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LE VOCI DELL'ARIA: Guglielmo Marconi, di Leandro Castellani

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gutturnio
view post Posted on 24/10/2008, 18:02




Le_voci_dell_aria



Copio da:
http://clubdascolto.jimdo.com/gli_sceneggiati.php
Le voci dell'aria
Originale radiofonico in 65 puntate di Leandro Castellani.


Lo sceneggiato è liberamente basato sui periodici dell'epoca e sulle biografie Marconiane di Degna Marconi Paresce, Giuseppe Gucciante, Giorgio Ferraro, Luigi Solari, Giuseppe Passion.

Gli attori:

Andrea Giordana nella parte di Guglielmo Marconi, Nadia Ferrero è Daisy Prescott, inoltre: Domitilla D'Amico, Paola Mannoni, Cristina Lionello, Guido Penne, Rodolfo Baldini.

Regia di Leandro Castellani.



oppure scarico unico
collegamento alla cartella compressa con le puntate 1-11
collegamento alla cartella compressa con le puntate 12-22



FINE: ci sono tutti i 22 files


Intervista a Degna Marconi:

www.radiomarconi.com/marconi/intervista1.html
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Di Daniele (RUITOR)


Grazie a questo sceneggiato, meravigliosamente lungo è possibile conoscere molto sia sulla vita privata che su quella pubblica di Guglielmo Marconi (inventore, scienziato e premio Nobel). Anche se più che scienziato o uno studioso Marconi è stato, come si capisce dalle vicende raccontate, un uomo dotato di “un diabolico sesto senso” capace di andare contro le teorie che “si basavano su una insufficiente conoscenza di tutti i fattori” e “provando e riprovando” capace di inventare la telegrafia senza fili, la radio e porre le basi per la nascita del radar. Insomma ha posto le basi per il mondo in cui noi stiamo vivendo con la capacità di comunicare in pochi istanti dall'Italia all'Australia. Guglielmo Marconi è stato inoltre un italiano esemplare perché come dice il Principe di Udine parlando con il protagonista: “L'Italia è un paese povero di materie prime e noi possiamo esportare solo l'intelligenza” cosa che lui ha sicuramente fatto. Ma sono tantissimi i personaggi storici che si incontrano durante l'ascolto. Ad esempio mi è rimasto impressa la figura di Gabriele D'Annunzio, amico dell'inventore, capace di roboanti declamazioni ma che viene giustamente ricordato da Marconi per la sua frase “Io ho quel che ho donato”. Non mancano le curiosità come quella della nave Elettra scelta dal protagonista, ormai famoso, come sua casa e laboratorio viaggiante e descritta sempre da Gabriele D'Annunzio come “Candida nave che naviga nel miracolo e anima i silenzi eterei del mondo” (scusate l'ignoranza ma io non sapevo nulla della famosa nave di Marconi). Si ripercorre anche la storia d'Italia la prima guerra mondiale, la pace di Versailles, Mussolini fino alla guerra di Etiopia. Da tutto emerge comunque la figura di Guglielmo Marconi capace di essere molto generoso ma anche egoista, brutale ma anche estremamente sensibile una persona sicuramente chiusa amante della sua solitudine in questo molto simile a tante persone, come lo sono anch'io, piena di contraddizioni. Non è stato un genio per così dire da film distratto e separato completamente dal mondo al contrario determinato e concreto riesce a creare una società con il suo nome per sfruttare le sue invenzioni. Anche nella vita privata si sposa due volte e cerca di essere un buon padre per i propri figli. Nella seconda metà della sua vita ormai famoso e osannato sente con angoscia di essere quasi diventato un monumento vivente. Forse tra le parti più belle sono i ricordi pieni di nostalgia del passato del Marconi famoso di quello giovane ed alle prime armi. Alla fine dimenticavo di mettere in rilievo il paziente lavoro di gutturnio che è riuscito a fornirci un podcast con un audio praticamente perfetto molto piacevole da ascoltare pur essendo ricavato da un registrazione su nastro.







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Edited by eos1948 - 15/5/2021, 22:09
 
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view post Posted on 24/10/2008, 18:27

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questa sarà una bella impresa :D :D :D
 
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MARGHERET
view post Posted on 24/10/2008, 19:39




Ho già scaricato il primo file e l'ho già ascoltato. Stupendo questo sceneggiato. Grazie
 
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gutturnio
view post Posted on 25/10/2008, 22:05




:)
sì va bene...
per 1 attimo ho pensato ti riferissi a quella....in bianco e nero...:)
:)
 
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gutturnio
view post Posted on 20/11/2008, 19:21




orca l'oca mi sono dimenticato di dire che tutti i files sono stati caricati
una volta che siete sulla pagina con tutti e 22 files, cliccando a caso su
qualsiasi zip, finirete in un menu con una barra in alto a scorrimento e,
sotto il rettangolo grigio centrale (click here to dowload)
c'è la descrizione scritta del file che scaricate.
Con le freccine arancioni sulla dx, scorrete su tutti i files.
(spero sia tutto chiaro)
p.s. daniele (ruitor2)nel frattempo sta scrivendo qualcosa.....buon lavoro
 
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maxinga
view post Posted on 21/11/2008, 00:05




quindi le 63 puntate, se ho capito bene, sono "affogate" in questi 22 spezzoni
ho provato a fare un ascolto veloce ma mi pare non ci siano sigle che le dividano, hai idea di come possano, più o meno , essere distribuite?
grazie!!!
maxinga
 
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gutturnio
view post Posted on 21/11/2008, 00:24




CITAZIONE (maxinga @ 21/11/2008, 00:05)
quindi le 63 puntate, se ho capito bene, sono "affogate" in questi 22 spezzoni
ho provato a fare un ascolto veloce ma mi pare non ci siano sigle che le dividano, hai idea di come possano, più o meno , essere distribuite?
grazie!!!
maxinga

il lavoro di editing è stato fatto sui nastri nel '95. :non ho toccato nulla ora e molte delle sigle sono state tolte a suo tempo-
Però le puntate sono una di filo all'altra e ogni zip ne contiene tre (più o meno)Quindi nello zip 1 dovrebbero essere le prime tre, nel 2 dalla quattro alla sei...e così via
Se sei interessato all'inizio reale dello sceneggiato (per ricomporlo nella stesura originale) puoi capirlo un pò dalla sigla e un pò dal fatto che nella parte iniziale, c'è sempre qualche spezzone della precedente.(una sorta di riassuntino)
(oggi non ho più problemi di spazio: un mp3 occupa uno spazio fisico infinitesimale; ma i nastri e le bobine a suo tempo, facevano sentire il loro peso in tutti i sensi)
ciao
 
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maxinga
view post Posted on 22/11/2008, 00:26




CITAZIONE (gutturnio @ 21/11/2008, 00:24)
CITAZIONE (maxinga @ 21/11/2008, 00:05)
quindi le 63 puntate, se ho capito bene, sono "affogate" in questi 22 spezzoni
ho provato a fare un ascolto veloce ma mi pare non ci siano sigle che le dividano, hai idea di come possano, più o meno , essere distribuite?
grazie!!!
maxinga

il lavoro di editing è stato fatto sui nastri nel '95. :non ho toccato nulla ora e molte delle sigle sono state tolte a suo tempo-
Però le puntate sono una di filo all'altra e ogni zip ne contiene tre (più o meno)Quindi nello zip 1 dovrebbero essere le prime tre, nel 2 dalla quattro alla sei...e così via
Se sei interessato all'inizio reale dello sceneggiato (per ricomporlo nella stesura originale) puoi capirlo un pò dalla sigla e un pò dal fatto che nella parte iniziale, c'è sempre qualche spezzone della precedente.(una sorta di riassuntino)
(oggi non ho più problemi di spazio: un mp3 occupa uno spazio fisico infinitesimale; ma i nastri e le bobine a suo tempo, facevano sentire il loro peso in tutti i sensi)
ciao

grazie della spiegazione, ora è tutto chiaro!
Ciao ;)
 
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Ruitor2
view post Posted on 22/11/2008, 06:55




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La famosa nave di Marconi l'Elettra.

Grazie a questo sceneggiato, meravigliosamente lungo, è possibile conoscere molto sia sulla vita privata che su quella pubblica di Guglielmo Marconi (inventore, scienziato e premio Nobel). Anche se più che scienziato o uno studioso Marconi è stato, come si capisce dalle vicende raccontate, un uomo dotato di “un diabolico sesto senso” capace di andare contro le teorie che “si basavano su una insufficiente conoscenza di tutti i fattori” e “provando e riprovando” capace di inventare la telegrafia senza fili, la radio e porre le basi per la nascita del radar. Insomma ha posto le basi per il mondo in cui noi stiamo vivendo con la capacità di comunicare in pochi istanti dall'Italia all'Australia. Guglielmo Marconi è stato inoltre un italiano esemplare perché come dice il Principe di Udine parlando con il protagonista: “L'Italia è un paese povero di materie prime e noi possiamo esportare solo l'intelligenza” cosa che lui ha sicuramente fatto. Ma sono tantissimi i personaggi storici che si incontrano durante l'ascolto. Ad esempio mi è rimasto impressa la figura di Gabriele D'Annunzio, amico dell'inventore, capace di roboanti declamazioni ma che viene giustamente ricordato da Marconi per la sua frase “Io ho quel che ho donato”. Non mancano le curiosità come quella della nave Elettra scelta dal protagonista, ormai famoso, come sua case e laboratorio viaggiante e descritta sempre da Gabriele D'Annunzio come “Candida nave che naviga nel miracolo e anima i silenzi eterei del mondo” (scusate l'ignoranza ma io non sapevo nulla della famoso nave di Marconi). Si ripercorre anche la storia d'Italia la prima guerra mondiale, la pace di Versailles, Mussolini fino alla guerra di Etiopia. Da tutto emerge comunque la figura di Guglielmo Marconi capace di essere molto generoso ma anche egoista, brutale ma anche estremamente sensibile una persona sicuramente chiusa amante della sua solitudine in questo molto simile a tante persone, come lo sono anch'io, piena di contraddizioni. Non è stato un genio per così dire da film distratto e separato completamente dal mondo al contrario determinato e concreto riesce a creare una società con il suo nome per sfruttare le sue invenzioni. Anche nella vita privata si sposa due volte e cerca di essere un buon padre per i propri figli. Nella seconda metà della sua vita ormai famoso e osannato sente con angoscia di essere quasi diventato un monumento vivente. Forse tra le parti più belle sono i ricordi pieni di nostalgia del passato del Marconi famoso di quello giovane ed alle prime armi. Alla fine dimenticavo di mettere in rilievo il paziente lavoro di gutturnio che è riuscito a fornirci un podcast con un audio praticamente perfetto molto piacevole da ascoltare pur essendo ricavato da un registrazione su nastro.



Edited by Ruitor2 - 22/11/2008, 21:35
 
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MARGHERET
view post Posted on 22/11/2008, 14:29




Non ho parole!!!! Recensione eccellente
 
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gutturnio
view post Posted on 22/11/2008, 20:16




Grazie Daniele,
a completamento vi invito a prendere nota qui:
http://clubdascolto.jimdo.com/gli_sceneggiati.php
dei link relativi al global forum per il grandioso evento
dell'aprile 2009.
Ho fatto un pò di pubblicità al romanzo della figlia, ma solo per
sottolineare l'attendibilità dello sceneggiato.
p.s. podcasthall ha giocato d'anticipo sul GMFE-2009 (he he he siamo forti)

n.b. dimenticavo di sottolineare la sagacia e penetrazione nel commento di Daniele:
del resto un "viandante sul mare di nebbia" non può mancare di arguzia...
 
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ferrupaol
view post Posted on 12/12/2008, 22:47




Non so come sia potuto succedere: ho scaricato lo sceneggiato appena appena messo nel forum... poi mi sono persa le modifiche alla presentazione e la recensione interessantissima di Daniele!!
L'ho ritrovata stasera...:SUPER!!!
GRAZIE al Viandante sul mare di nebbia image image image
 
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view post Posted on 13/12/2008, 20:40

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Sto ascoltando questo meraviglioso sceneggiato in macchina, mentre vado e torno dal lavoro. Che dire?? Ormai la saga "Marconi" ha preso un piccolo pezzo del mio cuore. Che belli gli sceneggiati di una volta!!!! Perchè, mi domando, non si fanno più queste opere, da ascoltare per sognare un po'! Forse che il XXI secolo, con la tecnologia, il villaggio globale, non è più fatto per certe cose? Io penso di no, perchè, proprio grazie alla tecnologia, posso registrare da Internet e ascoltare quando voglio cose così belle. Meditate, gente, meditate, come diceva qualcuno. E voi, caro circolo dei podcast, cosa ne pensate?
 
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ferrupaol
view post Posted on 13/12/2008, 21:01




CITAZIONE (lauritas @ 13/12/2008, 20:40)
Sto ascoltando questo meraviglioso sceneggiato in macchina, mentre vado e torno dal lavoro. Che dire?? Ormai la saga "Marconi" ha preso un piccolo pezzo del mio cuore. Che belli gli sceneggiati di una volta!!!! Perchè, mi domando, non si fanno più queste opere, da ascoltare per sognare un po'! Forse che il XXI secolo, con la tecnologia, il villaggio globale, non è più fatto per certe cose? Io penso di no, perchè, proprio grazie alla tecnologia, posso registrare da Internet e ascoltare quando voglio cose così belle. Meditate, gente, meditate, come diceva qualcuno. E voi, caro circolo dei podcast, cosa ne pensate?

Non so "il circolo dei podcast" ma per me sono "Parole Sante". Condivido totalmente. Le cose belle, fatte bene non possono che avantaggiarsi dei miglioramenti tecnologici e resistere così al tempo e all'oblio!
:rolleyes:
 
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ferrupaol
view post Posted on 26/12/2008, 21:11




RIMANDI:
Non perdetevi gli approfondimenti su Guglielmo Marconi al link di RadioScrigno qui nel forum:
https://podcasthall.forumcommunity.net/?t=1...8&st=0#lastpost
 
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19 replies since 24/10/2008, 18:02   1159 views
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