava ai viaggiatori diretti a Bisanzio, a Costantinopoli... Ora, ditemi voi, si poteva mai rinunciare a tutto questo?"

Bruno Manfellotto, giornalista
dal 14 al 20 giugno

"C'e' stato un tempo nel quale la vita delle città, di terra ma soprattutto di mare, era scandita dalle stagioni. C'era il periodo dei lavori in cantiere e dei preparativi, poi arrivava la primavera e si partiva. Molte erano le ragioni: procurare il cibo, vendere i manufatti, inviare ambasciate, acquistare beni, scambiare informazioni. Una su tutte sentire oggi nelle narici l'odore del mare, quando si è al largo. E immaginare quello delle spezie, domani."

Sergio Valzania, direttore Programmi RadioRai

CARTELLA CONTENENTE LE PUNTATE

www.mediafire.com/?4lnef0uonxv1e

.

Edited by marzellina - 28/4/2020, 21:58
 
Top
22 replies since 22/6/2010, 19:57   696 views
  Share