cuccius |
|
| carissimi,
questo vademecum è utile ma. . . .
Io annovero Dickens tra i miei autori preferiti, insieme a Conrad e Tolstoj. Dickens è grande perché è poliedrico. In David Coppoerfiled c'e' il romanzo sociale, il romanzo morale, l'analisi psicologia antesignana dell'opera di Freud e, non ultimo, l'intreccio degno di un giallo. Dunque, perché svelare la fine di Copperfield ? perché togliere ai lettori quel gusto sottile che si ha nell'intuire la storia ancor prima che sia narrata e gioire nel constatare di aver copreso ? o gioire ancor di piu' nella sorpresa di una fine inaspettata?
Percio' suggerirei di eliminare da questo "vademecum" dei personaggi tutto cio' che riguarda i legami che solo nel corso della lettura verranno stretti tra Davide e gli altri personaggi. Non sono più esplicito per non incorrere io stesso in questo errore. Voglio dire: non sveliamo ai lettori la storia dell'evoluzione del cuore di David.
Un caro saluto a tutti e un grazie infinito per il lavoro che fate.
|
| |