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| Chi comanda in Italia? - Dove si forma l'establishment nazionale? In quali serbatoi si selezionano ''quelli che contano''? Antonio Galdo ha attraversato con un lungo viaggio, che parte dagli anni del dopoguerra e arriva ai nostri giorni, i più importanti universi dai quali proviene la classe dirigente italiana. Le prime tappe riguardano gli istituti, in parte eredità del fascismo e in parte creati ex novo sotto la spinta di Alcide De Gasperi e dei suoi più stretti collaboratori, dove sono cresciuti ''i taciturni autori del miracolo italiano'' (come disse Luigi Einaudi): l'Iri, l'Eni, le grandi banche di interesse nazionale, la Cassa per il Mezzogiorno. Furono questi i motori che diedero all'Italia il volto di una grande potenza mondiale e trasformarono il Paese realizzando reti infrastrutturali, dalle autostrade agli acquedotti, sistemi telefonici e impianti industriali, dalla siderurgia ai trasporti, dal settore alimentare a quello meccanico. Nello stesso periodo, si allevavano classi dirigenti politiche in quei luoghi di formazione e di contaminazione dai quali sono passati, per esempio, quasi tutti i capi di partito e di governo dell'Italia che si ricostruiva sulle macerie della guerra e delle sue tragedie: dalle Acli alla Fuci, all'Università cattolica e alla Cisl (per l'area moderata); dalla Cgil alla scuola delle Frattocchie fino al club degli Amici del Mondo (per l'area della sinistra). trasmissione: Alle otto della sera titolo: Chi comanda in Italia? programma di: Antonio Galdo regia: Angela Zamparelli ciclo: 20 puntate - dal 3 al 28 Giugno 2002 Link: https://mega.nz/#F!qKoEgCxR!BJXyxekOk32r201Ay8ej5g
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